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Grazie della risposta tempestiva! Sì, potrebbe anche essere un po' di condensa... Diciamo che era solo una curiosità mia più che altro..sapere se ero l'unico o se comunque, trattandosi di un 2t, è qualcosa di fisiologico. Ripeto, di giorno non si nota nulla, non fa fumo (il fumo della miscela troppo grassa per intenderci), solo di notte e controluce si nota un po' di alone fumoso. Il fatto è che 1)anche quando trovo altri mezzi a due ruote accanto a me, per lo più sono o scooter moderni o motori a 4t, per cui non riesco a fare un confronto e 2)per ora non ho ancora incontrato vespe di sera da paragonare. Comunque, per caso alzando leggermente il minimo si potrebbe migliorare la combustione e magari ridurre ancora la cosa? ciao!
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Salve a tutti! Ho un quesito da porvi, che mi ronza in testa da qualche giorno. Allora, ho notato questa cosa: se di sera vado a zonzo con il mio px my 150, quando mi fermo ai semafori e magari c'è una macchina immediatamente dietro di me, con i fari puntati su di me, ho notato che al minimo emette un pochino di fumo. Poi quando riparto più nulla. Ora, questo lo si nota soltanto appunto in condizioni di buio quando viene illuminato da dei fari molto vicini, mentre di giorno, al chiaro, invece non si vede nulla. Ora, visto che uso olio 100% sintetico, e la vespa veleggia ai 30000 km, la carburazione mi sembra buona, gira bene e rotonda, mi chiedevo se è una cosa che capita solo a me, o magari è normale anche per voi? C'è un modo per evitarlo (che so, alzando un pelino il minimo o simili) o è fisiologico in un motore 2t? Grazie mille
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Ciao a tutti! Domando scusa per la lunga assenza, ma putroppo stavo ultimando la preparazione di un esame all'università e quindi non riuscivo nemmeno ad avvicinarmi al pc... Per quanto riguarda il comportamento del motore quando si va a chiudere la vite posteriore del carburatore, di norma dovrebbe succedere questo (almeno la mia si è sempre comportata così): a mano a mano che si avvita la vite, il motore prende a salire di giri imballandosi, poi quando si arriva alla posizione 'tutto chiuso' dopo qualche istante va rallentando fino a spegnersi. Per cui bisogna, se non si vuole doverlo riavviare mentre si è in posizione scomoda con le mani attorcigliate su quella vite, essere rapidi: avvitare tutta la vite, e poi, prima che lui tiri a morire, iniziare a svitare nuovamente, piano piano fino a trovare la carburazione giusta. Putroppo so bene che non è comodissima quella posizione: hanno messo il corpo del motorino d'avviamento proprio davanti alla vite e risulta difficile da raggiungere....io ad esepio, avendo eliminato il motorino d'avviamento, ora riesco benissimo con una chiave a bicchiere del 7 snodata, però ammetto che quando c'era il motorino le grida di furore quando cercavo di raggiungere la vite non erano poche! Per il getto, magari puoi provare anche con un 102 e vedere se la situazione migliora! e, quando potrai, non dimenticare l'emulsionatore. Spero ti possa essere utile scusa ancora il ritardo nella risposta
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Perdo benzina e olio appena mi fermo due minuti
argomento ha risposto a cicerone in Officina Largeframe
Mmm...secondo dopo così tanti km la sostituzione del tubo benzina potrebbe anche non essere proprio un male;-) Magari si è seccato e fessurato (magari nei punti più a rischio, tipo dove attraversa la scocca, o dove compie qualche piega), oppure si è allentata qualche fascetta e cola, o ancora potrebbe essere il rubinetto che non tiene bene... A mio parere, per capire bene da donde viene la perdita, ti converrebbe smontare il serbatoio e controllarlo per bene:ok: -
