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base689

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  1. > ...ma nella pratica (non per la vespa ma in generale) io non prendo più nessuna vite, perno, rondella, dado in acciaio zincato ma tutto in acciaio inox ———————————————————————————————————— Come sopra. Dove devo mettere o sostituire viti/bulloni (modding al PC, lavori in casa, ora pure le Vespa) non metto altro che inox. Punto
  2. > non è un po' sovradimensionata? i led non hanno caduta di tensione dai 1,4 ai 1,6v? ——————————————————————————————————— Eh, non è una regola fissa... ...bisogna vedere le caratteristiche di QUEI LED che stai usando, Per esempio, i LED ad alta efficienza vanno a 30÷35 mA e fanno cadere 3÷3.5 V. > se vado da 680 ohm non sarà fioca l'emissione? ——————————————————————————————————— Uhm, può darsi, ma tu stai <facendo> una spia, NON una torcia elettrica > io avevo calcolato 560 ohm per il singolo e 480 ohm per la coppia in serie... ——————————————————————————————————— Sì, beh, puoi anche andare con i 560 Ω e 480 Ω, avrai una luce più brillante. Dovessero bruciarsi, proverai a mettere una resistenza di valore più alto. Considera che se fai andare un LED con una corrente un po' inferiore al suo valore nominale, ti durerà una vita
  3. > Piuttosto si guasta se lo colleghi con la giusta polarità senza la resistenza che limita la corrente che lo attraversa ———————————————————————————————————————— Quoto. Se sul tuo PX hai l’ impianto elettrico in continua a 12 V, poiché in genere i LED lavorano (al massimo) con una corrente di 20 mA (dopodiché si bruciano, ma verifica la corrente nominale di funzionamento del LED che hai acquistato), pertanto devi collegare in serie una resistenza così determinata: R = 12 V / 20 mA = 12 V / 0.02 A = 600 Ω Il valore di resistenza più vicino in commercio è R = 680 Ω (sempre meglio andar su con la resistenza così la corrente è minore). Scegli resistenze da (almeno) 1 W (come dissipazione). Il dimensionamento della resistenza (di cui sopra) è comunque conservativo poiché non ho considerato la caduta di tensione ai capi del LED (può andare da 2 V a 3.5 V a seconda dei colori e della manifattura del LED stesso) ma fidati che va bene così. In genere, l' anodo (terminale positivo + del LED) è quello con la gambetta metallica più lunga e il catodo (terminale negativo -) è quello con la gambetta metallica più corta; inoltre, se guardi il LED da sopra con i 2 terminali che puntano verso di te, vedrai che il LED non è un cerchi perfetto ma gli manca una <fetta> in corrispondenza del catodo (terminale -). Ancora: in genere, il catodo - del LED è quello che ha la parte metallica più grossa <dentro> il LED stesso: l' anodo + è sottile e a forma di lancia, il catodo - ha l' aspetto di una bandierina.
  4. > Si è questo... ——————————————————————————————————— Grazie. Sulla baia ho trovato piaggiocalo che vende <Faro Vespa PX 125 ult.tipo (originale Piaggio)>, mi ha confermato che monta lampada H4 (e a giudicare dal fatto che costa poco più della metà di Tonazzo, direi che questo faro non ha lampade (comprese)... ...ma per quel prezzo, va bene così )
  5. > Trovato mi sa che è lui: Nuova gamma – Accessori Moto In Vendita Asti ———————————————————————————————————— Sì, è proprio lui: nell’ asta sulla baia (dove li ho comprati io ieri) la foto esposta è identica inoltre il nome utente è carbonesrl
  6. Ottimo, grazie. Da Tonazzo ho trovato <fanale anteriore alogeno vespa PX millenium>: è questo qui? E monta l' H4 (non c'è scritto... non è che si sprecano molto con i dettagli...)? Tra l' altro, è l' unico faro alogeno a catalogo (se poi devo cercarlo da qualche altra <parte>, lo farò).
