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Diegovespone

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  1. Per aiutarti nella costruzione del supporto posso darti una mano io che me la cavo con lamiere viti e cose simili ma mi servono foto e misure del interno del faro della special perché sinceramente non ho idea di come sia fatto, inoltre servono anche foto del dissipatore + led + lente per capire gli ingombri e come fissarlo alla struttura che sarà da creare.
  2. Per la costruzione del alimentatore del p7 (che dovrebbe finire in un faretto supplementare) io avevo usato questo schema Alimentatore regolabile da 1,2 a 25 V - 5 A a cui e stato eliminato il potenziometro sostituito da delle resistenze (calcolate da Base) il tutto e stato costruito in maniera da avere l'integrato montato su cavi cosi da usare il dissipatore del led per dissipare il calore prodotto dal LM338T. Il circuito senza ponte di diodi e grande 5 x 2,5 cm, lo potete vedere qui http://www.vesparesources.com/vespa-faidate/34985-faretto-autocostruito-pochi-euro-max-soddisfazione-19.html#post568392.
  3. Per focalizzare il fascio luminoso si dovrebbe eliminare la parabola (lasciando il vetro anteriore) è installare una lente apposita tipo questa SEOUL Power Optik 15° by LED-TECH.de, per dissipare il calore ingegnandosi un po' si dovrebbe riuscire ad installare un dissipatore (magari ventilato) al interno del faro.
  4. L'unica cosa interessante di questo kit è il carburatore a membrana, visto che quel tipo di carburatore e installabile in ogni posizione non avendo ne sopra ne sotto sarebbe interessante vedere se è sistemabile nella scatola del filtro originale. Per il resto e la solita ghisa pinasco di cui ho veramente poca fiducia.
  5. I led vanno solo in continua inoltre dovrai farti un piccolo circuito che raddrizzi la corrente e che la stabilizzi visto che l'impianto della 50 special ha notevoli sbalzi di corrente e c'è il rischio che la corrente emessa ad alti giri sia molta di più dei 6V previsti. Se non vuoi diventare matto a costruirti le basette con led singoli puoi optare per delle lampadine a led da 6V già pronte (non sono comuni e rappresentano l'1% del discorso che faceva base) come questa SMD LED Soffitte Lampe C10W 42mm 6V Volt Xenon weiss Oldtimer Mofa Moped Fahrrad | eBay o quest'altra 9er Flat LED 6V R5W OLDTIMER RÜCKLICHT BA15s ROT NEU LAMPE Heckbeleuchtung KRAD | eBay.
  6. Facendo un giro al eicma ho notato che di tricicli al contrario simil MP3 c'è ne erano davvero parecchi prodotti dai vari cinesi presenti inoltre non erano gli unici scooter copiati in maniera fedele a quelli Piaggio o di altre grosse case motociclistiche. Secondo me quando viene prodotto un nuovo modello di scooter i cinesi lo comprano e lo smontano in ogni sua parte copiandola fedelmente. In alcuni stand di ricambi cinesi ho notato cilindri vespa 200 uguali a quelli Piaggio ed altre parti di motori praticamente identiche, secondo me i cinesi non hanno idea del perché un componente e fatto in una certa maniera l'importante è che loro siano capaci di riprodurlo a basso costo uguale a quello pensato da qualcun'altro che di sicuro sapeva cosa stava progettando.
  7. Diegovespone

    Eicma 2011

    Ieri ho avuto modo di avvicinare la pseudo lambretta e posso dire che le scocche sono in parte in lamiera ma come finiture e motore non è nemmeno da mettere a confronto con le frullo vespe Piaggio.
  8. Diegovespone

    Eicma 2011

    Vomitevole, ed io che giovedì speravo di vedere qualcosa di interessante allo stand Piaggio, ora sapendo cosa c'è cercherò di passarci alla larga così da evitare problemi intestinali.
  9. Visto che hai la conoscenza e le capacità di intraprendere questo tipo di progetto direi che si potrebbe proprio incominciare a ragionarci su. Direi per prima cosa di creare una nova discussione o riesumare quella vecchia per non inquinare ulteriormente la discussione di Lz92 sul suo motore, inoltre sarebbe il caso di coinvolgere anche volumexit e gli altri che avevano incominciato a ragionarci su cosi da capire che tipo di prestazioni deve avere la nuova centralina e sopratutto che curve di anticipo servono per i vari tipi di motore vespa.
  10. visto che sei interessato alla potenziale costruzione di un variatore di anticipo ti segnalo questa discussione http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale.html che riguardava proprio questo tipo di progetto, attualmente è tutto fermo ma se un poche di persone che ne sanno di elettronica si mettono assieme potrebbe venire fuori qualcosa di molto interessante.
  11. Seguo con interesse questa discussione per capire qualcosa in più sui lamellari di cui non so molto. Visto che si disquisisce sempre sul albero più adatto per questi motori l'altro giorno ho visto su sip questo albero Crankshaft SERIE PRO by | SIP-Scootershop.com piuttosto diverso rispetto ai classici e direi con il concetto opposto rispetto al spalle piene, qualcuno di voi esperti mi sa togliere la curiosità di che vantaggi può portare un albero del genere?
  12. Diegovespone

