-
Numero contenuti
6.264 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
48
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Member Map
Download
Shop
Tutti i contenuti di Vespa979
-
Ricapitolando, ci sono da sostituire e aggiungere: clacson, marmitta, manopole, serrature bloccasterzo/bauletto chiave unica, fanale posteriore, batteria, ruota di scorta e relativo coperchio in metallo, parafango con kit fregi e viti, poi servono anche due cerchi ruota sempre con semicanale simmetrico. Ad occhio aggiungerei che la leva messa in moto non è la sua originale, da controllare anche lo scudetto, originale è in plastica rigida, e appurare l'originalità del bordoscudo, originale inox e marchiato. Per il parafango, quello con il rinforzo l'ho trovata a volte anche sulle Sprint 150 coeve, quindi è solo marketing spacciarlo solo per 180ss... La replica di pascoli...non mi sembra tutta questa raffinatezza, e di contro vale la metà di quello che chiede...a mio parere. Per il momento puoi mantenere quello montato, facendo i fori e montando i fregi, tra l'altro come forma e montaggio non sembra essere una replica recente. Il kit serrature con chiave unica, del tipo bloccasterzo "corto" non è di facile reperibilità, se non qualcosa di usato ma a caro prezzo. Per la batteria, puoi comprare quelle replicate, o solo il contenitore replica RAE, in cui poi potrai montare la batteria che ti necessita. Leva messa in moto, originale se la fanno pagare una fucilata, replica si trova sulle 45€.
-
Andate a vedere il mercato speculativo sulle auto d'epoca... nel giro di poco più di due anni le quotazioni sono raddoppiate per quasi la maggiorparte dei modelli, guardate cosa è successo con quelle delle Alfa Romeo più rappresentative, delle Delta HF, e di quelle che fanno parte del fenomeno superpompato delle Youngtimer... Vetturette sportive, le classiche bare su quattro ruote anni 80/90...che da costi alla portata dell'appassionato, sono diventate quasi intoccabili per i più. IL mercato vespa, si stà adeguando al rialzo, lieve, ma costante, forse non su tutti i modelli, ma anche qui su i più ambiti. Ricordo tempo fà di una SS messa su subito a 5k... sparita in mezzora... chissà se è rimasta in italia o volata oltre confine come ormai succede spesso. IL discorso purtroppo, e trito ritrito... chi ha un minimo di passione...vede i costi...e scappa a gambe levate.
-
Modifica le foto in maniera che non si legga la targa della Guzzi. Ad avere il posto...io farei un 'offerta per l'intero lotto...vespa, moto, motorino, biciclette e Fiat 125... ? Perchè riverniciarla se è sana????
-
Per la marmitta potresti seguire il consiglio di Senatore, vernici con bomboletta che poi rimuoverai dopo le foto con il diluente. Sella e sportello invece vanno messi quelli giusti, ambredue con le loro levette, poi potrai rimontare qualli attuali. Devi pulire quei residui di vernice blu sul bullone e parte dello stelo dell'ammortizzatore. Anche il portatarga non è corretto, deve essere verniciato in nero opaco e non in tinta carrozzeria. Ho un dubbio anche sull'esatto modello del contachilometri, che sembra essere quello con cornice cromata e non quello previsto "tutto plastica", dando per scontato che la vespa sia di produzione post 1980. Piccola osservazione, il parafango replica asiatica è brutto, per non dire peggio e non rispecchia davvero le fattezze dell'originale.
-
Bello, il quadrante è il suo, manca, o almeno nelle foto non c'è il portalampada. Oggetti così però andrebbero visti di persona per vedere effettivamante se hanno dei problemi, dato che ormai hanno raggiunto costi da gioielleria...
-
IL posteriore non deve venire troppo "a becco".
-
Sotto il 228000 (vedi STO in sezione download), dovresti montare la sella a triangolino di serie...ma come si è sempre visto, la quasi totalità dei 50 veniva venduta con sella lunga come accessorio. Questo, poi se devi iscriverla storica puo' essere un problema perchè "loro"...vogliono i mezzi come da fabbrica, senza accessori. Ma questo dipende anche dal commissario che incontri o da quale club ti rivolgi. Fatta questa premessa, si, ci vuole il tipo di sella che è montato ora, serigrafia piaggio e senza maniglia; se il telaio è buono, lo restauri e metti spugna e copertura nuove. Anche il gangio portaborse, in questo tipo di sella era un accessorio aggiuntivo.
-
Ha il numero telaio superiore a 228000?
-
Se hai deciso di pulirla , smontando anche parte della bulloneria, potresti portarla a zincare, compreso il cavalletto, dato che vedo ricambio piaggio non recente e quindi probabilmente di fattura superiore a qualli che si trovano oggi. Perchè vuoi cambiare la spia originale? Quelle dell'epoca erano abbastaza scure, potresti provare a pulirla invece di sostiruirla con quel ricambio asiatico.
