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basta solo il numero di targa (imparato a memoria, o scritto su un foglietto ... o anche tatuato sulla pelle :mrgreen: ecc...) non serve il numero di telaio.
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Se vuoi iniziare a rimetterla in pista devi conoscere con certezza quale e' lo status attuale della tua vespa, dunque ti consiglio davvero di chiedere una visura. Io ho una storia abbastanza simile alla tua, se non che il "regalo" in oggetto non e' una 150 ma una 125 ...ma pur sempre del 56 e pur sempre di famiglia (se ti va di leggere, in un vecchio post avevo riassunto la mia vicenda: http://www.vesparesources.com/come-eravamo/42802-nel-libretto-farobasso.html ). La copia della scheda originale di iscrizione, in microfiche, viene rilasciata allo sportello Pra quando la targa del mezzo da visurare non e' inserita nell'archivio telematico e dunque non e' possibile ricevere una stampata da terminale. Una visura puo' richiederla chiunque ...quindi anche un amico o un parente.... Quando si tratta di veicolo cosi' vecchi, la cui ultima attivita' (ultimi bolli pagati, ultimo passaggio di proprieta'...ecc...) risale ad epoche molto remote, l'unico tipo di ricerca possibile e' tramite cartaceo...e tale documentazione e' presente alla sede Pra della provincia risultante dalla targa del mezzo.
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purtroppo per re-iscriverla devi restaurarla completamente (con un colore di fantasia non puoi ottenere l'iscrizione asi o fmi).. tuttavia hai in mano un certificato che attesta sia stata effettivamente radiata? e' anche vero che le vecchie moto rimaste "dormienti" (ossia rimaste ferme senza che sua stato pagato per molti anni il bollo) siano state in passato falcidiate dalla radiazione d'ufficio ... ma e' anche vero che molte sono state risparmiate. Se sei di roma e la tua vespa e' targata roma, forse e' meglio che perdi una mezza giornata e ti rechi personalmente alla sede del Pra per richiedere una semplice visura...e preferibilmente chiedi di avere copia della microfiche della scheda di iscrizione originale
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ciao benevenuto gran bel ritrovamento ma a livello documenti come sta messa? (cioe' e' radiata o ancora in regola?)
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hai la bobina interna e non e' mai stata sostituita? potrebbe essere che la bobina va in corto... a me era successa la stessa cosa col farobasso. un'altro indizio molto elementare per confutare quanto ti ho appena detto e' provare ad accenderla dopo qualche giorno: se la 'zocc... emmhhh la vespa si accende come se niente fosse... allora moooolto probabilmente e' proprio la bobina che va in corto
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ovviamente si scherza:mavieni: ...comunque un bel testo
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...piangi poeta... :mrgreen:
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ciao se, come da tuo primo messaggio, hai subito messo in chiaro che cerchi la tua prima vespa ...allora in tutta franchezza ti consiglio di iniziare da qualche modello piu' potabile/accessibile/smart....ecc... sarebbe meglio evitare le ruotepiccole da 8 ma, se proprio non ne puoi fare a meno, allora buttati su vnb/vbb ...piu' proletarie di una vb1 ma molto piu quotidiane a confronto. Poi, per trovare il "pezzo raro", avrai semrpe tempo... e da quanto si capisce non devi nemmeno avere troppi problemi di budget... dunque molto meglio una bella vbb adesso e una struzzo domani
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io avrei una proposta ma forse e' troppo raffinata ... Sì, insomma prendendo spunto dal quadro di Magritte della pipa... io sulla vespa ci scriverei "Ceci n'est pas une Vespa" :mavieni:
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ciao milanese, benvenuto se il libretto e' quello originale, di quelli compilati a penna, e' molto probabile che ci possano essere errori di trascrizione... pure il mio libretto (per una GT del 1968) vi si leggeva che portava ruota da 8 pollici e cambio a tre marce. Dato che, prima o poi, dovrai effettuare la revisione devi essere certo che i dati punzonati a telaio coincidano con quanto riportato a libretto.
