Oizirbaf

Portapacchi posteriore assolutamente indispensabile. Sacco della monnezza nero misura condominiale per avvolgere quel che c'è sul portapacchi ed in mancanza di meglio se stessi in caso di pioggia. Cintura serravita a velcro per salvarsi l'osso del groppone da buche e quant'altro.

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Sono abbastanza vecchio da ricordare come l'attuale esarca della Lombardia, si proprio che ci ha messo fuorilegge a noi vespisti, all'epoca capetto ciellino l'ha menata all'universo mondo per anni con la propria verginità, arrivando per giunta ad una guerra a chi fosse più vergine con l'allora compagna di partito Rosy. Non ho idea e neppure tengo a saperlo quale sia l'attuale stato del di lui prepuzio ma non posso che augurargli di aver fatto le ragnatele il che spiegherebbe tante cose.

Uno dei furbetti del quartierino, temporaneamente in disgrazia e forse a corto di valsente, è stato recentemente lasciato dalla consorte che tanto lo amava. Qualora le sue fortune dovessero risalire un pensierino sulla avvenente miss Fico potrebbe farlo, magari per un bel matrimonio. Sono assolutamente certo che questa simpatica verginella la vedremo presto sposata/accompagnata con qualche ricco ed importante califfo, certo il milione per "una botta e via" se lo sogna, però un buon affare con la F potrebbe egualmente concluderlo. Pur non essendo un cultore del genere il gossip italiota offre una ampia casistica, basti ricordare il compianto Paternostro che almeno morì felice (quella fu davvero un opera buona che certamente spalanchera le porte del paradiso anche per la consorte)

Come non approvare completamente ciò che hai scritto? Ho estrapolato questa frase perchè a questo un rimedio esiste, anche se è quasi fuorilegge, consiste nel prendere il televisore caricarlo sull'auto e lasciarlo alla discarica, possibilmente facendosi rilasciare una ricevuta.

Capito mi hai?? E' quello che sottintendevo nel post d'apertura.

Povero Bettinelli. Mi dispiace tanto.

Ragazziiiiii come siete moralisti, che paroloni impronunciabili! Veri talebani! E' un problema di cifre prostituirsi è un verbo utilizzabile nei confronti di chi lo fa in strada in cambio di cifre modeste, di qualche diecina di Neuri! Qui si sta parlando di Affari (sinonimo di arnesi che lato sensu.... ) è quindi appena il caso di notare come l'affermazione: "il denaro non ha odore" è vera ma non sufficiente il denaro, quando è molto, non solo non ha odore ma ha anche un potere pulente, dirò di più santifica. Quindi erogarla in cambio di un assegno a sei zeri (vanno bene anche Dollari, meglio ancora Sterline, Franchi Svizzeri graditissimi, conchiglie e pizze di fango astenersi prego) non è prostituzione ma anzi la via alla santità.

Sul balcone di casa la mamma, ogni estate, pianta il basilico in un vasone. Cresce bello rigoglioso, una foglietta fresca di strappo sul pomodoro con olio e sale è divina. E' talmente rigoglioso che quando lo pota ci fà il pesto alla genovese

http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/raffaella-fico/5.html La Fico (never covered till today ) (nunca cubierta hasta hoy ) offre la f garantita km 0 per questa modica cifra. Che dire Auguriamole pieno successo. In ogni senso: che il mercato le porti un califfo superdotato con portafogli a fisarmonica (accordion like pocketbook ) ((cartera como un bandoneon ) Averla! Per quella cifra anch'io non esiterei ad erogarla, e non solo quel che non ho.

Si vorrei togliere la marmitta cat e tutto quell'accrocco che c'è attaccato. Non lo ho ancora fatto per due motivi il primo è che dal ricambista quando ho chiesto tutto il gruppo del getto + polverizzatore + freno aria mi ha detto che ne esitono due tipi e di portargli quello da sostituire per vederlo, il secondo motivo, connesso al primo è che per il momento mi serve efficiente ogni giorno per andare al lavoro, e questo spiega i 10.000 km quindi non ho tempo di trafficarci. Ora che mi ci fate pensare secondo l'ex cacicco oggi podestà di Roma ora dovrei fare il cretino blu, gia mi ero dimenticato di pagare il bollo lo scorso mese, ragionando che un anno sarebbe trascorso in settembre, invece valeva 11 mesi, solite fregature. Comunque se dici che è rinata mi invogli. Hai cambiato tutto il gruppo dei getti o solo il getto terminale?

