Nero61

finita !!!

cerco di fare un lavoro fatto bene ma in economia, per cui non sono stato a togliere tutto quanto... listelli, bordoscudo ecc. a breve mostrerò il risultato finale così giudicherete.. ciao

iniziata la fase di verniciatura...

di voglia ne ho sempre... purtroppo in questo periodo ho anche il tempo.. ps bellissima foto !

portata a casa un mesetto fa, uniproprietario con appena 15.000 km, purtroppo ha trascorso troppo tempo all'aria aperta per cui non è possibile fare un restauro conservativo ecco com'era .. per ora l'ho smontata,pulita e sgrassata a fondo, sistemato e riverniciato cerchi e mozzi, marmitta, cavalletto e ammortizzatore posteriore. Ho preso un parafango nuovo, ho fatto rifoderare la sella con la sua copertina originale e ho preso una nuova calotta sterzo. Per la verniciatura pensavo al classico bianco (Max Meyer 1001), essendo appunto del 1985.

eccola dopo un bel lavaggio e un primo trattamento con Cif la ruggine è superficiale ma purtroppo estesa, allo stato attuale non è possibile fare un restauro conservativo. Avendo già un P200E non vorrei con questa spenderci una follia per rimetterla a nuovo. Pensavo di acquistare e far riverniciare il parafango, il musetto e la calotta del manubrio e di riverniciare i 2 cofani laterali. Per la scocca, c'è modo di riverniciare "in economia" senza dover smontare tutto? Grazie per i consigli

recuperata ieri !!

do un'occhiata grazie... anche se non mi sembra il tipico rumore da battito in testa

ciao a tutti, ho un problema al mio P200E che ora cerco di spiegare. ps : sicuramente è già stato trattato un caso simile in passato ma con la funzione cerca non ho trovato esattamente la risposta al mio dubbio. Il mio 200 lo presi usato un paio di anni fa, ottimo conservato e mai restaurato, il contakm. fu riazzerato dal penultimo proprietario pertanto non sono in grado di dire quanti km effettivi ha il mezzo. Un paio di mesi fa in rettilineo a circa 80 kmh un calo improvviso di potenza, grippaggio ! Vabbè, può succedere... colgo così l'occasione per dare una bella rinfrescata al motore. Rettifica fatta da un centro rettifiche molto conosciuto qui a Bologna, pistone nuovo originale Piaggio. Decido inoltre di montare una marmitta originale Piaggio al posto di una vecchia Sito tagliata e svuotata che faceva un rumore che non mi piaceva. Olio al 2% Motul 5100 2T minerale, (forse era meglio un 2-2,5% sintetico), decido di fare un rodaggio attento per i primi 3-400 km. Fin da subito noto però che, da caldo col motore in tiro e specialmente nelle marce alte, c'è un rumore metallico tipico di un cuscinetto rotto. Non faccio in tempo a parlarne col mio meccanico di fiducia che grippo di nuovo !! a 60-70 kmh in rettilineo leggero falsopiano in salita improvvisamenrte cala di potenza e blocca la ruota posteriore. Sono svelto a tirare la frizione, mi fermo, dopo un paio di minuti riaccendo il motore e tutto sembra a posto. Rientro a casa piano piano e il giorno dopo la riporto in officina. Fortunatamente nessun danno a cilindro e pistone, solo una scaldata. Il meccanico da una lucidata, rimonta il tutto e mi consiglia di usare olio sinteico di qualità per il periodo di rodaggio al 2,5%. Da allora ho percorso circa 400 km senza più inconvenienti. Resta però questo rumore metallico, che a motore caldo diventa forte e fastidioso. Ripeto, si manifesta col motore in tiro in 3° 4° marcia. Mi hanno detto che potrebbe essere il cuscinetto lato volano, ma se così fosse dovrebbe far rumore sia a caldo che a freddo. Cos'altro potrebbe essere ? Grazie a tutti per i preziosi consigli. Ciao, Giancarlo

grazie per i consigli, a me piacerebbe fare un restauro conservativo, ma temo che lo stato in cui si trovano alcune parti della carrozzeria non me lo permettano... Vediamo un po'...

rispolvero questo vecchio topic per dirvi che oggi ho concluso l'affare a 500 euro con passaggio a mio carico. Appena passo dalle parti di Genova la carico e la porto a casa, poi con calma comincerò a metterci le mani che dite, ok il prezzo è giusto?

ciao Dex, come si dice qui dalle mie parti : ci ho dato a mucchio !! mi tengo il mio bel Veglia Borletti originale che mi segna dai 10 ai 15 km in meno rispetto alla velocità effettiva, però preferisco l'originale impreciso che una copia cinese perfetta.

io faccio parte di quelli che tu definisci puristi, nel senso che ci tengo in modo quasi maniacale che la mia Vespa rispecchi in tutto e per tutto quella che era all'origine. Tuttavia non disdegno, se fatte bene, elaborazioni e/o accessori..

il gioiellino non è una D ma bensì una 500 N tetto apribile del 1959, simile alla D ma in realtà del tutto diversa, basti pensare al motore 479cc anzichè il classico 499cc, lunotto anteriore più basso, sedile e schienale posteriore diverso, mancanza del posacenere, maniglie apertura interne ecc. ecc. per non parlare poi dei piccoli dettagli! Pensa che 10 anni fa circa il registro storico Fiat mi disse che ne avevano censite meno di 100 esemplari di questo modello...