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Mincio82

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  1. Stamattina mi sono svegliato con una strana voglia..e se usassi le piastrelle anzichè riverniciare tutto? Piastrelle bianche senza tanti fronzoli..si recupererebbero facilmente in un centro fallimentare a un prezzo decente, sarebbero più facili da pulire, non corro il rischio di sporcare il muro bianco quando ripongo le cose sulla scaffalatura e risparmierei tempo (i soldi alla fine sono pochi) in caso di tinteggiature future.. Mmmm..quasi quasi..
  2. Porca eva c'hai ragione! Ho fatto confusione! Bravo..correggo subito..la crociera pre 1976 è quella lunga 51mm, quella post 1976 è quella corta da 50.2 La crociera da 51mm si abbina agli ingranaggi siglati 3xxx e quella da 50.2 con gli ingranaggi siglati 4xxx
  3. Per i cambi a 4 marcie la piaggio, nell'anno 1976, ha variato la lunghezza della crociera passando dall'allora 51 millimetri agli attuali 50.2 millimetri. Le crociere, oltre che per la lunghezza, sono riconoscibili dalla parte finale..una ha un profilo più spigoloso e l'altra più dolce. Le crociere da 51 pre 1976 sono accoppiate con ingranaggi cambio siglati 3xxx; le crociere da 50.2 post 1976 sono accoppiate con ingranaggi cambio siglati 4xxx. Appurato il tipo di crociera a te necessario, cerca quella imbustata piaggio con il prezzo minore (di solito si trova a circa 40 50 euro)..tanto sono tutte uguali e escono tutte dallo stesso buco. Le differenze di prezzo per le crociere commercializzate ora (quindi non parliamo di ricambi fondi di magazzino) sono dovute solo a quanto il venditore vuole specularci sopra. Sulla qualità e sulla longevità occorre precisare che un 50% di utenti che lamentano una scarsa durata della crociera è perchè non la monta correttamente (non sostituisce la molla, non cura le sedi degli ingranaggi, non spessora correttamente il cambio, non monta correttamente il pacco frizione, etc..), usa il cambio come una bestia o usa una crociera su motori con potenze di tutto rispetto non sapendo che in commercio ci sono crociere più idonee a tali scopi. Per il fast-on non hai nessun vincolo..quando le linguette di fissaggio riescono a prendere tutto il cavo o i cavi sei apposto.
  4. Più la gomma è larga più ottieni aderenza, più ottieni aderenza più attrito fai, più attrito fai più motore ci vuole, più motore ci vuole più aumentano i consumi. Più una gomma è larga più i cambi di direzione risultano lenti, ma migliori l'aderenza nelle curve da appoggio ad ampio raggio. Se accoppi due semicerchi larghi vespa non puoi usare una gomma 90, ma a occhio e croce ti servirà una 130. Se monti una 90 su un cerchio molto più largo di quello per la quale è stata concepita ottieni uno schiacciamento del pneumatico, esso lavorerà male, con usure anomale e con il rischio di rottura perchè le spalle saranno sollecitate più del dovuto.
