max67

Bravo bel lavoro Io un paio di rinforzi fin che ci sei li metterei , nel punto in cui fai cerniera sul crick lo sforzo e' notevole , dove tu hai utilizzato dei bulloni , inoltre se guardi le foto allegate, io ho rinforzato anche con un paio di saldature il crick stesso , tanto non ti costa nulla.

Scusatemi , meglio tardi che mai , ecco le quote richieste : A = 85 mm B = 310 mm C = 690 mm D = 80 mm E = 60 mm F = 205 mm

Scusami per il ritardo della risposta , il gommotto in realta' non ti saprei dirti dove trovarlo , io l'ho recuperato da un telaio di supporto argano per ascensori ( e' un comune silentblock per pesi considerevoli ) e si sposava bene per l'uso che ne volevo fare io.

Esatto , confermo e' come dice melarock , io il Px per ora non ce l'ho ma credo che se un giorno lo acquistero', visto che vorrei averne uno , modifichero' il supporto per entrambe small e large e' fatibilissimo.

Questo il sollevatore al lavoro nella versione ultimata con blocco anticaduta di sicurezza etc.

Grazie per i complimenti , le passioni vanno condivise come fanno in molti qui nel forum, per tutti " di imparare non si e' mai finito ".

Certo va rimossa , almeno nella mia realizzazione.

Mi spiace ma non leggo nulla , troppo piccolo.

La mia idea era usare una unica barra filettata al centro da M20 accorciando le due barre stabilizzatrici e creare una regolazione continua di inclinazione con la vespa sopra. Vi allego uno scarabocchio spero si capisca qualcosa.

Spessore misurato 3 anzi 3,5 misurati con il calibro, in ogni caso e' un profilo commerciale.

A dire il vero il dado e' in asse con il braccio portante ( i tubolari con sezione piu' grande ) visto che quelli a sezione piu' piccola devono teoricamente solamente sostenere in equilibrio la vespa nella posizione orrizzontale , di fatto in realta' devono sostenere lo squilibrio del carico visto che sicuramente il baricentro della vespa sara' piu' arretrato verso il motore, ma la vespa e' fatta così ( se fosse una moto il carico sarebbe sicuramente piu' centrato ) il motore e' dietro , la struttura del sollevatore e' in grado di sostenere pero' lo squilibrio senza difficolta'. Puoi modificare le quote del disassamento basta che che siano uguali sopra e sotto ( un parallelogrammo ) altrimenti non mantieni l'orrizzontalita' nel movimento, tieni pero' presente che piu' diminusci lo scartamento piu' il momento torcente nel supporto aumenta e piu' devi essere preciso nel mantenere identico il disassamento tra sopra e sotto. Forse se mi viene l'ispirazione avevo voglia di modificare le due barre d'equilibrio lato supporto, montando all'estremita' una barra filettata che mi permetta oltre che sollevare e ruotare di 360 gradi anche di inclinare la vespa. Spero di essermi spiegato. Ciao

Per fare la leva ho utilizzato un tondino da 20 , forato ad una estremita' e rastremato con il flex , la leva preme su una vite m8 a testa tonda su cui ho avvitato un esagono filettato m8 per meta' lunghezza e tornito a misura per la testa dei rivetti dall'altro lato. La molla inserita come in foto fa ritornare la leva in posiszione di riposo.

Ottima realizzazione , bravo !

Gia' i mega riporti , ho recuperato un secondo motore completo 50 special ( non volevo toccare quello originale sempre piu' raro ) aveva dei difetti da riparare filetti tappo scarico olio e fissaggio marmitta , foro selettore ovalizzato valvola aspirazione rigata, quindi volendo slimazzare per un futuro cilindro prestante l'ho portato a riparare da uno che e' della mia citta' ( famoso costruttore di cambi , frizioni , etc, un artista della vespa ) e mi ha dato una bella sistemata messo una bussola in acciaio nel foro di passaggio dell'alberino del selettore ( mai piu' perdite d'olio) rifatto la valvola di aspirazione e dato che c'ero dei bei riportoni così posso allargare i travasi ,messo in fresa e portato i piani in asse con sedi cuscinetto albero motore. Per il momento sono fermo ma credo che alla fine faro' un semplice motore turistico con un 130.