Io non sono un meccanico di professione (anzi, all'università studio quanto di più lontano dalla tecnica-tecnologia e meccanica in genere esista, visto che studio lettere antiche, greco e latino): per cui non pretendo assolutamente di arrogarmi il merito di saperne più di chi lo fa per mestiere..ci mancherebbe! Però onestamente una simile affermazione mi lascia mooolto perplesso:mah:, anche in relazione a tutto ciò che ho nel tempo letto sia qui su Vr, sia sul forum Stardeluxe, in merito al problema in oggetto: ho sempre infatti letto che la sostituzione dei vari elementi del carburatore di cui si parlava erano parte essenziale del procedimento, volte a garantirne il buon esito. Sinceramente non saprei che cosa risponderti, però, a questo punto, pur rimanendo di tale avviso, non posso che consigliarti di aspettare delle risposte dai più esperti del sottoscritto. Mi auguro in ogni caso che tu riesca a venirne a capo e possa continuare a goderti le soddisfazioni che una vespa/star sa regalare! In attesa di sviluppi,
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Ciao! Sulla vite posteriore non saprei cosa consigliarti, perché non ho mai visto con i miei occhi come è montata, se c'è un tappino di gomma o meno. Magari puoi chiedere lumi più...illuminanti sul forum Star deluxe dove ci saranno sicuramente molti altri che hanno già fatto tale operazione. Per l'emulsionatore, a mio modesto parere, penso che dovresti cambiare pure lui con il consigliato BE3. La colonnina del massimo, quella che sembra un pezzo monolitico, è in realtà formata da 3 pezzi: dalla sommità, il freno aria, l'emulsionatore e il getto massimo. Se non erro (correggetemi se dico tavanate) l'emulsionatore determina la carburazione ai medi: credo pertanto, credo, che quello marchiato E3 sia piuttosto tendente al magro per rientrare nei soliti parametri delle emissioni. Per cui suppongo che lasciandolo potresti poi essere un po' magro ai medi. Per cui penso sarebbe meglio sostituirlo. Ovviamente se ho detto idiozie me ne scuso in anticipo! Non è facilissimo da trovare, lo so...io ci ho messo qualche tempo...alla Piaggio però credo sia difficile da trovare...Io l'ho cercato a Torino, dove di Piaggio Center ce ne sono 3 o 4, di cui uno è proprio il magazzino ricambi che serve anche i meccanici: niente! Mi hanno chiaramente detto che loro i ricambi dei getti dei carburatori non li hanno proprio. PEr cui ti consiglio di provare dai ricambisti vecchio tipo...Forse, se guardi su internet, riesci anche a scoprire chi è licenziatario dell'Orto nella tua città.
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Ciao! La sostituzione del getto minimo (che passa mi pare da un 50/150 a un 48/160, mi pare...) non è strettamente obbligatoria, dato che la differenza è minima. Comunque se vuoi farlo e hai trovato il getto penso che tu possa procedere senza problemi! Io sul mio px per un bel po' non sono riuscito a cambiarlo, perché non lo trovavo; poi finalmente mi è arrivato e da un paio di mesi l'ho sostituito. Onestamente non ti saprei dire se ci sono differenze in termini di spunto/resa/consumo al minimo, ma guardando il mio getto minimo originale mi sembrava che fosse un po' rovinato e allora l'ho sostituito. Ma fino a quel momento ho tenuto quello originale e non ho avuto problemi di sorta. :ciao:
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Metodo montaggio cerchi scomponibili con pneumatici
argomento ha risposto a cicerone in Vespa Faidate
Scusate se magari dico una idiozia, ma non mi pare che la vasellina abbia proprietà corrodenti nei confronti della gomma...anzi, se non erro dovrebbe aiutare a mantenerla elastica, evitandone l'imporrimento e le screpolature. -
Ciao! mi pare che tu sia un po' troppo magro... quella candela mi sembra un po' troppo tendente al bianco! Per cui penso proprio che l'adeguamento dei getti (ricorda che la prova in 3a del colore della candela fornisce informazioni sullo "stato di salute" della carburazione ai massimi) sia assolutamente d'obbligo:mavieni: Mi raccomando, non voglio fare terrorismo di nessun tipo eh!, però a scaldare o grippare ci vuole un niente quando si è molto magri! Per la vite della carburazione (che, come detto, controlla invece la carburazione al minimo- acceleratore aperto sino a circa 1/4) hai fatto centro! E' proprio quella che hai fotografato! Immagino che tu abbia visto che non è proprio facilissimo arrivarci, ma con un po' di contorsionismo si può fare:ok: Mi raccomando tienici informati!!
