Claudio50R

Potrebbero essere svariati i motivi... se calda parte abbastanza subito potrebbe essere il carburatore sporco, di fatto quando è in moto il carburatore si stasa, ma quando è fredda lo sporco si riposa otturando il filtro . Anche io avevo questo problema, e dopo aver pulito la candela, pulito il carburatore e smadonnato un bel po, scoprii che era una delle bonine interne il volano che era mezza andata. Io ti consiglio di controllare anche le bobine.

Mamma Piaggio insegna

Beh, si in teoria anche quando vai sul bagnato un po d'acqua s'infiltra, se i cerchi sono in buono stato andrebbe bene anche acqua o acqua e sapone, non c'è dubbio.

Non hai tutti i torti. Comunque la mia alternativa al ferro sarebbe stato il legno Sarebbe marcito dopo un po di tempo, ma con un pancale da acqua del supermarket e qualche vite faccio miracoli

Mah, proprio acqua e sapone non mi sembra il caso, secondo me agevola la ruggine, io penserei magari a una spruzzata di crc, o al massimo un po di vasellina spray (anche lei utilissima contro la ruggine). Per la pressione io metto sempre quella indicata nel libretto, 1,3 anteriore e 2,25 posteriore (per la 50/special)

Mmmm non l'ho trovato... Comunque ne avevo gia cercati su ebay, molto simili al mio sulla 30/40 d'euri. Però se metti che io non ho speso più di 15€... In tempi di restauro è sempre meglio risparmiare

Il mio metodo è il più banale, infili la camera d'aria nel copertone, la gonfi un pochino e poi metti i cerchi, ovviamente stando attento a non chiuderci dentro la camera d'aria. Per quanto riguarda la ruggine è colpa dei cerchi se son vecchi o pitturati male, se invece hanno un buon antiruggine e fondo non dovrebbero fare la ruggine, altro discorso per quelli cromati. Per quanto riguarda il grasso penso che ti riferisci alla pasta per montare i pneumatici, quella che mettono sempre i meccanici quando ti montano la ruota, tipo queste http://www.fimesrl.it/schede_tecniche/TF3893_512.pdf. Un consiglio per la pasta, magari te ne fai dare un po dal tuo meccanico di fiducia, evitando di comprarne un barattolo intero

Allora, ho smontato totalmente la vespa per il restauro e nel mettere il motore sul cavalletto ho riscontrato diversi problemi. I problemi dell'icompatibilità sono i seguenti: Il baricentro del motore è situato vicino al volano, quindi pende da una parte e il cavaletto è parecchio instabile. Il motore va montato senza ruota ma anche purtroppo senza marmitta, dato che la marmitta sporge oltre la zona della sede collegata al telaio. Problema simile è quello nella parte dell'ammortizzatore, intatti dove è situato il perno che collega l'ammortizzatore al motore risiede un rigonfiamento del motore, una sporgenza che non permette alle due sbarrette di arrivare fino al perno. Per risolvere questi inconvenienti ho pensato che la maniera più semplice sarebbe quella di allargare la base del cavaletto (cioè allontanare le sbarrette l'una dall'altra), in modo che entri tutto (pure la marmitta), ovviamente utilizzando sempre delle travette filettate, ma più lunghe. Con questo ritocco si avrà anche un vantaggio di stabilità. Alzando le sbarrette in teoria si potrà pure mettere la ruota. In conclusione era meglio se lo facevo più grande Volevo aggiungere che ho creato questo cavalletto il più economicamente possibile e in un modo abbastanza semplice. Il costo totale si aggira sulla 12/15€ (8€ la sbarra di ferro da 2 metri, 4€ le travette filettate e le rondelle a farfalla, 2€ gli elettrodi per la saldatrice).