  7. Grazie per il link alla tua guida, dove spieghi tutti i collegamenti elettrici da <modificare>. Non parli però delle caratteristiche meccaniche/geometriche del nuovo faro rispetto alla vecchia vespa: praticamente dovrei dedurre che se compri un faro anteriore alogeno H4 per vespe PX ultimo modello, lo prendi e lo monti <TAL QUALE> (salvo diverse connessioni elettriche) sul vecchio PX-PE? Diametri della parabola, fori per le viti, chiusura coperchio ecc ecc bla bla bla, tutto uguale?
  8. È possibile montare un fanale anteriore con lampada alogena H4 sul mio P200E del 1981? Cioé un faro che abbia la lampadina di posizione BA15S e la lampadina alogena H4 bi-funzione (anabbagliante/abbagliante)? In caso di risposta affermativa, che modifiche dovrei fare? In caso fosse possibile, mi <fermerei> a mettere una lampadina alogena H4 da 12 V 35/35 W (attualmente c’è su una lampadina normale BA20D 12 V 25/25 W).
  9. Ho appena comprato un paio di ammortizzatori Carbone per il mio P200E. Avevo già acquistato il silent block posteriore, è il <solo> cilindro di gomma forato (con foro Ø13 mm circa, come quello in foto). Per quando porterò la Vespa a cambiare gli ammortizzatori, volevo essere certo di avere tutti i <pezzi> necessari: sostituendo gli ammortizzatori, voglio anche cambiare tutto quanto sta intorno: silent block e quant’ altro. Solo che non ci capisco una mazza di cosa ci sia da cambiare, ecco che mi serve una mano. 1) il silent block attualmente sulla Vespa vedo che ha una boccola (cilindro di metallo di Ø molto più grande del bullone): questa si recupera e la si mette dentro al nuovo silent block, il quale viene poi ri-infilato nella sede del motore? A logica, questa boccola metallica si infila dentro al foro Ø13 del silent block e fa sì che il bullone non stia direttamente a contatto con la gomma: è corretto? 2) vedo che nella ricambistica esiste il <tampone ammortizzatore posteriore> (vedi foto): dove si mette? È un pezzo che va sopra (superiore)? Devo comprarlo? 3) l’ ammortizzatore anteriore si <tira dietro> anche lui dei silent block? Anche questo ha un silent block superiore ed un silent block inferiore? 4) in negozi online ho trovato il <kit silent block> (vedi foto): devo comprarlo? Fatto come in foto, dove si monta? Ho guardato anche manualistiche varie di officina Piaggio, ma di sostituzione silent block neanche se ne parla.
  10. Mi permetto di intervenire per cercare di chiarire il <mistero> delle gomme con misure in pollici. Sulle Vespe <vecchie> sul libretto è scritto: pneumatici 3.50"-10" Da come ho cercato in rete (senza trovare...), ho capito quanto segue. Mentre nelle gomme metriche è specificata sia la larghezza che l' altezza (una 100/90-10 vuol dire che è larga 100 mm, l’ altezza è il 90% e quindi è: 0.9 x 100 = 90 mm), nelle gomme in pollici è specificata SOLAMENTE l’ altezza, 3.50" = 88.9 mm è l' altezza della gomma, <niente> è prescritto per la larghezza del battistrada. Probabilmente una volta non c' era tutta questo assortimento, o necessità di costruire (a parità di altezza) gomme con larghezze di battistrada differenti. Affermo quanto sopra poiché quando ho smontato le SC30 (su cerchi smontabili standard da 2.10") per montare su le ME1 (su cerchi tubeless da 2.50"), quando ho messo la SC30 davanti alla ME1 anteriore (montata sulla Vespa), si vedeva ad occhio che la SC30 è più stretta, dopo averle misurate entrambe la differenza di larghezza di battistrada è 17 mm (non è poco!!!). Le ME1 su cerchi tubeless (con canale 2.50") sul mio P200E vanno benissimo, stabilissime, ottima tenuta, ottimo inserimento in curva, ottima tenuta in curva; certo, infilando la testa sotto il telaio, posso constatare che la gomma non tocca il carter frizione né la molla dell’ ammortizzatore per pco, forse per 1 cm, forse qualcosa meno. Se sia le ME1 3.50-10" sia le SC30 3.50-10" sono entrambe <idonee> (a termini di legge) per il montaggio sul mio P200E, essendo visibilmente