zen1966

Ciao a tutti. Argomento: elaborazione estetica. Tirato a lucido il PX 150 Arcobaleno blu cobalto del 1985 (bellissimo conservato, ho le foto nella sezione le nostre Vespe) ho deciso di dare una rinfrescata, togliendo quelle per me antiestetiche fasce paracolpi nere sulla plance, il bruttissimo specchietto in plastica grigia che si è opacizzata ed il portapacchi nero, non in perfette condizioni. il nero sul blu cobalto non mi piace. Alla fine ho deciso per: Ghiera faro cromata, mi copre un graffio sul fanale... Cornice targa cromata Specchietto cromato Portapacchi posteriore cromato (arriva la prossima settimana) Frecce bianche, kit completo originale Piaggio, con lampadine e bordi cromati, Copriclacson cromato, Manopole del MY con bordi cromati, Copriruota di scorta cromato e... CRESTA PARAFANGO CROMATA mi è arrivata quella specifica per l'arcobaleno... ecco la domanda...come diavolo si monta? sono una capra come manualità, il resto non mi ha messo in crisi (a parte i tempi biblici...), ma questa crestina, arrivata stamane, bella imballata, ha due viti sottili e due plastiche a tronco di cono cave...il PX è in garage e sino a stasera non lo vedo. dovrò mica smontare la ruota? appena ultimo il tutto posto le foto. sono contrario alle modifiche estetiche sulle Vespe. tranne che sul PX...ma sono tutte reversibili, con i pezzi originali conservati. Ed il cromato dona parecchio sul colore scuro. cercavo un 200. Sarà la prossima Vespa. Una Rally (bello sognare...) e quella sarà come mamma Piaggio l'ha fatta... Grazie per l'aiuto e per la paternalistica comprensione e clemenza per la domanda posta...

ehhh, ultimo arrivato nel forum ma ci ho preso in pieno. vinco una prelazione per una TS 125 od una Sprint Veloce non appena te ne capita una tiro a quei prezzacci che strappate voi volponi della congrega?

bella. mi è sempre piaciuto l'ultimo px. la sella, quei particolari come le frecce bianche, le manopole, le scritte old style lo hanno reso secondo me il più bello della serie (la forza della "gioventù"..) sono stato indeciso sino all'ultimo secondo tra l'arcobaleno 150 del 1985 che ho preso ed un my 150 bianco del 2003. la richiesta era 1.800, 1.700 al primo contatto tramite amico...magari scendevo a 1.600. poi non ho resistito al fascino degli anni ed all'iscrizione al FMI ed ho optato per qualcosa di "storico". ecco, io butto un 1.600 nel toto prezzo.

io ho venduto lo scorso anno la mia bandit 650 S, quella semicarenata per intenderci. e non è che proteggesse granchè però. superati i 110 l'aria la sentivi su spalle e casco. sono 1,80 per 74 kg. quindi come ingombri ci siamo. veramente fluida ed elastica. anche in città potevi tenere marce alte e viaggiare con un filo di gas. motore collaudato e affidabile. sempre sopra i 20 km. con un litro. non mi piace la v-storm. conosco un paio di possessori che rimpiangono la transalp. io sceglierei proprio la Transalp. Universale.

non piacciono manco a me in effetti. ho visto che dal parafango anteriore erano state rimosse. mi è venuto il gomito dal tennista per togliere le tracce (minime...) lasciate dai plasticoni. suggerimenti su come fare il lavoretto? temo effetto "ceretta" sulla vernice...

si è messa veramente bene. provata accuratamente su strada. i km poi sono meno di 16.000. il tipo che l'ha venduta era di una pignoleria incredibile. manuale di uso originale in perfetto stato, dove dentro, ho trovato un libricino appunti, con tutte le caratteristiche del mezzo e gli interventi fatti con data, descrizione e costo. in pratica l'ha presa nel 2007, revisionato e controllato di tutto, pulito cilindro e testata, sostituita crociera cambio e tutti i fili di frizione, acceleratore e strumentazione, le tre gomme, il tamburo freno anteriore...percorso 800 km, iscritta al FMI e...mollata per tornare alla moto. mi ha pure chiamato per sapere se era tutto ok...

ciao, ero interessato anch'io alla tua stessa configurazione sul mio px 150 E arcobaleno del 1985, appena preso, quindi non apro un nuovo topic. solo che ho il terrore che quando cambi qualcosa rompi il naturale equilibrio dei componenti...e l'affidabilità. io pensavo: gt polini da 177 cc carburatore 24 (o 28?) marmitta originale. però ho il terrore della frizione. rinforzata 4 dischi polini e campana del 200? a me serve riuscire su alcuni tratti di strada statale, piuttosto brevi, sul tragitto casa-lavoro, purtroppo assai stretti di carreggiata (non tutta, solo un paio di tratti tra due paesini) tenere una velocità sui 90-95 km/h. diciamo velocità sicurezza da insidia TIR! se non sbaglio le LML sono derivate dalle ultime arcobaleno, quindi possiamo unire problemi, topic....e consigli. grazie!! che pensate della configurazione suddetta? tranquilla ed affidabile? grazie

ecco le foto. in ritardo di un giorno, problemi con connessione al pc. tirata a lucido. che ne pensate? adorabile, vero?

la lavo, lucido e posto! lunedì però...

