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Lamellati e contenti (conosciamo l'ammissione lamellare).
argomento ha risposto a Tiger111 in In rilievo
Ciao a tutti, è da un po' che non sbircio on line ed ora che ho rimesso mani sulla Vespa, non ho potuto che apprezzare questa bella discussione. Ho alcuni motori per la mia Vespa, attualmente ho montato un VMC Stelvio Alu in corsa 60 su carter LML, realizzato con i preziosi suggerimenti di Mega, va benissimo e mi da tante soddisfazioni. Dal momento che non ci si accontenta mai di " smanettare", ho da poco acquistato un altro carter LML ed il nuovo G.T. VMC Crono ( quindi già in corsa 60 senza dover utilizzare basette sotto il cilindro), ora Vorrei fare un motore più "cattivello" di quello che ho attualmente sotto : VMC 177 in c.60, carburatore Pinasco 28 VRX, frizione BGM 12 molle con rapporti 24/62, quarta corta, accensione Parmakit ad anticipo variabile con volano da 2,4 Kg. albero Pinasco anticipato in corsa 60 ( modificato come da indicazioni di Mega) e scarico Megadella (8 coni,dedicato, prodottao da Mega). Quesito: oltre al carter LML ed al G.T Crono, ho anche un pacco lamellare a cuspide VForce4 (MotoTassinari) che vorrei utilizzare per il nuovo motore, avete suggerimenti su come utilizzarlo al meglio? Tipo di collettore, carburatore, modifiche da apportare al carter etc.? In attesa di qualche Vs. autorevole suggerimento vi ringrazio in anticipo! -
Rieccomi!....ho smontato e rimontato il tutto, ma ancora nulla, in sintesi, provando col tester il pin "G" del regolatore di tensione dove vanno collegati i due cavi grigi, non c'è nessuna alimentazione; se non ho capito male da questo pin dovrebbe uscire la corrente che poi alimenta l'impianto....giusto?! Ho provato a sostituire il regolatore di tensione con un altro uguale la i risultato non cambia... may you help me , please?.
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Grazie Piero, sempre disponibile, veloce e preciso! 👍 🙂
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Ciao a tutti, avrei un quesito per Piero58: guardando lo schema con le modifiche, mi sembra di capire che con questo metodo dovrebbero funzionare anche le luci in c.c. e quindi a motore spento, oppure mi sbaglio?
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Ciao a tutti, ho qualche difficoltà a far funzionare correttamente il contachilometri SIP 2.0 . La mia Vespa, seppur datata (Febbraio ’79) ha subito una serie di modifiche sia meccaniche (Forcella con freno a disco completa di manubrio, sospensioni sportive, Pinascone 225 etc.) che elettriche (impianto Vespa My del 2007, originale Piaggio, tutto in c.c. ed accensione ad anticipo variabile SIP Vape Sport in c.c.). Premetto che con il contachilometri originale funziona tutto alla perfezione, dalla spie luci al tachimetro, allo strumento del carburante, ma dal momento che il contachilometri SIP offre molte altre funzioni (contagiri, temperatura della testata, fondo scala fino a 200 kmh etc..) ed ha un bel display a cristalli liquidi ho deciso di acquistarlo e montarlo…. Da qui i problemi ☹ : ho seguito alla lettera ciò che è indicato nella guida per l’installazione, (ce l’ho anche in italiano), ma una volta installato e girato il quadro su “on” ha effettuato il check (molto scenografico!) ed è subito iniziato un noiosissimo sibilo creato dal cicalino dei lampeggiatori (?!) ho effettuato una serie di controlli su tutto l’impianto, ho pensato fosse un cavo di massa collegato male ma niente, ho sostituito il cicalino, ma nulla! Allora ho provato ad utilizzarlo per provare le altre funzioni rimandando il problema e qui, altra amara sorpresa, il contagiri segna un numero di giri elevatissimo (ho però capito che non potrò farci nulla dal momento che tutto l’impianto è in c.c. ed il volano produce direttamente c.c. per cui sia il filo blu che arriva al regolatore di tensione che quello delle lampadine funzionano, ahimè in c.c., )…ma non finisce qui, il tachimetro segna quasi 20 km/h in più, ho provato col GPS che segnava 121 Km/h mentre secondo il tachimetro SIP viaggiavo a 138Km/h!!!, ma c’è dell’altro, ho provato a sostituire il