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da felicissimo possessore di una 500R anch'io mi accodo a coloro ti consigliano di cercare qualche altra auto per i tuoi spostamenti quotidiani. Fra quelle che hai citato di sicuro la a112 e' una ottima scelta... un modello invece che sicuramente sara' di prossima rivalutazione, decisamente piu' adatto alle tue esigenze, e' la vecchia Panda... soprattutto la primissima serie con i sedili tubolari e la panchetta posteriore che si poteva trasformare in culla. Non penso di sbagliare nel ricordare che e' stata una delle poche vetture fiat (assieme alla 500) a vincere al suo esordio il premio compasso d'oro per il design per i suoi contenuti decisamente innovativi. Della panda prima serie, un bel colpo sarebbe quello di rintracciare una "30" (motore 650 cc bicilindrico derivato dalla 126) magari di quelle con il doppio tetto apribile in tela ...oppure una "45" (4 cilindri 903 cc) sempre delle prime serie e sempre col doppio tettuccio. Le serie successive sono comunque senz'altro anche piu comode e meglio rifinite... pero' se davvero ti vuoi impegnare alla ricerca di un pezzo "particolare" ti consiglierei proprio gli esemplari dei primi anni di produzione.
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elettrico TS pre 1976 da puntine ad elettronica
argomento ha risposto a ilsimo in Officina Largeframe
se ne e' parlato piuttosto diffusamente cerca soprattutto fra i post degli utenti "gt 1968" e "mason1981" che hanno gia' effettuato tale modifica sulle loro vecchie large -
non riesco piu ad inserire l'immagine.. boh ...cmq il link esterno e' questo:
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grazie a giggggi che mi ha inviato MP bella idea!! io pero' sono come Remy sono ..senza famiglia :mrgreen: ....e soprattutto non mi piace avere bambini attorno :mavieni: anzi, per i bambini facciamo tavolo a parte? ....magari in un altro locale.... :Lol_5: Appoggio l'idea del giropizza, in zona non ne ho testato nessuno... so che non ce ne sono moltissimi: in viale certosa (abbastanza comodo tangenzialmente e autostradamente parlando) ci sarebbe il "Troppapizza" che fa giropizza tutti i giorni... altri locali invece di solito il giropizza lofanno solo una volta a settimana
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ottimo tienici aggiornati la soluzione che ti avevo suggerito alla lunga mi sembra pero' un poco "fredda", vale a dire che manca un elemento giocoso che renda simpatica la cosa ... potresti procurarti un copriventola di concorrenza, di quelli semi integrali, cioe' con la parte inferiore piena... tipo questo: e sfruttare la parte piena, che e' a vista, per inserire le'emento giocoso ..ad esempio un criceto che corre nella ruota :mrgreen: ..quasi a voler significare che la potenza della vespa e' dovuta al solo animaletto
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pero', se ben ricordo, 12 anni fa ce l'avevi piu' piccolo :oops: ...il nick... ...forse solo greg? ricordo che usavamo la chat dell'altro forum (per ovvie ragioni non si puo' nominare la concorrenza) mi dispiace te l'abbiano "fatta": io all'epoca avevo una gt ..e che tuttora ho ...soprattutto perche' non so nuotare e non la porto mai al mare. io te ne consiglierei una ...ma poi si aprira' una discussione che non finira' piu' fra indiani e pisani .....che faccio, oso? ...massi'... vabbe' cmq se ne vuoi una da spenderci pochino e da non avere il patema dei mariuoli valuta questa: e' in zona, e' pure chiarodiluna http://www.subito.it/moto-e-scooter/bajaj-classic-sl-150-1995-roma-72752793.htm l'unica accortezza e' cercare di chiarire bene con il proprietario cosa vuol intendere con "le foto parlano da ...sòle"
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ciao, scusa ho un flash ...ma per caso una decina di anni fa (forse anche 12 o 13...) bazzicavi sull' altro forum? ricordo un nick simile e il fatto che avevi una gtr. comunque, che sia tu o no , cerca di rimanere sulle large e lascia perdere le small che fanno troppo aperitivo milanese detto questo, fra ts, sprint v, o un'altra gtr ...a mio avviso non fa differenza... basta solo aspettare di trovare una buona occasione al giusto prezzo ..e se hai aspettato anni non arrivare a concludere acquisti troppo affrettati.
