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otrebor

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  1. Che selva.. proviamo a riassumere ? Non esistono gomme che sono da un lato performanti e dall'altro allround.. I concetti di base riguardano il mercato e la tecnologia. concetto 1: se vuoi una gomma da corsa da asciutto (che sia Dunlop o Continental o Michelin - e personalmente lascio fuori le pirelli.. gomme del c..c) ne devi avere una da asciutto e una da bagnato (ci sono delle pinasco da pist da bagnato che sono la copia di quelle da GP - e che costano 130 euro cad..) concetto 2: se vuoi una gomma allround non puoi aspettarti che abbia prestazioni di scorrevolezza ed inserimento in curva da gomma slick. Esistono gomme slick (heidenau per esempio) che solo a vederle si sciolgono da quanto sembran tenere, ovvio che se prendi due gocce d'acqua sei in terra (o meglio sull'asfalto) concetto 3: Ogni casa produce (chi piu chi meno) tre-quattro tipologie di gomma che vanno da un estremo all'altro. Cioè da racing a allround-lunga durata. Vale per le auto e vale per le moto. Direi che tra le moto vale in particolare per la vespa. concetto 5: aldilà del battistrada che ha un suo peso solo con umido e acqua (altrimenti slick tiene comunque di più) quello che davvero conta in una gomma è quello che non si vede e cioè la struttura interna fatta di tele, di incroci e ormai anche di materiali attuali quali kevlar, fibre varie e in casi estremi (non credo per la vespa) addirittura carbonio. concetto 6: Sul bagnato una gomma scaricherà tanta più acqua quanto più i canali del battistrada saranno larghi e continui. Sul bagnato (è già stato detto da qualcuno qui) quanto più è stretta una gomma tanto più tiene in curva e tanto più riduce l'effetto acquaplaning. Infatti se ti infili in una pozzanghera con una palmer da bicicletta da corsa questo la taglia, se ci vai con una ruota larga 40 cm e liscia quella galleggia. Sono queste secondo me le valutazioni da fare, l'estetica poi è una cosa soggettiva.. mi piace di più quel disegno o mi piace di più quello è un altro discorso. Le gomme sono oggetti tecnologici dietro alle quali ci sono materiali e ricerca. Uno può decidere di avere tre treni di gomme e di montare e smontare la mattina quelle più adatte alle condizioni del giorno cercando sempre la performance assoluta, un'altro può decidere di comprare gomme allround che durino il piu possibile perchè in curva non piega e va sempre a 50 all'ora, un altro può scegliere gomme da asciutto perchè abita sul gargano e piove talmente poco che non vale la pena di menarsela con le condizioni da bagnato che non si presentano mai, un'altro ancora di comprare le gomme heidenau invernali xchè abita in Trentino. Cosa compro io ? tutto ciò premesso in generale la marca che più mi piace dal punto di vista tecnologico è Michelin - gomma sincera con la spalla dura che tende a scivolare e ma rimanendo sincera e quindi se non cavi il gas ma lo apri.. stai in piedi ) cui segue Metzeler. Ciò per ragioni di "ossatura" del pneumatico che è quello che insieme alla mescola (che è solo una questione di "livello " di prezzo) della gomma conta. In generale i francesi san fare il vino il cibo e le gomme, i tedeschi san fare i motori, i wurstel e le loro gomme sono "dure" più della media. I primi han più performances, i secondi più durata. Gli italiani san fare tante cose, tra le altre le vespe ! ma le gomme tengono ma durano poco. Ancora meno delle americane e delle giapponesi. Almeno.. questo io penso ma di treni di gomme ne ho consumati davvero tanti tra moto e auto, soprattutto auto. Vuoi una gomme che duri ? tedesca, vuoi una gomma che tenga e chissenferega quanto dura: italiana, vuoi un buon compromesso tra le due e una struttura moooooolto ben fatta ? Michelin. Abito in un posto dove piove molto e non posso permettermi di montare Dunlop TT 92 da Gran premio anche se mi piacerebbe.. La scelta è fatta: o michelin S1 o Metzeler ME A questo punto vedo quali costano meno e magari vedo se trovo il profilo (la sezione) per capire quale delle due gira meglio. Mi è piaciuto anche un ragionamento che è stato fatto da qualcuno che monta davanti una ruota un pelo più stretta e dietro la metzeler che è la piu larga che ci sia in giro. Potrebbe essere una soluzione interessante per chi, come me, abita in un posto dove ci sono solo curve ma non so se sia regolare, qualcuno lo sa ?
  2. eh beh! bravo ! gran bel lavoro, complimentoni ! sono contento di essere il primo a farteli ma vedrai che ne arriveranno tanti ! e un'altra è salva...
  3. otrebor

