alerab1
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Ciao TotoDani, la candela è nera, ma non mi sembra bagnata! Per il momento ho fatto solo questa prova in modo empirico: con il 60/160 di minimo, il borbottio/tartagliamento ad un filo di gas, peggiora clamorosamente, mentre con il 50/160 il problema scompare quasi del tutto. Però, ripeto, ho sentito dire che con un getto del minimo sotto a 55/160 sul 200 c'è il rischio di grippare in staccata! Tra l'altro il mio è un 225 e precisamente: cilindro Pinasco in corsa lunga, testata VRH con candela laterale, carburatore Pinasco SI 26/26 con passaggi maggiorati, base "nuda" del filtro aria T5, dentro la scatola originale, con i 2 fori nel "cuore" come Arcobaleno, marmitta PEP Plus 3, Kytronic (curva 2), statore, volano e centralina nuovi. P.S. Per Pistone Grippato: sul 200 il getto minimo originale è 55/160!
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Ciao FedeBO, ho già provato anche con il freno aria da 190, ma non è cambiato nulla!
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Ciao Poeta, ti ricordi di me? Siamo "compaesani" (Ponte delle Valli ...)! In realtà io monto già una PEP Plus.3, ma ora il difetto del borbottio/tartagliamento a velocità costante mi ha proprio stancato! La Vespa è perfetta, ma in basso è sempre grassa! Migliora solo se diminuisco o il getto del minimo, montando il 50/160, oppure abbassando quello del massimo addirittura a 122 o 125, ma ho una paura folle di grippare!
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Ciao Lollo67, scusa per il ritardo della mia risposta e, innanzitutto, grazie! Credo che comprerò anch'io il cornetto di aspirazione di Motomeccanica, però nella tua risposta mi ha colpito il fatto che monti il getto del minimo da 50/160! Con il filtro del T5, con forellino originale, sul mio 225 Pinasco con 26 Racing anch'io ho e ho provato questo getto del minimo con gli stessi getti che monti (cioè montavi) tu vale a dire max130/BE3/160! E mi ero trovato molto bene, ma l'ho subito tolto perché mi hanno detto che è troppo piccolo e rischio di grippare in rilascio (anche Pinasco me lo ha detto di non scendere sotto al 55/160!). E così mi sto tenendo la Vespa "grassa" che, ad un filo di gas, borbotta e tartaglia in modo molto fastidioso alle basse andature. Tu come mai hai montato il 50/160 di minimo, e che ne pensi di quello che mi hanno detto?
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Ennesimo DR Poetico...19/4/2015 il mio px vola. Amen
argomento ha risposto a alerab1 in Tuning Largeframe
... mitico "Ponte delle Valli", dedicato a chi è di quella zona di Roma! Un saluto anche a Poeta! (Scusate il breve OT) -
Ciao a tutti, allora volevo dirVi che ho appena passato tutta la giornata a fare prove e "controprove", ma nulla è cambiato e di conseguenza il dubbio che mi ha assalito questa sera è che il problema potrebbe non essere una carburazione da mettere a punto, ma un problema diverso! Ma quale? Al di là della piacevole e interessante disquisizione sulla ghigliottina, chiedo allora di darmi una mano a risolvere il problema ricominciando da zero. Dunque, laddove ho un motore pressoché perfetto, il problema è il seguente: a velocità costante, più o meno bassa, il motore borbotta/tartaglia e sempre a velocità costante, più o meno bassa, "seghetta" (tira avanti e indietro) in concomitanza con l'inizio e la fine del borbottio/tartagliamento. Cioè, impostando una velocità costante, qualche momento va bene, poi subito dopo tartaglia, poi di nuovo qualche attimo va bene, poi di nuovo tartaglia ... un seghettamento continuo e fastidioso! Volendo il borbottio/tartagliamento è quasi una caratteristica delle Vespe , ma il seghettamento (tira e molla) è stancante e mortificante! Recentemente ho rifatto quasi tutto e questa è la configurazione: - motore 200 (225cc) Arcobaleno con mix inizio anni '90; - carter originali e valvola originale; - cilindro Pinasco in corsa lunga, con testata VRH (avrà circa 10.000 km); - nessuno spessore sotto al cilindro, una guarnizione da 0,50 fra cilindro e testata; - albero motore corsa 60 BGM appena montato nuovo, frizione rinforzata; - statore nuovo, provata una centralina usata che avevo di scorta; - volano originale Elestart 2,3 Kg poi sostituito con altro volano nuovo; - anticipo (non variabile) rigorosamente su IT, poi aggiunta Kytronic e messo anticipo di partenza su 25°; - candela NGK 9 o Champion gradazione "2" sempre con pipetta schermata visto che ho il contagiri; - carburatore 26-26 Pinasco R nuovo, getto max 135 su BE3 freno aria 160, getto min. 55/160, ghigliottina 04, ma fatte tutte le prove alternative con altri getti max (da 128 a 140), vari emulsionatori (Be2/Be5), freno aria (190) getti minimo (60/160 e 50/160) e ghigliottine (Dell'Orto 8, scatola carburatore raccordata; - marmitta PEP Plus 3.0 (simile alla Sip Road!). Il motore va molto bene, parte sempre al primo colpo, non si spegne mai (neanche tirando la frizione) e non rimane mai accelerato. Quale può essere la diagnosi?
