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Il campeggio di Amboise è ben organizzato, e da lì puoi visitare varie località vicine. C'è anche un grande museo acquario molto bello, e soprattutto la casa di Leonardo che merita. Io ci sono stata nel 2005, sicuramente ci saranno nuove cose. Se puoi scegli sempre campeggi comunali, molto confortevoli e con servizi sempre puliti. Cettina
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Se vi sarà possibile visitate Obidos vicino a Fatima è un bellissimo paesino medioevale. Anch'io son stata in quei posti in viaggio di nozze, naturalmente con le nostre due vespe esattamente 2 anni fa! Cettina
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Ducarellista, enfant-terrible e nicolangelo sono partiti alle 8.30. Si fermeranno a dormire a l'aquila. Qui inizia a piovere. Cettina
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Come da titolo, nessuno parla della mostra scambio di imola? o...mi sono perso qualche post!!! Cettina
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Barcellona e Catalunya in vespa però da civitavecchia
argomento ha risposto a cerasa in Viaggi e ....
Certo che si può fare. Il traghetto è in realtà una nave da crociera. l'anno scorso partiva da civitavecchia verso le 19.00 e arrivavaa barcellona nel promo pomeriggio del giorno dopo. Le vespe viaggiano gratis. Una volta arrivati a barcellona puoi fare anche un giro un pò più lungo. Naturalmente dipende da quanti giorni di vacanza hai. Non ti consiglio cordoba e dintorni : in agosto fa troppo caldo. Io e mio marito in un mese siamo arrivati in portogallo e ritorno, con due mezzi percorrendo circa 300Km al giorno per un totale di 4000 Km. Cerca fra i post i miei e avrai qualche altra notizia. Cettina -
Sono e sarò sempre leccese.... il mio accento non lo cambio...
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Ci sono anch'io! Cerasa decidete voi se leccese o barese!!! Cettina
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Nel 1981 mio padre mi comprò una 50 special che ancora ho ad UN MILIONE DI LIRE. Era uno degli scooter più cari all'epoca!!!
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Ma la parmigiana com'era??? ottima!!! Come pure l'ospitalità di Elisabetta e Nico.Bella Giornata
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I problemi alle vespe durante un viaggio si risolvono, bene o male, quasi sempre. Basta una buona revisione alla partenza e ricambi essenziali e attrezzi. Comunque per viaggi lunghi conviene andare almeno in due con due mezzi, male che vada uno traina l'altro!! Ti consiglio di iniziare con tragitti più brevi di 300 400 km. prenderai fiducia del tuo mezzo e imparerai a conoscerlo. Ti assicuro che si fà l'orecchio e si riconoscono anche i piccoli rumori diversi. Io ho iniziato con 150 km da sola e... quest'anno sono arrivata a 4000 km con mio marito, con due mezzi, in viaggio di nozze!!!
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James62, la sera del concerto non avevo capito che il giorno dopo partivate per la sicilia in vespa e con tutti gli altri. Bello anche il vostro giro.
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finalmente abbiamo trovato il tempo per selezionare le foto e sistemarle nell'album. http://s265.photobucket.com/albums/ii205/giardinista/viaggio%20in%20portogallo%202008/ Riguardandole ci siamo ricordati tutti i momenti del viaggio. I viaggi in vespa sono un rito dall'inizio alla fine: sistemare i bagagli, controllare che sia tutto a posto, le soste benzina, l'allerta ad ogni rumore strano della vespa, soste per le foto, gli odori per strada, le salite e le discese, lo spiffero di vento che ti entra pure se ti sei coperto bene o il vento caldo che ti arriva sotto il casco, le persone che incontri, la stanchezza mista a soddisfazione dopo un tappa lunga, e tante altre....
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non ho capito ... noi che non veniamo a Lecce e/o Bari non possiamo sapere nulla?!?!??! Perchè, pensi che tutti quelli cha stanno a Lecce o dalle parti di Lecce, riescano a sapere il resto dell'avventura? se la Cettina si organizza bene si, altrimenti poi ti fai raccontare da chi c'era DATEMI TEMPO!!!!
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Voglio raccontare il resto di persona. Ci vediamo lunedì?
