Shadow

il pulsante freno è dentro il gruppo pedale, quindi devi smollare il pedale, togliere la gomma e poi anche il filo dal tamburo, altrimenti il pedale non ne esce.

devi cambiare lo statore... con quello solo a 6V non ce la farai mai, al massimo se proprio vuoi adattarne uno quello della PKXL, ma io cercherei il suo.

se vuoi stare sul sicuro, compra la scatola+filtro originale che si trova ancora a poco, poi farai delle prove valutando la differenza, almeno hai anche il pezzo giusto se ti dovesse servire in futuro.

beh, dato che il suo filtro si aggancia con un collare, mi sa che quella piccola asta serve per montare il filtro non originale, un adattamento insomma.

a mio parere quel filtro è molto posticcio, li ho sempre visti con lo scatolato a forma di L

mi pare che puoi usarli insieme, se fai registrare il secondo conducente... per un massimo di due persone a contratto (incluso il contraente), con più di due il prezzo raddoppia come facessi due assicurazioni... così mi avevano detto in agenzia.

mi pare di ricordare che nel perdiodo delle prime PK il contenuto dei librettini era ben diverso da quello in foto, con meno scritte, quindi potrebbe essere stato rifatto recentemente, sta solo da vedere chi ha sbagliato le trascrizioni. PS. non confondete la data di OMOLOGAZIONE con quella di IMMATRICOLAZIONE, la data di omologazione si riferisce a quando è stato approvato il primo prototipo, quindi sempre prima della reale produzione.

la vernice a bomboletta è facile che si scioglie quando esce un pò di miscela dal tappo per fare riformimento.

dipende, se lo prendevi originale si, altrimenti vendevano solo la staffa senza coperchio (costava meno ovviamente)... in ogni caso il portaruota con coperchio SENZA batteria è molto raro.

il collettore della Polini si monta come l'originale senza modificare nulla di tutto il resto, basta prendere quello giusto, forse al limite vanno cambiati i prigionieri più lunghi ma quando vuoi puoi sempre rimontare i suoi originali.

può dipendere solo da un guasto al regolatore o dallo statore, escludo che sia altro, anche io ho un 130 sotto il PK125S e non mi dà nessuno di questi problemi.

altro che 1600g il volano ETS e' lo stesso mattone dei PK125 quindi vicino ai 3000g forse qualcosa meno ma non molto.

il 125 con frecce ha il regolatore di tensione classico nella "chiappa" della ruota di scorta.

Cambia che l'escursione della leva al manubrio è al limite per tirare una 4 dischi, quindi ha la tendenza a non staccare completamente o "trascinare", alcuni limano il fermo della leva al manubrio per riuscire a dargli più escursione.

ma anche usando paypal è sempre un rischio perché non è che ci sia poi questa grande garanzia... sotto sotto.

su tutte e due le mie PK125 del 1983 questa molla non esiste e il cavo ritorna senza problemi.

precisazione su precisazione... sui 125 e' apparsa la camma flottante dalla ETS (era menzionato nella prova su MOTOCICLISMO dell'epoca), poi anche successivi 125XL, mentre i 50 hanno sempre avuto la stesso freno della special fino a prima della rusch, e' quindi automatico che dalla rusch esisteva solo quella versione di freno. Gli unici modelli PK senza la camma sono i primi PK125S. PS: io infatti ho montato il gruppo freno HP sul PK125S del 1983

quando parlate di PK ricordate di specificare sempre il modello o la versione, che non sono tutte uguali. Per la luce di stop in quegli anni non era obbligatoria, nessun 50 lo montava (vedi anche il Ciao), dato che sono ciclomotori, infatti non avevano la targa, i 125 invece si perche' sono dei motocicli con regole diverse; sulla Vespa 50 la luce stop e' arrivata dal PKXL intorno al 1985. Per quanto riguarda il manuale dovete sapere che per i PK e' solo un aggiornamento, quindi come base dovete comunque utilizzare quello dei modelli precedenti (Primavera/ET3).

se non sbaglio la camma flottante non e' su tutti i modelli,i primi PK125 con biscotto lungo hanno la camma fissa con cavo freno normale (presa dal PX), mentre la ETS ha la camma flottante.

alloa se i fanali funzionano sotto regolatore vuol dire che l'impianto che hai sulla vespa non c'entra molto con quello che hai messo la foto, oppure sono state fatte modifiche, a questo punto si puo' capire qualcosa solo mettendoci mano fisicamente.

pero' scusa nel primo post dici che il nuovo ha un filo di colore diverso, un dubbio che sia uguale io me lo pongo, se poi ci mettiamo anche il fatto della tacca in posizione diversa... poi seguendo lo schema in effetti le luci sono fuori dal regolatore e quindi funzionano anche se guasto.

Hai una PK50S con avviamento elettrico (accensione elettronica e' un altra cosa di solito riferita alla candela) ha lo statore molto particolare con fanali e clacson a 6 volt e tutto il resto a 12 volt inclusa la batteria, sei assolutamente sicuro che quello che hai preso va bene ? dove era montato ? PS: il nero va effettivamente alla massa del telaio, lo vedi andare sull'interruttore dei fanali ma non serve a farli accendere.

ma... veramente...di solito il filo nero fa il negativo, o massa, che va al telaio, sarebbe ben strano che misuri qualcosa su quello; pero' scrivi almeno che modello preciso di vespa e' che gli impanti mica sono tutti uguali, sempre sperando non sia stato pastrocchiato.

io aggiungo che se intendi fare delle strade in salita ti conviene di molto il 102 perche' altrimenti con il 90 sarai sempre una marcia piu' bassa.

da come e' messo l'impianto originale, la corrente per la candela viene presa dalla bobina che ha il filo verde, quella bobina serve solo unicamente al motore non fa altro nell'impianto elettrico, quindi separata da tutto il resto, non capisco in che modo il filo blu ti ti toglie corrente alla candela, dato che fisicamente sono due componenti separati, a meno che qualcuno le ha ponticellate insieme nello statore, dovresti verificare che il filo verde non sia stato usato per fare anche altro (a parte andare a massa sulla chiave per spegnere).