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E' proprio così Echospro, per gli scansi inferiori ho tutto chiaro su come l'aria aggiuntiva passi al Venturi (entra nel foro bordato in rosso, "trafila" dallo scanso inferiore quando le condizioni di apertura della ghigliottina lo consentono ed arriva al Venturi), ma è invece sulle finestre superiori (che tra l'altro credo abbiano solo le ghigliottine Spaco e non le Dell'Orto) che non riesco proprio a capire! Essendo le finestre sopra/oltre il Venturi, come fa l'aspirazione del motore ad essere influenzata da codeste finestre superiori?!? Chiedo scusa, ma fino a quando non riesco a capire non mi dò pace!
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Ciao Gg, si, so bene del foro bordato in rosso, ma mentre mi è ben chiaro come l'aria (in più) da quel foro alimenti il Venturi attraverso lo scavo inferiore della ghigliottina, non riesco proprio a capire come l'aria (in più) dalle finestre superiori possa passare "da sopra a sotto", se lo scavo di sotto è ancora chiuso o addirittura come faccia in ogni caso a passare "da sopra a sotto" con ghigliottine senza scavo inferiore !!!
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Ciao, sulla scorta dei consigli di cui sopra, nei prossimi giorni spero di avere il tempo per fare qualche prova! Una cosa però non riesco ancora proprio a capire: come fanno tecnicamente le finestre sopra le ghigliottine (Spaco) ad aspirare aria dalla parte "superiore" immettendola nel Venturi???
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Ciao Gg, ho un pò di confusione in testa in quanto: 1) la mia ghigliottina "8", prelevata da un carburatore "Cosa" Dell'Orto, non ha cave sulla parte superiore, ma solo lo scavo molto profondo nella parte inferiore; 2) ero convinto, e non riesco a capire, come le cave sulla parte superiore possano influire sul funzionamento del carburatore in corrispondenza dell'apertura minima visto che si trovano, spero di riuscire a spiegarmi, "oltre" l'aspirazione!
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Intanto grazie per l'interessamento Echospro! Il difetto del tartagliamento, a bassa velocità costante, me lo faceva anche con il carburatore senza "passaggi" maggiorati!!! Recentemente infatti ho cambiato, pensando di risolvere, sia il carburatore, sia lo statore e ho montato una Kytronic per avere un'impostazione dell'anticipo di accensione più elastica, ma nulla è cambiato! Il getto da 145 mi sembra veramente enorme o sbaglio? Che cosa intendi per ghigliottina 04 "lavorata"? C'è qualche tutorial in merito? Altrimenti, come faccio ad eliminare questo problema del tartagliamento ... che oramai mi porto appresso da svariati anni pur avendo, per il resto, un motore pressoché perfetto !?!
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Ciao Echospro, carburatore 26 Pinasco serie R, filtro aria T5 altezza originale ed un solo foro originale da 3mm sul max, marmitta Pep Plus 3!