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ciao carlo non capisco molto di elettronica, da quanto ne so (...e puo' pure darsi che mi sbagli) il valore di capacita' di un consensatore e' settato per un buon compromesso di durata delle puntine e dello stesso condensatore: ripeto, magari sto dicendo una mink...ata ma se il valore di capacita' di un condensatore e' maggiore di quanto prescritto, le puntine dovrebbero durare un poco piu a lungo ma l'accensione potrebbe diventare un pelo piu difficoltosa ....se il valore di capacita' del consensatore e' minore di quanto prescritto, il sistema funziona in ogni caso ma con un aumento di usura delle stesse puntine. In commercio ho visto che si possono trovare i condensatori della Lombardini (che produce macchine agricole) con un valore di 0.30 mF, ossia piu' o meno lo stesso valore dei consensatori per Vespa. PS: se qualcuno di milano si offre per aprire il volano a Lucamod ...mi accodo pure io ....cosi' sistemo pure la mia di vespa :mrgreen::banana:
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complimenti alla sorella :bravo: ....di sicuro un' affezionatissima di realtime e delle trasmissioni di cake design :mrgreen:
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Si Si Si!!!! sopratutto qualche anno fa quando anch'io ero nel fiore degli anni.... come mi hai richiesto, ti ho mandato in pvt qualche contatt......opsssssss :censore: :ciao:
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premetto che, benche' in zona, non vivo proprio a milano city ...e pertanto non mi sognerei mai di pernottare in albergo a milano ...e dunque di hotel non avrei molto da dirti ... A milano c'è la metropolitana che ti permettee di attraversare la citta' da capo a capo in meno di un'ora, dunque non e' cosi' necessario sceglersi un albergo proprio nelle vicinanze. In zona stadio/QT8 si trova l'ostello della gioventu che senz'altro offrira' prezzi piu' popolari ...e tra l'altro e' collegato molto bene con citta' studi perche' sulla stessa linea della metro (linea 1 o rossa) puoi arrivare alla fermata di Lima, fare due-passi-due e arrivi in via Celoria al besta... cosi' come, sempre da Lima, due-passi-due e sei in Centrale Altra soluzione, piu' mistica e pertanto piu' intrigante , potrebbe essere quella di chiedere ospitalita' all' Abbazia di Chiaravalle, situata in zona est (come il Besta), a soli 2 km a piedi dalla stazione di milano rogoredo (informati se il tuo treno ferma pure a Rogoredo oppure solo in centrale). Anni fa si poteva pernottare lasciando una libera offerta ed e' un'esperienza che direi di provare ... mentre invece stai attento a quegli alberghi ad una stella in zona Vitruvio/Benedetto Marcello ecc... (o comunque nei dintorni della Centrale) in quanto sono praticamente l'ufficio di ...signorine (ma ormai pure di signorini ) nemmeno piu' nel fiore degli anni...
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Quindi una persona che fa una bellissima foto, tecnicamente perfetta e assolutamente meritevole ....ma che non ha uno stuolo di amici su facebook ...non avra' mai la possibilita' di vincere? In questi casi non e' meglio affrontare la competizione in modo veramente "sportivo", cioe' realizzare qualcosa in cui si crede e poi vedere semplicemente se piace o no, senza troppi ....trucchetti? ;-)
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modifica faro posteriore vespa vna1t 125 del 1958
argomento ha risposto a ilsimo in Officina Largeframe
Non e' necessario cambiare il fanale, basta sostituire i due ferretti portalampada che sostengono i siluri ...insomma cercare due portalampada che siano "matrimoniali" invece che ad una sola piazza tipo questi (foto presa dal web ...io non ho voglia di scendere in box a smontare il fanale ) A memoria pero', la mia ha i collegamenti fatti in modo differente (ma cio' dipende dallo schema elettrico proprio di ogni modello): cioe' per la VN2 ad ogni siluro va un solo filo mentre al capo opposto ci sta un tappino di gomma isolante (tappino uguale a come si vede nella foto). La prima volta che smontai il fanale per capire come fosse fatta la modifica stavo impazzendo perche', nonostante avessi sostituito i siluri con due nuovi, la luce non si accendeva ... solo (molto) dopo ho capito che puo' funzionare solo se il fanalino e' montato al telaio ...mentre invece, se fai le prove con il fanalino che non fa massa, puoi pure pregare in cinese ma non funzionera' mai Comunque ti conviene sentire il parere di Vol che, nonostante sia di Verbania , una VNA ce l'ha pure lui e gia' modificata -
modifica faro posteriore vespa vna1t 125 del 1958
argomento ha risposto a ilsimo in Officina Largeframe
ahahaha si sa che a verbania si arrangiavano come potevano ...finite le catenelle da gabinetto, hanno rimediato giuntando un pezzetto di molla :Lol_5: ...la mia catenella invece e' firmata Cartier... (ps: e' troppo OT?) -
modifica faro posteriore vespa vna1t 125 del 1958
argomento ha risposto a ilsimo in Officina Largeframe
Ah ok e' che, visivamente, il dispositivo (installato all'epoca) sul mio farobasso e' un poco differente: cioe' a vista si nota proprio una specie di catenella ...mentre quelli venduti anche da pascoli all'esterno presentano una vera e propria molla Per intenderci, quelli installati all'epoca erano piu' simili a questo:
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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