con larghezza di battistrada MOLTO diversi (17 mm), ecco che la misura 3.50" = 88.9 mm stabilisce unicamente l' altezza della gomma. In quanto a larghezza di battistrada di una 3.50", vale quello che costruiscono i produttori di gomme e vale quello che riesci ad infilare sotto la tua Vespa. Ecco di seguito misure eseguite sulle 2 gomme 3.50" in mio possesso: · Pirelli SC30 3.50"x10" 51J: larghezza massima: 88 mm - larghezza battistrada: 80 mm · Metzler ME1 3.50"x10" 59J: larghezza massima: 97 mm - larghezza battistrada: 97 mm Tornando sul tema gomme metriche/gomme in pollici, paragonando delle 100/90-10" a delle 3.50"-10", possiamo dire che l’ altezza è praticamente identica (90 mm per le prime e 88.9 mm per le seconde, una differenza di 1.1 mm, vale a dire l' 1.2% di differenza, nel corso di vita di un pneumatico il battistrada si consuma ben di più di 1 mm), mentre per ciò che riguarda la larghezza, la metrica è il 25% più larga di quella in pollici, non mi sorprende che le 100/90-10" possano toccare sul telaio/carter/ammortizzatore di un vespa <vecchio> tipo. Le 90/100-10" dovrebbero essere quelle che più si avvicinano alle 3.50", per lo meno alle SC30: le 90/100-10" sono alte 90 mm (come le altre metriche sono alte solo 1.1 mm in più delle 3.50") e hanno il battistrada largo 90 mm (solo 2 mm più largo della larghezza massima delle SC30, ma le 90/100 hanno il battistrada più stretto delle ME1 di 7 mm). Fatto sta che se sul libretto c’è scritto 3.50", puoi montare solo queste, e non puoi montare nessuna gomma a misura metrica.
  11. > Non lo so, io li ho presi tramite Paolone. ——————————————————————————————————— E chi è Paolone?!?!?!? Come lo contatto? Nickname sul forum? Si possono comprare tramite Paolone? > OT: scusami ma non ti è più comodo citare un post usando il tasto "citazione" invece che fare copia e incolla?... ——————————————————————————————————— In teoria sarebbe più comodo, ma di fatto aumenterebbe le dimensioni del post: così facendo, si contengono le dimensioni dei post Oh, yeah
  12. > L'indirizzo se non sbaglio dovrebbe essere questo: CARBONE SRL - Via Asti, 51, 14015 San Damiano d'Asti AT 0141 975935 —————————————————————————————— Grazie della dritta. Navigando in rete ho trovato anche: Carbone Bruno - Costruzione Ammortizzatori per moto 14100 Vaglierano (AT) 16, FRAZIONE VAGLIERANO tel: 0141 200105 - 0141 200720 Ad ogni modo... ...che <lui> sia l’ uno o l’ altro, a questo punto mi sembra di capire che Carbone sia un piccolo produttore che NON ha un sito Internet per vendita online ma fa vendita diretta: se vai in negozio da lui, li compri. È così? E, ripensandoci: potrebbe darsi che quel <carbonesrl> che mette gli ammortizzatori in vendita sulla baia, una coppia per volta, sia proprio <lui> e non essendo ancora esperto della vendita sulla baia, crea un' asta per ogni pezzo in vendita, piuttosto che creare un' asta con 50 pezzi in vendita. Come domicilio del venditore viene infatti riportato San Damiano d'Asti, AT. Potrebbe essere così?
  13. > Ma sei sicuro, io li ho comprati 2 settimane fa ——————————————————————————————————— No, infatti, ho sparato una cazzata e mi era parso (ma m'è parso male ) di aver letto che non erano più in produzione. È che li avevo cercati in rete tempo fa ma non avevo trovato niente. Appena ho letto il tuo post, sono andato sulla baia ed ho trovato un certo <carbonesrl> che in questo momento ne ha un paio in vendita. Ma la cosa strana è che nell' inserzione c'è proprio 1 solo paio in vendita (non come quelle inserzioni dove in vendita ci sono 10-20-50 pezzi), la quale vendita scade domani, ed ora siamo a metà agosto... ...tutto chiuso... Spero rimetta in vendita altri ammortizzatori Carbone a settembre La cosa <strana> è che cercando con Google gli ammortizzatori Carbone, trovi un sacco di discussioni su forum vari ma in vendita trovi solo quello lì sulla baia... Dov'è che (altro che sulla baia) si trovano in vendita 'sti Carbone?!?!?!?