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Ciao a tutti, sul mio 225 Pinasco (in corsa lunga) non sono riuscito ad eliminare il persistente "tartagliamento" a bassa velocità costante, nonostante vari tentativi fatti con getti e regolazioni diverse! Ho montato oggi sul carburatore (26 Pinasco) una ghigliottina 08, "per intenderci" quella con "scavo" molto più profondo rispetto alla classica 04! Potreste suggerirmi una carburazione di base ... soprattutto in relazione al freno aria e all'emulsionatore? Grazie in anticipo!
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Vite registrazione carburatore PX a fondo corsa ...
argomento ha risposto a alerab1 in Officina Largeframe
Ciao, il carburatore è nuovo e la vite è avvitata bene. I paraoli, come detto, sono nuovi. La Vespa tartagliava molto e seghettava e questo è il motivo per il quale ho messo praticamente tutto nuovo: carburatore ed anche statore, quest'ultimo in quanto ho pensato anche ad un problema elettrico! Ed ho provato anche una centralina che avevo di scorta. Dopo tutto questo, la Vespa tartaglia e seghetta come prima! Ecco perchè ho riprovato a regolare il carburatore in tutti i modi, accorgendomi quindi che avvitando la vite di registrazione fino in fondo la Vespa comunque continua a stare in moto ed abbastanza bene! Comincio a pensare che potrebbe esserci proprio un problema tra carburatore e scatola o tra scatola carburatore e carter. Smontando il carburatore e la relativa scatola (la mia ha il miscelatore), mi aiutate a capire se c'è un sistema per accorgermi di dove sia il difetto? Grazie a tutti. -
Vite registrazione carburatore PX a fondo corsa ...
argomento ha risposto a alerab1 in Officina Largeframe
No, non si spegne neanche avvitando fino in fondo! -
Vite registrazione carburatore PX a fondo corsa ...
un topic ha aggiunto alerab1 in Officina Largeframe
Ciao a tutti, montando un carburatore nuovo sulla mia PX200 Arcobaleno Mix e registrando la vite dietro, mi sono accorto che anche avvitandola tutta fino in fondo la Vespa rimane in moto anziché borbottare e poi spegnersi! E' normale? Potrebbe essere che tira aria da qualche parte? Come faccio ad accorgermene e da dove la potrebbe tirare, escludendo paraoli vari in quanto tutti nuovi? Grazie per l'aiuto -
Ciao, si è già detto molto sui fori nel "cuore" del filtro dei carburatori SI ... però vorrei "restringere" l'argomento alla fattispecie concreta di un filtro originale della Vespa T5 (non abbassato) da montare con il Risavel su un motore PX200 per capire se devo lasciare l'unico foro che già c'è (da 3mm) oppure se il filtro va forato come gli Arcobaleno che hanno due fori uno più grande e l'altro più piccolo rispettivamente in corrispondenza del getto del massimo e del minimo. Grazie per i chiarimenti!
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Albero motore Polini difettoso e politica commerciale
argomento ha risposto a alerab1 in Tuning Largeframe
Ciao Echospro, se ti riferisci al problema in fase di montaggio, ti posso dire siamo stati in tre, tutte e due le volte, a constatare che gli alberi (o l'albero ?) sono andati a "sbattere" di brutto fino al carter! Se ti riferisci invece a prove cartacee ho, a seguito della mia comunicazione del difetto, la loro risposta (che ho riportato sopra tra virgolette) da me ricevuta per email; poi loro, negatami qualsiasi possibilità di contatto con staff tecnico, non sono più esistiti e non mi hanno fatto sapere più nulla! Fermo restando comunque, vista come si era messa la cosa, che mi sono premurato di segnare in agenda tutte le date delle mie cicliche "visite" al negoziante fatte per chiedere notizie del mio albero. E vi assicuro che non è stato piacevole, pur avendo pagato regolarmente l'albero, trovarmi: senza albero, senza alcuna ricevuta di riconsegna dell'albero, senza nessuna presa in carico del problema, senza nessuna notizia ... ma vogliamo scherzare!!! Comunque non è mia intenzione fare un processo per quello che è accaduto, purtroppo nella vita ci sono cose ben più serie e gravi; volevo solo raccontarvelo, poi ognuno è libero di pensare e di regolarsi come vuole. Io, come ritengo molti altri di voi, sono un appassionato e quando si presenta un difetto o succede che qualcosa non va, "mi ci tuffo dentro", "ho sete di sapere e di capire", voglio parlarne ... fa parte anche questo del "gioco" con le nostre Vespe, o sbaglio? Ma in quest'occasione, "loro" (Polini e "concessionario di zona"), mi hanno lasciato fuori dal "gioco" e senza albero motore, senza soldi spesi (ovviamente fin poi alla restituzione) e senza notizie. Tutto qui! -
No, no, grazie, per il momento non riapro se non sono sicuro!
