-
Numero contenuti
533 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
1
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Member Map
Download
Shop
Tutti i contenuti di Andrea L.
-
Grazie Vanny, quando è pronta la GS magari passerò a trovare te e il tuo vespa club!! Prima è arrivato il bloccasterzo giusto, adesso lo mando a nichelare e prima della settimana prossima spero di avere la forcella montata!!
-
Che cesso di motore, non tiene neanche il minimo a freddo:Lol_5::Lol_5:
-
Anche oggi poco da fare, sto aspettando da una settimana il bloccasterzo originale a pala lunga che mi serve per montare una volta per tutte la forcella... speriamo arrivi presto. Ho aperto il gancio portaborse originale, era grippatissimo, per cui ho dovuto trapanare il perno che verrà ricostruito a tornio e poi zncato, così come la molla, marcia, sarà rifatta con il filo armonico. I ganci riprodotti che si trovano per GS sono in realtà quelli per GL, il suo originale è come quello che ho io, come si vede da esploso ricambi.
-
Oggi poco da fare, ho restaurato il condensatore. Mi è capitato sotto mano uno statore GS 150 con montato un condensatore originale ICET, dopo averlo sostituito, che fare, buttarlo via?? Assolutamente no!! Ho fatto due prove con il tester ed il capacimetro e mi sembrava tutto in regola, però, vai a fidarti... allora l'ho aperto e mi è pianto il cuore... il condensatore era un carta-olio, praticamente indistruttibile, avrei potuto lasciarlo così... Poco male, una volta aperto non si può più richiudere, quindi, come mia intenzione, ho provveduto a nascondere un condensatore nuovo MKP (polipropilene, eterno) da 0.33 µF/630 V (gli originali sono da 0.3 µF) al suo interno, dopo averlo fatto zincare. Ho riportato un po' di stagno sul fondo, quindi con un cannellino ho scaldato lo scatolotto per fare fondere lo stagno e quindi gli ho saldato un terminale del condensatore. Quindi con le fustelle ho tagliato un tondo di gomma nera e gli ho fatto un buco al centro, dove ho infilato un occhiello di ottone realizzato da 5 mm con il tubo che uso a chiudere i raddrizzatori restaurati. Ho incastrato il tutto nella scatola del condensatore e quindi ho saldato l'altro terminale all'occhiello riempiendolo di stagno. Adesso è pronto per il montaggio e per la saldatura del filo che va alle puntine. Per curiosità, dato che l'avevo già comprato, ho provato ad aprire un condensatore "EFFE": meno male che non l'ho montato!! Il condensatore all'interno è in pellocola plastica (e fino qui niente di male), però è semplicemente a contatto con la massa ed il terminale superiore a pressione, anzi direi leggerissima pressione, per cui bastano un po' di vibrazioni o di ossidazione per lesionare il contatto e addio puntine... capisco come mai tanti si lamentano!! Ora sono sicuro che almeno per colpa del condensatore non rimarrò a piedi!! Saluti Andrea
-
Ciao, gli occhielli li ho fatti partendo da un tondino del 6, il diametro minore è 3 mm, quello della testa sarà un po' meno del 6 (a stondarla un po' avrà perso). COme lunghezza li ho fatti di 10 mm poi però dopo la nichelatura li ho tagliati provandoli sul clacson. Per ribatterli ho usato un bulino che non li schiaccia ma li "apre", lasciando il segno al centro. Poi per sicurezza gli ho dato qualche colpettino con un martellino da un etto. Sotto un riscontro in alluminio per non rovinare la testa.
-
Ma queste famose centraline FEMSA tanto rare e tanto delicate, si riesce ad aprirle per sostituire il circuito interno?? Alla fine il circuito è una cazzata e con pochi euro di componenti si può ricostruire e poi sigillare il tutto... l'affidabilità e l'estetica sarebbero al massimo!!
-
Il prezzo dei ricambi penso anche io non scenderà...io spero più che altro in un calo del prezzo dei mezzi da restaurare.
-
Provate a fare una ricerca di "vespa gs 150" su subito, ne stanno vendendo una cifra!! Che la vespa incominci a non piacere più?? Mi è stato detto da alcuni che sta prendendo piede la lambr****ta, magari fosse così, scenderebbero un po' i prezzi...
