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ships81

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Su ships81

  • Compleanno 25/09/1981

Informazioni Personali

  • Città
    Bergamo
  • Le mie Vespe
    PX200 Arcobaleno, T5 125, PK 125, Primavera 125, 50 Elestart, Struzzo VL3
  • Occupazione
    impiegato

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  1. Ciao A tutti, ho letto con attenzione il post cercando di reperire info utili sulla mia primavera seconda serie 1975 (VMA2T 99XXX) per un prossimo restauro. La vespa ha sua vernice originale ed è abbastanza malmessa, ma conservata (anche se male). In base a quello che ho letto qui, a parte la sella e le gomme Pirelli, sembra con mia piacevole sorpresa che non sia mai stato sostituito null'altro. Ho un dubbio sulle leve che sono a pallino piccolissimo (allego foto) sono corrette? Qualcuno scriveva che la seconda serie dovrebbe avere pallino medio. Lo stop posteriore ha il catadiottro bianco/trasparente. Anche qui allego foto perché vorrei conferma da voi che si tratti di semplice scolorimento dovuto al tempo (come penso) o magari qualcuno di voi ne ha mai visto uno così da nuovo. Quelli visti in giro sono tutti completamente rossi. Inoltre leggendo il post, ho notato che qualcuno aveva dubbi sulle manopole nere retinate con logo esagonale, se fossero mai state montate su primavera o meno. La mia le ha. Grazie, ciao.
  2. ships81

    ships81

  3. Nel frattempo ho quasi finito di modellare il vano batterie e limare i cordoli della saldatura... domani porto ancora il telaio dal carrozziere per saldare i rinforzi pedana e il vano batteria... una volta fatto questo dovrei essere a buon punto, poi rimane solo da stuccare e levigare e spruzzare di fondo riempitivo....
  4. Purtroppo mi son perso alcune foto, dopo la saldatura dello scudo e pedana, per cui così è come si presenta il telaio adesso... ho dovuto rifare i buchi dove va attaccato il nasello perché non c'erano, non è stato facile squadrarli e prendere le giuste misure nonostante avessi il vecchio scudo come riferimento... non sono riusciti perfettamente, ma una volta montato il nasello non si vede più nulla...
  5. Ciao, andrebbero trattati come tutte le parti da verniciare... ossia epossidico, fondo riempitivo e poi vernice, ma se versano in buone condizioni dopo la sabbiatura, puoi andare solamente di epossidico, leggerissima carteggiatura a grana 320/400 e via di verniciatura. Comunque un fondo devi metterlo per forza, altrimenti la vernice non aggrappa. Meglio ancora se li fai verniciare alle polveri.
  6. Grazie Lucio, avevo già visto quel restauro, ma avevo più bisogno del retro del vano batterie... ed in giro non si trova nulla... poi ho capito più o meno come fare...
  7. Avete ragione, risistemare il vano batterie sta diventando una "mission impossible", soprattutto perchè in giro non ci sono molti riferimenti, considerato il modello ricercato di vespa... ecco qui come si presenta il retro...
  8. Avevo fatto dare pochi punti di saldatura per vedere come andava la pedana, ma a parte il fatto che era veramente una brutta riproduzione poco convincente, c'era anche il problema di fare un lavoro precisissimo per farla combaciare perfettamente con lo scudo, che a sua volta andava risagomato. su consiglio del carrozziere/saldatore, ho deciso di dissaldare anche lo scudo e prendere un lamierato completo di fattura migliore rispetto alla pedana. Ho speso dei soldi in più, ma credo di aver fatto la scelta più appropriata...
  9. sabbiatura [ATTACH=CONFIG]144777[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]144777[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]144778[/ATTACH] e dopo la sabbiatura, saltano fuori gli altarini... [ATTACH=CONFIG]144779[/ATTACH] vano batterie rattoppato malamente e saldato al telaio con rivetti che prima della sabbiatura erano ricoperti da uno strato di stucco... mi premuro quindi di staccarlo per la ricostruzione... [ATTACH=CONFIG]144780[/ATTACH] et voilà...
  10. ritaglio vecchia pedana... [ATTACH=CONFIG]144773[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]144774[/ATTACH] prova nuova pedana [ATTACH=CONFIG]144775[/ATTACH]
  11. Ecco come si presentava il telaio:
  12. Bene, bene. mentre durante i lunghi mesi invernali, mi sono messo sotto con la mia prima esperienza con un motore small:orrore:, da circa un mesetto ho cominciato a lavorare sulla mia 50 Elestart e di seguito vi mostrerò i lavori effettuati. Ho deciso di fare un restauro completo semiautonomo. La sabbiatura è stata fatta da un professionista, le saldature da un carrozziere, al resto penserò io. Solo la spruzzatura finale verrà effettuata da un verniciatore in forno. Buon divertimento.. questo è il link del restauro del motore: http://www.vesparesources.com/officina-smallframe/62096-restauro-motore-vespa-50-elestart-2.html
  13. Ciao, io procedo così: 1) sabbiatura (toglie tutta la ruggine oltre alla vecchia vernice ed esalta le imperfezioni, buchi, solchi stuccati etc.) 2) fondo antiruggine epossidico bicomponente (preserva dalla ruggine e funge da aggrappante) 3) correzione imperfezioni lattoneria (botterelle, graffi profondi). 4) stuccatura 5) Fondo riempitivo bicomponente (filler) 6) leggera mano di vernice "spia" molto diluita 7) solo se necessario altra mano di filler verniciatura finale con vernice acrilica bicomponente lucido diretto per i pastello (no vernici ad acqua). Ovviamente il tutto va carteggiato tra uno strato e l'altro di prodotto spruzzato. P.s. per rispondere alla domanda iniziale del tuo post, puoi procedere senza problemi con la vernice che vorresti riutilizzare tu, ma la finitura non sarà certo quella di un lavoro fatto professionalmente;-) ciao.

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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