Con la moda che c'è sulla Vespa, quando, come ampiamente documentato, si chiedono centinaia di euro per rottami rugginosi toglierla di produzione è stato proprio un colpo di genio da parte degli attuali maGnager. D'altra parte quegli stessi che spolparono Telecom e che stanno affilando le zanne per spolpare AlitaGlia, finanzieri senza scrupoli cosa volete capiscano di Vespe.

Ieri 14 Settembre la Grigia, il mio PX 150 MY, ha compiuto il suo primo anno di servizio. Per una curiosa coincidenza il giorno precedente aveva raggiunto i 10.000 KM questa concomitanza di eventi mi consente di fare un piccolo bilancio. Da più di un anno tengo la mia contabilità personale sullo Imac annotandovi tutte le spese con una certa precisione, cosa che in precedenza non avevo mai fatto. Questi diecimila KM li ho percorsi spendendo 490,00 € di benzina, esclusivamente Agip Blu Super purtroppo l'estrema variabilità del prezzo del carburante non consente da questo dato di risalire ai litri consumati. Ho inoltre utilizzato 9 litri di olio 2T con una spesa di 84,50 € i primi sei litri di sintetico Repsol dal costo di 8,00 € per litro. Poi il ricambista, mostrandomi il catalizzatore di un 2T mi convinse a passare al ben più costoso TTS Castrol, interamente sintetico dal costo di 12,00 € per Litro. Quindi la spesa di combustibile risulta essere 0,05 € a KM. Naturalmente avrei risparmiato qualcosa mettendo la verde e oli 2T più economici. L'unico problema meccanico è stata la fuoriuscita e successivo macinamento del cavo del contachilometri (penso di avere un centinaio di km non segnati) che, sostituito non in garanzia, se ne è riuscito di nuovo ed è stato soltanto reinfilato. Due forature a 4500 km. Questo è tutto. La Vespa si sta quindi dimostrando affidabile come da tradizione. In generale trovo il motore piuttosto fiacco, oltre alle vasche da bagno con le ruote mi passano sullo scatto anche i targhettati, ma venendo dal 200 credo sia normale. Percorrendo una cinquantina di km quotidiani, gran parte dei quali in autostrada e raccordo non le ho risparmiato delle gran tirate a manetta. Ciò che, sin da subito non mi ha soddisfatto sono i bassissimi regimi: a passo di parata con il classico filo di gas il motore gira irregolare e dà l'impressione di perdere qualche colpo. Altro piccolo difetto che non mi aspettavo: la scarsa precisione del cambio, sia salire che a scendere mi è capitato di saltare la terza, per fortuna è un evento raro e me ne accorgo prima di rilasciare la frizione. Comunque la considero abbondantemente promossa.

In Vespa vado sempre solo quindi una sella tipo poltrona Frau come il PX delle foto 2 e 3 potrebbe essere una idea. Magari con un portapacchi al posto della sella del passeggero per mettersi il borsone che sul portapacchi normale sbilancia assai. Si l'unica spiegazione per la bolla olio del PX grigio è che ricicli olio esausto. Un bel risparmio. Se poi pensiamo che nel 2T l'olio è a perdere anche il ragionamento di spenderci il meno possibile non è insensato. Però questo coraggio non lo avrei.

Troppo carina. Questa me la rivendo!

Perchè dite? Ommer è un grande fotografo ed all'epoca di queste immagini fotosciop era ancora fantascienza.

Dimenticato una. Chissà perchè? Quella del Ciao poi....... e si guardando con attenzione si tratta proprio del Ciao!

