Vai al contenuto

trattore

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    525
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di trattore

  1. Io avevo sia la Turbo Phanter che la Diplomat entrambe Gig Nikko, che spettacolo, quanto mi divertivano..... ah, se qualcuno se ne vuole liberare le compro io! (veramente!)
  2. Se avevi con te la carta di circolazione allora non ti scrivevano niente (la modifica dell'art 80/14* del Cds è entrata in vigore da 1 anno e mezzo circa, se non ricordo male) ma te la ritiravano; la tua sfiga è stata che non l'avevi al seguito (per cui non potevano ritirartela) quindi una volta portata in visione, doppia multa... artt. 180/1* + 80/14* Cds.+ revisone da fare ........ che legnata!!! Prossimamente dovrò portare in motorizzazione il libretto della mia Sprint Veloce mai revisionata.....Dex la lista di documentazione da portare in Via Trieste è lunga ??
  3. trattore

    Freddo bestia!

    :quote:Da noi con 4-5 gradi si sta in costume da bagno!!!
  4. Dex prima il mezzo non te lo sequestravano.....ti ritiravano solo la carta di circolazione con l'obbligo di revisionare il mezzo, dopodichè ti autorizzavano a raggiungere la tua abitazione per la via più breve nel giorno stesso! Ora invece (da più di 1 anno e mezzo) la carta di circolazione non te la ritirano più ma ti scrivono sul libretto, dove viene appiccicato il tagliandino della revisione la dicitura "veicolo sospeso momentaneamente dal circolazione verbale N* xxxxxxxxxx CC-P.S.-GdF di xxxxxx ecc, ecc"; se circoli in autostrada privo di revisione è ancora previsto il fermo amministrativo.
  5. trattore

    Freddo bestia!

    Hai fatto il pranzo al Ciabot del Grinulin??
  6. Faccio quindi riferimento alla mia Fiammetta per verificare cosa cambia rispetto al modelli prodotti ante 1977, il tutto tornerà utile, a me ed a tanti altri, per un corretto restauro: Controllando la sigla del motore di Fiammetta SV del 1977 ( VLB1M 0368***) su http://www.scooterhelp.com/serial/ves.motor.serial.numbers.html risulta “ You have a 1979 Vespa 150 Sprint Veloce motor” quindi uno tra gli ultimi cento prodotti (l’ultimo risulta VLB1M 0368119). Infine sulle SV la sigla ed il numero di telaio sono stampigliati sul bordo della scocca sotto al cofano sinistro, (Fiammetta ce l'ha lì) successivamente al secondo semestre del 1977 sono sul bordo della parte posteriore della scocca a destra, come nelle px. Abbiamo entrambi una vespa uguale per quanto riguarda l'anno e numero di telaio stampato sul bordo della scocca sotto il cofano sinistro, ma.....anche la tua è blu marine???
  7. Considerando che odio tutti i tipi di accessori che si possono applicare alla vespa (escludendo il portapacchi) od alla moto, l'unico parabrezza guardabile secondo me è questo... CUPOLINO PARABREZZA FUME BIONDI VESPA PX 80 125 150 200 1978-1997 WINDSCREEN | eBay farà passare più aria ma almeno non è come la tua "vela"!
  8. La mia vespa aveva lo stesso problema....vuoti a non finire tra una marcia e l'altra! Sai che cos'era? La scatola carburatore storta con le viti all'interno allentate ovvero quelle che stringono la scatola carburatore al carter!!! Ora è un aereo!!!!! Mi raccomando perchè è un problema pittosto frequente, colpa delle vibrazioni e dello sbalzo termico che ci può essere. Se non è quello prova a controllare se c'è la paratia sotto il serbatoio in prossimità del tunnel, se manca, li passa troppa aria e ti può provocare dei vuoti.
  9. trattore