Ehehehe vero , e aggiungo anche che la fretta è cattiva consigliera Infatti potrei riscontrare un problema: oltre al fatto che il motore deve essere montato su questo cavaletto senza la ruota (è troppo basso infatti), dovrei levarci anche il pedale dell'ancenzione, presumo così a occhio (ho costruito questo cavaletto senza smontare il motore dalla vespa, ho usato solo le misure ) che la sbarretta anteriore destra, per l'appunto quella accanto alla leva dell'accenzione, ostruisca essa, se non del tutto comunque il suo moto rotatorio, in pratica ostacola un'ipotetica accenzione. Vedremo una volta messo sul cavaletto

Se lo sbilanciamento è all'indietro, cioè che tende ad "impennarsi" significa che quella morsa è troppo indietro (per intenderci quella morsa che hai costruito che stringe il centro della pedana con il sotto della vespa), Potresti allungare la H che appoggia la vespa in modo che il perno della morsa stringa un pò più verso il manubrio, diciamo all'altezza del pedale del freno.

Beato te che hai un garage

Questo è il risultato, dovrebbe andare bene, cosa ne pensate? E' abbastanza basso, quindi è adatto solo senza ruota.

Regolabile sarebbe un bel po più complicato, volevo qualcosa che non m'impegnasse troppo, anche perchè ho solo una vespa e se ne dovessi prenderne un altra d'epoca sarebbe comunque una small, quindi stesso motore. Comunque ora che ci penso un idea sarebbe lasciar un margine di spessore tra le sbarrette verticali che agguantano le sedi, cosicchè mettere delle travette filettate che sostituiscono le due viti originali (quella anteriore e quella posteriore), quindi anche se le misure non son precise dovrebbe andar bene lo stesso. Distanziando A e B dovrebbe andar bene, ovviamente usando le travette filettate. In questo modo posso lasciare invariata la parte anteriore.

Ops, ho sbagliato sezione, questo è Largeframe, io ho una smal, prego i mod di cancellare questa discussione, l'ho postata identica nella sezione giusta.

Ciao ragazzi, devo ristrutturare la carrozzeria della mia vespa, una 50r del 76 quindi una smalframe, e invece di lasciare il motore in una scatola di cartone ho deciso di costruirmi un bel banco reggi motore Ecco il punto, l'idea ce l'ho (come è ben visibile dalle immagine) ma ho dei problemi con le misure: La base del banco è di 20x35 cm (20cm è la lunghezza della sede che tiene il motore al telaio e 35cm è la distanza da quella sede fino alla sede dell'ammortizzatore) L'altezza è di 20cm sede pistone e 23cm sede telaio vorrei sapere quale è la distanza giusta che c'è nella perpendicolare tra la parte esterna della sede del telaio e quella dell'ammortizzatore. Il disegno spero sia abbastnza esplicito. Io penso sia 5cm ma ho paura di sbagliare, ho dei dubbi anche sulla lunghezza di 35cm della base, cm più cm meno. Per costruire questo banco userò un tubo quadrato in ferro con lato di 2cm. Aspetto consigli.

Ciao ragazzi, devo ristrutturare la carrozzeria della mia vespa, e invece di lasciare il motore in una scatola di cartone ho deciso di costruirmi un bel banco reggi motore Ecco il punto, l'idea ce l'ho (come è ben visibile dalle immagine ma ho dei problemi con le misure: la base del banco è di 20x35 cm (20cm è la lunghezza della sede che tiene il motore al telaio e 35 è la distanza da quella sede fino alla sede dell'ammortizzatore) L'altezza è di 20cm sede pistone e 23 sede telaio vorrei sapere quale è la distanza giusta che c'è nella perpendicolare tra la parte esterna della sede del telaio e quella dell'ammortizzatore. Il disegno spero sia abbastnza esplicito. Io penso sia 5 cm ma ho paura di sbagliare, ho dei dubbi anche sulla lunghezza di 35 cm della base, cm più cm meno. Aspetto consigli

Ciao ragazzi, io ho avuto un problemino con delle manopole comprate su ebay, il fatto è che sono 1,5 cm più lunghe di quelle che ho montate sulla vespa. LE mie manopole sono lunghe 11cm, quelle che mi hanno spedito sono 12,5cm. Secondo voi mi hanno spedito le manopole sbagliate? Oppure ho io sulla mia vespa le manopole sbagliate (l'ho comprata usata la mia vespa)? Vi allego la foto, qualcuno sa dirmi quale è la misura giusta delle manopole?