  14. Sul mio P200E non mi funziona la luce del contachilometri Lo che si sopravvive lo stesso ma visto che la sto mettendo a posto, vorrei (prima o poi) sistemare anche questo. È bruciata anche la spia delle frecce, ma penso che una volta aperto il coperchio del manubrio, non sia difficile accedere a quella lampadina (BA9S da 3 W, ma io ho comprato una lampadina da 4 W ) e cambiarla. Per cambiare invece la lampadina del contachilometri, devo tirar giù il contachilometri, ahimé. Qualcuno mi può dare delle dritte, per favore? A cosa devo stare attento? Com'è che si tira giù il contachilometri e come si apre? La lampadina, poi, è subito sotto il <coperchio>? Come ho scritto sopra, ho già comprato una lampadina BA9S 12 V 4 W, ma quasi quasi, visto che è in ogni caso NON-AGEVOLE il cambiamento di questa lampadina, pensavo addirittura di comprare una lampadina BA9S 24 V 20 W (ho già trovato che esistono e sono in vendita online (e anche da 21 W)), così che una volta montata su un impianto a 12 v, qui darà ¼ della sua potenza nominale, a 12 V andrà a 5 W: e quando si fulmina una lampadina da 20 W quando la fai andare sempre a 5 W?!?!?!?
  15. > secondo me son seghe mentali tua... —————————————————————————————— Sì Ma d’ altronde il 90% delle <modifiche> che andiamo a fare sulla Vespa sono seghe mentali > aisi 316 è per uso alimentare...che te ne fai sulla vespa? —————————————————————————————— L’ AISI316 è per uso alimentare per recipienti/strutture/quant’ altro; l’ AISI316 è altresì il metallo "normale" quando si è nel campo nautico (esposizione ad acqua salata). Quando vai in un negozio di nautica e chiedi bulloneria inox, ti danno (almeno) A2 – AISI304 se non addirittura A4 – AISI316. > ti posso pure confermare che m9 è dura, se non quasi impossibile, trovare bulloneria in commercio —————————————————————————————— Sì. Le bullonerie dispari esistono ma sono solo sui diametri piccoli (3 e 5). In commercio si trova M3, M4, M5, M6, M8, M10 e via via a salire diametri pari. > secondo me ingrullisci per niente, in piaggio il suddetto bullone lo hanno sicuro... —————————————————————————————— Sì, lo so che il bullone M9 si trova (dai rivenditori Piaggio); è che cambiando ammortizzatore volevo fare una cosa carina a metterci un bel bullone in inox (come ho già fatto per altri bulloni). > peccato se eri più vicino te lo facevo dato che ho sia filiera che maschio m9 —————————————————————————————— Ma qui non è un problema di filiera: i fori di ammortizzatore e silent block sono (penso...!!!) Ø9 mm, pertanto non ci puoi mettere bulloneria M8 perché <ballerebbe>, e la bulloneria M10 non entra... ...salvo dargli una piccola alesatina prima con la punta da 9.5 e poi con la punta da 10: in fondo andrei a metterci su un bullone più resistente.