Grazie a tutti, sotto vi metto la foto con le quote, io ho usato un profilo pieno 20x20 ma potete benissimo usare altro , mi raccomando saldature dei due angoli ben fatte o magari mettete dei rinforzi nei due angoli , quando andate a premere i rivetti la leva e' tanta e le saldature devono resistere . I punzoni sono due viti M8 una a testa tonda ( tipo quelle che si usano nei serramenti in legno ) per permettere alla leva di non impuntarsi nel punto di appoggio. Il punzone inferiore e' una normalissima M8 dove con una lama di seghetto ho realizzato una specie di zigrinatura come originariamente rivettava Piaggio. Per prendere bene la testa del rivetto ho trovato quell'esagono che vedete e filettato M8 da una parte e tornito 6,5 con testa concava dall'altra , ma se non avete il tornio puo' bastare una la stessa vite M8 di lunghezza adeguata. In punta cercate di dargli una forma concava per esempio con una punta da trapano in modo tale non rovini la testa del ribattino dalla parte in vista tonda quando andate a premere. Ciao max67

Una volta tolta la frizione il mozzetto il dado dell'albero e tutte le viti dai carter , applichi il separa carter come in foto, avviti contro l'albero motore che obbliga i carter ad aprirsi e separarsi senza alcuna difficolta'.

Sempre a uso e consumo di chi sia interessato alla realizzazione, vi allego le foto di altri attrezzi autocostruiti. Un disco graduato realizzato con il solito disegno scaricato in rete , stampato su carta adesiva e incollato su lamiera, un utile anche se non indispensabile separa carter quando si apre il motore , la chiave rubinetto benzina , e l'indispensabile ribattinatrice con il punzone inferiore zigrinato stile piaggio. Ciao max67

Certo, 50x25x1000 , ne uso sempre uno solamente lato cric.

Questo e' un'altro archibugio che mi sono costruito partento dall'utilizzo parziale di un estrattore commerciale acquistato al solito brico a una decina di euro e mi serve per estrarre i cuscinetti dall'albero poiche' il classico estrattore non ha lo spazio sufficente per essere infilato sotto al cuscinetto se non acquistandone di specifici come in foto qui sotto, da cui mi sono ispirato e visto che costa quasi nulla e funziona perfettamente se vi interessa potete facilmente costruirvelo. Tipo commerciale : Mentre sotto quello che ho costruito io partendo da un piatto 100x20 lungo 80 mm , agli estremi per lungo ho fatto due fori da 10 e successivamente tagliato a 45 gradi , quindi due pezzi di barra filettata ed un paio di perni m10 che ho trovato gia' fatti nel modo che si vede nelle foto , tira fuori qualsiasi cuscinetto anche il piu' ostico , il mio estrae sino a diam. 50 ma con lo stesso principio si puo' fare di qualsiasi misura. Ciao a tutti Max67

Recuperando uno schema trovato in giro per i vari forum, quindi non mio , ho realizzato una semplice e funzionale stroboscopica per la regolazione dell'anticipo, ho voluto testarne il funzionamento ed e' ottimo quindi a chi di voi ha un po' di dimestichezza con il saldatore puo' facilmente realizzarla. Alcuni di voi diranno che su ebay si trova a qualche decina di euro ma visto che praticamente avevo tutto in casa in un oretta l'ho costruita. Sotto vi metto le foto della mia realizzazione e lo schema ( di cui ringrazio chi ne ha la paternita' ) , i sei led ad alta luminosita' sono sufficenti a illuminare con chiarezza dove vi serve. Lo schema utilizza il solito integrato NE555 ed una manciata di componenti comuni. Dopo la solita procedura con disco graduato e rilevazione del punto morto superiore etc. etc. potremmo regolare il nostro anticipo con estrema precisione. Ciao Max67

14,50 euro dei rulli il resto sono due pezzi di ferro e un paio di viti.

Bhe , io l'ho fatto a braccio in ogni caso trovi alcune quote nel disegno qui allegato , ma alla fine pieghi il piatto quanto ti basta per portare in centro i rulli e farli lavorare allineati. con la leva.

Prendendo spunto da quello che si trova in commercio ho realizzato l'attrezzo bordo scudo acquistando le sole rotelle in plastica che si trovano come ricambio nei vari siti, io su ebay le ho trovate nuove con una di scorta a 14,50 euro. Visto che aquistarlo fatto non costa così poco ho pensato di realizzarne uno e poiche' a mio parere ben funziona Vi allego le foto se possono essere di aiuto a qualcuno di voi che volesse costruirselo. Un profilo piatto 6x30 sagomato ed uno quadro 20x20 due manopole del Ciao ed ecco il risultato. Ciao a tutti max67.