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HM Jesus

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  1. vespatecnica riporta marrone metallizzato per le primavera dal '74 al '76, codice MM 1.268.5130, oltre al biancospino e al chiarodiluna. e ammetto che una vespa così ha classe da vendere, anche solo ad immaginarla, ma come gioweb anch'io ho un trauma d'infanzia legato alle vespe marroni... quindi rimango indeciso tra blu e verde, e ho tempo per pensarci fino a maggio perché il carrozziere non può farmela prima di giugno. tra parentesi il preventivo supera il migliaio di euri, ma comprende anche il rimontaggio e tutti i pezzi nuovi che serviranno. stavo pensando, per chiudere questo off topic, se è il caso di aprire un post dedicato strettamente alla primavera, dove raccogliere tutte le informazioni sui dettagli a cui BISOGNA prestare attenzione durante un restauro. ho fatto un po di ricerche ma un post generico e onnicomprensivo non l'ho trovato; chiedo ai pilastri di vesparesources se è il caso di farlo, e preciso che io non ho assolutamente le competenze ... attendo lumi
  2. scusate l'off topic, ma finché il meccanico mette il bordoscudo con charlene sono fermo. ho deciso allora di far sistemare (come dio comanda, stavolta) la mia primavera del 75 (ferma da due annetti); originale era biancospino, attualmente è nera ma la vernice è stata data in modo ignobile (e pure in carrozzeria!!) dal precedente proprietario, tanto che ora è piena di bollicine e segnacci vari. il dubbio è: blu marine o verde vallombrosa? so che non sono colori del '75, ma biancospino e marrone non mi convincono del tutto. tra blu e verde invece non so proprio cosa scegliere, mi piacciono un sacco entrambi, forsemaforse un filo di più il verde. a quanto ho capito, il fatto di colorarla di un colore previsto per un anno diverso da quello in cui è uscita di fabbrica non dovrebbe precludere un'eventuale iscrizione al registro storico.. domani il carrozziere la vedrà per la prima volta e mi farà un preventivo. avete consigli, suggerimenti, osservazioni?
  3. ciao gioweb, principale ispiratore dei miei tentativi di restauro!!! leggendo gli altri post penso di poter dire con relativa sicurezza che la prima cosa da fare è mettere le liste-pedana, e poi cominciare a passare guaine e cavi nuovi, compreso l'impianto elettrico. confermate? fortuna che ho fatto un po' di fotoe di etichette, mi pare di avere un sacco di pezzi che non riconosco più attualmente la vespa è tutta a pezzi, a parte il blocco motore che non ho ancora osato aprire per manifesta imperizia. se qualcuno ha una lista ragionata e cronologica delle cose da fare, sarebbe la manna dal cielo...
  4. yes i'm back! intanto mi scuso con il gentile pubblico per la mia prolungata assenza (come se importasse qualcosa a qualcuno), dovuta al torpore tipico del letargo invernale. in secondo luogo annuncio che a giorni potrò riprendere i lavori da dove li avevo lasciati, cioè con la verniciatura finita (per quanto portata a termine ignominiosamente); pertanto inizia la tediosa (più per voi che per me) fase del rimontaggio. so, stay tuned per altre domande idiote, perché appena torna il sole si comincia!!