  5. Con l'aiuto di qualche foto personale e di altre recuperate su VR (ringrazio i soci per il contributo) pubblico un mini tutorial sulla sostituzione della forcella a biscotto corto a favore di quella a biscotto lungo su modelli pk50s - pk50xl PREMESSA La forcella a biscotto corto perno 16mm è la forcella utilizzata fino ai modelli pk50xl e, salvo piccole differenze è la medesima per tutte le vespe small. E' facilmente riconoscibile dalla distanza ridotta tra i due perni del mozzo anteriore (da qui il nomignolo "biscotto corto"): E dal tipo di ammortizzatore montato: La forcella a biscotto lungo perno 20mm, invece, è un'evoluzione di quella a biscotto corto e veniva montata in queste versioni: - Pk 50 xl rush - Pk 50 n del 1989 - Vespa 50 V - Vespa 50 HP - Vespa 125 Ets - Vespa Pk125 s - Vespa 125 V FL2 - Vespa Pk125 xl Si nota subito la maggiore distanza tra i due perni del mozzo e la sua robustezza: Anche l'ammortizzatore, di dimensioni più generose, ha un differente modo di ancoraggio: Su strada la differenza tra le due versioni è abissale, salta subito all'occhio la maggiore potenza frenante (grazie all'adozione di una camma flottante) e il minore affondamento all'anteriore tipico vespa; poi si inizia ad apprezzare la stabilità che regala nelle curve veloci e nello sconnesso. Montarla nei modelli pk sprovvisti è praticamente un lavoro plug and play da un paio di ore scarse..si toglie la vecchia, si monta la nuova e tutto coincide perfettamente (sede bloccasterzo, altezza di guida, parafango, corda tachimetro,ancoraggio al telaio etc..) eccezione fatta per il cavo del freno anteriore che va sostituito. Naturalmente consiglio di effettuare tale modifica durante una fase di restauro ed eventualmente revisionare la forcella a biscotto lungo prima di piazzarla sotto alla vespa ISTRUZIONI - Svitare e togliere completamente la vite passante che fissa il manubrio - Sollevare da terra la vespa per facilitare l'estrazione in blocco del gruppo forcella - Togliere la ruota - Scollegare il cavo del freno anteriore e la corda del tachimetro - Allentare le 4 viti poste sotto al manubrio per sbloccare il cupolino - Spingere il cavo del tachimetro all'interno della forcella per liberare il più possibile il cupolino - Scollegare il tachimetro dalla corda e dalla morsettiera elettrica per togliere completamente il cupolino - Togliere la leva del freno anteriore e sfilare completamente il cavo + guaina del freno anteriore - Sfilare completamente la corda del tachimetro - Sollevare il più possibile il manubrio per accedere alle due ghiere di fissaggio della forcella (quando si cambiano le guaine consiglio sempre di lasciarle un pelo più lunghe proprio per poter intervenire agevolmente) - Con un caccia spine o un bel cacciavite a taglio allentare le due ghiere - Togliere la vecchia forcella - Infilare la guaina e il cavo del tachimetro sulla nuova forcella - Infilare il nuovo cavo del freno (è una versione pre assemblata, quindi guaina più cavo integrato) - Togliere il parafango dalla vecchia forcella e montarlo sulla nuova - Controllare lo stato dei cuscinetti e delle sedi del cannotto, se usurate sostituirle, altrimenti si puliscono e si ingrassano di nuovo - Fatto questo si infila nuova forcella e si compiono le operazioni sopra al contrario Tutto qui! Ecco qualche foto del lavoro svolto Per chi, come me, non vuole spendere 10 - 15 euro per acquistare il cavo del freno specifico, comunico che in commercio ho trovato un kit di adattamento per poter riutilizzare la vecchia guaina e il vecchio cavo (che consiglio sempre di cambiare) E' un prodotto distribuito dalla Olympia con codice 55467 Così facendo si rende la modifica totalmente reversibile e si possono utilizzare i comuni cavi dei freni (certamente più facili da reperire in caso di necessità) Montarlo è facilissimo.. E ora godetevi la nuova forcella! Visto che qualcuno mi chiederà se è possibile montarla su telaio special/et3 e qualcun altro mi chiederà se è meglio o peggio del disco mi avvantaggio: E' possibile montarla su telaio special/et3, ma non monta plug and play: - Occorre quindi alzare il posteriore della vespa di qualche centimetro (suggerisco le prolunghe ammortizzatore px) per non ritrovarsi il culo della vespa più basso dell'anteriore; diversamente si più accorciare la forcella pk segandola e far rifare il filetto. - Occorre modificare il parafango e i suoi fori di fissaggio perchè non compatibili - Occore limare un pò il porta ammortizzatore perchè tocca - Occorre rifare la sede del bloccasterzo Questo è un post di un utente che si era cimentato nell'impresa (il primo che è venuto fuori ma sicuramente sparsi per il forum ce ne saranno diversi) Una forcella biscotto lungo revisionata (ammortizzatore nuovo, ganasce nuove, camma e tamburo in buono stato) non ha nulla a che invidiare a un'impianto a disco, specie se montato su forcella con perno da 16 mm..però il disco fa più figo! Naturalmente il disco risulta superiore se assieme ad esso si monta e si adatta una forcella di tipo scooter.
