Orso

Eh già...almeno,dico io, poteva avere il buongusto di mettere un tondino da edilizia d'epoca (quelli lisci)...meglio ancora se originali dello stabilimento Piaggio...dei pilastri intendo...

Eh si...diciamo che porta ancora le vistose tracce dei maltratamenti subiti... alla luce delle nuove rivelazioni, dunque, credo che seguirò il suggerimento di Senatore e di GiPiRat anche se in tempi diversi... Tanto per cominciare la assicuro, la revisiono, e almeno faccio qualche giretto fuori dal comune di Firenze per sgranchirla e sgranchirmi un pò...poi appena avrò i soldi comincio un vero e proprio restauro...come suggerisce Gipirat, alla fine, facendo un buon restauro posso "FMIzzarla" risparmiando pure qualcosina negli anni anzichè vivere nel terrore di un controllo... Se non si fosse ancora capito, comunque, sono dichiaratamente innamorato della mia povera vespina, il solo scoppiettio della marmitta mi fà emozionare e mi ricorda dei chilometri fatti assieme e delle mille...basta sennò piango...insomma farò tutto il necessario per riportarla in vita, o come dite voi nelle discussioni, a gli antichi splendori... Grazie a tutti per i preziosi consigli, spero di scrivervi presto...Buona vespa a tutti!!! P.S.Posterò via via i progressi anche se saranno molto dilazionati nel tempo.

Allora, brevemente la storia di questa vespa... La vespa in questione fu regalata a mio padre da un suo caro amico, ed è stata la sua compagna di lavoro dal 1980 al 1988 circa, nel frattempo ricordo che sin da piccolo mi ci sedevo sopra riproducendone il borbottio del motore con la bocca...ricordo che attendevo con ansia il ritorno di mio padre da lavoro perchè mi faceva suonare il buffissimo clacson e qualche volta (ma solo qualche volta) mi faceva dare un pò di gas...scusate i ricordi infantili...molti anni dopo a 16 anni ho preso la patente e con i soldi dei lavoretti estivi le ho regalato il suo primo restauro...(aveva qualche graffio quà e là) la feci fare "gialla" non sò perchè, forse perchè a quell'età non capisci nulla o solo per farmi vedere...o forse per entrambe le cose... Comunque fatto stà che l'ho usata dal 1998 al 2002, anno in cui mio fratello ha preso in pieno un'Ape...inutile dire che a vincere fu l'ape...così è rimasta sul retro di casa sino a quest'anno, anno in cui un caro amico di famiglia si è proposto di riportarla perlomeno al colore originale per un "rimessaggio"... ...Come ho già detto, appena l'ho vista non credevo ai miei occhi e mi sono detto:è lei, è tornata...invece ancora non lo è affatto... Credo che per prima cosa la assicurerò, almeno potrò revisionarla...e poi cercherò di contattare il responsabile ASI...

Grazie a Dexolo per avermi un pò sollevato il morale (non vedo l'ora di girare in vespa e fare un salto di 11 anni all'indietro) e grazie anche a GipiRat per avermi riportato sulla terraferma...concordo pienamente con la tua definizione di restauro...per quanto riguarda i particolari bastano le foto che posto ora per capire la gravità della situazione? P.s.Il motore è del tipo "VMA 2M" P.P.s.Per rintracciare un responsabile ASI cerco su vesparesources qualche link a elenchi regionali tipo quelli dell'FMI?

...dimenticavo ancora..: -coperchi mozzo -fermo serratura -cresta parafango anteriore (che non credo abbia mai avuto)

Purtroppo al sopracitato Club mi hanno dato una lista di cose moooolto più lunga.....in ordine: -coprivolano (devo verniciarlo di grigio) -gommini cavalletto -cornice scudo -tappetino triangolo di gomma -cerchi (devo verniciarli) -manopole (devo montare quelle con il logo piaggio) -sella???(secondo loro dovrei comprare quella originale con il bordo bianco e SENZA SERRATURA) -il fanale (che è l'originale la vespa è del 79) -il pedale per l'accensione (asseriscono essere non originale, cosa che dubito fortemente) Fin quà diciamo che con non pochi sforzi potrei riuscirci anche da solo...ma la cosa più grave però è il fatto che è stato saldato a bordo pedana (credo per irrigidirlo) un tondino da EDILIZIA...con tanto di zigrinature ad aderenza migliorata...credo sia un Fì 8 ma poco importa il suo diametro il fatto è che con i mezzi che ho a disposizione al massimo posso cercare di limargli le zigrinature non ottenendo tuttavia il risultato di avera la pedana come l'originale...o al massimo posso smerigliarlo un pochino e fissarci un pò di gomma sopra,quasi a simulare le striscettine...Ah dimenticavo la cosa più importante, il colore non è proprio bianco, sembra un pò più scuro dell'originale...

Il mio problema è che nonostante la vespa sia fresca di restauro, non è stata fatta da un professionista, e mooolte cose sono state lasciate al caso, cose che (a quanto mi è stato detto al vespa club firenze) non le farebbero mai passare "l'esame FMI"...Per questo motivo cercavo una scappatoia per avere il certificato necessario per gironzolare senza troppe storie per le cose non proprio a regola d'arte...Sebbene appena ho rivisto la mia vespina(o meglio di mio padre) ero al settimo cielo, ora debbo dire che sono molto scoraggiato e stò addirittura pensando di comprare uno sPuter (così li chiamo io) pur di ottimizzare i tempi di spostamento in città che al momento sono assurdi (circa 1 ora per 6/7 km)...cosa mi consigliereste di fare?Al vespa club mi hanno detto di fare talmente tante modifiche da farmi passare la voglia..

Ciao a tutti, sono nuovo quà, volevo delle delucidazioni su alcuni "documenti" che mi sono stati richiesti per poter circolare nella città di Firenze con la mia vespa primavera (alle ultime fasi di estauro)... Nel sito della polizia municipale di firenze c'è scritto : attualmente è vigente il divieto di circolazione nei giorni dal lunedì alla domenica con orario 00.00-00.24 ai motocicli identificati dal Codice della Strada all’art. 53 lettera a) euro 0, non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE o successive, a due tempi con alimentazione a miscela olio/benzina.Più avanti, grazie al celo, dice che: Sono esonerati dal divieto di transito i motocicli storici purché in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità/Omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo. Premesso che ho letto alcune delle discussioni sul vostro forum, e premesso che credo di aver capito che l'FMI a rilasciare l'attestato di storicità, mi chiedevo: cosa è l'attestato di identità/omologazione?E' per caso rilasciato dall'ASI?Ma soprattutto la trafila burocratica per ottenerlo è lunga come quella per l'attestato di storicità? grazie