  16. Appena arriva settembre, ho intenzione di portarte il mio P200E dal "dottore" per far cambiare gli ammortizzatori (più alcune altre cosette), in quanto questi ammortizzatori sono lì da 30 anni e qualcosa mi dice che sarebbe anche ora di cambiarli (soprattutto quando freno con l’ anteriore (dopo modifica con carrucola per cui la forza di frenata è raddoppiata) sento la ruota anteriore che mi balla tutta). Ho intenzione di prendere da Officine Tonazzo quelli chiamati <ammortizzatore ant/post regolabile Vespa PX-PE> (che ne pensate? I Carbone sembra siano introvabili non essendo più in produzione...). Siccome l' ammortizzatore posteriore è tenuto su da un bullone M9x65mm <custom made> (lo fanno apposta per la Vespa non essendo i bulloni da Ø9 mm normalmente in commercio), mi sono fissato di far alesare fino a Ø10 mm il foro del silent block (che ho preso nuovo) e il foro ammortizzatore per consentirne il montaggio con un bullone M10x65 mm in inox A4 AISI 316 (ho visto che riesco a reperirli in negozi di nautica). Capisco che l’ inox è leggermente meno robusto dell’ acciao “normale”, ma non di tanto. Documentandomi un po' in rete, ho <scoperto> che la comune bulloneria in acciaio "standard" (=non-inox, quella che chiameremmo "bulloneria in ferro") è del tipo 8.8, dove il 1° 8 sta per 800 N/mm² quale C.R. (Carico di Rottura) e il 2° 8 sta per 80% per il carico di snervamento allo 0.2% di deformazione permanente (in questo caso è 0.8 x 800 = 640 N/mm²). Praticamente, quando compriamo bulloneria "comune", compriamo bulloneria di tipo 8.8, cioé 800 N/mm² / 640 N/mm². L’ acciao inox si trova in commercio come A2 (abbreviazione per AISI304) e come A4 (abbreviazione per AISI316, acciao inox più resistente (dell’ A2) agli agenti chimici). I venditori di bulloni inox (a meno che sia espressamente scritto) non garantiscono carichi di rottura minimi; altresì in rete ho trovato che in genere l’ A2 è di tipo A2-70 e l’ A4 è di tipo A4-80, dove queste sigle stanno per: A2-70 à 700 N/mm² / 450 N/mm² A4-80 à 800 N/mm² / 600 N/mm² Ho anche letto però che a meno non sia espressamente scritto <A4-80>, l’ acciaio A4 ha caratteristiche 70 (700 N/mm² / 450 N/mm²). In conclusione: anche se mettessimo dei bulloni in inox A2 al posto dei "normali" bulloni in ferro, peggioreremmo le caratteristiche meccaniche del 12.5%. Da un' altra parte ho letto anche che è "lecito" sostituire dei bulloni A2 o A4 al posto dei bulloni 8.8 (se invece i bulloni <vecchi> fossero 10.9 o 12.9, è proibito mettere bulloneria inox ma bulloneria dello stesso indice di robustezza o superiore (ovvio, no?)). Il bullone M9 del mio ammortizzatore posteriore è bello "arruginitino", e non vi dico com’è messo il dado là dietro. Mettendo al suo posto (previo alesaggio a Ø10 mm) un bullone in A4 (anche se di tipo 70), peggiorerei le caratteristiche intrinseche del 12.5% ma metterei un bullone che ha una sezione maggiore del 23%, cioé alla fine metterei un bullone un po' più robusto (di quello standard). Qualcuno ha esperienza di montaggio di bulloni in inox sulla Vespa? Sto facendo una cazzata e dovrei ri-montare sull' ammortizzatore posteriore "semplicemente" il bullone M9 di serie? Finora ho già messo 2 bulloni in inox A2 M8 per tenere l’ ammortizzatore anteriore, nonché bulloni in A2 M8 per tenere la sella ed il serbatoio (nonché le staffe che tengono gli specchietti). Commenti?