  6. Come dicevo, l'intenzione era di eliminare totalmente i mobili dal lato sinistro e sostituirli con una scaffalatura alta 2 metri, lunga 6 o 7 e profonda 40 cm dove poter riporre le cose. In questo modo elimini tutti i denti che mi si creano con le diverse dimensioni degli armadi e guadagno spazio utile per riporre le vespe. Al lato destro penserò in estate. Visto che ci sono sostituisco anche l'illuminazione attuale composta da 3 neon da 36 watt (li ho smontati ieri) Con 3 plafoniere a doppio neon da 58 watt caduno (che ho già acquistato..poi ve metterò qualche foto) e modificare l'impianto elettrico perchè non soddista i miei requisiti. Poi, visto che ci sono, colgo l'occasione per tinteggiare
  7. Adesso vi faccio vedere in che casino lavoro! Questo è l'ingresso..e considerate che oltre a questo c'erano 4 vespe e mezza! Ogni volta che devo cercare qualche pezzo di ricambio è un incubo! Questo il lato sinitro..come vedete è tutta un'accozzaglia di vecchi mobili recuperati In fondo c'è un mobile bianco off limits per me perchè usato per riporre gli abiti Mi è stata regalata una cassa in plastica da 600 litri (quelle che di solito vengono utilizzate dagli agricoltori)..all'inizio volevo farci una sabbiatrice, poi ci ho messo 4 ruote e l'ho riempita con un po di pezzi vespa. Dal lato destro abbiamo un vecchio armadio (pieno naturalmente di pezzi vespa e pc) affiancato da un altro più piccolino (non visibile in foto) Ancora più avanti c'è una vecchia cucina che ho adibito a banco lavoro In alto invece c'è un piccolo mobile con una tavola sopra sulla quale ho appoggiato un vecchio pc Alla fine il mio è solo un problema di organizzazione degli spazi dovuto agli ingombri dei mobili che mi sono stati regalati e ho cercato di riutilizzare al meglio! Comunque non badate al casino sopra al banco..stavo giusto iniziando i lavori di update del garage.
  8. Porca Eva! Sembra uno di quei parcheggi Giapponesi! Complimenti per l'ingegno!
  9. Mincio82

    Pk 102 Olympia

    Monta un 102 polini e un 24 di carburatore
  10. Dalla foto che hai messo sembra che tu abbia un volano autoestraente..controlla, per favore, se il dado del volano si svita con la chiave da 14 e se attorno ad esso c'è un seeger. (in questo caso non ti serve l'estrattore) Nel caso il dado si svita con la chiave da 17 o la 19 ti serve l'estrattore volano (che è lo stesso delle large..quindi magari ce l'hai già). L'estrattore frizione invece è specifico small. Nelle small non ci sono dadi sinistrosi come per le large e il cambio è montato al contrario (ricordatene quindi quando andrai ad attaccare i cavi)..per il resto occhio solo a quando togli la crociera (perchè non è libera di scorrere come nelle large ma avanza tramite una molla e due sfere incastrate nell'asse del cambio) e al selettore del cambio che ha una spina conica che viene via solo da un verso.
  11. I semicerchi larghi della vespa hanno il foro per l'uscita del beccuccio della camera d'aria, dovresti, per lo meno, chiudere uno dei due fori. Senza modificare qualcosa non ci sta la ruota; al massimo puoi provare ad usare un cerchio ape da 2,5J ma anche li la vedo dura
  12. Strana questa cosa..ma hai tolto il seeger che tiene uniti i dischi della frizione?
  13. Se tieni bloccata la ruota per svitare il dado della frizione può capitare che i dischi scivolino, incastra qualcosa di materiale tenero tra il pignone e la campana come diceva Duca e svita il dado.
