francovespa

salve a tutti, mi ritrovo due frizioni completa 6 molle con pignone 21 denti; dato che ancora non ho smontato la 7 molle che ho sul motore t5 vorrei sapere se è possibile montare il piattello con pignone da 21 della 6 molle sulla frizione 7 molle (che penso abbia il pignone da 20); la mia intenzione è allungare un po i rapporti, secondo voi è possibile?

salve, sto ultimando il restauro del mio t5 ma mi sono accorto di un problema; a motore acceso, tiro la frizione e pedo che il volano si sposta verso l'esterno di qualche millimetro (facendo un rumuìore diverso): secondo voi è normale? da cosa dipende? preciso che il motore ha 20000 km e non è stato aperto (almeno per quanto ne so); grazie a tutti

salve a tutti, sto smontando la frizione del mio px ma una volta arrivato a svitare il relativo dado, tolta la ghiera (quella con le linguette piegate) non riesco a sfilare il pacco frizione completo; come posso fare per non combinare guai?? grazie

Salve a tutti appenaterminato postero il restauro della mia quarta vespa una bela t5; adesso il dubbio: che differenza c'e' tra statore del t5 e quello del px (a parte il prezzo.........). Vorrei infatti sapere se smussando adeguatamente quello del px lo posso utilizzare sul mio t5 grazie

ciao, mmi sai dire come hai carburato "la bestia" (colonna getti ecc); anche io ho una "bestia" che sto risistemando; come affidabilità come ti trovi, dato che ho letto opinioni discordanti?

la discussione mi sembra MOOOOOOOOLTO di attualità, e penso che molti di noi sicuramente, come me, stanno pensando anche alla propria abitazione (visto che di questi tempi è un problema di grande attualità); ma adesso voglio fare, se permettete il c.d. "avvocato del diavolo" e domando ai piu' esperti se è vero che un sensore ad infrarossi puo' essere inibito o mascherato? Inoltre leggendo qua e la, sembra proprio che un collegamento con fili e non wi-fi sembra paradossalmente piu' affidabile, in quanto il wi-fi puo' in qualche modo essere inibito a distanza mentre sul filo ci si deve arrivare "fisicamente"? A parte queste domande cmq mi trovo d'accordo con quanto si è detto ovvero che la prevenzione (tipo dare meno nell'occio possibile, non avere valori in casa, ed inoltre "controllare" e conoscere personalmente chi per vari motivi entra in casa) sia un ottimo deterrente. vi saluto

ECCOMI QUA, ANCHE io sono per l'originalità ma quando l'ho acquistata aveva già il cilindro polini, e devo dirti che va veramente......; pensavo una volta restaurata di aggiungere solo la marmitta originale e magari aggiungere un pignone da 21 denti giusto per allungare un po dippiu' i rapporti e far girare meno il motore nelle "trasferte". Poi magari, avevo letto da qualche parte che qualcuno ha anche adottato un collettore specifico con carb 28, ma poi si vedrà.

...scusate ma per quanto riguarda i ricambi alcuni sono dedicati, molti non sanno che il cuscinetto lato volano "introvabile" è in pratica quello del 200 rally, se non sbaglio; anche a me piace il t5 (ne sto restaurando uno, è la mia III vespa in garage) e se permettete io aggiungerei, ai dati richiesti all'inizio della discussione, anche i dati e i particolari con cui è stato settato il motore (io ad esempio monto un cilindro polini e mi piacerebbe sapere come altri colleghi lo hanno settato) ciao a tutti

esatto cuorenero1977, il mio vespone penso restera sempre con me, come dire fa parte del mio modo di essere; pensa che quando lo uso per andarci a lavorare, dietro al parabrezzone, riesco anche a fumarmi il sigaro!!!!! A questo punto pero' vi racconto anche un altro particolare della mia gioventu' vespistica: per prepararmi all'esame di guida del patentino, o almeno cosi' la chiamavamo la patente a, non avendo nulla a disposizione un mio amico mi prestò il suo t5 ed in un giorno ci feci, tanto per far pratica, quasi 150 km, tanto è vero che l'amico rimase senza parole (..mi disse "alla faccia del giretto..."). Quella vespa mi rimase nel cuore, anche se molti di voi non la pensano allo stesso modo, e poi quel motore..... che non si puo' dimenticare, tanto è vero che quest'estate ne ho presa (quasi in regalo!!) una rossa che sto restaurando. A questo punto vi saluto e non vi dico nulla della sprint 150 del 66 che ho restaurato qualche anno fa, e che ho acquistato, completa di documenti e targa alla stratosferica somma di 50 euro......................!