  17. Ho cercato, cercato nel forum ma niente. Mi sapete indicare un sito dove sono riportati TUTTI i tipi (=attacchi) delle lampadine di un PX/PE (vecchio tipo, 1981)? La potenza delle varie lampadine si trova, c'è perfino sul manuale della Vespa, ma che attacchi abbiano tutte queste lampadine, è difficile da reperire. Finora sono riuscito a scoprire (con MOLTA fatica) quanto segue (ho anche riportato la luminosità espressa in lumen [lm]): · lampadina anteriore anabbagliante/abbagliante BA20D 12 V 25/25 W 500 lm · lampadina anteriore posizione BA15S 12 V 5 W T4W 50 lm · lampadine spia luci/frecce BA7S (Ø7x20 mm) / BA9S (Ø9x23 mm) 12 V 2 W 17.5 lm (diversi siti riportano i 2 tipi di attacco) · lampadina contachilometri BA9S (Ø9x23 mm) 12 V 3 W T4W 26 lm · lampadina posteriore posizione BA15S 12 V 5 W R5W 50 lm · lampadina posteriore stop BA15S 12 V 10 W R10W 125 lm · lampadine frecce BA15S 12 V 21 W P21W 460 lm È corretto quanto sopra? Soprattutto potete confermare gli attacchi delle lampadine spia/contachilometri? Stavo valutando l' acquisto di varie lampadine a LED e voglio essere sicuro (potenze a parte) che abbiano lo stesso attacco (poi, mettendo lampadine a LED, sarà mia cura mettere un raddirizzatore e un condensatore per raddrizzare e stabilizzare la tensione, poiché il mio P200E ha tensione alternata (perché (RITENGO) che le lampadine LED in commercio siano fatte per Vespe con batteria od in ogni caso per Vespe con impianto in tensione continua, ma questa è un' altra storia).
  18. > Il problema è proprio la luce, le 12V sono "fievoli" rispetto alle 6 per questo volevo montare le 6 e non le 12 ——————————————————————————————————— Se una lampadina è fatta per dare la potenza P2 alla tensione V2, vuol dire che ha una resistenza: R = V2²/P2 Ω (e questo è un valore FISSO, per qualsiasi impianto tu la vada a metter su). Se questa lampadina la metti su un impianto elettrico a tensione V1, questa lampadina <qui>darà una potenza pari a: P1 = V1²/R = (V1²/V2²) · P2 = (V1/V2)² · P2 Se V2 = 12 V e V1 = 6 V, abbiamo: P1 = (6/12)² · P2 = (1/2)² · P2 = ¼ P2 Pertanto, se metti una lampadina a 12 V su un impianto a 6 V, questa lampadina ti darà una potenza pari a ¼ di quella che ti darebbe sull’ impianto a 12 V. Certo, per quanto schifoso sia l’ impianto a 6 V, una lampadina da 12 V non si brucerà mai (per gli sbalzi di tensione), certo che hai pure ¼ della potenza (=luce). Una lampadina da 21 W (su impianto a 12 V) messa su un impianto a 6 V darà una potenza di 5 W (5.25 W per la precisione). Morale: per risolvere (temporaneamente) il problema della bruciatura delle lampadine, metti lampadine a 12 V di potenza (nominale) almeno doppia, se non tripla.
  19. > ...anche se non immaginavo fosse così sbilanciato... ——————————————————————————————————— Beh, se sul posteriore non è 80%, poco ci manca: il motore sta sulla ruota posteriore, tu sei seduto poco avanti, il passeggero sta seduto SULLA ruota posteriore, la gran parte della carrozzeria grava sulla ruota posteriore... ...stimare 80% sul retro è sicuramente conservativo (ma non credo di molto). > Le gomme a fascia bianca le prenderò più avanti... ——————————————————————————————————— Senti, maaaaaa.... ...prendere una bomboletta di vernice bianca per gomma (dopoessersiaccertatochenondanneggilagommadelpneumatico) e verniciarti TU la fascia bianca... ...no?!?!?!?!?
  20. > No, non è un effetto, è vero, anch'io monto una iridium... ——————————————————————————————————— Visto che anche tu usi una iridium, e visto che ne capisci più di me (non ci vuole molto ), capisco che con le NGK più sali di numero (6 --> 7 --> 8 --> 9) più la candela è fredda, mi converrebbe anche a me usare una 8? Cioé una BR8EIX? > ...Io l'ho pagata 18 neuri... So che è una follia ——————————————————————————————————— Beh, sulla baia le iridium le trovi a circa 11 €/cad (+ 7 € di spedizione, un venditore di Ciampino, quindi conviene comprarne almeno un paio per volta). Non credo sia una follia: tutto sommato, ogni quanti km cambi la candela? Quanto vai meglio in quei km? Quanta benzina risparmi in quei km? > Potresti provare a chiudere di un mezzo giro la vite posteriore del carburo. Probabile che ai bassi sei un po ricco. ——————————————————————————————————— Non ho MAI toccato il carburatore (=vite del carburatore) Per non fare casino: posteresti una foto della vite del carburatore da smanettare (con tanto di freccetta rossa disegnata da te ), per favore? Ovviamente, per <chiudere>, vuol dire girare la vite in senso orario (guardando la testa della vite)... ...vero?