cavo con quello elettronico dedicato SIP: stesso identico discorso e poi… un'altra anomalia; dopo 10 minuti di viaggio la temperatura raggiunge i 250°C , pazzesco!......poi la ciliegina sulla torta, lo strumento del serbatoio se è full tutto ok, se scende sotto il primo quarto segna un quarto di serbatoio anziché tre quarti, insomma un vero disastro, ho speso denaro per uno strumento che non funziona come dovrebbe, o meglio, che non riesco a far funzionare come dovrebbe! Non sono uno che si arrende facilmente e e pensando di avere acquistato uno strumento fallato (purtroppo l’acquisto è avvenuto più di un anno fa quindi niente rivalsa sul venditore) ho acquistato un nuovo strumento ed ho riprovato dall'inizio... cos’è cambiato? Proprio nulla,... esattamente come prima!!ora ho due contachilometri SIP inutilizzati…. Ho provato a porre lo stesso quesito ad altri, alcuni mi hanno risposto, ma nonostante tutti i tentativi non c'è stato nulla da fare...non riesco a venirne a capo... If you can help me please! p.s., volevo inserire alcune foto dimostrative o eventualmente qualche filmato...ma sono tutte oltre i limiti previsti..c'è un altro metodo?.?
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Ciao, ...può sembrare banale ma, hai sollevato i dentini della ghiera che bloccano il dado? Prima di svitare in dado devi accertarti che nessuno dei denti sia piegato, diversamente risulterà pressocchè impossibile smontare il pacco frizione.Il dado sella campana frizione è sempre stato un po' una rogna in quanto si rovina facilmente. Se hai l'occasione, in un secondo momento, ti converrà acquistare il dado della Pinasco con relativa rondella, appositamente studiato per facilitare lo smontaggio del pacco frizione (una volta bloccata la campana, lo puoi agevolmente svitare e riavvitare con una chiave n.14)....!
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Differenza Frizioni Pinasco: Light Clutch o Power Clutch?
argomento ha risposto a Tiger111 in Tuning Largeframe
Ciao a tutti, ho da poco ultimato unmake-up motoristico sulla “vecchietta” PX del'79 installando unPinasco 225 Super Sport con albero c.60 (Pinasco), accensione Flytech(Kg. 1,6), Megadella v4 soft, rapporti extra long Malossi e frizione Power clutchPinasco.....quest'ultima proprio non vuole lavorare, continua astrappare allo spunto tanto che a volte si spegne e se accelero interza slitta maledettamente. Ho sostituito i dischi mettendoli nuovi,ho cambiato l'olio utilizzando tutto minerale SAE30, ma niente, lamusica è sempre quella... Qualcuno di voi ha avuto lo stessoproblema? Avete qualche suggerimento? -
Trovato, grazie infinite! Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
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Grazie! Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
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Ciao Piero 58, ho quasi ultimato la modifica in c.c., funziona tutto a meraviglia tranne i lampeggiatori per i quali non ho ancora trovato un flasher in c.c. idoneo, o meglio ne ho provato alcuni ma non riesco a farli funzionare... ha qualche consiglio...?
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Evvvvvaaaiiii! Fa sempre piacere scoprire un nuovo amante della Vespa. Bel mezzo!
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quella "qualcosina", come alcuni avranno intuito è il faro a led...:.faro che è quasi un plug and play (in modo particolare per che ha l'attacco H4) e conferisce al nostro mezzo un aspetto tutto particolare, senza tralasciare il grande beneficio di visibilità (quindi sicurezza) nelle ore notturne.... .....ora però devo concentrarmi sull'impianto elettrico per passare tutto in c.c. ed usare al meglio il faro...ho già modificato lo statore come suggerito da Piero58 e Mime... - - - post uniti in automatico dal sistema - - - ecco le prime modifiche allo statore (rigorosamente Piaggio):..ora sono in attesa del regolatore di tensione e del raddrizzatore gentilmente inviatomi da Mime....appena ho news le pubblico! - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Grazie Black Baron è gratificante ricevere gli apprezzamenti di voi tutti!