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Ha ragione Enrico, sono stata ricatapultata nella vita di tutti i giorni!!! Lunedì sono a lecce, riusciamo a vederci? Cettina
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Inizio a raccontare io poi continuerà Ettore. Abbiamo percorso 4000 Km tra Spagna e Portogallo. E’ stata un’esperienza eccezionale. Come al solito abbiamo scelto delle statali, strade interne poco frequentate. Abbiamo conosciuto la vera Spagna, quella dell’interno non quella turistica della costa sud. Abbiamo evitato le grandi città ma ci siamo fermati in paesi piccoli e caratteristici, ognuno con una propria storia. Su alcune strade abbiamo percorso km senza incrociare neanche una macchina, e passavamo da paesi con 4 case , un bar e un semaforo per l’attraversamento dei pedoni. Al ritorno, in spagna, abbiamo raggiunto di sabato sera un paese deserto non c’era nessuno per strada, negozi chiusi, anche i bar. Abbiamo capito il perché quando sul display di un negozio è comparsa la scritta 51° C ….ed erano le 20.00!!! Alle 22.00 tutti sono usciti da casa e i primi ristoranti hanno aperto. E poi c’è tutto il Portogallo da raccontare, da Coimbra all’Algarve, e soprattutto c’è l’oceano da descrivere: è possente, le onde sono lunghe e alte, ci sono maree con dislivelli di 3 metri dalla mattina alla sera, c’è l’acqua gelida e correnti forti anche a riva. Molti ci hanno fermati incuriositi dai mezzi : un napoletano ha inchiodato la macchina è sceso e in cinque minuti ci ha dato tutti i consigli possibili su dove andare e cosa mangiare in Portogallo. La polizia ci ha fermato più volte ma la richiesta dei documenti era una scusa per parlare della vespa. Un giorno una pattuglia ci ha superato e dopo cinque km era ferma che ci aspettava. Ci hanno fermato e il poliziotto, nostro coetaneo non ci ha chiesto niente , ha solo preso il suo telefonino e ci ha mostrato le foto della sua vespa, una sprint, che aveva finito di restaurare!!! Dopo due chiacchiere ci ha detto Buon viaggio e siamo ripartiti. Come ho già scritto le vere eroine sono state le vespe. Per tutto il viaggio, e per tutti quei tratti nel nulla, io, dentro di me, ho temuto che potesse rompersi qualcosa che non era riparabile. Invece non è accaduto nulla, e anche i piccoli inconvenienti che abbiamo avuto si sono risolti anche in mezzo al nulla. Uno per tutti: Eravamo appena entrati in Portogallo, erano le 13.00. ci siamo fermati nel solito paesino con quattro case in un bar all’ombra di un grande albero. Abbiamo mangiato qualcosa, ci siamo presi il caffè con ghiaccio (che sono riuscita a far fare!!) e stavamo per partire. La mia P200E però non riparte. Ettore controlla la candela, e quindi apre il carburatore: era pieno di benzina era saltato il tubo della benzina, per il caldo si era dilatato e non manteneva più. Serviva una fascetta stringitubo. Il bauletto della rally era un’officina viaggiante, avevamo persino un gruppo termico ma non una banale fascetta stringitubo. Ettore prova con un filo di ferro, e mentre lui armeggiava io, erano le 15.00, mi accorgo che arriva davanti ad un portone un signore con un trattore, mi avvicino e mi accorgo che apriva la sua officina, probabilmente di mezzi agricoli. Entro e guardo subito il bancone, l’unico modo era trovare qualcosa di simile ad una fascetta per potergli spiegare cosa volevo. La vedo ma era grande. Cerco di spiegare e lui mi dice di aspettare. Torna con ¾ fascette di dimensioni diverse. Le porto da Ettore e una di queste andava bene. Ho ancora quella attaccata al tubo della benzina. Ora io dico, la vespa si poteva fermare in qualunque altro posto, per esempio in moto, per strada, e invece no, mi ha fatto arrivare e fermare…proprio lì dove il problema si poteva risolvere. Ad Ettore si è rotta la valvola della camera d’aria e la ruota si è sgonfiata, ma dov’è successo? Appena arrivati in una città , vicino ad un parco, in un posto all’ombra con una bella fontana dove lavarsi dopo aver cambiato la ruota! Siamo persino riusciti a trovare le lampadine da sei volt, che si erano fulminate per ben due volte!! Le abbiamo recuperate da un meccanico piaggio a Lisbona, stava riparando due 180 rally: erano le ultime due lampadine che aveva. C’è insomma qualcuno che protegge i vespisti, che invisibile ci segue durante i viaggi…. Il resto a dopo. Cettina
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Siamo arrivati ieri sera. Datemi un pò di tempo e vi racconto tutto. Vi anticipo che ci sono 4000 Km da raccontare. Le vere eroine di questo viaggio sono le due vespe: si sono comportate benissimo, non hanno dato nessun problema partivano ogni giorno al primo colpo hanno camminato a temperature estreme e i consumi sono stati eccezionali! A dopo.
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Ma ettore ha la scrambler 350 !!!
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siamo a lisbona abbiamo gia` percorso 2000 km. qui tutto ok ci rivediamo ad agosto. Un saluto a tutti Ettore e Cettina. Il portogallo e´ molto bello soprattutto in vespa!
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E' una strada pedonale all'ingresso del comune ma girato l'angolo, abbiamo indossato il casco!
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E si, il 30 giugno io ed ettore ci siamo sposati! Naturalmente all'uscita dal comune ce ne siamo andati in vespa!!!... Cettina
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Ci siamo pure io e ettore Siamo ancora in tempo? X Maria : mi mandi il tuo numero di telefono via e mail acettina@libero.it?
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E si... purtroppo leggo tutto quello che scrivete ma non scrivo. Sono Cerasa Leccese ma trapiantata a Bari. Per tutti quelli che mi conoscono sono La Cettina!!
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Mi sembra una buona idea!!! Sarà l'occasione per venire a trovarmi Cettina
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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