-
Cosa può fare la tua rettifica?? Entrambi i lavori sui carter e sul cono del volano?? E sì, ci vuole uno che lavora sulla vespa... qui da me quando gli dici cosa vuoi fare ti prendono per il culo... "ma, tutto questo per una vespa??" Ma andate a cagare, vi viene voglia di dirgli. La vespa è mia e posso fare quello che ci voglio no?? Mi dicono: "quella cosa lì non la fa mai nessuno, si monta così e basta" Se voglio fare le cose bene... sembra quasi che voglia tutto gratis... se tu mi fai il lavoro io ti pago... tanto all'ora come quello che ti porta un motore di un camion da rifare. Comunque dove ho chiesto io per rifare le sedi dei cuscinetti mi hanno detto sui 400 euro (compresa prima barenatura, tornitura boccole, montaggio e barenatura di centraggio). Potresti informarti per piacere alla tua rettifica?? Il lavoro "grossolano" di montaggio bussole maggiorate posso farlo fare al mio amico col CNC, il problema al massimo è alesare le boccole una assiale all'altra e rifare il piano del cilindro (anche quello deve essere bello diritto altrimenti si spacca tutto). Poi se non riesco a trovare chi me lo fa qua ci sarebbe la rettifica del cono del volano.
-
Il reimbiellagio dell'albero non è un problema, forse mi sono spiegato male, il problema è trovare chi mi fa la barenatura precisa delle boccole dei cuscinetti, lo spianamento del piano del cilindro e l'alesatura dell'imbocco... il mio amico farebbe tutto, ma non mi assicura la precisione necessaria... in rettifica mi assicurano la precisione, ma non hanno voglia di farlo... così come la rettifica del cono del volano. la biella è originale CFM, appunto è marchiata "CFM 150 GS 1961", così come lo spinotto dell'albero e del pistone.
-
Si bhe certo, il meno possibile, penso che più o meno saremo a 2 decimi per parte, quindi 4 decimi in tutto, non dovrebbe avere problemi l'albero. Per il problema dell'imboccatura del cilindro, intendo che l'unico problema che si potrebbe avere stringendo i carter è appunto l'imboccatura del cilindro, quella è abbastanza a misura e stringendo ho paura che non passi più il cilindro. A questo punto ci sarebbero due soluzioni: o alesare, come si fa per le elaborazioni, oppure costruire una guarnizione più spessa. La sua originale (che vendono nei kit intendo) è 2 decimi circa, se me la costruisco di 6 decimi dovrei recuperare tutta la spianatura ed avere le stesse quote. Per una guarnizione da 6 decimi non dovrebbero esserci problemi di trafilamenti eccetera, mica è una guarnizione da 3 mm. Prima è passato il rappresentante della rettifica, ha detto che problemi per spianare il piano non ce ne sono (anche se mi ha detto in tutta sincerità che questi lavori sono per loro perdite di tempo e lo farà quando hanno tempo, come tempi siamo sulle 3 settimane!!), però non vogliono farmi la centratura delle sedi. Ora, ho un amico che lavora in un'officina meccanica di precisione dove hanno una CNC e quindi lo faccio fare a lui, quello che però mi preoccupa è il fatto che mi ha detto che è già tanto se si riesce a centrare le sedi al decimo, 1 decimo per un albero motore è tantissimo!!!! Per cui avevo pensato di lasciare le boccole di ottone più strette interne, di modo che una volta montate si barenano con precisione... devo però pregarli in ginocchio che me lo facciano alla rettifica, speriamo. Avevo pensato poi di fare dare una spianata anche al piano del cilindro, già che ci siamo... e anche lì guarnizione più spessa. Poi volevo dare una ripassata anche al cono del volano, l'abero lo prendo nuovo e lo faccio reimbiellare con una biella CFM GS 150 1961 nuova fondo di magazzino. Anche qui però non trovo chi me lo fa... sarei capace di farlo io ma devo trovare qualcuno con un tornio diposto a lasciarmelo per un paio d'ore... sono alla ricerca!!
-
Gentili ti fa 6 euro 4 occhielli, costano un po' ma sono della lunghezza necessaria... se sei fortunato li trovi anche in ferramenta magari, dipende se ce li hanno o no... per i ribattini in ferro, invece, se non hai il tornio (o un amico che ce l'ha!!) li puoi fare anche al trapano, parti da un tondino del diametro della testa (un elettrodo da saldare ad esempio) e con la lima gli vai addosso con il trapano nella morsa ed il tondino nel madrino... ti assicuro che escono perfetti!! Dopo naturalmente vanno nichelati.
-
Grazie!!
-
Ciao, finalmente qualcuno che mi risponde!! Ho visto i paraoli blu da quel commerciante (che è anche il più vicino a me) e ho sentito parlare bene dei corteco blu, che resistono meglio alla benzina verde, però se mi dici che sono spessi... so che il cuscinetto deve andare a filo col il carter all'interno della camera di manovella. Se ho quelli vecchi sottili (dopo vado a misurarli ma mi sembrano proprio fini) si può fare sostituire la tenuta in gomma, oppure magari posso farlo anche io se non serve roba strana ma è solo da sfilare quello nuovo e metterlo in quello vecchio (non so, magari è incollato con colle strane...). Per il pistone, ho trovato un ASSO 57.2. Fra qualche minuto passa il rappresentante della rettifica... gli dò i carter da fare spianare. Secondo te, fino a quanto posso spingermi ad abbassare senza fare guarnizioni più spesse. A logica dove soffre di più è l'imbocco del cilidro, magari dato che ci sono faccio alesare anche quello a carter chiusi, dato che è anche un po' corroso da acqua, in modo che ci monto la guarnizione di spessore originale. Che dici??