    Dinamometrica

    Il problema che il minimo di 10 nm secondo me sono un po' tanti per i bulloni della vespa, considera già che i dadi del cilindro vanno tirati da 13 a 18 nm. Proverò a prendere quella con più tolleranza così da poter tirare con meno forza. In realtà mi piacerebbe prendere la chiave beta 606/6 CHIAVE DINAMOMETRICA A SCATTO CON CRICCHET. BETA 606/6 | eBay ma costa parecchio e per quelle due volte che smonto il motore all'anno e sprecata.
  13. Se è per questo la lampadina più longeva è questa La lampadina elettrica piu longeva - Il Guinness dei Primati, e come e stato detto resiste da più di 100 anni perché non e stata spenta inoltre con il bassissimo assorbimento è ha il suo filamento e malapena incandescente.
  14. Diegovespone

    Dinamometrica

    Io sto per acquistare questa qua eBay Italia - Aste online e shopping a prezzo fisso, rispetto alla draper ha una regolazione maggiore sopratutto so nel range richiesto per tirare il coperchio frizione che è 0,6 - 0,8 kgm.
  15. Comunque oggi giorno discutere di lampadine ad incandescenza e come parlare di macchine a vapore, roba da diciannovesimo secolo. Piuttosto sarebbe interessante discutere di led, lampade a gas incandescenti come il xeno o tubi fluorescenti a basso impatto ambientale.
  16. Non è vero niente i led non danno problemi agli occhi piuttosto vengono montate delle lampade che emettono luce fredda che può affaticare la vista. In commercio si trovano comunemente due tipi di lampadine led domestiche quelle a luce fredda che emettono circa 5500 *K e quelle a luce calda da 3500 *K, se si montano lampadine a luce calda non si ha affaticamento della vista dato che emettono una frequenza luminosa paragonabile alle lampadine ad incandescenza. Stesso discorso vale per i neon e per le lampadine a fluorescenza.
  17. Le lampadine a incandescenza sono la cosa con il peggior rendimento luminoso e la vita più breve, ecco un semplice confronto sulla resa e la vita delle fonti di luce più comuni: Lampadina ad incandescenza: rende circa 13 lumen ad ogni watt assorbito con una durata di 1000 ore Alogena: (tipo faretto ad incasso) resa 23 lumen/watt, durata 2000 ore Lampade a scarica di gas (neon): resa variabile dai 55 ai 65 lumen/watt, durata di circa 10000 ore Lampade fluorescenti (a basso consumo): resa dai 55 ai 80 (a seconda del tipo) lumen/watt, durata 10000 - 20000 ore Lampade fluorescenti ad alta resa: resa 90 lumen/watt, durata 20000 ore Lampade a led: resa dai 65 ai 110 lumen/watt a seconda della tipologia del led, durata 20000 ore fino a 70000 ore per i led di ultima generazione. Un altro discorso da fare sulle lampadine e il loro costo ambientale: Lampadina ad incandescenza: rifiuto normale, usa tungsteno che e un metallo raro Lampada al neon: rifiuto speciale, usa gas nocivi Lampada a fluorescenti: rifiuto speciale, gas nocivi Lampade a led: rifiuto normale, usa componenti comuni e non tossici Lampade a led
  18. Se vuoi mettere i bitubo classici con il serbatoio gas e non vuoi svenarti eccessivamente ti consiglio di dare un occhiata qui QUARTOMOTORICAMBI S.R.L. unipersonale, io da quel sito ne ho presi già diversi e mi sono sempre trovato bene.
  19. Il regolatore a 5 ve non può alimentare tutto l'impianto in CC perché non è fatto per sopportare un carico del genere, l'uscita per la carica batteria di quel regolatore può al massimo fornire 1,5 ampere essendo fatto solo per alimentare il clacson ed il motorino di avviamento. Se collegi l'impianto al regolatore a 5 poli avrai il risultato di avere l'impianto in continua ma in breve tempo avrai la batteria scarica visto che il regolatore in questione non ce la fa a ripristinare la carica.
  20. Bravo Dexolo, hai compreso alla perfezione il funzionamento è hai migliorato e semplificato la mia spiegazione incasinata.
  21. Allora semplificando quello che dice la guida: 1 - collegi l'aggeggio con la lucina come descritto e rimonti il volano 2 - fissi il goniomtro al volano e ti crei una stanghetta per il riferimento dei gradi 3 - tramite il sistema del blocca pistone trovi il punto morto inferiore, fatto ciò regoli il goniometro in maniera che il segno caschi sui 180*, ora a = avrai esattamente il punto morto superiore 4 - giri il volano fino a che lo 0 caschi perfettamente sul fil di ferro per la lettura dei gradi, fatto ciò provvedi a tracciare con un pennarello una linea (linea rossa) di riferimento sul volano e sul carter (quinta foto) 5 - ora ruoti di 19* gradi il volano in senso antiorario e tracci una nuova linea (linea nera) solo sul volano (ottava foto) 6 - ora dovrai fare in maniera che la luce si spenga quando la linea nera coincida con quella rossa del carter, per regolare i gradi esatti fare vari tentativi ruotando lo statore finché la luce non resti spenta del momento desiderato 7 - una volta regolato il tutto smonti l'aggeggio con la lucina, controlli con lo spessimetro l'apertura delle puntine e rimonti tutti e ti vai a fare un giro. fine