    Odore di pacco...

    Se non era che ha il miscelatore la compravo io... peccato
  4. Vale lo stesso discorso che per gli ingranaggi: ruota più grande cambia rapporti, nel caso specifico li allunga. Avrai meno ripresa ma più velocità di punta, infatti se sviluppi la lunghezza della circonferenza (che è quanta strada in pollici fai ad ogni giro di ruota) a parità di giri della ruota sull'asfalto lo sviluppo aumenta. E' complicato e io non lo so fare ma il concetto di base di quel conto matematico è: l'albero motore fa un determinato numero di giri che chiamiamo N, il rapporto che stai usando e che è la marcia lo chiamiamo R, l'ingranaggio della primaria (che sta tra la ruota ed il cambio) lo chiamiamo I. Ora fai che, ad esempio il motore fa 1000 giri al minuto, di conseguenza N = 1000 poi fai che stai usando una marcia che ha un rapporto di R = 0,5 e che hai una primaria che ha un rapporto tra cambio e ruota di 0,3. se fai NxRxI Otterrai che con il motore che fa (ad esempio) 1000 giri al minuto (N), li moltiplichi per 0,5 e arrivi a 500, poi moltiplichi x 0,3 e ottieni 150. quello è il numero di giri al minuto che fa la ruota sull'asfalto con quella marcia e a quel numero di giri del motore. Ora: 150 x lo svìluppo lineare di una circonferenza da 8 pollici ti da la strada percorsa in pollici al minuto con la ruota da 8 e la stessa cosa (cioè 150 x) lo sviluppo lineare di una circonferenza da 10 pollici ti da la strada che a parità di giri e di marcia fai con quella da 10. Se moltiplichi per 2, poi x 3, poi x 4 e cosi via ottieni le varie velocità rispettivamente a 2000, 3000, 4000 giri e cosi via. Chiaramente se cambi marcia.. rifai il conto. SE vai nella homepage VR e guardi nella banda verticale di sinistra trovi una comoda utility che ti dice a seconda dei rapporti e della ruota le velocità massime che puoi raggiungere in 4^ . A me interessava spiegatri come funziona (anche se in maniera artigianale.. xchè il calcolo vero comprende attriti e un sacco di variabili che solo un ingegnere ti saprà spiegare) ma, tornando all'inizio del discorso devi anche considerare che il motore, per "spingere" quel determinato rapporto a quel determinato numero di giri deve fare più "fatica" e quindi ci mette di più e la situazione limite è che no ce la fa e si spegne, esattamente come se tu volessi partire in quarta con un filo di gas. O, al contrario, con un rapporto molto più agile, se parti in prima con il gas a manetta e molli la frizione di colpo ti ribalti. Spero di essere riuscito a spiegarti. Ciao
  5. Se è una roba di qualche giorno puoi anche "inventare"... tipo la foderi con della paglietta e attorno alla paglietta gli metti un po di giri di filo di ferro (un giro ogni 2 cm o giu di li) oppure di nuovo paglietta di ferro e poi tagli una scatola di pelati e gli giri attorno il lamierino che ne risulta e poi lo chiudi di nuovo con del filo di ferro.. Ci vorrebbe una foto per capire meglio.. ciao
  6. vendono delle bende della arexons che son impregnate di alluminio liquido, se non ho capito male il buco è sul collettore, e se è cosi gli fai una bella fasciatuta con quelle e tiri avanti, In sostanza apri la scatoletta, fasci e con il calore indurisce. Però non so quanto costano e se il gioco vale la candela. Le trovi tipo dal benzinaio in autostrada o nei negozi di ricambi auto. ciao
  7. in effetti ... però.. un aiutino .. sai.. come il viagra.. cosi tanto per farsi sorprendere dalle proprie prestazioni !! :risata::risata::mavieni:
  8. :mrgreen:Ma aldilà della paura (daii non credo) secondo te si capisce ? Perchè quello è l'obiettivo fare in modo che capisca e che decida autonomamente
  9. Sono giunto alla stessa conclusione ! ho già trovato la forcella e ora sto girando i vari siti per scegliere disco pinza e compagnia cantanti. Nel mio caso però siccome è una bajaj e non voglio tagliare il manubrio la pompa sarà grimeca e il kit disco lo vediamo.. c'è il nuovo NT sempre di Grimeca che sembra meglio del vecchio con disco a campana ma ci sono anche tante possibilità.. vediamo un po'. Ovviamente ciò compoprta anche l'ammortizzatore davanti e allora anche quello dietro e a qual punto cerchi tubeless e gomme furbe.. insomma sto creando un mostro !