Andiamo per ordine: penso che ogni vespista doc potrebbe raccontare tantissimi aneddoti personali tutti con qualcosa di particolare. Come mi piace dire agli amici, la vespa non è un semplice mezzo di trasporto, è una vera e propria filosofia di vita, ci si mettono le mani su per la manutenzione e magari, perchè no anche per farla andare dippiu' (....); ci si fanno le commesse di tutti i giorni o la si usa semplicemente per "svagare un po con la testa" in assoluta libertà, potendosi permettere il lusso di andare piano senza sembrare ridicoli. Per non parlare di tutti quelli che animati da una sana follia (e lo dico con GRANDE invidia, credetemi) la caricano con qualche borsone e ci macinano km a piu' non posso, e qualcuno di voi ne sa qualche cosa....... Allora ci provo anche io, e vi racconto di quando ho "incontrato" per la prima volta una vespa, anzi la MIA vespa (che noi sedicenni chimavamo rigorosamente al maschile "il vespone") acquistata con i risparmi a 16 anni. Ricordo di aver girato qualche concessionario con mio padre per vedere qualche 125 tipo gilera kk, honda ns che molti quarantenni di oggi, come me, ricordano sicuramente. Poi vuoi il prezzo, vuoi l'eccessiva velocità che preoccupa ogni genitore, la scelta, su consiglio di mio padre, è caduta su in px arcobaleno nuovo, e devo dire che mai scelta è stata piu' azzeccata. Ci ho praticamente fatto di tutto, giri al mare, marinato la scuola, viaggiato (anche in 3!!); ci ho portato le prime "amiche", fino a quando l'ultima di queste ancora oggi mi rimprovera perchè le si impuzzoliscono i capelli di scarico (....pur lamentandosi è diventata mia moglie!!!). Un amore, quello per la vespa, vissuto praticamente ogni giorno per 24 anni e quasi 120000 km. Ora mio padre da qualche anno non è piu' qui con me , ma devo proprio con il suo consiglio, ci aveva proprio visto giusto!!!!!!!

salve a tutti qualcuno sa dirmi qual'è la serie di getti montata in origine sul carb 20/17 della mia sprint 150 '66 (che poi penso sia lo stesso montato anche sulla gl150, se non sbaglio; in particolare mi è sembrato strano trovare un 94 come getto max nel mio carb, voi cosa ne pensate?

salve a tutti sto iniziando il restauro della mia t5, ho tanta buona volontà ma mi serve qualche dritta da chi è piu' esperto di me per la carrozzaria: ho fatto una piccola pezza di lamiera sulla pedana, saldata a filo e ribattuta e fin qui tutto ok. il problema è che tipo di stucco va usato? metallico o basta un normale poliestere per recuperare il dislivello di quei due /tre millimetri che si è creato? (il rivenditore mi ha consigliato un poliestere super soft) qualcuno mi spiega, in pratica i tipi di stucco e quando vanno usati? grazie a tutti

grazie della risposta; il problema come hai ben capito è che ho paura di bucare la lamiera,; l'unica differenza rispetto a te è che sto usando anche il ferox che poi carteggero' per poi darci sopra il primer; cmq a breve postero' le foto del progetto t5 su cui sto lavorando. p.s. domanda: qualcuno di voi ha usato il ferox e con quali accorgimenti?? ciao

non so se c'entra con la discussione ma la butto la: quando si pulisce la lamiera dalla ruggine e non si riesce portarla proprio a nudo (praticamente rimane qualche puntino nero che se si insiste col frullino porterebbe a bucare la lamiera) cosa ne pensate di usare una velata di ferox (magari un paio di passate)+leggera carteggiata e poi via di primer?? aspetto consigli ciao

davvero complimentissimi!!! prendere la propria vespa, metterci le mani (come di solito tutti i vespisti doc fanno...o perlomeno ci provano), saltare su e viaggiare verso quella che, come in questo caso è una destinazione "mitica", e per dippiu' in solitario...non ci sono altri commenti da fare!! a volte, anzi troppo spesso gli impegni di tutti i giorni ci impediscono di realizzare "certi sogni" ma vivaddio c'è chi ci riesce e, concedetemelo, ci permette di sognare!!!!!!!!!!!!!!!