  22. Sono felice che tu non ti sia fatto nulla, anche a me in gioventù e successa la stessa cosa, guidavo il Ciao dietro ad un Saab 900 quando di punto in bianco accosta ed io cerco di scansarlo sulla destra toccandolo con la manopola e finendo disteso sul marciapiede con il motorino sopra (con gran culo non mi sono fatto nulla e il ciao aveva solo qualche graffio). Il risultato e stato che abbiamo fatto il modulo di constatazione amichevole con il risultato che l'assicurazione non mi ha dato ragione perché secondo loro non ho mantenuto la distanza di sicurezza quindi e stato deciso che la colpa era di entrambi al 50 - 50, lui ha avuto riparata la sua bottarella ed io ho avuto praticamente nulla visto che non avevo danni evidenti al veicolo.
  23. Allora sei a cavallo Se vuoi controllare i gradi di anticipo tramite il momento esatto in cui chiudono le puntine fatti l'aggeggio con la lucina come nella guida che ti ho linkato.
  24. Facendo un riassunto delle varie domande posso dire: DeXoLo: Con il 24 avresti più potenza sopratutto agli alti giri visto che al motore arriverebbe maggiore aria e benzina dovuta al carburatore più grande con un getto adeguato alle sue proporzioni (se monti un getto esempio 108 sul 20 nel 24 potresti andare a montare un 122 o di più), ovviamente per mettere tale carburatore devi raccordare la valvola e la scatola altrimenti del 24 avresti solo i consumi maggiori senza averne i vantaggi in più la carburazione sarebbe problematica. Un altro upgrade per il carburatore sarebbe il filtro del T5 opportunamente abbassato che fa respirare meglio il tutto (credo che si possa adattare anche al SI20). Per l'anticipo bisogna mettere la tacca dello statore su IT (per i motori come il PX che hanno i segni sul carter) che corrisponde a 19*, per la misurazione esatta bisogna provvedere alla misurazione con la pistola stroboscopica ed il relativo goniometro. La pistola stroboscopica si può reperire o da un amico meccanico altrimenti si può acquistarne una economica su ebay DRAPER 52616 XENON STROBE IGNITION TIMING LIGHT ** | eBay mentre il goniometro lo puoi stampare comodamente su un cartoncino. Per la misurazione ti rimando a questa semplice guida Et3.it • Leggi argomento - [GUIDA] Regolazione anticipo. Ale0592: Se il carburatore da 24 era opportunamente raccordato per risolvere i problemi di carburazione non dovevi fare altro che giocare con il getto del minimo (influisce sulla carburazione fino a metà del gas), il getto principale, l'emulsionatore e il freno aria (c'è anche la ghigliottina ma quello è ancora un altro discorso). Facendo delle prove con questi componenti prima o poi riuscivi a trovare la carburazione ottimale. Se non baglio il carburatore SI 24/24D è quello della cosa 200 (in origine dovrebbe montare l'aria automatica) perché se non mi sbaglio la sigla del carburatore del PX 200 è SI 24/24E mentre quello del T5 è SI 24/24G (che è ribassato di 9 mm). VespaJash: Con quei pezzi fai una revisione totale delle parti soggette ad usura del tuo motore cosi da non avere nessun pensiero per gli anni a venire, con l'albero motore ti forniscono solo la gabbia a rulli del spinotto pistone che non viene fornita con il kit si revisione cuscinetti. Come detto a Dexolo i gradi di anticipo per il Polini sono 19, tra l'altro visto che vuoi mettere l'accensione elettronica sarai obbligato a fare la prima regolazione con la stroboscopica visto che non è detto che la posizione del nuovo statore corrisponda a quella del precedente a puntine.
  25. Esistono vari kit: Paraoli: Oil Seal Kit PIAGGIO | SIP-Scootershop.com Cuscinetti: Bearing Kit engine | SIP-Scootershop.com Guarnizioni: Packing Set PIAGGIO for Vespa | SIP-Scootershop.com Revisione parastrappi: PIAGGIOCALO Crociera: PIAGGIOCALO

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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