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Le michelin reinf. io te le consiglierei soprattutto se viaggi in due o a pieno carico: di per sé sono identice alle michelin normali (sia le prestazioni sia la tenuta siano esattamente le stesse), ma cambia l'indice di carico, il che significa che aumenta il peso massimo ammissibile sulla ruota. Ovvero, uno pneumatico con indice 51j è testato e garantito per un carico massimo di 195 kg sul pneumatico stesso (cioè fino a quel peso è stato testato che non scoppia); uno con indice 59j arriva sino a 243 kg. Io che molto spesso viaggio in 2 (e non siamo proprio eterei...) e anche a pieno carico, come durante le ultime vacanze quando eravamo due più tenda, sacchi a pelo, valigia ecc., per sicurezza uso quelle reinf. Ma se si viaggia soli e con poco carico, secondo possono andare bene anche quelle normali (che costano qualche euro in meno).
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Metodo montaggio cerchi scomponibili con pneumatici
argomento ha risposto a cicerone in Vespa Faidate
Io di solito faccio così, e finora mi son trovato benone: sul bordo dello pneumatico metto con il dito un velo di vasellina in crema (l'ho presa in farmacia) e lo stesso faccio con il bordo della parte interna del cerchio (quella che va a combaciare con l'altra metà per intenderci); poi dentro il copertone nuovo spolvero un poco di borotalco cercando di farlo attaccare in modo omogeneo. A questo punto metto la camera d'aria nel copertone e la gonfio leggemente per darle un po' di forma e anche su di essa spolvero del borotalco. Quindi chiudo le due metà del cerchio: chiudo a poco a poco i dadi in croce fino a quando vanno a battuta, e poi sempre in croce li stringo con la dinanometrica alla coppia prescritta. -
Grazie mille Lux! Allora appena ho tempo proverò con il dentifricio!
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Ciao! Allora, per la prova in 3a marcia devi operare come segue: accendi la vespa e la fai scaldare bene, poi cerchi un bel tratto possibilmente rettilineo o comunque tale che ti permetta di prendere velocità; almeno un 500m. Quando arrivi a mettere la terza marcia, acceleri ben bene portando il motore su di giri per un tratto di strada e senza passare alla 4a. A questo punto, con la vespa ancora in corsa tiri la frizione e contemporaneamente togli il contatto spegnendo il motore. Una volta fermo, scendi, togli la scocca lato motore, togli la pipetta candela, e sviti la candela: deve presentarsi di un bel color nocciola corposo. Per regolare la carburazione devi tenere presente che: 1) quella vite posteriore al carburatore di cui si diceva (se guardi la vespa da dietro a scocca smontata dovresti vedere, seminascosta dal motorino d'avviamento, una vite a testa esagonale uscire dal retro della scatola filtro-carburatore) serve a regolare la carburazione (rapporto aria/benzina) al minimo (diciamo fino ad acceleratore aperto per circa 1/4). Avvitandola si smagrisce e svitando si ingrassa. 2) al contrario, sul carburatore vespa/star la regolazione della carburazione al massimo si ottiene cambiando la grandezza del getto massimo: la tua star da catalitica dovrebbe montare un getto massimo da 96 o 98 e tu dovresti sostituirlo probabilmente con uno da 100. In ogni caso, per il punto n.2 la prova per valutare la correttezza della carburazione è proprio la tirata in 3a. Poi smonti la candela e vedi se il colore è un buon nocciola (se cerchi su Vr o sul web troverai delle tabelle di colorazioni con foto e indicazioni). A questo punto: se dopo la prova, la candela tende troppo al bianco, vuol dire che sei magro e che