  5. il fondo è bicomponente grigio 8012M, l'epossidico l'ho dato a parte prima di ogni altra cosa. in effetti la mia assomiglia molto a quanto si vede nella quinta foto del secondo link; ora è per 3/4 colorata (solo la prima mano leggera per capire come si comporta questo colore con la pistola) ma l'effetto a occhio nudo del fondo era vicino a quello della 5 foto; nella zona targa la mia è più lucida forse perché mi è scappata una quantità maggiore di fondo concentrata lì (io penso che se si dà molto fondo -riuscendo a non farlo colare- in un punto, lì tende a fare uno strato lucido, ma sono pure illazioni). quanto alle fossette, dovresti vedere il casino che ho combinato con lo stucco davanti, sì proprio nella zona che dà più nell'occhio, cioè in prossimità del primo buco dei listelli; la lamiera era parecchio ondulata e non sono stato capace di rifare la curvatura come si deve perciò in certe angolazioni di luce si vede e si vedrà l'irregolarità dello stucco (tra l'altro la lamiera era ridotta in condizioni simili sia a sinistra che a destra ma a sinistra mi è venuta meglio). ora vado a pregare i miei vari dei che facciano tornare il sole, basterebbero 2-3 giorni... grazie e a presto
  6. effettivamente dal vero non è né così lucida né così chiara... probabilmente è colpa del sole o della foto, non so.. ho cominciato a dare il colore finale, ma ovviamente per tutta la settimana prevedono fresco e piogge a intervalli regolari, quindi dovrò stare fermo. nel frattempo mi procurerò il polish; se non sbaglio in un post che non trovo più si consigliava un arexons (o forse si sconsigliava...) o un luxor. per la pasta abrasiva deciderò se usarla una volta finito il colore, se ho capito bene posso farne a meno, purché abbia dato bene la vernice. ciao
  7. sì gio, intendevo la lucidatura col polish (ho visto un paio di post anche recenti con marche e consigli, provo a fare così poi eventualmente chiederò delucidazioni). oggi ho passato la carta abrasiva finafina ovunque, domani sempre che ci sia il sole antisiliconico e finalmente colore (magari comincio dal sotto-pedana). intanto posto due foto della situazione attuale dove non mi pare si vedono gli obbrobri che ho combinato (soprattutto con lo stucco davanti, ma la mano è quella che è, non faccio mica il carrozziere, e poi se vedeste com'era messa prima di stuccarla, in fondo in fondo son soddisfatto, certo si poteva fare di meglio, ma è la prima volta... potrei andare avanti con le scuse, ma mi riservo di farlo a verniciatura finita ). ciao
  8. capisco, quindi prima di verniciare con il colore finale devo passare di nuovo tutto il telaio e i pezzi con carta abrasiva fina (tipo 800-1200?) di modo che il fondo perda quell'effetto leggermente "poroso-lucido" dato dalla pistola e diventi "liscio-opaco"? (son bravo a spiegarmi eh... ma dalle foto non si capisce quello che intendo comunque, son cose che a occhio si vedono ma in foto no) leggo che anche la semplice lucidatura (invece della pasta abrasiva) aiuta a coprire magagne; ho appena controllato e di sbavature o colature per ora non ne vedo, è rimasta qualche imperfezione su quelle parti di pedana dove ho stuccato e qualche granellino di polvere qua e là. secondo me potrei anche cominciare a dare il vero colore, e per inciso ho scelto il rosso corallo, sperando che questo sole regga.. e quanto alla pulizia con l'antisiliconico mi ricordavo che gio aveva detto che era fondamentale, e l'ho praticata assiduamente ogni volta che mettevo mano a qualsiasi cosa c'entrasse con le vernici. le saldature le ha fatte il carrozziere, smerigliate abbastanza bene soprattutto sui lati in vista e camuffate con un filo di stucco; il buco sul manubrio lo hanno riempito con una "pasta che usano per fissare gli specchietti delle auto" (parole testuali, non so cosa significano) dopo aver attaccato all'interno del fanale un lamierino sottile che funge da supporto, io ho coperto e lisciato con lo stucco e ora non si vede praticamente nulla. grazie e a presto
  9. sono tornato! vi aggiorno sull'andamento dei lavoro, e pongo l'ennesimo quesito. ho praticamente finito di dare il fondo ovunque, domani quando l'ultima mano che ho dato sarà asciutta controllo che non ci siano altre schifezze (e ne ho fatte parecchie, tanto che ormai ho perso il conto delle mani di fondo che ho dato) e vi posto le foto. il quesito è: questa pasta abrasiva come funziona e soprattutto qual è la sua capacità di correggere errori (sbavature, colature, particelle di non-so-cosa che si depositano sulla vernice umida)? va data solo dopo il colore finale o preventivamente anche sul fondo? ho letto che il fondo dovrebbe essere già dato alla perfezione, di modo che il colore sia solo come una "pellicola" che cambia l'aspetto del fondo, confermate? il mio lungo silenzio è dovuto al fatto che ho cercato il più possibile di arrangiarmi da solo e di fare esperienza, oltre che dal freddo che c'è stato che mi ha bloccato non disponendo di una camera riscaldata per verniciare, e non dimentichiamo le schifezze che vengono fuori sempre il giorno dopo... intanto grazie, ora dovrete temere una nuova invasione di domande stupide per qualche giorno ..
