pacio74

parole sante, infatti un motore 200 con rapportatura originale, a 7800 giri sta sui 130 all'incirca, il problema e arrivarci a 7800 giri di quarta

A sicuro, ma è una variabile troppo instabile per prenderla per buona, rende comumque l'idea della reale potenza di un motore.

Materiale ce ne sta e come, mica drvi fare una boccola da 2mm... 6\7 decimi e sufficente, il problema e a chi farla fare.... Ci vuole un centro di lavoro in cnc di quelli seri, e uno con 2 palle enormi che lo usi a dovere.

Ci sono pro e contro un entrambi i casi secondo me, se un'albero e ben fatto non gira e non si rompe, ovviamente nella vespa siamo al limite come albero, pertanto i materiali di costruzione dovrebbero essere ottimi e le interferenze adeguate, cosa che spesso non accade causa pecunia di chi produce, purtroppo le spese le paghiamo noi utenti.

Infatti ha senso se con un motore ci fai i 100 metri , per un motore che deve macimare kilometri fare modifiche che richiedono accorgimenti estremi non a senso, meglio 5 cavalli meno ma affidabile. Poi se devi reimbiellare e sempre un casotto....

il gioco di quel cuscinetto non e da sottovalutare considerando il sottodimensionamento del cuscinetto lato volano, se trovi un mago fatti rifare la sede ma dubito chesia facile riprendere l'esatto centraggio dell'asse di rotazione, la via piu facile e fargli una boccola di ottone o bronzo, e una soluzione che usavano anche in piaggio se non sbaglio in alcuni motori piu vecchi. se il cuscinetto trasla nella sede rischi di farlo muovere ogni volta che agisci sulla frizione, peggiorando la situazione.

Giri velocità e matematica e non si discute, solo che un motore se a banco raggiunge 8000 giri in quarta, e segna 140 non e detto che su strada ottieni la stessa prestazione, ovvio e che se raggiunge 8000 anche su strada sempre a 140 sei, ma non e detto che con le variabili aerodinamiche la strada equivalga il banco, quasi sempre non lo fa.

Scaldando si alterano le proprietà del materiale vero, ma vuoi dire vol che lo fa fino a rompersi?

Be e ovvio che un motore su strada non esprime certamente le stesse prestazioni del banco, a meno che il banco non tenga conto anche dell'attrito con l'aria, anche se questa variabile e molto instabile e bisognerebbe calcolarla mediamente.

Non credo che puntare lo spinotto causi danni cosi pesanti a questo. Comunque se ricordo bene zadra produce alberi con spina antigirata, una vuona officina potrebbe di sicuro piantare 2 spine sulle spalle per non farle girare, anche se sarebbe un'ulteriore lavorazione sullo spinotto che, se non eseguita ad arte potrebbe innescare cricche.

No no niente valvola, dovrei spolpare, l'albero vicino alla biella ma rischio di rimanere bloccato a 5 mm di basetta poi per via dell'incrocio, voglio poter alzare le fasi di qualche grado se serve senza incrociare. Cambio a denti grossi.

Mi sa che ti do retta, volevo una quarta un pelo lunga, per viaggiare col motore a bassi giri in modo da non sovraccaricare il calore, se vedo che è corta il pignone da 24 cel'ho, ma mi allunga tutti i rapporti poi.....

Aggiornamento, ho optato per eliminare il dente dall'albero, detta in poche parole il tipo che doveva farmi i carter non ha tempo/voglia.... Fasi dell'albero 115\57 bilanciato a ore 12, mancano le basette da sartana e gli spessori per la testa da drt, vediamo che ne esce.... Per i rapporti, vado di 23\65 con quarta da 35.