  14. Se l'aletta del collettore è rotta hai diverse opzioni: A) Lo porti a saldare sperando che non ti chiedano un'esagerazione e che con la saldatura il foro non si ovalizzi facendoti poi aspirare aria B) Rompi le restanti alette del collettore lamellare e innesti il carburatore fissandolo solo con la fascetta metallica, avendo cura che rimanga saldo e non ruoti nel collettore. C) Rompi le restanti alette del collettore lamellare e trasformi l'attacco rigido in attacco elastico..ti procuri un tubo di radiatore auto della giusta sezione, lo infili esternamente al collettore e lo fissi con una fascetta metallica, stessa operazione dal lato carburatore. D) Ricompri il collettore lamellare Assicurati che tutti i serraggi del cilindro sia ok (2 dadi del collettore di scarico, 4 dadi alla base del cilindro, 4 viti in testa), che il paraolio che hai cambiato non perda, che il collettore lamellare sia ben fissato e non sia rotto o crepato in altri punti, che le guarnizioni non siano usurate, che la lamella del collettore non sia rotta. Fatto questo la vespa deve andare bene per forza.. Non vorrei dire una cavolata o ricordarmi male, ma vedrai che i carburatori pk necessitano del loro bicchierino perchè, non a caso, ne esistono due versioni..ma non ci metto la mano sul fuoco..ho però un ricordo vago di una cosa simile capitatami una decina di anni fa.
  15. Mincio82

    Turismo con et3

    Vedo che alla fine la configurazione ti è piaciuta Per montare un 130 cc in versione "standard" su una vespa ti occorre necessariamente (carter e cambio esclusi perchè sono tutti uguali): - Cilindro - Spinotto del pistone (fornito assieme al cilindro se acquistato nuovo) - Seeger di bloccaggio dello spinotto del pistone (forniti assieme al cilindro se acquistato nuovo) - Prigionieri del cilindro - Albero motore corsa 51 con cono compatibile con l'accensione che monterai - Gabbia a rulli dello spinotto del pistone che non sempre è fornita assieme al cilindro (è invece fornita assieme all'albero motore se lo acquisti nuovo) - Cuffia in plastica di raffreddamento cilindro Campana, frizione, marmitta, carburatore etc..si scelgono in base all'utilizzo del motore La polini consiglia una lavorazione standard dell'albero motore, come pure il raccordo dei travasi del carter; per il funzionamento del motore non sono necessari, per la resa si
  16. Una discussione identica l'hai già aperta il giorno 8 aprile 2012, ti pregherei di continuare là visto che la richiesta è la medesima. Puoi trovarla accedendo al tuo pannello di controllo alla voce "Visualizza discussioni aperte" oppure usando l'apposita funzione "Cerca" presente nel forum. In futuro di pregherei di prestare più attenzione. Lo staff di VR resta a disposizione per eventuali chiarimenti. Grazie.
  17. Se non ricordo male non si può montare il tamburo special/et3 nel porta ganasce pk perchè tocca, devi sostituire tutto in blocco oppure occorre limarlo. Ma possessore di entrambe le versioni posso dirti che la frenata non cambia (o non è avvertibile) a parità di condizioni di gomma, ammortizzatore, ganasce e tamburo..il pk sembra che freni di più perchè rimane più pesante e ha un telaio più rigido
  18. In due, se non pesate 1 quintale l'uno, con la 24/72 vai ovunque, non andrai su in quarta da tutte le parti ma vai su! Poi se vuoi sacrificare la velocità di punta a favore di un maggiore spunto in salita monta una 21/76 oppure spendi 100 euro per l'acquisto della campana 24/72 + pignone da 22 o 21 DRT
  19. Quelle del pk sono le stesse del px, poi ci sono quelle specifiche modelli pre pk con ruote da 10 pollici e quelle per modelli pre pk con ruote da 9 pollici
  20. Si a patto di cambiare le ganasce che sono differenti e più piccole di quelle dei modelli pre pk
  21. Il piatto porta ganasce è lo stesso..la differenza sta tra piatto pk e pre pk perchè cambia in altezza e nell'interasse dei pioli dove si infilano le ganasce.

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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