  10. quotissimo!!! tra un (bel) po' toccherà anche a me. come si fa? cmq lamula, se vuoi condividiamo gli spazi, ma soprattutto i dubbi e le risposte, sarà il primo esperimento di thread collettivizzato . le porte sono aperte a tutti gli esseri umani di buona volontà.
  11. per l'ammortizzatore ho solo tolto la copertura di plastica, dato una spazzolata col trapano leggera leggera su tutto il corpo esterno ad eccezione di dove sarebbe coperto dalla molla, spazzolato la molla, sgrassata e riverniciata con la bomboletta nero lucido. il "dentro" dell'ammortizzatore non l'ho toccato, e neanche aperto, ho solo aggiunto una rondella (trovata della dimensione esatta con una discreta botta di ****) sul "posto da dove esce lo stelo piccolo su cui si avvita la testa" dell'ammortizzatore, fissata con un filino di grasso e basta, per evitare che entri polvere. (maledetto dizionario...) uno dei prossimi giorni andrò ad implorare il carrozziere, portandomi dietro il telaio, che mi faccia le saldature del rinforzo della pedana e di quel taglietto malefico. devo anche far riempire il buco della chiave sul manubrio, lì come si fa? per lo stucco, appurato che ce ne va il meno possibile come regola generale, andrò a tentativi finché non sarò soddisfatto o esausto. gio, noto dalle tue pedane che posso anche fare delle piccole "lastre", l'importante è che siano liiiiiisce liiiisce... giusto? mi preoccupa un po' ricreare le curve, ma al massimo spazzolo e riprovo. e per raddrizzare la pedana, funziona se metto una morsa che stringe due assi di legno, sopra e sotto, della lunghezza della pedana? altrimenti come si fa? il problema è sia a dx che a sx, sempre sulla parte terminale. grazzzzzzzie mille, non so cosa facessi se non ci sareste voi...
  12. sono tornato a casa a mani vuote dal colorificio maxmeyer (8+8km in bici...) perché in laboratorio erano "strapieni di lavoro", ma non demordo e tornerò mercoledì. intanto posto alcune foto, con il nuovo vecchio ammortizzatore anteriore e le magagne di cui parlavo in precedenza. notare anche il "metodo gioweb" per raddrizzare il bordino delle pedane, metodo che funziona daddddddio... ora chiedo un consiglio per lo stucco: è meglio darlo un po' "abbondante" con le spatole e poi toglierlo con la carta abrasiva o fare il miglior lavoro possibile con le spatole e una leggera passata di carta? c'è una "quantità massima" di stucco consentita, sia in spessore che in estensione? e come faccio per quella parte della zona targa? non so se si capisce bene, ma pare abbastanza difficile da trattare..
  13. grassie! torno or ora dal verniciaio che in vetrina aveva il cartello "vernici per auto e moto d'epoca", e ho scoperto che non ha colori maxmeyer ma lechler, che dovrebbero essere comunque riconosciuti dall'asi. per 1kg di fondo grigio scuro col suo catalizzatore, 1kg di vernice (il colore è ancora incognito) col suo catalizzatore (lo stesso del fondo ma 1 barattolo non basta) e 2 litri di diluente mi fa sui 170 euricchi. che ne dite? vi torna il discorso della lechler? la versione non-lechler ma fatta da lui dello stesso set viene sugli 80 gagliardi. cmq intanto ho preso lo stucco e le spatole, e oggi pomeriggio vado dall'altro verniciaio che sta ovviamente dall'altra parte della città, e questo stando al sito deve trattare maxmeyer. non so se è il caso di fare nomi e pubblicità, chiedo ai moderatori...