    una buona notizia

    Si, molto probabilmente ti arrestano anche per una bicicletta!!! Leggi! Arresto obbligatorio L' arresto in flagranza è obbligatorio nei casi previsti dall'art. 380 c.p.p.. In particolare l'arresto va eseguito obbligatoriamente: - nei confronti di chiunque è colto in flagranza di un delitto non colposo, tentato o consumato, per il quale la legge prevede la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a 5 anni e nel massimo a 20 anni; - nei confronti di chiunque è colto in flagranza di uno dei delitti non colposi, consumati o tentati, specificatamente elencati dall'art. 380 comma 2 c.p.p.. Delitti previsti dall'art. 380 comma 2 c.p.p. a) delitti contro la personalità dello Stato previsti nel titolo I del libro II del codice penale per i quali è stabilita la pena della reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni o nel massimo a dieci anni; b) delitto di devastazione e saccheggio previsto dall'articolo 419 del codice penale; c) delitti contro l'incolumità pubblica previsti nel titolo VI del libro II del codice penale per i quali è stabilita la pena della reclusione non inferiore nel minimo a tre anni o nel massimo a dieci anni; d) delitto di riduzione in schiavitù previsto dall'articolo 600, delitto di prostituzione minorile previsto dall'articolo 600-bis, primo comma, delitto di pornografia minorile previsto dall'articolo 600-ter, commi primo e secondo, anche se relativo al materiale pornografico di cui all'articolo 600-quater.1, e delitto di iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile previsto dall'articolo 600-quinquies del codice penale; d-bis) delitto di violenza sessuale previsto dall'articolo 609-bis, escluso il caso previsto dal terzo comma, e delitto di violenza sessuale di gruppo previsto dall'articolo 609-octies del codice penale; e) delitto di furto, quando ricorre la circostanza aggravante prevista dall'articolo 4 della legge 8 agosto 1977, n. 533 quella prevista dall'articolo 625, primo comma, numero 2), prima ipotesi, del codice penale, salvo che, in quest'ultimo caso, ricorra la circostanza attenuante di cui all'articolo 62, primo comma, numero 4), del codice penale; e-bis) delitti di furto previsti dall'articolo 624-bis del codice penale, salvo che ricorra la circostanza attenuante di cui all'articolo 62, primo comma, numero 4), del codice penale; f) delitto di rapina previsto dall'articolo 628 del codice penale e di estorsione previsto dall'articolo 629 del codice penale; g) delitti di illegale fabbricazione, introduzione nello Stato, messa in vendita, cessione, detenzione e porto in luogo pubblico o aperto al pubblico di armi da guerra o tipo guerra o parti di esse, di esplosivi, di armi clandestine nonché di più armi comuni da sparo escluse quelle previste dall'articolo 2, comma terzo, della legge 18 aprile 1975, n. 110; h) delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope puniti a norma dell'art. 73 del testo unico approvato con D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, salvo che ricorra la circostanza prevista dal comma 5 del medesimo articolo; i) delitti commessi per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine costituzionale per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel minimo a quattro anni o nel massimo a dieci anni; l) delitti di promozione, costituzione, direzione e organizzazione delle associazioni segrete previste dall'articolo 1 della legge 25 gennaio 1982, n. 17, delle associazioni di carattere militare previste dall'articolo 1 della legge 17 aprile 1956, n. 561, delle associazioni, dei movimenti o dei gruppi previsti dagli articoli 1 e 2, della legge 20 giugno 1952, n. 645, delle organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi di cui all'art. 3, comma 3, della L. 13 ottobre 1975, n. 654; l-bis) delitti di partecipazione, promozione, direzione e organizzazione della associazione di tipo mafioso prevista dall'articolo 416-bis del codice penale; m) delitti di promozione, direzione, costituzione e organizzazione della associazione per delinquere prevista dall'articolo 416 commi 1 e 3 del codice penale, se l'associazione è diretta alla commissione di più delitti fra quelli previsti dal comma 1 o dalle lettere a), b), c), d), f), g), i) del presente comma. Arresto obbligatorio nelle ipotesi di delitti perseguibili a querela Ai sensi del comma 3 dell'art. 380 c.p.p., nelle ipotesi di delitto perseguibile a querela, l'arresto in flagranza obbligatorio può essere eseguito solo se la querela viene proposta, anche con dichiarazione resa oralmente all'ufficiale o all'agente di polizia giudiziaria presente nel luogo. Tuttavia, se l'avente diritto dichiara di rimettere la querela, l'arrestato è posto immediatamente in libertà. Articolo 625 c.p. Circostanze aggravanti. La pena è della reclusione da uno a sei anni e della multa da lire duecentomila a due milioni: 1) se il colpevole, per commettere il fatto, si introduce o si trattiene in un edificio o in un altro luogo destinato ad abitazione; 2) se il colpevole usa violenza sulle cose o si vale di un qualsiasi mezzo fraudolento; 3) se il colpevole porta indosso armi o narcotici, senza farne uso; 4) se il fatto è commesso con destrezza, ovvero strappando la cosa di mano o di dosso alla persona; 5) se il fatto è commesso da tre o più persone, ovvero anche da una sola, che sia travisata o simuli la qualità di pubblico ufficiale o d’incaricato di un pubblico servizio; 6) se il fatto è commesso sul bagaglio dei viaggiatori in ogni specie di veicoli, nelle stazioni, negli scali o banchine, negli alberghi o in altri esercizi, ove si somministrano cibi o bevande; 7) se il fatto è commesso su cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici, o sottoposte a sequestro o a pignoramento, o esposte per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede, o destinate a pubblico servizio o a pubblica utilità, difesa o reverenza; 8)se il fatto è commesso su tre o più capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria, ovvero su animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria. Se concorrono due o più delle circostanze prevedute dai numeri precedenti, ovvero se una di tali circostanze concorre con altra fra quelle indicate nell’articolo 61, la pena è della reclusione da tre a dieci anni e della multa da lire quattrocentomila a tre milioni.
  10. trattore