  21. Sono d' accordo su tutto quanto scritto da MrOizo: se consideriamo che la ripartizione REALE del peso complessivo è 80% (è un' ipotesi) sul posteriore (e quindi 20% sull' anteriore), con 300 kg di carico complessivo, ne abbiamo 240 kg sul posteriore: ci stiamo appena dentro con una gomma tipo 59 --> 243 kg, siamo abbastanza fuori con gomme tipo 51 --> 195 kg. Morale: con gomme <standard> tipo 51 --> 195 kg siamo fuori parametro nel caso di viaggio in 2 con bagaglio. Se si prevede di viaggiare spesso in 2, sarebbe una cosa di buon senso montare gomme tipo 59 --> 243 kg (anche se da libretto con le 51 si è a posto, ma siamo NOI a viaggiarci su, non il libretto )
  22. Ho un P200E (con miscelatore automatico) del 1981, a ottobre 2009 rifeci cilindro e pistone (più altre cose... ...non camminava da 10 anni...) e l' officina come candela mise su una Bosch W5CC, candela che è sempre più o meno andata bene (a parte che rimasi per strada un paio di volte per rubinetto del serbatoio totalmente arrugginito, problema poi, ovviamente, risolto, ma questa è un' altra storia). Con su la Bosch W5CC il mio P200E va "abbastanza bene", salvo fare molto fumo quando fermo al semaforo al minimo, e salvo essere sempre NERA: una volta si ingolfò, mezz' ora di pedale, niente, il giorno dopo tirai giù la candela: completamente NERA!!! Nero l' elettrodo di massa, nero l' elettrodo centrale, nera la filettatura, nero l' interno: bruciai con accendino, pulii alla bell'e meglio, scartavetrai gli elettrodi: rimontata su, ripartì. Stesse condizioni quando ho smontato la W5CC stamattina: tutta quanta NERA Stamattina ho montato su una NGK BR7EIX (modello suggerito dal sito NGK) con elettrodo centrale all' iridio: a vista la BR7EIX è un po' diversa, l' elettrodo di massa non finisce rettangolare ma a trapezio isoscele (dove termina è un po' più stretto del resto, cioé termina ), e l' elettrodo centrale è proprio una punta di diametro di 0.6 mm. Adesso, sarà l' effetto placebo/suggestivo dell' aver speso 11 € per una candela ma il P200E è partito subito, vero è che ci ho fatto finora solo i 9 km casa-ufficio ma fermo al semaforo non fa più fumo; quando va, il motore sembra dare meno vibrazioni e lanciata a 60 km/h (e più) sui vialoni, il motore sembra avere un bel funzionamente rotondo con molte meno vibrazioni (rispetto alla vecchia candela) e va che è un piacere. Domanda: è una mia suggestione oppure è veramente possibile che la BR7EIX (con elettrodo centrale di iridio) vada veramente meglio delle candele standard? Qualcuno ha esperienza di una B7ES (candela standard), BR7EVX (candela con elettrodo centrale di platino) o BR7EIX (con elettrodo centrale di iridio), o comunque, esperienza con "prodotti" simili?
  23. > Mi ripeto: Per le vespe ET2/ET4, per i vari zippetti, scooterini 50cc come fanno?? Non hanno lo stesso problema?? E questi citati non hanno gomme superiori a 10 ——————————————————————————————————— Non lo so, ma posso garantirti che il mio (ex) gommista era la 1ª volta che vedeva cerchi tubeless da 10" per Vespa (come era la 1ª volta per (i gommisti dei) tanti altri nostri amici che hanno scritto qui). Evidentemente, ET2/ET4, zippetti, scooterini vari hanno su cerchi tubeless di tipo e dimensioni diversi (dal 10" per Vespa) per cui è facile montarci su gomme tubeless, vuoi anche per la frequenza di montaggio che tali gomme hanno. Quanti di noi che hanno Vespe <vecchie> (che hanno come standard i cerchi smontabili da 2.10") hanno montato gomme tubeless su cerchi tubeless? Forse sì e no l' 1%. Fatto sta che l' evento <montaggio> gomme 3.50" tubeless su cerchi tubeless 10" è un evento "raro". Da qui le difficoltà e i massacramenti vari. Non me lo saprei spiegare altrimenti.