  14. puntuale e preciso come sempre gio, grazie. posterò le foto del didietro di charlene prima del lifting, ma non so se riesco a far rendere le magagne... e il sito di coloreamico è BELLISSIMO, sembra davvero gente seria. non mi è molto chiara la scelta del colore a causa dei codici, ma se deciderò di comprare là gli mando prima una mail di chiarimento... adesso mi è venuto il dubbio sul colore... c'è anche quel rosso corallo 811 che mi attrae, oltre al rosso-arancio, e anche il tenerife (c'è anche un post di una 50 special così, se non sbaglio... molto ma molto bella) ha il suo perché: anche se è un po' più "triste" ha stile da vendere... domani riuscirò finalmente ad andare al colorificio che tratta max meyer qui in città, faccio un paio di confronti e poi vi dico se è uno che fa il furbo. però fatemi capire bene: 1. il fondo per la mia vespa è di un tipo solo, grigio 8012M (spero che si chiami ancora così, ma il coloraio mi dirà, no?) dopo aver dato il fondo e rimanendo in casa maxmeyer, ho 4 opzioni: 1. bilux (colore alla nitro, senza catalizzatore, già lucido, per pastelli e metallizzati) 2. duralit car (colore acrilico, con catalizzatore, già lucido) 3. maxicar hs (colore già pronto, senza catalizzatore, opaco ma per pastello e metallizzato) 4. duralit uhs (acrilico, con catalizzatore, lucido ma per pastello) confermate? quindi posso scartare direttamente le opzioni 1, 3 e 4? intanto grazie e a domani
  15. aggiorno con una foto della pulizia del motore, il quale ora assomiglia già di più ad un motore; ancora non mi sono fidato a smontarlo perché ho un po' troppi pezzi in giro per i miei gusti, e devo rimontare qualcosa se no perdo il filo... volevo chiedervi se sapete dirmi quali sono considerati prezzi ONESTI per 1kg di fondo e mezzo kg di colore, quelli giusti della max meyer; ho letto in qualche thread che 1kg di fondo e mezzo di colore dovrebbero bastare e avanzare, giusto? e anche se avete da consigliarmi sullo stucco: infatti dopo aver consultato 3 carrozzieri ho ricevuto 3 "mi spiace ma non facciamo vespe", ho deciso di cimentarmi anche in questo lavoraccio. probabilmente le saldature riesco a farmele fare, ma mi serviranno degli arnesi per raddrizzare un po' la "zona targa" e una sezione della pedana dx, nonché lo stucco e le spatole adatte. anche qui, se avete consigli ve ne sono immensamente grato. il lavoro ha subito una brusca frenata, purtroppo, e sono sceso a pagina due, e questo non va bene... ciao e grazie
  16. già, ho proprio dato il primer, prima del colore alluminio... sulla prossima vespa non lo farò. comunque non sono male neanche così, [più o meno come disse la volpe all'uva] ma erano meglio nell'altro modo. oggi è arrivato il primo pacco di ricambi (sella, cresta parafango, manopole, cavi e guaine, leve, strisce pedana, ganasce, sportellino e altre robette) e quindi il primo vero salasso, e non sarà certo l'ultimo. purtroppo ho poco tempo per lavorarci, e la tabella di marcia si allunga inesorabile. intanto grazie e a presto
  17. grazie compari! se "le sedi dei semanubri dello sterzo" sono i due buchi in cui vanno inseriti i tubi con le manopole, allora sì, li ho coperti con lo scotch nella parte interna (la "sede" del tubo) e ho primerizzato tutto il resto. ora vi metto due foto con il risultato dell'alluminizzazione, di cui non sono pienamente soddisfatto, ma sono giunto alla conclusione che è colpa del colore (non è l'originale max meyer), è troppo "gommoso" anche se da asciutto effettivamente ha perso un po' di luccicosità. mi sa cmq che i pezzi me li tengo così pur avendo perso l'effetto "ruvido". ho rimosso i primi 2 etti/2 etti e mezzo di sporco dal motore con un cacciavite; pensavo di continuare a sgrassare con la benzina e il famoso pennello con le setole tagliate. consigli sugli ammortizzatori? ve ne sarei grato... ciaociao
  18. no no, niente bomboletta ma compressore e aerografo da 1.5 a 5 di pressione sia per il primer che per l'alluminio. e la foto 1 prende tutti i pezzi su cui (al momento) avevo passato solo il primer. perché? oddio, ho sbagliato qualcosa? non dirmi che ho sbagliato... non ho sbagliato vero? verooo? ecco adesso chi è che riesce a dormire ... cmq tieni conto che è la mia prima esperienza in tutto e per tutto... domani foto dell'alluminio, sperando che perda un po' di luccicosità durante la notte.