    una buona notizia

    Se hanno spaccato il bloccasterzo o una catena con cui era legata la vespa l'arresto è obbligatorio!!
  11. trattore

    Art. 60 C.d.s.

    Art.60 del Codice della Strada Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del D.T.T. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni: la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del D.T.T. nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo; il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al D.T.T., per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2. [*]Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. [*]I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento. [*]Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €68,25 a €275,10 se si tratta di autoveicoli, o da €33,60 a € 137,55 se si tratta di motoveicoli. Se dovessi circolare in Lombardia dovrei fare riferimento al comma 5? Cosa significa "purchè posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento."?
  12. Come fai a dire che originariamente era grigio polaris? Ci sono tracce di quel colore? Strano.....perchè dovrebbe essere blu marine.....comunque a quel prezzo comprala!!!
  13. E' dello stesso anno della mia.... il colore dev'essere blu marine, manopole e contachilometri neri!!! -......per il prezzo che !!!!!!!
  14. Qualcuno mi potrebbe postare il video di questo cambio speed-shift? Sono curioso...:Lol_5:
  15. trattore

    Vespa verde!

    Ammazza che occhio...!!! Ho chiesto a mio padre.....vespa GL verniciata di verde!!!:Lol_5:
  16. trattore

    Vespa verde!

    La GL mi sembra che sia stata prodotta solo color avorio.........
  17. trattore

    Vespa verde!

    Da sinistra un mio amichetto, in centro mia mamma ed io a destra.....la vespa verde boh............:ciao:non ne ho idea del modello!
  18. Ecco riesumata da un cassetto di un mobile di casa una foto dei primissimi anni '80.....da sinistra mio zio, io in centro, a destra mio padre! Quel modello di Yamaha non l'ho mai visto.....fatemi sapere!
  19. Il faro fallo più ovale, può essere una miglioria!

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...