Di regola per registrarla all'ASI o al FMI dovresti ripitturarla con il colore originale o al limite con uno dei colori che usava la Piaggio in quell'anno. Mi pare che puoi usare anche i colori prima del 72, non lo sò con certezza comunque. E' chiaro che se porti una Vespa del 72 all'ASI colorata con un colore del 76 non ti viene riconosciuta.

Ciao ragazzi, La mia vespa ce l'ho da circa 9 mesi (lei comunque ha 34 anni ), da poco ho restaurato il motore. Il sistema elettrico non funziona adeguatamente, le luci l'ho cambiate (tutte 6v) ma da oggi funzionano decisamente male. Mi spiego: la vespa 50r del 76 ha tre luci (davanti faro e posizione e dietro posizione) e gia da quando l'ho comprata quella di posizione non funziona, cioè si vede quella minuscola incandescenza che fa capire che la corrente passa e che la luce non è bruciata, ma che comunque non funziona bene. Ho notato anche che se mettevo solo luce di posizione la luce di dietro non si accendeva per niente. Il faro anteriore funzionava bene e la luce dietro si accendeva. Ma da oggi non funziona nemmeno il faro , in pratica si comporta come la luce di posizione, stessa problematica. Adesso è capire quale è il problema, molto probabilmente non sono le lampadine (che sono nuove) ma qualcosa al motore, nel sistema che produce elettricità (non sono un meccanico scusate ). Qualcuno mi saprebbe aiutare? magari qualcuno che ha avuto lo stesso problema.

In che condizioni è la vespa? Se non ha i buchi significa che è stata stuccata e quindi tappati, oppure ha cosi tanti buchi che non sai distinguere quelli giusti. Nell'anteriore i buchi si trovano circa a 6 e 14cm (8cm distanti l'uno dall'altro) dal bordo sinistro del telaio e a 13cm dal bordo superiore (il bordo del telaio sottostante il manubrio), sono orizzontali, non obliqui, quindi la targhetta dovrebbe stare dritta e orizzontale (sempre se è del 76 e non molto più vecchia, dato che prima aveva la targhetta obliqua). Nel posteriore i buchi si trovano a 6 cm dal bordo superiore del fanalino e sono a 11cm l'uno dall'altro. Il colore della vespa è un altro paio di maniche, nel senso, per fare una vespa originale, riconosciuta dal FMI e/o dall'ASI come moto d'epoca deve avere il colore originale, o almeno il colore del mezzo prodotto in quell'anno, quindi i colori che usavano per la vespa del 76 che sarebbero: il Giallo Texas, il Blu marine e il Chiaro di luna. E' chiaro che se non sei interessato a registrarla sei libero di far il colore che t'interessa, ma in contrario ti proporrei d'informarti al riguardo, anche perchè ci sono una marea di discussioni che divergono su questa quiestione del colore, su come restaurarla per ottenere i vari livelli di riconoscimento d'epoca ecc.

Direttamente dal Vespa Tecnica, guarda se noti la differenza.

Grazie per la correzione, non sapevo con precisione quando veniva apportato quell'adesivo (per l'appunto ho scritto "opzionale" )

Questa dietro tra la sella e il fanalino, per essere montata ci sono 2 buchini Questa davanti a sinistra (guardandola di fronte), perpendicolare all'accelleratore, anche questa richiede 2 buchi nel telaio E questa nel posteriore, appena sotto la sella (questa è adesiva, veniva apportato in alcuni esemplari, è opzionale) Questi sono per la R del 76