  10. in realtà pensavo proprio ad un blocco motore completo..
  11. infatti... ho scritto, postato e poi mi son detto... mi sa che stai dicendo una cazzata.. ed in effetti! Questo vuol dire che, volendo, mi devo procurare un bloccomotore px 200 giusto ?
  12. Il problema non è essere esperti di meccanica ma piuttosto di fare le richieste giuste (e anche di smanettare autonomamente un po' nel forum xchè le informazioni che vuoi ci sono già tutte). In ogni caso, per cercare di esserti di aiuto: Se cambi solo la primaria e rimonti fai più danno che guadagno, nel senso che si allungano i rapporti e la vespa è meno brillante, ha meno spunto: a parità di potenza hai i rapporti piu faticosi da spingere. Vedila cosi: hai una bicicletta con il cambio, le gambe (che sono la potenza e quindi cilindro pistone marmitta raccordature del carter ecc) quelle sono. Se, a parità di gambe allunghi il rapporto farai più fatica a far girare i pedali. Se però vai tanto in palestra (e aumenti la tua potenza muscolare) riuscirai a far girare quello stesso rapporto più agevolmente e se ci vai un casino e ti fai venire le gambe di schwarzenegger fari girare i pedali con una potenza tale da poter spingere in salita un rapporto da pianura o da discesa. In tutto ciò devi anche considerare però che esiste un limite che è quello che ti fa venire un infarto se esageri. Non puoi spingere un rapporto da discesa in salita perchè alla fine scoppi, detto in parole povere. Ora trasla il discorso sul motore. Il tuo motore ha gambe fisse e non lo puoi allenare, essendo un oggetto meccanico gli puoi cambiare le gambe sostituendo dei pezzi di ferro e conoscendo le regole con cui farlo. Se vuoi una moto che vada bene e stop rimontala cosi com'è (cambiando cuscinetti e paraoli visto che già ce l'hai aperta) ed otterrai affidabilità, lunga durata del motore, originalità del mezzo in ogni sua parte e fedeltà al progetto originale che è stato fatto da un ingegnere che di meccanica ci capiva a quanto pare molto più di tutti noi messi assieme. Se vuoi una moto che sia più brillante, abbia una coppia maggiore e "gambe" un po' più potenti allora è su quelle che devi intervenire e lo puoi fare a più livelli considerando che, parlandone in generale: tanto più elabori tanto più potente sarà la tua moto, tanto più otterrai in coppia, potenza ai bassi ed allungo (velocità di punta) meno kilometri farà il motore, il che non è sempre vero ma è una regola che scriviamo per capirci. Un dato che devi tenere presente, secondo me, non è tanto "a quanto va quel motore, quella moto, quell'auto" ma piuttosto in quanto tempo ci arriva e come ci arriva. Torniamo alle "gambe": gli interventi sulla potenza del motore possono essere più o meno radicali: quello che ti è stato proposto: cilindro 177 alu, getti e marmitta è un intervento "soft", di base, che ti consente di avere un po' più di motore in generale senza incidere più di tanto sull'affidabilità e la durata. Solo facendo quell'intervento ti converrebbe cambiare anche il rapporto primario in quanto con quelle modifiche il motore avrebbe più gambe, più potenza muscolare. Ci sono poi degli step successivi che si possono aggiungere a quello che ti abbiamo proposto che sono, ad esempio, lavorare i carter raccordandoli e lucidandoli meglio di quanto siano di fabbrica, per arrivare ad aspirazioni lamellari, cilindri a 100 travasi, pistoni alleggeriti e, se vuoi anche iniezione ad idrogeno misto etanolo che farebbe andare (per rimanere in tema) la tua vespa a 400 km/h con una prestazione da 0 a 100 in tre secondi netti ma ridurrebbe la durata del motore a due tre minuti. Ma... considerato il mezzo e la tua richiesta nessuno ha proposto elaborazioni estreme. Ora, io spero di essere riuscito cosi a spiegarti il concetto di base che è: senza incremento di potenza nessun incremento in velocità, o meglio un possibile incremento di velocità che però è solo teorico. Se rileggi, infatti, ti ho scritto ieri che: in autostrada con un lungo rettilineo, magari un po' in discesa, cambiando solo l'ingranaggio