  19. rieccomi ad aggiornare. ho dato il primer a tutto (secondo indicazioni VR) e ho fatto saldare (gratis!! incredibile) il parafango davanti che aveva le lamiere staccate dove si congiungono in corrispondenza di uno dei fori per l'attacco alla forcella. poi, e qui viene la prima nota un po' dolente del mio lavoro, ho dato l'alluminio: 1. prima ho sbagliato la diluizione all'inizio pur avendo seguito alla lettera le indicazioni del verniciaio (faceva l'effetto onde del mare, ma era solo l'interno di un cerchio, e della ruota di scorta per giunta) 2. poi ho dato il colore a cerchi, tamburi, piatto anteriore, forcella e mi sembra un po' troppo sbrilluccicante; ho provato a darne proprio un velo per vedere se l'effetto cambiava ma sembra sempre troppo lucido. speriamo che domani quando sarà asciutto sia un po' meglio perché sembra tutto di plastica. domani metto le foto. ho cominciato anche a pulire il blocco motore, che era una cosa veramente indegna. posto le foto e chiedo scusa sia alla Vespa con la V maiuscola che ai suoi discepoli per la mia trascuratezza, ma prometto sul mio onore che quando avrò finito bisognerà guardarlo con gli occhiali da saldatore da quanto brillerà. ho cercato post che mi aiutino sul prossimo passo, cioè pulire e ringiovanire gli ammortizzatori ma ho trovato ben poco; li ho smontati ma non so come disassemblarli e come pulirli. ho visto che qualcun altro aveva lo stesso problema ma non trovo niente che mi sia d'aiuto. io avrei bisogno di una guida passo-passo; o forse è meglio che li compri nuovi? preferirei mantenerli perché sembrano funzionare bene e perché essendo più vecchi di me meritano rispetto, oltre che per il discorso economico. grazie per la cortese attenzione e arrivederci
  20. EVVAI! grandi, il metodo cava-ganasce funziona (ovviamente)! da solo non ci sarei mai arrivato... ora ho pulito ben bene il piatto della ruota davanti e ho sverniciato/brasato tutto lo sverniciabile (spero, perché non ce la faccio più, ho esaurito anche la terza spazzola), oltre a togliere il vecchio silicone. ora vado a dare il primer agli ultimi pezzi e a fare un paio di ritocchini su quelli già fatti; dove ho fatto schifezzuole con il primer ho passato una carta 400, così in teoria la seconda mano attacca meglio, è giusto? per avere un'idea, il fondo si comporta più o meno come il primer all'atto della verniciatura? altri piccoli dubbi: il tubo in cui andrà la manopola dell'acceleratore rimane senza primer? mentre su quello delle marce ci va ma solo dal "blocco coi numerini" verso l'esterno? confermate? e il polso sta bene grazie, mi preoccupano di più i tendini delle mani e le nocche... faccio fatica anche ad impugnare una forchetta (oltre ad avere le mani che tremano, quindi niente cucchiai... ). un piccolo consiglio a chi svernicerà con le spazzole (oltre a "cambiate idea!"): quando montate una spazzola nuova andate subito nei punti più ****nzi (es. ogni angolo convesso, il sotto-pancia ecc), resistendo alla tentazione di fare mezzo metro quadrato in pochi secondi sfruttando l'acciaio nuovo nuovo. lo so che è ovvio, ma ripetere giova. grazie mille e a presto!!!