Bravo gabri almeno tu qualcosa hai combinato, qua da me per fare una piastra al laser sembra che devono scomodare uno scenziato della nasa.... Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Idem Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Finalmente inizia a vagire sto motore...:-D Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Si e presentato oggi lo stesso problema sul px di mii fratello, insieme a fastidiose vibrazioni in gran parte dell'arco di erogazione, un'altro nadella sbarellato, nelle accelerazioni da fermo si vede proprio il volano che non gira in asse....:-# Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

Albero, lavalo con benzina e poi metti una goccia di olio sul cuscinetto del piede di biella, prendi la biella in mano, albero a penzoloni e con l'altra mano dagli dei colpi sopra dove infili lo spinotto del pistone, se fa tin tin ha gioco, tolleranza cambio da 2 a 4 decimi Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

ciao, se ancora non lo hai fatto, fa un salto in piazzetta e presentati al forum. come configurazione direi che ci sei, come spesa anche ma controlla bene che tutti i componenti presi usati siano in ordine, tipo la crocera che se ha qualche acciacco ti conviene sostituirla, e l'albero motore, al contrario di quanto si pensi e un buon albero ( l'ho testato in varie salse ) ma usato da te e un conto , usato da un'altro e un'incognita, controllalo. la polini dovrebbe montare anche sul 130, prova, e se la tua frizione ha diversi km alle spalle potrebbe non tenere, guarda come son messi i dischi. se lo chiudi in ordine e fai una buona carburazione, e una configurazione che ti darà soddisfazioni e dura una vita.

Usa olio minerale sae30 se lo trovi, io mi trovo bene anche con castrol mtx Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

al telaio, io l'ho collegato a una vite delle frecce nel bauletto ma in qualsiasi punto dove puo far lassa va bene, evita di prenderla dal fanale

Si lui Inviato dal mio LT26i utilizzando Tapatalk

(sartana e il "mago" delle small:mrgreen: sarebbe capace di chiudere un motore small bendato ci scommetto...) e un'utente del forum che fa delle basette tagliate a laser di vari spessori e misure, anche su specifica, mandagli un'mp

quoto, senti sartana, a me le ha fatte su misura:Lol_5:, non vedo l'ora che arrivino per provare un falso montaggio reale.... intanto ho trovato chi mi barena il carter perciò spalla albero larga, cosi mi conservo l'albero per un'eventuale futuro trapianto organi su carter 200, quarta lunga gia nel cassetto ricambi..... intanto ho fatto 2 foto alla valvola del carter 200, che ne dite? il segno e lieve lieve ma preciso lungo tutta l'estensione della valvola...

allora spero che cosi sia piu chiaro, spero non sono bravo a spiegare. monti il regolatore nuovo, rispetta l'ordine dei cavi cosi come è adesso, e collega il filo in più B+ alla batteria con un cavo bello robusto di sezione, diciamo 3mm e piu che sufficiente, ti metto una foto, io ho usato un cavo bianco ma non avevo altri colori disponibili... come vedi dalla batteria riparte un filo rosso di pari sezione con un fusibile tipo quelli auto, ora il fusibile va bene di qualsiasi tipo purche sia di amperaggio adeguato e sia di facile reperibilità, io ho usato un fusibile da 10A. per il cavo di massa ho collegato la batteria direttamente alla vite della centralina dove e gia collegata un'altra massa , il filo che ho usato e sottodimensionato anche se sufficente, deve essere di sezione pari o superiore al positivo. all'uscita del fusibile dove vedi la freccia gialla ho iniziato a rivestire il filo rosso con della termorestringente nera ( quella avevo ) in modo che il filo che passa all'interno del telaio sia piu protetto, dove vedi la freccia rossa e il miglior punto per entrare nel telaio, da li segui tutto il cablaggio sottoserbatoio, lungo il tunnel fino al cruscotto sotto il contachilometri. nelle foto sopra nei contatti in bianco troverai collegato il filo verde dello spegnimento, quelli in rosso sono vuoti, in uno colleghi il filo che proviene dalla batteria, nell'altro collegi il filo che andrà all'accendisigari o alla presa servizi che userai, girando la chiave le linguette centrali contrassegante in bianco ruotano, quando ponticellano quelle esterne in bianco si spegne la vespa , quando ponticellano quelle in rosso attivi la presa servizi. ovviamente tutti i fastom devono essere rivestiti con apposito cappuccio e termorestringente in modo da isolarli bene. spero che sia comprensibile.