  24. > mi spiegate perchè siete tanto appassionati delle gomme online? —————————————————————————————— Quando mi sono convinto a montare i tubeless, ho deciso di comprare online (49 €/cad) i cerchi (anche perché in negozio non si trovano) e di acquistare dal gommista le gomme tubeless (45 €/cad per le ME1) che me le avrebbe pure montate, perché pensavo che i <pochi> soldi in più (rispetto all’ acquisto online) che mi avrebbe chiesto il gommista tenevano conto del montaggio ecc ecc. Solo IN SEGUITO ho scoperto che le ME1 le avrei comprate (eBay) a 23 €/cad, e nel sito segnalato sopra dal nostro amico vengono 16 €/cad. Al prossimo cambio gomme sentirò prima il (nuovo) gommista quanto chiede per vendita ed installazione delle gomme e quanto chiede per la sola installazione, e Poi deciderò cosa fare. Chiedere 45 € per una gomma ME1 (con montaggio) da parte di un gommista mi sembra un furto (OK, il montaggo va pagato ma c’è un limite!!!) quando online le gomme si trovano alla metà (e anche a meno della metà); qualcuno dice che per il solo montaggio il suo gommista gli ha chiesto 10 € (anche se fosse 10 € a gomma, comprare online poi farseli installare dal gommista, è sempre un bel risparmio). Per rispondere a chi ha dubbi sulla difficoltà di montare gomme 10” tubeless su cerchi 10” tubeless. I nuovi scooter montano cerchi più grandi di 10”. I cerchi tubeless da 10” per Vespa sono un’ invenzione relativamente recente; le gomme da 10” che vengono prodotte negli ultimi anni sono praticamente tutte tubeless (immagino per uniformità di processo produttivo da parte dei costruttori). Queste gomme 10” tubeless (oserei dire il 100% della produzione) hanno il <bordo> (quel “cerchio” che fa la tenuta pneumatica) che è molto robusto/spesso: la difficoltà nel montaggio sta proprio nel fatto che occorre molta forza (OK, la mettono le macchine, ma è comunque difficile per il troppo attrito o per il troppo poco attrito) per allargare il <bordo> della gomma e farlo entrare dentro al cerchio, di QUEL diametro e di QUELLA larghezza (canale). La difficoltà da parte dei gommisti è che sono POCHISSIMI coloro i quali decidono di montare gomme tubeless da 10” su cerchi tubeless da 10”, ecco perché praticamente da qualsiasi gommista tu vada per l’ operazione, questo gommista è la 1ª volta che vede cerchi tubeless da 10”. Un ottimo gommista è colui il quale, di fronte ad una cosa nuova e difficile: pensa: vediamo come fare a montare su questa gomma su questo cerchio SENZA massacrare il cerchio. Il mio (ex) gommista, una volta fatti entrare entrambi i bordi dentro al cerchio, ma ancora con entrambi i bordi che tenevano fuori la valvola, per sistema i bordi al posto giusto, ha usato quella leva da 50 cm (larga 4 cm, una banale “leva”) puntandola sul cerchio stesso, segnandolo in quel punto. L’ ottimo gommista è comunque colui il quale, dovendo fare la difficile operazione di allargare il bordo della gomma per farlo entrare dentro al cerchio, dovendo usare la leva di ferro, appoggia sul cerchio un pezzo di cartoine o di gomma per evitare di segnare il cerchio stesso. Qualsiasi animale può prendere una leva di acciaio e usarla contro un cerchio in (lega di) alluminio, ma così rovini il cerchio.
  25. Grazie per la dritta. Che ammortizzatori (nuovi) hai messo su? Gli ammortizzatori <standard> o quelli meccanici rinforzati di marca non-Piaggio ecc ecc bla bla bla? Io ho ancora su gli originali di 30 anni fa e qualcosa mi dice che sarebbe ora di cambiarli

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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