Alcune immagini per un calendario Piaggio del grande Uwe Ommer un fotografo di fama mondiale. A giudicare dai modelli dovrebbe trattarsi della prima metà dei 90. Chissà perchè sono certo che vi piaceranno ed in tal caso invito i vespisti amanti della bella fotografia a visitare il suo sito http://www.uweommer.eu :ciao:

Come ti capisco! Sarebbe davvero bello: la fine del mondo rapida, senza sofferenze, tutti assieme ed eguale per tutti. Il più ricco non ha, come di solito succede, scampo, crepa con tutti gli altri e senza neppure la consolazione di farsi la tomba più bella al cimitero! E non si va più a lavorare ...

Un autodemolitore cortese giusto a Torino si può trovare. Qui a Roma gli sfasciacarrozze sono in genere di una ignoranza ed antipatia abissali, poi, da quando hanno arruolato qualche povero extracomunitario a fargli da dipendente si sentono imprenditori ed all'ignoranza hanno sommato la spocchia e la ladroneria tipica di questi ultimi.

Dopo quel comunicato le istituzioni scomparvero, gli uomini di potere squagliarono come neve al sole lasciando militari e civili disorientati e privi di qualunque direttiva. Secondo me la data dovrebbe essere ricordata come giornata della dirigenza itaGliana che in quell'occasione diede la prova più luminosa delle proprie capacità. Sono convinto che in analoghe circostanze (speriamo non ricapiti mai) il risultato sarebbe lo stesso, ieri, oggi, domani. Quanto al capo del governo subentrato dopo il 25 Luglio, Sua Eccelenza il Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio, meriterebbe un monumento in bronzo come più luminoso rappresentante della classe dirigente itaGliana di ieri, oggi, domani. Ricordiamone i tratti fondamentali della luminosa carriera: durante la prima guerra mondiale era generale di brigata: i tedeschi a Caporetto sfondarono nel settore da lui comandato, non è mai stata dimostrata una sua colpa oggettiva, ma in un paese civile lo avrebbero pregato di guidare un assalto alla baionetta lasciandoci gloriosamente la buccia alla testa dei propri soldati. Con il regime fascista comandò l'armata d'invasione in Etiopia e mancò un pelo che non ci ributtassero a mare, purtroppo questo non avvenne (ci avrebbe probabilmente salvato da guai peggiori), grazie anche all'uso dei gas (iprite e fosgene) che questo fulmine di guerra ritenne necessario usare per venire a capo dei poveri ma coraggiosi etiopi armati di fucili ad avancarica. Capo di stato maggiore nel primo anno di guerra, considerati i risultati venne messo da parte sino a quando fu riesumato come liquidatore di quel regime da cui aveva ottenuto titoli e prebende, in queste circostanze non fu capace neppure di trattare una resa e prendere contromisure alla prevedibilissima, e pienamente giustificata dal loro punto di vista, reazione dei tedeschi. Un personaggio tragico, che ricorda però la dirigenza dei giorni nostri capace di ricicciare dopo ogni scandalo, naturalmente e per fortuna ciò che allora fu tragedia oggi è solo farsa.

Anche il carrello alzavespa sarebbe nella wish list ma costa più di 300,00 € e necessita, quantomeno, di un brain storming con i miei assistenti: Oizirbaf lo scozzese & Oizirbaf il genovese

C'è anche la 850 coupè!

Uno dei pochi meriti dell'Italia è l'aver inventato il Martini! Un bel negroni quando ce vò ce vò! Un bianco liscio con ghiaccio abbondante e scorzetta di limone in compagnia di una montagna di noccioline è davvero uno dei pochi piaceri della vita! Sul Dry con Vodka ed olivetta non sono convintissimo ma la sperimentazione è recente. Perchè poi continuano a cambiare forma della bottiglia ed etichetta non lo capisco proprio. Un prodotto straconsolidato di successo mondiale deve mantenere la propria tradizione questa è la sua forza. Cambiare bottiglia ed etichetta al Martini mi è parso come chiamare la Vespa Cosa! Misteri del mercato!

Ma perchè vi è tanto antipatica Telecom? In fin dei conti dopo i saccheggi subiti in seguito alla privatizzazione sono dei poverazzi.