devi aumentare di un paio di punti il getto del massimo (tipo da 100 a 101 o 102); se la candela si presenta invece nera e unta sei troppo grasso e devi diminuire (magari da 102 a 100 o da 100 a 98). In linea di massima, con un 150 cc originale il getto max da 100 dovrebbe andare bene, ma la cosa migliore è controllare lo stato della colorazione della candela. Invece per quanto riguarda il punto n.1, ossia la regolazione della carburazione al minimo, occorre agire appunto su quella vite posteriore. A seconda dei modelli può o meno essere nascosta da un tappino di gomma (ad es. nel mio px my non lo è, nel senso che è circondata da una guarnizione in gomma, ma la testa della vite esce dalla scatola del carburatore; sulla star onestamente non lo so); inoltre, putroppo, la vite non è propriamente di facile accesso, dato che proprio davanti c'è il corpo del motorino d'avviamento...Io sulla mia vespa l'ho eliminato e di conseguenza ora è molto più facile accedere alla suddetta vite, ma questo è un caso particolare; in ogni caso credo che con una chiave tagliata (mi pare del 7) e con un po' di contorsionismo delle mani, passando da dietro l'ammortizzatore posteriore si riesca a raggiungere la vite. Oppure si potrebbe anche levare la ruota posteriore, dopo aver messo qualcosa che sorregga la moto sul cavalletto. In linea di massima comunque il procedimento dovrebbe essere questo (se commetto qualche errore, correggetemi!): si accende la vespa e si scalda bene il motore; poi si procede alla regolazione. A motore acceso al minimo, avviti tutta quanta la suddetta vite: sentirai il motore imballarsi e andare su di giri. Poi, tenendo aperto l'acceleratore per 1/4 della sua corsa, contemporaneamente inizia a svitare la vite e conti quanti giri (=rotazioni di 360° della vite) fai all'indietro: sentirai che i giri scendono e che il motore piano piano passa da un tatatatatatatatatatatata ravvicinatissimo e affannoso a un ta-ta-ta-ta-ta-ta via via più rallentato e stentato fino a quando si ingolfa e tende a morire. Quando senti che il motore sta per morire, riavviti di mezzo giro...et voilà, dovresti essere a posto! Poi, se necessario, regoli anche la vitona del minimo. Putroppo non esiste una regola fissa al numero dei giri di cui bisogna svitare la vite posteriore. Sulle vecchie px, quelle equipaggiate con i carburatori Dell'Orto originali, la regola non scritta era di svitare di circa 2,5 giri per il 150 e di 1,5 giri per il 200. Però sia i px più recenti sia le star sono equipaggiate con carburatori Spaco (licenza Dell'Orto) la cui vite posteriore ha un diverso passo e quindi lavora in posizioni diverse. Comunque ogni motore fa storia a sé, e la carburazione ottimale deve quindi essere trovata "ad orecchio". Magari, puoi provare a chiedere lumi anche sul forum delle Star, che Otrebor ti ha già consigliato: così, almeno indicativamente, puoi sapere di quanti giri gli altri staristi hanno svitato la vite per ottenere una carburazione ottimale con il motore originale e avere in tal modo una indicazione di massima per carburare la tua. Spero di essere stato comprensibile e di non avere fatto errori...e, ovviamente, spero che ti possa essere utile! Tienici aggiornati!
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Siccome sia il px catalitico sia la star montano lo stesso carburatore (spaco licenza dell'orto) si 20/20 mi pare - ma attendiamo conferme definitive - che la sostituzione dei getti sia la stessa. La differenza sta nel sistema d'ammissione: a valvola rotante nel px e col pacchetto lamellare nella star; però non so se questo modifica i parametri della scatalizzazione....
