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Mincio82

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  1. Ho corretto il messaggio perchè avevo dimenticato le dimensioni di quello dell'ammortizzatore
  2. L'or ha dimensioni 34x28x2,5 per il mozzo e 21x16x2,5 per l'ammortizzatore, io di solito ne adatto qualcuno che mi avanza da qualche kit revisione carburatore/motore
  3. Sei te quello che ha detto che la centralina potrebbe dare problemi se montata sul carter mica io! Non c'è nessuna controindicazione a metterla li anche perchè la centralina è già schermata e totalmente a tenuta ermetica. Poi nessuno ti vieta di far saldare un paio di viti al telaio nel vano carburatore e piazzarla li..
  4. Per fissare la centralina in un posto diverso dal "solito" sicuramente sei costretto a forare il telaio; prima di fasciarti la testa prova a metterla al carter, se da problemi la sposti
  5. Ora tocca ai listelli e al tappeto centrale: Dopo aver pulito e lucidato il tutto iniziamo il rimontaggio: Il tappeto centrale è nuovo, i listelli in acciaio sono quelli originali..si mette un po di grasso sotto al tappetino (non mi va l'idea di incollarlo con il bostic) si avvita un listello avendo cura di posizionarlo bene in sede, poi si passa all'altro tendendo il tappetino ed eseguendo la stessa operazione. Non ho foto chiare perchè il sollevatore lavora proprio in quel punto. Prima di passare ai listelli occorre procurarsi i ribattini, ne occorrono due tipi Quello usato per fissare i terminali è più lungo, ha un diametro maggiore e ha la testa arrotondata Quello usato per fissare i listelli è più corto, ha un diametro inferiore e ha la testa svasata per facilitare il passaggio della gomma antiscivolo Occorre naturalmente procurarsi la gomma e verificare che il bordo scudo non abbia chiuso i due fori al telaio esterni e che gli altri siano puliti da colature di vernicie. Vi sconsiglio di inserire e forzare i ribattini perchè potrebbe saltare la vernicie..armiamoci quindi di pazienza, di una punta da 3 montata sull'avvitatore e di una limetta tonda per ripassare tutti i fori. Tornando al discorso che facevo all'inizio..come vedete tutti utensili da 4 soldi..nulla di stratosferico proprio per indicare che si può benissimo rimontare una vespa avendo un minimo di attrezzatura e spazio. Per schiacciare i ribattini si possono usare due martelli contrapposti oppure l'attrezzo apposito (venduto da un utente qui sul forum) che agevola, e non di poco, il lavoro. Puliti i fori si applicano i listelli e si fissano temporaneamente al telaio con una morsa da falegname o, come ho fatto io, con un paio di viti (scusate la qualità delle foto ma il telefono ha qualche problema nel mettere a fuoco gli oggetti piccoli) Poi si inizia dalla striscia più interna e dal terminale alto per agevolare il compito Si posiziona il terminale, si fa passare il ribattino e si taglia con un paio di tronchesi la parte eccedente Si estrae il ribattino e si lima il taglio per appiattirlo Foto scandalosa del prima e del dopo Si infila il ribattino e con l'apposito attrezzo si schiaccia Poi si toglie una vite, si mette il ribattino; si toglie l'altra vite e si monta l'altro. Prima di concludere con il terminale inferiore occorre far passare la gomma antiscivolo, pertanto si lubrifica il listello con un po si svitol, si infila la gomma e la si taglia a misura, e per finire si monta il terminale. Si esegue la stessa procedura per i restanti listelli e in circa mezz'ora abbiamo fatto.
  6. Recuperato anche il clacson che ho lavato, spazzolato e passato con pasta abrasiva: Prima e durante la lavorazione Non l'ho ancora montato perchè mi ero finito gli inserti a C per fissarlo al telaio..li recupererò stasera in ferramenta Ho montato il cavalletto (ma probabilmente lo rismonterò successivamente perchè mi sono accorto che è un po storto)..dentro le scarpette ho messo un paio di rondelle per evitare che gli spigoli del cavalletto tagliassero la gomma, i supporti di ancoraggio al telaio e la molla li ho presi nuovi. Prima di fissare il cavalletto definitivamente ungete i supporti (occhio che hanno un verso visto che i fori sono decentrati) poi serrate le 4 viti m6 tenendo la testa sulla pedana e avvitando il dado da sotto con una chiave.
  7. Lavorando ancora nel vano motore ho applicato la tanto odiata cipolla in gomma in protezione al vano carburatore, la corretta posizione è questa La parte più cicciotta è all'esterno, il labbro di tenuta va all'interno Anche qui è consigliato ungere un pochino l'interno del labbro per farlo scorrere meglio e per proteggerlo dall'umidità e dai bordi taglienti del foro
  8. Ora è il momento di montare qualche altro componente che "dà fastidio" in garage: Di seguito vedere il particolare del gommino passacavo (uno dei tanti) dell'impianto elettrico..anche qui, se non lo trovate a buon mercato, rivolgetevi in ferramenta o in un negozio di elettronica portando il vecchio come campione, oppure misurando i diametri Per montarlo prima lo si infila nel telaio, poi si unge la guaina del cavo dell'impianto elettrico ed infine la si fa passare nel foro Qui, invece, vediamo la posizione della guarnizione del fanale posteriore, i collegamenti dei cavi e la parabola pulita pronta ad essere montata La lampada a siluro 6v 5watt viene usata per la luce posteriore, l'altra con l'attacco a baionetta 6v 10watt viene usata per la luce dello stop La parabola viene posizionata sopra la guarnizione e bloccata da dietro con una vite m6, rondella piana e spezzata (attenzione a non stringere troppo altrimenti criccate il dado inserito nella parabola) Per fissare le targhette sono andato dal carrozziere e ho recuperato le linguette adeguate (se non sono originali non importa..l'importante è che sono gratis e che facciano il loro lavoro) In molti dietro alle targhette mettono del silicone per fissarle e per non farle vibrare..la risposta del carrozziere è stata: "Non usare il silicone perchè alla lunga corrode la vernicie"..ho quindi usato del grasso Successivamente si tende un po il cavo e lo si blocca con la linguetta metallica saldata al telaio. Ora è la volta dell'ammortizzatore posteriore: Ho acquistato un ammortizzatore cif con effetto fosfatato per richiamare l'originalità del mezzo..visto il costo non mi aspetto un assetto da pista ma sicuramente funzionerà meglio del vecchio di 30 anni fa e non sono impazzito per pulirlo, revisionarlo e trovare qualcuno che applichi la fosfatazione. Per esperienza vi dico che tutti gli ammortizzatori simil originali si comportano tutti allo stesso modo..acquistate quindi quello che costa di meno. Si procede poi con l'avvitare il tampone in gomma nella parte superiore dell'ammortizzatore (questo qui) e si fissa, successivamente il tampone al telaio con una rondella piana, una spezzata e un dado m8 Vista la forma, è facile intuire che il tampone abbia un verso di montaggio, questa è una foto da sotto per farvi vedere il posizionamento
  9. Poi si passa alle guaine..anche qui i metodi sono molteplici..io ho utilizzato lo stesso dell'impianto elettrico con la sola differenza che sono partito dall'alto per poi intercettarle al nasello, successivamente al pedale del freno ed infine nel vano carburatore. Per evitare casini le faccio passare una alla volta correggendo gli eventuali principi di annodamento, lascio per ultima quella del pedale del freno posteriore. Ricordo ai neofiti che: - La guaina della frizione più le due del cambio vanno fatte passare a sinistra (guardando la vespa da dietro) del cannotto dello sterzo - La guaina dell'acceleratore va fatta passare a destra del cannotto dello sterzo (assieme all'impianto elettrico) - Le guaine del freno anteriore e del cavo tachimetro (se presente) vanno fatte passare dentro al tubo della forcella e fatte uscire all'interno del cannotto dello sterzo - Tutte le guaine, eccezione fatta per le due del freno anteriore e del tachimetro, vanno fatte passare dietro la ralla inferiore del cuscinetto dello sterzo - Le guaine del cambio, frizione e freno posteriore si fanno uscire dall'apposito foro posto sotto il vano carburatore L'altra cosa da sapere è la loro lunghezza..la possiamo ricavare in diversi modi: - Tenendo da parte le vecchie guaine da usare come metro per le nuove - Acquistare uno di quei kit "all inclusive" dove forniscono cavi, guaine, capicorda già alla corretta misura - Montare il manubrio e mandare le guaine in battuta, montare il semicarter lato frizione con il piatto porta ganasce e i relativi registri, tagliare a misura le guaine - Fare un giro su internet e cercare la misura Per l'ultimo punto vi risparmio la fatica e vi dico che: - Guaina frizione 155 cm - Guaine del cambio 153 cm - Guaina dell'acceleratore 140 cm - Guaina del freno anteriore 103 cm - Guaina del freno posteriore 75 cm Vi consiglio di lasciarle un po più lunghe per questi semplici motivi: - A tagliarle si fa sempre in tempo (i cavi li faccio passare per ultimo dopo aver montato il motore). - Se, malauguratamente dovete intervenire sulla forcella avete quei centimetri in più per sollevare il manubrio senza dover scollegare tutto. - L'eccessiva lunghezza, a conti fatti, non è un problema..l'importante è non far fare alle guaine curve inutili, intrecciarle tra loro e/o tagliarle troppo corte. In questo caso ho tagliato 165 cm per il freno e il cambio, 115 per il freno anteriore, 90 per il freno posteriore, 180 per l'acceleratore (non monterò il carburatore originale, nel caso montassi il 19 taglierei a 160 cm). Ecco un paio di foto per far vedere la disposizione: Le guaine del cambio sono tenute assieme da un fermo metallico (questo in foto) stretto usando un paio di tronchesi a circa 60 70 cm dall'alto e da una guaina nera protettiva sul fondo lunga circa 30 cm. In origine, la guaina del cavo che tira in prima è di colore grigio scuro. Il fermo sicuramente serve per non far scorrere su e giù le guaine durante la rotazione della manopola del cambio e la guaina per proteggerle e non farle tagliare. Se non volete usare tale fermo e non avete voglia di spendere i soldi basta unirle con un giro di nastro adesivo. La guaina in gomma la trovate in un negozio di elettronica nel caso vi chiedano cifre folli.
  10. Passato l'impianto elettrico ho montato la sede superiore per il cuscinetto della forcella, non è difficile farlo, basta ungere con un po di grasso il cannotto, posizionare la ralla e batterla interponendo un tubo di diametro consono: Il grasso ha una duplice funzione: - Facilitare lo scorrimento. - Creare un minimo di protezione idrorepellente al cannotto visto che la ralla, entrando con un po di interferenza, raschierà via la vernice. Quella inferiore, invece, è stata una mia negligenza, mi ero dimenticato di toglierla e di ricordare al carrozziere di non verniciarla..pazienza, non occorre farne un dramma..basta semplicemente spazzolarla e tutto torna a posto Qui dopo una parziale pulizia Questi sono gli utensili utilizzati..nulla di costoso..è un kit da 5 euro preso all'Obi che torna sempre utile
  11. Mincio82