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Albero motore Polini difettoso e politica commerciale
argomento ha risposto a alerab1 in Tuning Largeframe
E' che ci sono rimasto proprio male a non poter avere un contatto o un riscontro dalla Polini. Ripeto, in passato ho comprato tanto da loro, ma questo comportamento in questa circostanza non me l'aspettavo! E' una mancanza di rispetto nei confronti del cliente. Il difetto o l'errore possono capitare, ma l'impossibilità di avere un contatto per avere eventuali suggerimenti o indicazioni o sapere i tempi di risoluzione del problema non l'ho proprio digerita! E, a parte i tempi, il problema non è stato neanche risolto! -
Ho riprovato moltissime volte, senza candela non si impunta! Idem con candela montata, dopo l'impuntamento, tirando la leva della frizione la pedivella va regolarmente subito giù! Dopo aver montato la guarnizione fra testa e cilindro da 1 mm e non aver risolto nulla, non so proprio più cosa fare!
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Aggiornamento Oggi pomeriggio, per prova, ho tolto la guarnizione da 0,50 mm fra cilindro e testata e gliel'ho messa da 1 mm, ma non è cambiato nulla! Ho ricontrollato lo squish, ora è addirittura a circa 2,5 mm Che ne pensate?
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Si, mi sono espresso in modo impreciso, la pedivella si impunta nel senso che non va giù a causa di un effetto molla!
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Albero motore Polini difettoso e politica commerciale
un topic ha aggiunto alerab1 in Tuning Largeframe
Un saluto a tutti, voglio raccontarvi quanto mi è recentemente successo con un prodotto Polini Motori, per l'esattezza con due suoi alberi motore in corsa 60 mm per Vespa 200. Premesso che non faccio il tifo per un produttore o per l'altro, sul mio motore 200 Arcobaleno ho avuto in passato i seguenti alberi motori: - albero motore originale Piaggio in corsa 57; - albero motore in corsa 60 marca XXXXXXX con il quale mi sono trovato molto bene; anche se con qualche vibrazione ad alto numero di giri, ma non fastidiosa, anzi, a mio parere, entusiasmante; poi sostituito a sua volta per un problema collaterale; - albero motore in corsa 60 marca XXXXXXX "ribilanciato", con il quale, ferma restando la precedente mia configurazione molto standard e soft, ho però riscontrato meno coppia, meno propensione a girare in alto e, a caldo, immancabili difficoltà a mettersi in moto. Quest'ultimo albero dopo non molti chilometri di percorrenza si è sbiellato. A questo punto, dovendo scegliere un nuovo albero motore e "volendomi fare un regalo", ho pensato di non badare a spese scegliendo, sempre in corsa 60, quello della Polini, produttore che per tanti anni ho "gratificato" con numerosi altri acquisti; albero motore anche bello a vedersi, prezzato, di listino, ben 291 Euro; poi pagato qualcosa in meno grazie allo sconto del negoziante. Dopo averlo ordinato, aspettato e ricevuto, l’ho portato all'amico meccanico XXXXXX (esperto e specializzato in meccanica Vespa), il quale nel montarlo ha rilevato che la spalla dell'albero arrivava ad urtare lateralmente la parte interna del carter e si bloccava. Ogni suo paziente e accorto tentativo di posizionarlo in modo che girasse "libero" è stato inutile! Rimontati per prova i vecchi alberi motore di cui sopra, questi giravano perfettamente "liberi" nel carter! Dopo un'attenta verifica di confronto fra tutti gli alberi motore di cui disponevamo è risultata una differenza di 5/10 (0,5 mm) dell'altezza dell’asse (perdonatemi il linguaggio forse poco tecnico!) che va alloggiare nel cuscinetto lato frizione; in buona sostanza l'asse che sugli alberi motore originale Piaggio e vari XXXXX risultava essere alta 11,5 mm, sul Polini era invece di 11 mm !!! Di conseguenza ho riportato l’albero al negoziante lasciando, come da costui suggerito per fare cosa gradita alla Polini, anche il mio albero originale Piaggio "per una più diretta ed efficace verifica della difformità