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Eh sì, è parecchio caro..però dalle mie parti a meno non di 13 non l'ho ancora mai trovato... diciamo che di solito ne prendo 4 o 5 litri per volta e il venditore mi fa un po' di sconto... In ogni caso io credo sia un ottimo olio!
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Ciao e benvenuto!! Sicuramente avrai risposte migliori dai più esperti, però la sola sostituzione della marmitta catalitica con un padellino tipo originale senza nessun intervento sui getti e sulla carburazione,a mio modestissimo parere, non è certo il modo migliore di procedere.... A quanto ho capito, per potere avere emissioni rientranti nelle normative euro 3, la lml ha realizzato, tramite l'uso di getti estrememamente piccoli, una carburazione estremamente magra, per potere ottenere un buon funzionamento del catalizzatore. Andando a sostituire la marmitta catalitica con una non catalitica si corre il rischio di smagrire ulterioremente, con le possibili gravi conseguenze che putroppo sono note (scaldate, grippaggio...). Se tu, dopo la scatalizzazione hai percorso circa 1000 km senza toccare i getti ma solo la marmitta, ovviamente è tutto a tuo vantaggio, ma il consiglio che mi sentirei di darti spassionanatamente è quello di provvedere al più presto al loro adeguamento e ad una bella ricarburazione con controllo della candela! Se non ricordo male, la star, di serie, esce con getto max da 96 (o 98), emulsionatore E3 e freno aria 150; non ricordo il getto minimo. Questo treno di getti dovrebbe essere sostituito con almeno un 100 di max, un emulsionatore BE3 e con freno aria 160 e un getto minimo 48/160 (in pratica i getti del vecchio px 150 NON catalitico). Poi probabilmente sarà necessaria una bella ricarburata e una bella prova di tirata in 3a per verificare la colorazione della candela, che cmq è l'indicatore principe per eccellenza. MI pare anche che sia consigliato di rimuovere il prefiltro sotto la sella....se non erro.... In ogni caso, se fai una ricerchina sul VR troverai moltissime discussioni al riguardo! Spero ti possa essere utile!!
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Salve a tutti! Io da un po' di tempo in qua, cioè da quando la piaggio non ha più l'accordo con la selenia, ho cambiato olio. Prima usavo il selenia 100% sintetico che davano alla piaggio, ora invece mi sono convertito al Bardhal (mi pare fuel mix o scooter synt, ora non ricordo esattamente, ma lo compro sempre nello stesso posto e mi vien dato sempre lo stesso). Lo pago 13 al litro (che ammetto non è poco), però mi trovo molto bene! Me lo ha consigliato un meccanico di vespe che, secondo me, è molto in gamba e competente e onesto. Ha un colore paglierino ed è abbastanza fluido. Mi pare che il motore giri molto bene, fa poco fumo anche da fredda e nel complesso sono molto soddisfatto: addirittura, ma questa potrebbe essere una mia impressione, mi sembra che la vespa consumi meno olio di prima....
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Quoto sulle capacità sbloccanti della Coca-cola!! Pensate che qualche tempo fa mi sono trovato a dovere cercare di sbloccare il freno anteriore di un Ape che era ormai diventato un blocco di ruggine! Dopo esser riuscito a togliere il tamburo, ho bagnato più volte con la coca sia il perno a oliva dall'interno sia la camma esterna contemporaneamente cercando di muoverla avanti e indietro...ebbene, dopo circa un quarto d'ora di avanti e indietro e di inondamenti con la miracolosa bevanda il meccanismo s'è sbloccato del tutto! Però mi è venuto da riflettere...: e noi la beviamo pure, la cocacola...??