della primaria raggiungeresti qualche km/h in più di velocità di punta ma perderesti in ogni caso potenza in basso e solitamente quella è quella che serve di più. Immagina un sorpasso per esempio: se hai un mezzo pronto che cresce velocemente in velocità hai bisogno 100 metri per uscire, soprpassare e rientrare, se invece hai un mezzo che fa 200 all'ora ma per farli ha bisogno di un rettilineo di 3 km.. finisce che non sorpassi mai xchè quel rettilineo è difficile da trovare.. c'è sempre una curva prima o poi no ? Ricapitolando ed escludendo a priori interventi esasperati hai due strade: la prima, che costa 60/100 euro: cambi i cuscinetti e i paraoli e (se il gruppo termico è in orine) rimonti tutto cosi com'è. Un'optional da considerare è comunque quello di cambiare marmitta xchè la tua sarà probabilmente piena di morchia e già la sola sostituzione di quella ti darà un incremento di prestazioni in generale. (altri 50 euro circa) la seconda, che costa a occhio sui 300/350 euro è: cambi cuscinetti e paraoli, monti un pinasco 2 travasi, cambi i getti e la marmitta e ti godi la tua vespa. Un possibile optional (economico) è cambi anche l'ingranaggio della primaria xchè adesso ce la fa a spingerlo.. e guadagni un po' in velocità di punta perdendo forse qualcosina (ma impercettibile) ai bassi regimi. Un secondo possibile optional che, avendo il motore aperto ti conviene considerare è lucidare i travasi (i buchi che vanno dalla camera di manovella ai travasi del cilindro) e la valvola di aspirazione (il buco che collega il carburatore alla camera di manovella) e la luce di scarico (il buco che va dal cilindro alla marmitta. Raccordando il tutto il megli opossibile eliminando rugosità e scalini con il concetto di favorire un miglior passaggio in generale di gas, benzina e aria da carburatore a camera di manovella, da camera di manovella a camera di scoppio e da camera di scoppio a marmitta (e con una marmitta nuova) da marmitta a fuori. Rimane da discutere il tipo di marmitta che potresti montare, esiste un post specifico che puoi leggere ma questa è la seconda puntata. E' già abbastanza la prima per il momento. Poi c'è l'anticipo.. puntata numero tre e poi ci sono le varie combinazioni di tutto ciò che però, davvero, comoplicano di molto il dioscorso e sono da affrontare solo quando avrai delle sensazioni precise dopo aver fatto 10.00 km in moto e saprai quel che vorrai migliorare della tua configurazione di base. Ok ?
  13. no no, quello del link (pinasco x 2 travasi) lo monti plug and play senza modifiche. Altro discorso è che se vuoi rivedere per intero il motore (cuscinetti paraoli ecc) lo devi aprire e chiudere. In quel caso fagli la frizione che costa 10 euro. Se non cambi il gruppo termico e cambi la primaria la vespa si siede in basso ed è meno reattiva. Se infili l'autostrada invece, dopo qualche km guadagni qualche km /h di velocità ma dopo un bel lancio...
  14. ci devi aggiungere solo mezza giornata di lavoro e forse una padella nuova e un filtro aria nuovo, diciaom un'altro 70-80 euro in tutto. Però non comprare il kit calibrazione Pinasco che costa un botto, chiedi qui o cerca nei post e te la cavi con pochi euro. Per far le robe bene ti serve getto max, getto minimo e freno aria (totale 10 euro o giu di li)
  15. insomma... in sostanza straquoto l'amico Special Dave,l clicca quel link e hai l'elenco di quello che ti serve :quote:
  16. gruppo termico pinasco 177 due travasi in alluminio, getto max 108/110, padella orginale e primaria con un dente in piu xchè altrimenti perdi la prima la seconda e la quarta.. e vai che è affidabile. Rimane una vespa "originale" ma da qualche soddisfazione in piu, almeno secondo me e se non ho capito male quello che cerchi. Poi però pensi agli amortizatori ed ai freni.. obbligatorio
  17. ma faccio una domanda: se tolgoil pinasco 177 e ci metto uno di questi, diciamo polini 208, cambio getti e filtro e lascio il resto com'è (padella sito) senza lavorare altro la differenza si sente molto ? in basso ? in alto ? ps.. su una 150 ci sta ?
  18. bravo ne hai salvata un'altra e come si deve ! complimentoni!
  19. otrebor