da parte della Polini". Il giorno dopo ho pensato, credo in modo naturale come avrebbero fatto pure altri, di rivolgermi anche direttamente al produttore per riferire, pure nel suo interesse, l'accaduto. Fatta una ricerca, come prima cosa, devo dire che non ho trovato facilmente contatti e-mail e/o telefonici della Polini dedicati ai clienti! Trovato comunque un numero telefonico, ed avuto un contatto sono poi riuscito ad "elemosinare" un loro indirizzo e-mail per mandargli una comunicazione scritta relativa al difetto riscontrato su quell'albero. Per tutta risposta la Polini, verosimilmente infastidita da cotanta mia invadenza”, mi rinviava al loro "concessionario di zona" specificandomi che costui “gestisce in completa autonomia la rete di vendita di zona. Pertanto è sua competenza gestire i propri clienti. La prassi comunque prevede che voi portiate il prodotto da controllare in garanzia al rivenditore dove l’avete acquistato, che lo farà avere al concessionario di zona, che lo invierà a noi per il controllo. Vi consigliamo di verificare con il vs. rivenditore che abbia consegnato il prodotto al concessionario di zona, che ce lo farà avere nel più breve tempo possibile. Se vuole contattare lei direttamente il nostro concessionario di zona, le dirà sicuramente che l’iter da seguire è questo. Il n. è ……………….” Mi sono chiesto a questo punto: "Ma l’albero motore l’ha prodotto la Polini o il concessionario di zona??? E poi: "Ma quante cose devo fare io, che tra l'altro ho pagato regolarmente il loro prodotto!" E cosa invece non devo fare per non arrecargli troppo disturbo chiedendogli soluzioni e tempi per l'accaduto non certo a me imputabile? Da quel momento è iniziato un troppo lungo periodo durante il quale sono rimasto senza Vespa, con tutti i disagi conseguenti, e senza notizie del mio albero motore. Nè Polini, nè tantomeno il "concessionario di zona", pur disponendo di miei recapiti, mi hanno fatto sapere alcunchè; ho potuto contare solo sulle rassicurazioni del negoziante, senza però riuscire a capire quando e come sarebbe andata a finire questa vicenda. Comunque, dopo ben un mese di attesa e dopo aver saputo dal negoziante che la Polini non aveva voluto neanche in visione il mio albero originale Piaggio, mi è stato finalmente consegnato dal negoziante un altro (???) albero Polini, che, previo nuovo tentativo di montaggio da parte del pazientissimo amico meccanico XXXXX, ha presentato lo stesso identico problema! La spalla arrivava lateralmente ad urtare il carter motore. Mi sono allora chiesto: "E’questo il modo di operare della Polini? E' giusto tutto questo nei confronti di un cliente?" Ebbene, allora, che si sappia! Scusate lo sfogo. Voglio far ben presente che penso sinceramente che lo sbaglio "a chi lavora" o il difetto sono cose che possono accadere, ma la mancanza di comunicazione (=forma di rispetto) con il cliente non la giustifico. Laddove si presenti una difettosità (leggasi anche, se volete, "scocciatura", "rogna" eccetera!) un produttore non può trincerarsi dietro il “concessionario di zona” o il chicchesia di turno! Avrei gradito, da parte di chi sul prodotto mette il proprio marchio, un riscontro diverso da quello che vi ho trascritto sopra (come se non avessi saputo quello che avrei dovuto fare!), almeno una "presa in carico" ufficiale del problema e/o conoscere in anticipo la tempistica necessaria per la sua soluzione! Ma tutto questo non c'è stato e, sopratutto, scusate se lo sottolineo, per ben due volte, non c'è stata risoluzione del problema! Riconsegnato anche questo secondo albero Polini al negoziante, costui, in modo professionale, dopo non molto tempo, mi ha rimborsato interamente quanto da me speso per l'acquisto. Di nuovo un saluto a tutti. -
Ciao FrancoRinaldi, a dire il vero il gruppo termico non è proprio nuovo! E non è sempre evidente avvertire la detonazione. Quindi devo/posso controllare qualcosa?
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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