    Modifica 50r

    Si trapano e mola conica in pietra
  12. Se hai già chiuso il motore lascia tutto così adeguando solo la guarnizione, non vale la pena riaprire per una cavolata del genere
  13. L'essere puntigliosi dipende dal motore con il quale si ha da fare..come dico sempre più si sale di potenza più occorre cura nel montaggio e nella messa a punto. Se parliamo di un motore originale non occorre essere così maniaci viste le tolleranze che ha.
  14. Quando la pista è allineata al rullo sei apposto. Se non riesci neanche con la parte piccolina del calibro vai un po a occhio aiutandoni anche con un cacciaspine o la punta di cacciavite piccolo: strofini il cacciavite dall'esterno del rullo fino all'interno boccola e senti se "a tatto" ci sono degli scalini. Si la boccola la batto non prima di aver interposto tra le spalle dell'albero un cuneo per evitare che con le botte si chiuda..poi considera che non è che c'è da picchiare come un dannato e che sono botte di assestamento visto che il grosso l'hai fatto prima con la boccola scaldata.
  15. La cubatura non tiene conto del pistone usato..si ricaverà sempre dall'alesaggio del cilindro e dalla corsa dell'albero motore. E' la compressione, o meglio il rapporto di compressione che tiene conto del pistone montato.
  16. Certo che funziona..ti dico velocemente come procedo io senza impazzire con micrometri e altri strumenti di misura vari: - Ungo con un po di olio il cono dell'albero - Scaldo la boccola e la infilo (non la spingo fino in fondo..è più facile spingerla che riestrarla quindi mi tengo un po più alto) - Monto l'albero sul carter lato frizione con il pignone, la rondella di fermo (senza ripiegarla), il dado serrato, senza paraolio - Appoggio la guarnizione di chiusura dei carter nei prigionieri fissi - Monto l'altra metà del cuscinetto al carter volano senza paraolio - Chiudo i carter senza cambio, frizione etc..puntandoli solo qualche dado - Guardo dalla sede del paraolio lato volano quanto devo spingere la boccola - Rismonto tutto e spingo la boccola Naturalmente in caso di cuscinetti nuovi mi assicuro che l'interferenza tra il pignone e il cono dell'albero non sia eccessiva così sfilo l'albero senza problemi e senza dare colpi. Se l'interferenza è parecchia faccio come ha sempre detto Sartana, una botta di carta vetrata all'interno del pignone e via. Per spingere la boccola uso una chiave a bussola abbastanza lunga e larga il giusto.
  17. Generalmente si lascia un millimetro di spazio..però capite che è un po come la storia del "giro e mezzo" della vite del carburatore. La pista deve lavorare in asse con i rulli o viceversa nel caso i rulli siano sull'albero e la pista sul carter Tanto per dirne una..basta la differenza di spessore della guarnizione di chiusura dei due semi carter per vanificare tale quota, infatti, per esempio, se ci fate caso, le guarnizioni verdi sono ben più spesse di quelle color marrone e hanno tutt'altro costo. Essendo in forum sarebbe bene consigliare correttamente, poi che tutto funzioni ugualmente anche piazzando la ghiera a 1 mm e che non serve essere precisi al centesimo sono d'accordo!
  18. Tradotto vuol dire un chiodo Oppure se lo monti ricordati di abbinarlo a questo kit MASSEY FERGUSON FE35 35 4 CYLINDER BADGE SET BEST AVAILABLE GREY GOLD | eBay
  19. Più che altro devi assicurarti che la pista lavori in linea con il cuscinetto e non sia ne troppo esterna ne troppo interna; andrebbe quindi verificata la cosa eseguendo dei falsi montaggi
  20. Mincio82

    la mia nuova P200E

    Ottima per girarci tutti i giorni!
  21. Io ho fatto sempre così; te lascia l'impianto special che quello et3 non ti serve
  22. A me sembra tanto il rasamento usato nelle frizioni largeframe

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