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Un pò di chiarezza sui particolari della vespa primavera
argomento ha risposto a Vespa979 in Restauro Smallframe
177000 mi sembrano un po' troppi effettivamente -
Devi cercare un motore V32M Sei sicuro che sia 51? I V33T mi risulta essere tutti prodotti nel 52.
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Nuovo Forum : reputazione azzerata ?
argomento ha risposto a Vespa979 in Avvisi e Comunicazioni dallo Staff
"sono sulla buona strada"... bhè, meglio pochi ma buoni, -
A me pare che vol abbia risposto correttamente, la parte posteriore dell' arcobaleno presenta appunto i due fori di fissaggio del paraschizzi/parafanghino (chiamatelo come vi pare) in posizione differente dal telaio PreArcobaleno. L'altra differenza è nella sagomatura del lamierato lato motore, modificato e standardizzato sul telaio Arcobaleno con l'introduzione della versione Elestart con motorino d'avviamento. Questo particolare, ben noto, è stato trattato altre volte qui su VR, in vecchie discussioni; non ricordo però che sia mai stato specificato il matricolare da cui parte la modifica per le tre cilindrate.
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215 Pinasco doppia alimentazione... era il top in tutti sensi, anche nel costo. Il kit era composto da cilindro, collettore e pacco lamellare, carburatore shbc19, sdoppiatore cavo acceleratore, guarnizioni. Esisteva anche in versione 177. Visto sul 200pe del mio primo meccanico... tamarro anni 80, addirittura montava anche il fantomatico cambio a 5marce Omega. Mi raccontava di interminabili ore di settaggio della carburazione e della corretta regolazione dello sdoppiatore cavo, nonchè, che al tempo, la frizione messa a dura prova non reggeva, come anche la crocera che aveva vita breve con tutte quelle impennate. Oggi lo riproducono, ma il kit non è completo di accessori come un tempo.
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http://www.ebay.it/itm/COPPIA-MANOPOLE-NERE-PIAGGIO-VESPA-50-SPECIAL-ET3-125-184160100-/130887510902?hash=item1e7980eb76:g:MPoAAMXQXQxRZnpY queste sono il tipo corretto, il link è solo da esempio. Quelle che hai smontato vanno bene per smallframe pre1970, se in origine grige, come sembra essere.
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Le manopole ti servono quelle nere rigate con stemma esagonale, lo sterzo puoi verniciarlo anche dove in origine, la piaggio ha lesinato sulla vernice.
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Bhè tu giochi in casa Luca, magari in qualche vecchia ferramenta puoi trovare anche un blocchetto chiusura nuovo.
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Direi che è ora.... se lo merita poverina. Quella vecchia, se originale con dgm piaggio e ancora in buone condizioni esterne, tienila da parte. In futuro potresti ripristinarla pulendola benal''interno.
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Si, il circuito del massimo deve essere sotto carico, spegni e tiri la frizione. Fai un giro e scaldi il motore, trovi un punto giusto e fai la prova.
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Ma non hai smontato ancora il serbatoio per vedere l'effettivo stato del danno e sincerarti di tuo? Di certo il nuovo meccanico...è un trafficone...
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Fai comunque un controllo della carburazione del circuito del massimo, tirata in terza e spegnimento in corsa e controllo la candela. Non è detto che il 108, vada bene come standard su ogni motore.
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Qui c'è bisogno di una sminchiatura chirugica del telaio, sulla falsariga di questo, http://www.vesparesources.com/topic/75083-inizio-restauro-vespa-180-ss/?tab=comments#comment-1101750
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...giusto @Davidone70: non è che devi stravolgere niente, ti consiglio semmai di prendere un kit di getti del massimo (se non ricordo male c'è lo step dal 115 al 138) che ti conviene invece di prenderli singolarmente, per fare le prove di carburazione. Poi con il cambio della marmitta, ti avverto, ti addentri nell'infinito tunnel del tuning
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Devi spostare la posizione della molla del cavalletto, sfruttando una delle due asole praticate sulla staffa di rinforzo pedana.
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...noi forumisti intendevo... siamo d'epoca come i nostri mezzi... ...son finite le vespe da restaurare....il grosso del parco circolante dei nostri mezzi ha visto il boom del restauro tra il 2003 e il 2012 e un restauro oggigiorno costa un occhio della testa rapportato a 8/10 anni fà, il che fà passare la voglia di comprare una vespa da restaurare, e si cerca di più il mezzo già pronto o comunque utilizzabile con pochi lavori di manutenzione superficiale.
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Il periodo estivo è endemico di un generale calo di presenze, anche se questo calo lo avevamo notato anche tempo addietro, ed appunto imputabile anche al progressivo aumento di gruppi specifici sui social, che però, non conservano in maniera fruibile le informazioni. Putroppo, però, se non sia ha voglia di leggere pagine e pagine di osservazioni e prove fatti nel tempo da altri che ci hanno sbattuto il naso, e si vuole la pappa pronta...tutti si riversano a fare la domandina su faccialibro... Domande che poi ricevono informazioni e idee spesso fuorvianti e senza senso (alcune volte sono proprio strxxxxte galattiche), su nozioni trite e ritrite presenti appunto in qualsiasi forum dedicato. Stiamo passando di moda?....
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Non è male, molto probabilmente è in parte riverniciata; cresta parafango e bordoscudo non corretti per il modello. Sulla sella nell'annuncio non c'è nessuan osservazione. Richiesta un po' alta, non giustificata, anche perchè il 99% delle volte bisogna metterci mano per qualche lavoretto.
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La cricca c'è, ma come è avvenuta? È su questo che devi indagare. Non ti consiglio di rimontarlo in queste condizioni, potresti provare una saldatura ( ci vuole un saldatore professionista che salda la ghisa) ma, visto il costo,potresti prendere un cilindro nuovo.
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e aggiungo che anche il Px è defunto...senza proclami ne cerimonie.
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Quoto, rifalla come in origine, Codice Piaggio, Rosso PIA2/1. (maxmayer 5003M)
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Se devi inciderli proverei con dei punzoni.
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http://www.vesparesources.com/topic/39869-cif-conservare-impossibili-ferrivecchi-metodo-signorhoodvespamodelli/ Sottosezione "In rilievo" della sezione restauro large frame. Ci sono anche altre discussione da cui puoi trarre indicazioni.
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Sicuramente nella sua vita il vespino ha visto cambiare il motore o solamente i carter per qualche motivo,e non è una cosa rara su questo tipo di vespa. Il libretto originale del 67 sarà andato perduto, e nel 73 ne è stato rilasciato uno nuovo dalla motorizzazione, anche questo è un fatto non raro per i 50ini. Dato che hai il libretto, ti basta fare richiesta di quello nuovo odierno con annesso targhino e potresti circolare, "fregandotene" della sigla non corretta del motore; in sede di revisione, è rarissimo che controllino il numero motore quindi anche qui non ci sarebbero problemi , il guaio più grosso però, potrebbe sorgere in caso d'incidente se l'assicurazione spulciasse bene la vespa e riscontrasse l'incompatibilità. Detto questo, per sicurezza e anche per una originalità del vespino, ti consiglirei di trovare dei carter compatibili V5A1M, in cui trapiantare la meccanica dell'attuale motore.
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Io proverei a utilizzare quello TS, sembra che ci sia meno lavoro da fare.
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