    Quale Dremel?

    Ma riguardo agli utensili il detto "chi piu spende meno spende" è proprio azzeccato sai ?
  20. otrebor

    Quale Dremel?

    La valex a me ha sempre deluso, non la compro più... si spacca tutto inun batter d'occhio. Dremel è invece una marca, nel senso che esistono le smerigliatrici Dremel e a quanto pare sono quelle da comprare. Occhi a tutto quello che è £tipo" dremel... è un po come dire che una bevanda è tipo "coca cola" ...
  21. non li ho provati ma a occhio direi i Dunlop. Ho visto anche da qualche parte degli slick slick ma con quelli se ti fermano mi sa che ti mandano alla revisione..
  22. Forse dico una minchiata ma.. essendo il compressore piccolo il pistone (o il girante) che pompa l'aria nel serbatoio scalda parecchio perchè per fare volume d'aria fa un casino di giri e non si ferma mai. L'aria (calda perchè è passata la dentro) arriva dentro al serbatoio che è di ferro e freddo e condensa e ti ritrovi non più con dell'aria che reca una sua percentuale di umidità relativa dovuta all'atmosfera ma con dell'aria che si porta dietro della vere e proprie particelle di acqua (come se si scomponessero) e questo impasta pistola e ugello. Almeno questo è un ragionamento che avevo fatto tempo fa usando un attrezzo di quel tipo per pulire un'inferriata. Magari isolando il serbatoio con lana di vetro, polistirolo o altro e magari trovando il modo di scaldarlo un po' ottieni qualche risultato Per il bicchierino di decantazione se vai in farmacia trovi quelli che si usano per le bombole di ossigeno portatili dei malati, mi oare che lo chiamino gorgogliatore, è proporio un po come il bicchierino del rubinetto vecchio delle vespe: l'aria ci passa dentro e l'acqua resta nel bicchierino che poi svuoti. Un narghilè al contrario insomma
  23. otrebor

    Tanichetta 5L lidl

    Questa è bella ! la copio subito.. adesso so cosa fare nel weekend!
  24. otrebor

    Tanichetta 5L lidl

    Bellina si, il problema di quelle tanichette con il raccordo zigrinato è che non entra aria e di conseguenza non esce benzina.. serve comunque sempre l'imbuto. Stavo pensando di fare una modifica aggiungendo una specie di sfiato che parte dalla ghiera che si avvita xchè se invece si riuscisse a fare uscire la benza sarebbero davvero ottime.

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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