-
Ciao i prigionieri erano M8, li ho fatti partendo da barra inox, anche rondelle piane a dadi tutto in inox. Si, c'era la guarnizione, l'ho dovuta rifare in lamierino di rame da 0.5 mm. Avevano rifatto il motore ma non avevano dato la fasatura giusta alle valvole, si creava troppa pressione in camera di scoppio e dopo 10 km in salita scoppiava la guarnizione (di fibra) vicino la candela. Pensa che una volta abbiamo fatto una guarnizione di rame e si è scavato un canale sulla testa di alluminio... poi una volta fasate giuste le valvole non ha più avuto problemi.
-
Ti assicuro che le grower inox tengono perchè ho chiuso una testa di una Terrot del '35 a 3,5 kg*m. Comunque il discorso era diverso perchè la testa (a valvole laterali) aveva ben 9 prigionieri che partivano direttamente dal cilindro e non dal carter.
-
Sono felice che ci siano persone che apprezzano i piccoli particolari di un restauro come voi, grazie!!
-
Io a dire la verità le teste le chiudo a braccio, senza dinamometrica. Mi è stato detto così e mi sono fidato, però non ho mai verificato.
-
In teoria andando su di marcia il motore rallenta già di per se, per cui la marcia entra senza accelerare, è lo stesso discorso della doppietta con il cambio non sincronizzato... comunque, rileggendo bene, se è stato un problema sorto dopo aver registrato il cambio non può essere la frizione. Quoto, probabilmente una cordina si è sfribrata e un filolino si è rotto e si impunta sulla guaina.
-
Dopo la discussione avuta qui, ecco ricominciati i lavori al motore!! Dopo aver scavato per bene le crepe con la fresa, li ho portati a far saldare a tig, hanno riportato un sacco di materiale che adesso devo fresare e barenare. Per prima cosa li mando a rettificare i due piani d'accoppiamento, il meno possibile, ho già tolto le due spine di accoppiamento.
-
Adesso mettiamo un po' mano al motore!!
-
No, no, per fortuna non a me, mi è capitato su una topolino di un amico, tutte e quattro le candele erano durissime e quando hanno mollato si sono portate dietro la filettatura della testa. Tengo a precisare che il motore era appena stato rifatto, solo che quel mago di un meccanico aveva lasciato le sue caldele senza cambiarle (le aveva solo spazzolate) e la poverina andava a due o tre cilindri... mi è toccato smontare la testa e portarla a fare gli helicoil.
-
Non è che ti trascina un po' la frizione?? Per verificarlo, prova a dare un'accelerata con la frizione tirata quando sta scalando... se la marcia entra bene è colpa della frizione.
-
Più che tirata troppo (che comunque non fa mai bene) per grippare deve essere tirata MALE. Questò perchè se i dadi ad esempio non si tirano a croce, siccome i prigionieri tengono anche il cilindro, questo si piega impercettibilmente dal verticale facendo lavorare il pistone e il piede di biella storto. Questi parta all'ovalizzazione del cilindro in breve tempo ed in casi gravi al grippaggio. Ripeto però solo nel caso siano stretti MALE, non troppo (certo, se uno li tira a 10 kili al metro si storta tutto anche se tira a croce...). Io ho pensato subito, dato il discorso, al grippaggio dei dadi sui prigionieri... quante bestemmie ad esempio per mollare i dadi dei prigionieri di scarico... ogni tanto devi scaldarli al rosso col cannello. Se in rimontaggio si mette un po' di grasso al rame (il grasso normale come detto prima è inutile) questo non accadrà mai mai più, anche dopo 20 anni, dato che le particelle di rame non possono andare da nessuna parte. Altro esempio quante volte smontando una candela serrata da meccanici macellai mi è corso dietro il filetto della testa...
-
penso intedesse i filetti dei dadi... Per quanto riguarda la coppia di 3-4 kili al metro, me l'ha consigliata un meccanico con esperienza di 50 anni sui motori, mi sembra affidabile... io le teste le stringo a 3, non è poi neanche molto se hai una chiave di almeno 30-40 cm... per il fatto di stringere a croce, non mi è nemmeno venuto in mente, mi pareva tanto scontato, ormai io stringo tutto a croce, anche dove non c'è bisogno, mi viene naturale senza pensarci.
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
Chi Siamo
Vesparesources.com è dal 2005 il Forum italiano di riferimento per i possessori e gli amanti della Vespa, il capolavoro a due ruote che dal 1946 è sinonimo di genio e qualità italiana nel mondo. Il Forum con oltre 75.000 discussioni e 1.100.000 messaggi è il più completo archivio al mondo su tutto quello che riguarda la Vespa.