tekko

intanto grazie se prendo un blocco 50 special 4 marce, poi ci posso mettere tamburo e ruota da 9? il "piatto porta ganasce" quale dovrei montare?

ciao allora ho un vespino 50 L telaio V5A1T 59*** (1964??) MOTORE V5A2M 195107 (non posso sapere se è il suo originale) 3 marce ruote da 9 allora devo trasformarlo in 130 volevo fare il classico , per me, dr 130, 19, sito-siluro. MA con questo motore 3 marce lo posso fare? ho un sacco di dubbi: 1-che primaria montare? 2-ho la crocera a 2 o 4 bracci? se fosse a 2 bracci va bene lo stesso o è troppo debole? 3-ha lo statore con bobina interna: passo all'esterna cosi sto tranquillo? 4-il volanoè un classico cono 19? cioè se prendo un normale albero corsa 51 cono 19, poi co monta questo volano? e va bene come peso? -il resto, 130 dr, cuffia alta, marmittasito-siluro, collettore da 19, carburatore 19, filtro aria tipo primavera etc monta tutto?? grazie infinite!! aggiungo un ultima domanda: 5- per passare ad un 4 marce, mantenendo questi carter, e mantenendo il tamburo e cerchio da 9 , cosa devo cambiare? i 4 ingranaggi sciolti, il quadruplo, la crocera. e basta? l'asse ruota? il comando crocera?

è una specie di polini 200, ma con traversino allo scarico. puoi usare un pistone per polini 200 in ghisa, e sue maggiorazioni. ma potresti usare anche il pistone malossi

si potrebbe sapere che cuscinetti sono di preciso? i pinasco con gabbia in plastica? grazie

quale è il motivo di una fase cosi corta, con un motore da cosi tanti giri? grazie

ma intendi postura andando in vespa, oppure postura nelle cose normali della vita, tipo stare seduti davanti al pc... etc??? io lo ho comprato in un negozio, ma lo trovi anche su ebay. il mio è invernale, ma lo uso sempre. ti copre dall'altezza del naso in giu. ed ha la pettorina davanti e dietro.

non è facile dirlo però la cricca potrebbe essere partita dove metto la freccia cioè proprio all'estremità di uno di quei solchi che sono sullo spinotto, e che a me non piacciono molto. quei solchi sono degli intagli che intensificano gli effetti degli sforzi e della fatica, soprattutto se non sono ben raccordati e arrotondati. tra l'altro, le circonferenze che indico in verde (sezione dello spinotto di passaggio tra la parte piantata nella spalla e no), sono le circonferenze dello spinotto maggiormente sollecitate: li sono le sezioni dove si sommano in maniera piu sfavorevole (cioè piu sollecitante) le caratteristiche di sollecitazione (taglio, flessione e torsione); e su quella circonferenza esterna dello spinotto si ha il massimo della tensione. Proprio li uno di quegli intagli potrebbe aver innescato la rottura. il fatto che lo spinotto sia forato non c'entra nulla, infatti il materiale sull'asse dello spinotto è scarico (non sollecitato) e mano a mano che ci si sposta dall'asse verso l'esterno è piu sollecitato. quindi se io dovessi scommettere, darei la colpa a uno di quegli intagli, magari non ben eseguiti e arrotondati. image hosting

questo invia immagini

nel senso che sono piu vecchio di qualche anno fa, quando dolori non ne avevo....! leggerò e seguirò iconsgigli dell articolo grazie uso sempre un collarino-pettorina anche quando fa piu caldo niente di tutto questo sempre avuto caschi integrali, anche quando avevo il ciao!! quando faccio qualche km, uso sempre la giacca da moto ed il collarino-pettorina soprattutto negli ultimi 15 mesi ho fatto tantissima "palestra all'aria aperta" orto, campo, legna nel bosco etc.... sono quindi fisicamente piu in forma di 3-4 anni fa. comuqnue una visitina dal dottore male non fa.... la cosa strana è che se faccio attività fisiche anche molto pesanti ad esempio ho tagliato, caricato sul trattore e scaricato 30 quintali di legna in 2 giorni ero stanco morto, ma niente dolori. la settimana scorsa ho fatto un giro in bicicletta di piu di 2 ore, niente dolori. è proprio andando in vespa che mi fa male, per questo davo la colpa al casco. casco che comunque è vecchiotto e posso anche pensare di cambiare.... vi farò sapere come va a finire.... grazie a tutti

ok capito io avrei detto il contrario: ho sempre viaggiato con bauletto e borse laterali al posteriore. volevo spostare un po di peso all anteriore per equilibrare meglio, ma a questo punto lascio tutto come è.... grazie

quando puoi fai una foto dello spinotto cosi riassemblato, ma dalla parte opposta. lo spinotto lo cerchi pieno o forato?