salve a tutti, dato che mi "SEMBRA "di aver capito che forse i partecipanti non sono rimasi, come dire, particolarmenti entusiasti dell'organizzazione, che ne dite di parlare un po dei mezzi con cui è stata fatta la trasferta dall'Italia e della loro preparazione meccanica (specie motoristica)??

scusate ma perchè la colonna dei getti venne cambiata? anche io ho un t5 in "corso d'opera" grazie

.....magari col freno aria 120 si era magri non col 100.(passa meno aria).ho capito bene? sembra che in pratica è consigliabile il 100

...in che senso bisogna agire sulla ghigliottina? va sostituita e con quale?

scusa ma potresti indicarmi dove poter rimediare un freno aria da 100 sul web? praticamente avendo il 120 (in pratica quello del II serie) non si puo' rimediare a problemi di grippaggio in altro modo, tipo usare una ghigliottina del carb diversa?

....e se non hai il freno aria del I sarie come ci si regola x non essere magro?

...allego queste altre foto, forse si vedono meglio ciao

salve a tutti, qualcuno di voi ha avuto mai a che fare con un contachilometri come quello delle foto? esteticamente sembra come l'originale ma sul retro è diverso per attacco cordicina contachilometri (ma ho già provato che ci va quella del px prima serie) e per i collegamenti elettrici; come vanno collegati i fili dell'impianto a quelli den contachilometri? inoltre ho notato che, una volta in moto la vespa e senza azionare nessun servizio, solo dal filo grigio e rosso esce corrente ed in più, dal rosso, se collego la lampada spia resta sempre accesa ma , se aziono le frecce questa inizia a lampeggiare. Grazie di tutti i consigli che mi darete

salve a tutti, in tutta sincerità vi dico che non capisco chi non apprezza la star per il solo fatto che sullo scudo non riporti la scritta vespa. Negare che siano lo stesso veicolo, certo con alcune differenze, è secondo me negare l'evidenza. Se volessimo fare un parallelo con le quattro ruote penserei alla vecchia cara mini, venduta col marchio bmc, austin, leyland (se non sbaglio), ed infine rover: di fatto è la stessa macchina (seppur con le differenze del caso). Restando comunque rispettoso delle opinioni diverse dalla mia, secondo me alla LML va riconosciuto il grande merito di aver creduto in un concetto di veicolo (per svilupparlo ulteriormente col 4t); concetto che, in nome del marketing e delle ricerche di mercato più sofisticate (!), mamma piaggio aveva abbandonato per poi riprenderlo quando si è resa conto che non tutti scelgono una cosa, magari di plastica, perchè..."la moda vuole cosi..". Vi confido che sono un vespista convinto da una vita, ho raccattato vecchi catorci che poi ho restaurato (tipo sprint 150 '66 pagata 70 eur...) e dall'età di 16 anni guido la mia px con quasi 150.000 km; spesso in passato, quando la vespa era un qualcosa che si buttava ed io, imperterrito continuavo a viaggiarci, tante persone mi beffeggiavano, ma le stesse persone, quando "la moda" è cambiata, sono le stesse che mi hanno chiesto di vendergli una delle mie perchè all'improvviso si sono scoperti"vespisti". Infine, secondo me, la vespa/star, nella loro essenza sono mezzi polivalenti a 360 gradi, da usare sempre ed in ogni occasione e che fanno dell'economia d'acquisto e di esercizio una delle loro caratteristiche: allora, capisco che la lml riesca a produrre a prezzi inferiori, ma perchè mamma piaggio mi propone una vespa ad un prezzo esageratamente superiore? A proposito seguo con attenzione il responso della strada riguardo la 200 4t per poi... chissa'.. La vespa come la star è una filosofia di vita, come lo slow food sta al cibo!!!. Vi saluto ps. ho seguito tempo fa che le star 2t avevano problemi all'albero motore, ma il problema sulle nuove è stato risolto??

.....bel racconto belle foto; complimenti per il viaggio. Ma la cosa che sinceramente mi colpisce dippiu' è che, anche in una occasione estremamente triste come la scomparsa di un amico, la nostra amata si dimostra ancora una volta come una "valida cura per l'anima" oltre che uno strumento di libertà assoluta, . Questo è quello che maggiormente rappresenta per me la vespa; lo so forse sono ridicolo..... Saluti a tutti