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Sono ben lieto di condividere con voi le mie esperienze. La vernice non è di difficile reperibilità la si trova on-line a questo link: http://www.stardustcolors.it/vernice-camaleonte/248-vernice-cameleonte.html Costa circa 140 € al kg. ma, dall'esperienza fatta, 750gr. sono più che sufficienti per verniciare tutta la Vespa. C'è da considerare che la sola vernice non basta, c'è un procedimento ben preciso da seguire: isolamento carrozzeria, carteggiatura, fondo nero opaco (rigorosamente nero!), vernice translucida (è questa che conferisce il particolare effetto), a seguire (entro mezz'ora) lucido bicomponente acrilico (hard antiscretch)....può sembrare problematico ma vi assicuro che con un minimo di manualità ed un' attrezzatura decente, si ottiene un ottimo risultato! Considerate poi che ci sono ben 18 soluzioni diverse che vanno da uno fino a cinque colori contemporaneamente, quindi diventa una cosa soggettiva ed ognuno si può sbizzarrire come meglio crede!....certo, ci sono vernici più economiche e meno impegnative ma, sono proprio le sfide che mi entusiasmano di più!
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....mia moglie ha visto l risultato ed ha deciso che questa è la sua nuova Vespa!!!! (ha il "suo" monsterino ed ora vuole anche la "sua" Vespa.. l'ho sposata anche per questo; nonostante abbiamo le moto non rinunciamo a qualche passeggiata con la Vespa!)....va be'....dopotutto l'opera di restauro è per me un passatempo, mi rilassa e mi gratifica...penso che per tanti di voi sia lo stesso. ...fondo nero, vernice translucida, trasparente....ed il progetto prende forma.....però manca qualcosina per renderla unica........
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.....continuo con le foto del motore.... ......poi mi sono concentrato sulla verniciatura.....voleva qualcosa di particolare, magari perlato.....fin quando non mi sono imbattuto su alcune vernici utilizzate oltreoceano con effetti cangianti, con tre a volte cinque tonalità di colore diverse. Dopo alcune ricerche ho trovato una ditta francese (Stardust) che produce queste particolari vernici ed una volta scelto il colore ho effettuato alcune prove: ....in base all'angolo d'osservazione cambia il colore e la tonalità!
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Ciao a tutti, ho aperto un post per la per avere la corrente in c.c. sulla "nuova arrivata" (è la quinta) del 2007 e dal momento che qualcuno ha chiesto lumi sulla particolare verniciatura, documento il make-up. Acquistata nell'agosto 2015 da un conoscente che, una volta coinvolto in un incidente, ha deciso di venderla. Si presentava così: con un bel pò di chilometri all'attivo e con qualche ammaccatura, ma niente di irreparabile; forcella ok, freno a disco da sostituire, faro rotto, contachilometri inefficiente, sella rovinata dall'acido della batteria, coperchio manubrio con crepe, batteria off, cavalletto storto e tanti altri piccoli particolari da sostituire come gommini scritte e guarnizioni. Una volta verificato lo stato apparente dei danni ho approfondito il tutto con lo smontaggio completo: passando alla sabbiatura: ....una volta isolata, in attesa di decidere il tipo di vernice ed il colore, mi sono dedicato al motore: ..catalizzato:testate:....ma tanto poi lo scatalizzo!!!! ....aperto tutto, fatto impallinare (la lega dei carter e la zama del volano, trattati con le microsfere in vetro diventano come nuovi!) e sostituito le cose standard: cuscinetti, paraoli, fasce elastiche, dischi frizione, crociera, guarnizioni etc....
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...Elmikelino, hai colto nel segno; la vera differenza la fanno le lenti, senza le quali non sarebbe possibile ottenere profondità e fascio di luce, è per questo che sono andato alla ricerca di un faro a led (studiato e testato per una moto) e non mi sono "fossilizzato" alle sole lampade!....lampade a led ce ne sono una miriade per molteplici utilizzi e devono poi comunque essere adattate alle esigenze (tipo di parabola, attacco, vetro etc.) con problematiche non sempre risolvibili.