Ebbene, dopo disperata e lunga ricerca (a dire il vero 2 mesi..però ne ho viste una decina) di un PX 200 in condizioni umane (si veda il mio annuncio in mercatino cerco), ho spulciato vecchi annunci in zona. Mi sono imbattuto in un PX 150 E arcobaleno blu cobalto del 1985 ancora invenduto. Prezzo finale 1.800 €. Troppo diranno i più. Concordo dico io. Ma il mercato, volenti o no pare essere questo. Ho vagato con un amico assai esperto in Vespe. I catorci che abbiamo incontrato. Ora se il catorcio me lo dai a 500 € potrebbe andare. 700 € per sabbiatura e verniciatura (da un amico dell'amico con vespa smontata) e diciamo un 400€ per rifare come si deve il motore. Stufo di girare dopo aver visto foto ritoccate, verniciature approssimative, motori sferraglianti, cavalletti storti, avantreni traballanti ecco trovata la mia MITICA. Conservato in condizioni perfette! iscritta FMI versione arcobaleno che sempre mi è piaciuta per uqlle piccole comodità (dai comandi manubrio, al miscelatore alla spia riserva) 17.000 km 3 gomme nuove appena revisionata provata ieri con l'amico ed il suo PE 200 america con partenza da fermo... sarà la maggiore leggerezza ma rimaneva costantemente dietro:Lol_5:

eh sì, sono di Vercelli. ancora residente sulla carta (ho la mia casina in centro, Via Duomo) anche se ormai convivo a Novara con la dolce metà. Però a Vercelli lavoro, quindi passo ancora più tempo da questa parte della Sesia per intenderci! Purtroppo ora vado via una settimana, col tizio del pe rosso non mi sono più sentito, il prezzo mi è parso ancora altino...sopra i 2.000 per intenderci. Non è stato restaurato ma verniciato del colore originale senza smontarlo. ed il motore rifatto 2 anni fa. secondo voi il prezzo equo? grazie per le info.

Buongiorno ragazzi, chiedo info per tentare di districarmi nel labirinto delle offerte di vendita. Come scritto nel mercatino sono alla ricerca di un PE o PX 200. In un contatto diretto un venditore, assai cordiale, alla fine mi ha fatto una proposta interessante per un P200E del 79 senza frecce. Purtroppo ora parto per una settimana e mi sa che anche questo sfuma, anche se tra offerte esose, bidoni clamorosi, contatti sfumati (già venduta, mi spiace...) quasi mi è venuto l'esaurimento nella ricerca ed una settimana di mare è l'ideale. Una domanda da principiante. Ma se è senza frecce perchè ci sono le spie? Non flagellatemi, ma il caro vecchio PE senza frecce, non aveva la chiave di accensione nella zona strumentazione? o sbaglio? grazie!

dai, anch'io mi chiamo rocco! zen66...66 è l'anno di nascita. zen in origine era zen arcade. Mitico doppio album del 1984 degli Husker Du (da cui mia mail...) Può un disco a 18 anni cambiarti la vita? Se a 43 anni quasi compiuti lo ricordo con affetto...direi di sì. questa è la sua recensione più appassionata: Zen Arcade" è la celebrazione della giovinezza. "Zen Arcade" è melodia, rumore, cervello, cuore. "Zen Arcade" è l'hardcore passato al setaccio, rivoltato, riplasmato da un afflato lirico indisciplinato, e, proprio per questo, vivo, bruciante, accecante. "Zen Arcade" è passato, presente e futuro di tutti quelli che non hanno mai dimenticato il valore della "fuga", l'odore dell'amicizia appiccicata alla pelle come un cancro imperante… Rimandare a memoria le scorribande e i cazzeggi del bel tempo che fu; assaporare la vita che si disperde dentro mille emozioni, e non tenerne conto, almeno fino a quando si avrà la forza di urlare a squarciagola canzoni come queste. Magari dribblando le paure e le angosce più subdole, senza mostrare tensione alcuna;