quindi una borsa cosi neanche a pensarci?? Givi t401ng - borsa da serbatoio - borse serbatoio moto givi catalogo e prezzi accessori moto bmw - Motoretail.it

ciao allora in previsione di un lungo viaggio, stavo valutando se montare o no il portapacchi anteriore quello classico, tipo quello che metto in foto sotto. Volevo però sapere, secondo la vostra esperienza, che valigia ci si riesce a montare? come dimensioni intendo,soprattutto in altezza, senza ostacolare troppo il fanale anteriore. avevo intenzione di metterci una borsa tipo quelle da serbatoio da moto, squadrata. invece come peso massimo consigliato, per non fare danni a scudo etc...? upload immagini gratis

allora in pratica la rottura per fatica, cioè una rottura che avviene con carichi molto al di sotto del carico massimo sopportabile dal pezzo, ma applicato ciclicamente centinaia e centinaia di volte, ha inizio da un punto. spesso questo punto puo essere un difetto, una soffiatura. oppure puo essere un punto di un intaglio (per quello chiedevo se fosse partito dal punto dove ci sono quegli intagli) dove si intensificano gli sforzi. la cricca parte di li, poi con le applicazioni cicliche del carico la cricca avanza ad ogni applicazione del carico, e questo avanzamento e propagazione da origine a delle striature concentriche e sempre piu ampie che però si vedono solo al microscopio. Le linee di spiaggia, o linee di fermo, che sono quelle che si vedono ad occhio nudo, rappresentano la posizione della cricca (e quindi quella particolare striatura) corrispondente ad un annullamento del carico che le genera. Annullamento del carico dovuto al fermo macchina (in questo caso al fatto di spegnere il motore). Se ne hai voglia e googli un po "fatica metalli" o "rottura per fatica" trovi di tutto e di piu, anche se spesso sono cose molto tecniche e quindi dettagliate e complicate. url immagine

in questa foto rielaborata si vedono bene le linee di avanzamento, linee di spiaggia, della fatica.

ciao da 2-3 anni a questa parte. mi basta fare anche soli 40 km con la vespa, ed inizia a farmi male il collo. Più di preciso mi fa male nella zona della 4-5-6 vertebra cervicale, dietro il collo. é un dolore che sento soprattutto se inclino la testa in avanti, come a guardare in basso. Se mentre vado in vespa mi forzo ad avere una posizione più impettita, schiena dritta, petto in fuori, testa alta e ben dritta, il dolore è minore e compare dopo molti più km. Qualsiasi altra cosa faccia, lavori anche di grossa fatica anche 8 ore di fila, non mi succede niente. Quindi non penso di avere problemi di cervicale o altre cose. Da qui avevo pensato che le colpa fosse del casco, troppo pesante. poi facendo una ricerca il mio casco integrale da 1300gr non è che sia poi pesantissimo.... leggendo potrebbe essere mal bilanciato e da qui il fastidio- è lo stesso casco che usavo anche anni fa, e di dolori non ne avevo. sarà quindi la vecchiaia? a voi capita? ciao!

la cricca sembra partita dove metto le frecce poi propagata per fatica ed infine quando la sezione dello spinotto era insufficiente per reggere si è "strappato" il perché sia iniziata la cricca è difficile dirlo, un difetto nello spinotto....chi lo sa host image

non è facile dirlo anche per le foto non di alta definizione sembra che ci sia stato -innesco della cricca freccia rossa -propagazione per fatica area rossa (si vedono le striature per fatica) -rottura finale freccia verde Sarebbe interessante vedere se l'innesco della cricca è in corrispondenza di uno di quegli intagli sullo spinotto. caricare immagini

potresti mettere delle foto, fatte il meglio possibile, della zona di rottura, entrambe i lati vista in maniera frontale?? e anche viste "in 3/4" ?? spero di essermi spiegato..... grazie ma lo spinotto è da 20 o 22??

peccato mi sono perso questa girata... non avevo piu letto il post. sarà per la prossima! è possibile sapere più o meno che giro avete fatto? grazie

secondo me dipende anche dal contorno della configurazione carburatore marmitta albero etc...

dico la mia sapete che sono una persona pacata, ed onesta. se faccio un motore che sulla carta dovrebbe fare i 120, invece fa i 100, dico che fa i 100... qualche anno fa realizzai un motore cosi: cilindro 200 originale rifinito e rivisto rettificato a 68 con pistone polini in corsa lunga rapporti lunghi , 24, padella piu o meno modificata etc..... il motore andava bene, ed aveva le stesse prestazioni a parità di componenti di un pinascone in alluminio. infatti smontai questo cilindro ibrido, montai un pinascone e la vespa andava uguale. ATTENZIONE però: dopo soli 1500km il motore iniziava già a rumoreggiare, sferragliava al minimo, a freddo, stringeva un po a caldo, le prestazioni cambiavano molto tra motore acceso da 10km, o dopo 200 km..... cilindro e pistone smontati si vedeva che erano "consumati" troppo per i 2000 km fatti... passai al pinasco in alluminio. stesse prestazioni puntuali, MA prestazioni su lunga distanza imparagonabili. monto ancora questo pinasco con il quale ho fatto 15.000 km, e dopo tale kilometraggio l'accoppiamento cilindro-pistone ha perso solo 1 centesimo rispetto a quello iniziale. concludendo: al di la delle prestazioni per me il montaggio del cilindro 200 originale, in corsa lunga, con pistone originale o pistone migliore, è un ottima elaborazione turistica, con il limite della ghisa. ciao

in che senso?

avevo contattato anche io l'azienda di cui si parla. personalmente trovo molto interessante il fatto di trasformare i carter 125 in 200 in 2 casi: -si vuol mantenere il prefisso sul carter come da libretto -personalmente il fatto di fare un 225 lamellare al carter partendo da carter 125 lml pero anche il fatto che ci sia un azienda che ti da un motore "chiavi in mano" non è male per chi non è capace di farlo, e per chi non sa a chi rivolgersi....

grazie mille a tutti in effetti anche io ho sempre controllato il consumo di olio, MA non avevo mai pensato ad usare un piccolo serbatoio provvisorio, tipo siringa.... tanto semplice quanto geniale!!! ciao