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Modifica Impianto Elettrico su PX Freno a Disco in CC
argomento ha risposto a Tiger111 in Vespa Faidate
Ragazzi, non ho parole, siete stati fantastici, non avrei mai sperato di poter approfondire in tal modo questo argomento senza il vostro prezioso aiuto! Un Grazie particolare a Mime e Piero58: Grandi!!! -
Ciao Francesco, non devi fare quattro forellini, ne bastano tre: due laterali per le staffette di ancoraggio del faro (puoi utilizzare sia le viti che le staffette del faro originale), una (sotto) per la vitina che permette di far basculare il faro, regolando così l'angolo di inclinazione del fascio di luce. Questo piccolo intervento richiede un minimo di cura in quanto il metallo è molto morbido e si rischia di forare più del dovuto. Per quel riguarda la modifica in c.c. non vedo l'ora di poterla fare, appena posso acquisto il regolatore Ducati 34.8621 e procedo....ho solo un dubbio sullo statore, un collega (elettronico aeronautico) mi ha detto che dovrei intervenire anche sullo statore eliminando la massa (...?!)..per ora mi documento il più possibile (tra l'altro Mime mi ha inviato un raddrizzatore ed appena arriva lo devo provare!) appena ho novità ci sentiamo! - - - post uniti in automatico dal sistema - - - :azz:scusa Piero58, ho visto ora il link ( il collega mi aveva dato la giusta dritta!) ora è tutto molto più chiaro, ti ringrazio infinitamente!!!! Mi metto al lavoro ed appena possibile vi informo documentandovi tutto!
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Ciao Piero58 vorrei soltanto sapere come alimentare tutto in c.c. (così evito di rovinare il mio bel faro a led ) su questa Vespa del 2007, dal momento che, avendo già la batteria ed alcune utenze sotto c.c., come hai detto tu, dovrebbe essere più semplice da eseguire.....pensavo di far partire un cavo dalla batteria (protetto con fusibile) e farlo arrivare all'interruttore del devio, ma non so se è corretto,.... non so se devo aggiungere altri elementi e soprattutto, posso causare danni? ...... eventualmente per non andare OT, potresti inviarmi un mex privato? Grazie! Tony.
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Ciao Francesco, l'illuminazione è effettivamente abissale, ho atteso appositamente la sera per effettuare la prova, vivo in campagna, la distanza da casa fino al centro abitato è di circa 1,5 Km. totalmente senza illuminazione artificiale, perciò ne faccio una questione di sicurezza. Con questo faro riesco a vedere molto più nitidamente (nella foto si vedono chiaramente i colori delle piante al lato del vialetto) rispetto al faro con lampada alogena. Tra l'altro il raggio del faro è più ampio rispetto all'originale e ti permette di vedere bene i bordi strada, il particolare che più mi ha sorpreso è la profondità dell'abbagliante che mi ha consentito di vedere il cancello di ingresso distante circa 70 metri dalla posizione in cui ero, considera che era praticamente impossibile vederlo con l'abbagliante del faro originale! Il montaggio non è stato complicato; il corpo del faro è in alluminio pressofuso (pesa più di un Kg.) e presenta quattro punti alle estremità (perpendicolari a 90°) che permettono di effettuare due fori laterali per alloggiare le viti dei supporti del faro e praticarne uno in basso per l'alloggio della vite che regola l'inclinazione. Dal faro fuoriesce il cavo d'alimentazione che può essere collegato direttamente alla presa del cablaggio (H4) della Vespa, quindi semplice da installare. Nella confezione è presente una scatoletta cablata (led Canbus) che di fatto sulla Vespa non serve, in quanto è stata appositamente studiata per non dare il segnale di "errore" alle centraline elettroniche di moto ed auto di ultima generazione (questo particolare l'ho solo scoperto in secondo momento:azz: ) . Inizialmente ho portato il cablaggio dal faro giù fino al bauletto per poter alloggiare il led Canbus ma, alla luce di quanto acquisito, è un'operazione che non serve, per cui una volta messo l'impianto sotto c.c. penso sia sufficiente avere un buon regolatore