-
Vba1t 150 1959 restauro conservativo o ex novo?
argomento ha risposto a Vespa979 in Restauro Largeframe
A me piace il risultato finale che hai ottenuto sulla carrozzeria. Per tanti sarà un lavoro fatto alla"carlona"... ma per me ha il suo fascino. Tutte uguali e luccicose come non sono mai state nemmeno da nuove, ce ne sono tante. Ai bulloncini del volano devi mettere i piastrini di sicurezza, e quella cuffia così lucidata....non si puo' digerire. Era meglio passarla con un convertiruggine tipo ferox per farla apparire più simile alla finitura originale. -
Sulle zone con macchie di ruggine potresti provare con il cif, oppure con una pasta abrasiva a grana fine. Poi dovrai proteggere le zone che rimmarranno leggermente scoperte a metallo, quindi farci qualche ritocco o passarci un protettivo trasparente. La lucidatura per finire. Rivestimento sella ok per il bostik e mollette, il cavalletto va zincato e non verniciato, anche la marmitta ha bisogno di una bella pulita e riverniciata in nero altatemperatura. Controlla anche se piena, e vale la pena recuperarla perche originale con dgm.
-
Molto bella, complimenti. Io andrei per ora solo con una bella lavata a carrozzeria e motore (qui con un bello sgrassatore ) e una lucidata a mano con il polish. L'adesivo sul fanale...scommetto è quello del rivenditore dell'epoca...? Probabilmente hai la lampadina dello stop bruciata, controlla.
-
Se hai possibilità e tempo puoi anche saldare i fori delle leve e rifarli a misura. Il carburatore come dice giustamente vol, in origine era un 20/17C, ma revisionare il 20/20 non sarebbe male dato che la miglioria è invisibile. Dai un occhiata anche alla sezione downloads, dove trovi manuali e altro di utile, qui per esempio trovi anche una tabella dei valori dei componetinti del carburatore originale.
-
Diciamo che non è un conservato vero e proprio, però si presenta bene, basta fare qualche lavoretto di pulizia sulle viti e sul pedale del freno posteriore per levare il blu Il cofano, probabilmente è stato sostituito con uno nuovo di ricambio, vedi targhetta verniciata, e probabilmente in quell'occasione la vespa ha ricevuto una velatura nel colore originale in qualche parte segnata per una caduta parte della carrozzeria. Il valore, è sempre un mezzo che ha bisogno di una messa a punto se fermo da diversi anni, starei sotto i 2000€, più vicino possibile magari ai 1500.
-
Pallino medio fino a tutto il 77 sicuro, la variazione c'è stata nel 78, non ricordo se in qualche catalogo è riportato il matricolare della modifica sulle varie small. Il fatto è che molti le sostitutivano perchè scomode... le ultimo tipo sono ergonomicamente fatte meglio.
-
http://www.vesparesources.com/topic/7523-cerco-colore-amaranto-max-12985835/ Le ultime due foto in particolare della discussione, danno l'idea di come è la resa finale del colore amaranto.
-
Bravo Daniele, devi solo metterci le sue leve a pallino medio sul quel manubrio.
-
Per coerenza, un volore storico ed economico, meglio usare i colori previsti nell'anno di produzione della vespa.
-
Se avessi trovato tracce del verde su alcune parti nascoste del telaio, tutto sarebbe più facile, ma avendo solo quel pezzo, che poi in origine non era nemmeno verniciato, le "pezze d'appoggio" sono quasi inesistenti. C'è comunque il fatto che essendo un fine produzione 76, possa essere già stato usato un colore per il model year 1977, dato che di solito , come accade oggi, le colorazioni nuove e modifiche di dettaglio, venivano introdotte sulla produzione da settembre/ottobre in poi. Non è il primo caso che capita di vespa fine produzione con colore dell'anno successivo. Confermo pure, che il vallombrosa è un colore per l'annata 78.
-
Asi ha come procura anche la semplice iscrizione del mezzo al registro storico, che è meno pignola su certi aspetti dell'omologazione fmi. Se hai foto delleffettiva prima verniciatura della vespa, dovresti sottoporle ad un commissario, meglio del settore scooter, per una prima valutazione, e comunque sentire cosa ti dice. Io l'ho fatto per altre vespa che hanno colori non riportati nella documentazione ufficiale piaggio, e sono state accettate.
-
L'inizio è dei migliori a quelle che vedo, continua così. Sulle parti che rimangono a ferro o con leggera ruggine superficiale puoi passare del Fidoil. Per le piccole botte di potresti aiutare con martellini e tasselli, il rischio però è quello di screpolare la vernice. ?
-
L'fmi sbaglia, come è suo solito... Ci sono tante 50L del 69 a testimoniare che il colore effettivamente era presente sul modello.
-
Se guardi sulla s.t.o. trovi tutti i dati e lo spaccato della marmitta.
-
Lo revisioni e lo monti sotto la Special...??
-
E ti durerà poco, perche come avevo scritto dovei farti dare la 12V 1,2W non quella da 6V. Giusto quello che scrive vints, avevo erroneamente pensato che avesse la 25/25W che monta su altra versione, e non sul 50 S.
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
Chi Siamo
Vesparesources.com è dal 2005 il Forum italiano di riferimento per i possessori e gli amanti della Vespa, il capolavoro a due ruote che dal 1946 è sinonimo di genio e qualità italiana nel mondo. Il Forum con oltre 75.000 discussioni e 1.100.000 messaggi è il più completo archivio al mondo su tutto quello che riguarda la Vespa.