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Io monto, praticamente da sempre, le michelin s83 reinf. (quelle con indice di carico maggiore, mi pare 59j anziché 51j). Secondo me sono "LE" gomme per la vespa. Hanno una ottima tenuta, sia sul bagnato che sull'asciutto, non costano una esagerazione, e hanno un bel disegno classico. L'unico neo, a mio parere, è che all'ottima aderenza fa riscontro una forse eccessiva morbidezza che, specie in estate, le rende molto facili a consumarsi, soprattutto se si viaggia in 2 o con carico. Però tutto sommato, almeno con la mia guida, riesco a percorrere circa 6000km al posteriore, e ne sono comunque soddisfatto! Una particolarità di queste gomme è il singolare "ululato" (tipo "uuuuhhh") che producono nel rotolamento....io lo trovo simpatico! Su altri tipi di gomme non saprei che dire: l'unica caduta significativa con la vespa (senza danni alla moto per fortuna e con pochi danni a me) m'è capitata quando montavo delle sc30. Confesso però che mi piacerebbe anche montare delle gomme fascia bianca, però vorrei trovare le continental, che qui dalle mie parti, a meno di non aspettarle per mesi, sembrano quasi irreperibili in pronta consegna....
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Ciao a tutti! Da qualche giorno, dato l'irrigidirsi del clima e per non prendermi troppi malanni (sarà l'età che avanza?? ho tirato fuori dalla cantina il parabrezza intero del mio px, che mi avevano dato quando l'avevo comprato nel 2005 e che non ho praticamente mai usato prima, dato che sino a qualche anno fa la vespa la rimessavo a ottobre e la ritiravo fuori a maggio. Il parabrezza è del tipo intero, originale piaggio ma...c'è un ma:azz: Il fatto è che il plexiglas trasparente è diventano abbastanza opaco e, cosa anche peggiore e che talora provoca qualche fastidio, si presenta parecchio rigato: non righe grosse, ma micrograffi che, specie quando una luce (tipo faro o lampione) ci batte sopra, producono dei fastidiosissimi riflessi. C'è, secondo voi, un modo per ridurre un pochino il problema? Esiste qualche prodotto tipo elimina-righe o che ridoni un po' di trasparenza al plexiglas? Non è che non possa cambiare tutto il parabrezza, solo che proprio economico non è, e poi, visto che il mio è proprio originale, con tanto di marchio piaggio stampato sul davanti, mi spiacerebbe buttarlo via.... Consigli? Grazie a tutti!
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In attesa di risposte assai più illustri della mia, io ti propongo una soluzione che mi è stata suggerita...l'ho vista mettere in pratica per "sgolfare" un Ape che non ne voleva proprio sapere di andare in moto ed ha funzionato...suppongo possa funzionare anche per la vespa, ma non ne ho la certezza. Allora: - chiudi il rubinetto della benzina - tira l'aria - accelera leggermente - a questo punto: l'Ape abbiamo dovuto spingerlo, perché aveva la leva avviamento sgranata; sulla vespa penso che spedivellare potrebbe bastare, altrimenti vai di spinta, Spero che magari ti possa essere utile! :ciao:
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Yessss!:risata1: Inoltre sabato e domenica 23/24 ottobre si svolgerà l'Euroape, raduno appunto di Ape (o Api che dir si voglia)! Io ci sarò con un'ape 400 r!! :ciao:
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Bello Chenonceaux! Ci son stato taaanti anni fa....a 18 anni, quando ho fatto con 4 amici l'interrail in francia belgio e olanda! Che figata! La prima vacanza da soli a zonzo per il mondo!:risata1:
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Numero giri vite carburazione spaco: quanti?
argomento ha risposto a cicerone in Officina Largeframe
Ah be', se la vespa si spegne allora è un altro discorso! Certo che è comodo in quel caso:mavieni: Per la candela io da sempre uso solo champion l82c in qualsiasi condizione di utilizzo e mai un problema! Anche la mia vespa non digerisce le ngk...mah! Inoltre, sicuro di nn avere il minimo troppo basso? Buona serata!
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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