  21. dopo un paio di giorni d'assenza e di duro lavoro, posto un paio di foto sull'avanzamento dei lavori. se dio vuole, ho finito di sverniciare il telaio e ho passato il primer. sono riuscito a smontare il piatto ganasce e l'ammortizzatore davanti ma le ganasce ancora non ne vogliono sapere di venir via; approfitto per rinnovare i quesiti del post precedente. 1. una volta tolto il sigillante vecchio (con un cacciavite suppongo) posso dare il primer nel vano carburatore senza sverniciare, visto che la posizione è scomodissima? 2. c'è un metodo per togliere le ganasce senza farmi (troppo) male? 3. quel coso (ancora non so come si chiama) che esce dallo scudo davanti da cui sbuca la forcella va in tinta col telaio? da domani purtroppo avrò molto meno tempo da dedicare a charlene, quindi prevedo un rallentamento dei lavori... grazie ancora alla buonanima che mi risponderà
  22. grazie del supporto gabri! appena finito di sverniciare (oggi ho dato l'assalto al vano motore) e primerizzare la porto dal carozziere per le saldaturine e una diagnosi completa. oggi ho davvero bisogno di aiuto, su un paio di cosette: 1. ho letto su altri post che quel silicone nel vano carburatore può essere o il Sikaflex o un generico "sigillante poliuretanico"; qualcuno sa essere più preciso? e come tolgo quello vecchio (sempre senza far danni)? quello nuovo sarà dato con la pistola a molla degli altri siliconi? 2. non c'è verso di smontare diciamo la "sezione anteriore". non sono riuscito a cavar via le ganasce del freno anteriore (pur seguendo la guida, devo essere proprio un incapace), la molla è durisssssssima, ho provato a far leva in ogni interstizio possibile ma non c'è stato verso. e sull'altro lato il dado (quello grande da 19, l'altro più piccolo è venuto via liscio) non ha proprio intenzione di muoversi. seguono foto del fallimento... 3. quel coso sullo scudo davanti da cui esce la forcella (so forte eh?) di che colore va? non sapete se esiste in commercio un "vocabolario illustrato della vespa"? anche la versione disney mi va bene...
  23. ho finito di piallare lo scudo!!! solo quello davanti però ho cercato di fare delle foto dove si vedesse quel lieve affossamento ma il meglio che mi è venuto lo vedete qui sotto e comunque non si capisce niente... mi sono accorto che ce n'è un altro simile poco sotto, a occhio non si vede molto ma passando la mano si sente. vorrei un consiglio anche sul vano carburatore. cosa faccio? lo svernicio anche quello? sto avendo anche seri problemi con le ganasce del freno davanti, ho letto su vrwiki come fare per smontarle ma non ha funzionato; a parte che sono leggermente diverse (si uniscono in un unico perno, opposto alla molla) domani le inondo di svitol e vediamo.
  24. ok, ho esagerato e non sono stato chiaro e me ne scuso. quel "mezzo centimetro" è in realtà mezzo millimetro, ed è lo strato superficiale, ma è comunque una quantità di vernice spropositata (cmq pare che sia solo sullo scudo davanti, per ora; ho dato una sbrasatina zona bauletto e pare ce ne sia di meno). la parte che ho sverniciato sembra liscia come il culetto di un bebé (a parte le saldaturine sulle pedane), c'è solo un lievissimo affossamento in mezzo allo scudo, poco sotto dove esce la forcella. nessuna traccia di bozzi, pieghe o altro. se domani finisco di tirare a ferro lo scudo lo faccio vedere; ormai vivo in simbiosi col trapano. nota ecologista: fin'ora quasi tutto il lavoro è stato eseguito con corrente elettrica da fotovoltaico; se escludiamo i prodotti chimici e le polveri immesse in atmosfera (tonnellate in entrambi i casi), potrei fare anche il vespino verde... ora vado in cerca di post per lo smontaggio della ruota-tamburo-ammortizzatore ecc anteriore. a domani!
  25. aggiornamento odierno. oggi ho sverniciato e basta, e il metodo del brunello funziona, cioè migliora la resa dello sverniciatore! il bordino lo sistemo più avanti, perché mi sono accorto di non avere un morsetto adatto. posto alcune immagini del lavoro, anche se parziali perché dopo le foto ho continuato a spazzolare (ho quasi finito lo scudo davanti, dove ci sono: fondo grigio, vernice bianca, una sospetta vernice grigiastra - forse un'altro fondo - e un mezzo centimetro di vernice bianca che praticamente viene via a lastre... sto facendo dune di polvere in giro.) commenti sulle pedane? la freccia indica l'inizio di una crepetta, la stessa identica che è invece completa sull'altro buco speculare a questo.
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