di tensione per avere il tutto perfettamente funzionante con le lampade a led! Per quanto riguarda le dimensioni è stata sola pura fortuna o colpo di lato "B" che dir si voglia...ero alla ricerca di un faro a led per il "Monsterino" (anche lui con lampada alogena) ed avendo i fari in questione le dimensioni espresse in pollici, cercavo di capire a quanti cm. corrispondessero (5,75" corrispondono grossomodo a 15 cm.) mi è quindi balenata l'idea di verificare gli ingombri col faro del PX e lì EUREKA! gli spazi corrispondono quasi alla perfezione, considera che il diametro risulta leggermente inferiore rispetto all'originale (si parla di 5 mm. quindi 2,5 mm.per parte), la profondità non interferisce con le pulegge (cambio e gas) e dista da loro circa 3 mm. Se necessario posto qualche altra foto. Saluti, Tony. - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Ciao Piero58, in effetti il tuo aiuto sarebbe per me una manna dal cielo, la Vespa, come citato,e alquanto recente (2007). Ho seguito il tuo entusiasmante post su come modificare l'impianto in c.c.ma posso adattarlo alla Vespa PX del '79 (sarà la prossima a subire questa importante modifica) per quanto riguarda invece questa Millenium ho qualche difficoltà a capire quale siano le azioni da attuare, perciò dal momento che dovrebbe essere una cosa più semplice rispetto al PX senza batteria, ti sarei estremamente grato se potessi darmi una mano! Tony. - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Per la cronaca, ecco alcuni altri elementi del faro:
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Grazie Mime gentilissimo, sarà fatto! - - - post uniti in automatico dal sistema - - - ....si certo, ho solo utilizzato i led per il tragitto alla revisione e ritorno... Ora devo solo concentrarmi sulla soluzione ottimale. Grazie a tutti per l'interesse dimostrato e per i preziosi suggerimenti dati. A lavoro ultimato posterò tutto quanto!
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Ciao a tutti, in attesa dipoter alimentare il faro in c.c. , grazie all'aiuto del buon Mime (inc.a. funziona ugualmente ma, non in modo ottimale), vi informo sualcune news: ho portato la Vespa in questione alla revisione e conmia grande sorpresa mi sono reso conto dell'abissale differenza trale “vecchie” revisioni e quelle attuali. Probabilmente tanti di voihanno già portato la Vespa alla revisione con le attuali procedureche comprendono tante novità, che vanno dalla foto del mezzo, allamisurazione dei numeri di giri del motore (bel problema per lavespa!) al controllo delle luci (per l'appunto) che non è più solovisivo ma viene effettuato attraverso un'apparecchiatura che rilevail funzionamento di tutte le luci, compreso anche i lumen prodottidal faro anteriore sia con gli anabbaglianti che con gliabbaglianti..... bene, questa prova, da me tanto temuta (faro a ledalimentato non in maniera ottimale e non riportato a libretto) èstata superata egregiamente, infatti il tecnico che ha effettuato larevisione mi ha spiegato che il suo lavoro consiste nel verificareche il mezzo rispetti i limiti e le tolleranze indicate per legge,attraverso gli strumenti utilizzati dal punto diagnostico , per cuiil design od il tipo di lampada, non sono un problema se il tipo diluce ed il fascio rientrano nei limiti previsti. La Vespa ha passatobene la revisione (ha dovuto ripetere il test dei gas discarico.....mannaggia al catalizzatore!) per cui sono più chesoddisfatto, certo è che se dovessi incappare in un controllo diqualche “certosino” potrei avere qualche grana per il faro(forse!)...appena ottimizzo l'alimentazione del faro, documento iltutto postando qualche filmato....a proposito; come faccio a postarei filmati??. Intanto ecco alcune fotoscattate ieri sera sul vialetto sterrato di casa lungo 70 metri, laqualità non è ottima ma penso renda l'idea. Ho provato adilluminare prima con la Vecchietta PX del '79 (Pinascone 225) conlampada 35/35 alogena e poi con la new entry,ecco la differenza:
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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