Penny
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Ora che ho visto il tuo pantalone comprendo il comportamento del portiere ...stasera ho mancato all'appuntamento, la vittoria del Barcellona e la faccia triste di Mourinho mi hanno fatto festeggiare ancora a suon di birrette per le vie di questo quartiere in festa. A domani.
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I lip-allinquant sono Francesi e poi prodotti anche in Spagna su concessione mi pare, la foto della vespa che hai messo parla chiaro, montava quelli (almeno quella in foto). Dunque è piu' probabile che montasse i LIP (non sbaglieresti) che un ammo come quello che gli hai trovato addosso, ma non è detto come dici tu che possa essere stato così raramente. Secondo me Intanto puoi mettere quello che hai comprato, poi avrai tempo di scervellarti e andare in pllegrinaggio scalzo per tutta la Spagna o il web a cercarne uno di 40 anni con idraulica buona. Il verdino che ho usato io per restaurarli è il verde salvia fiat nonmiricordochè che gli somiglia parecchio e trasparente opaco, se scopri che i tuoi ammo hanno quel verde ti cerco la bomboletta nitro vuota in cantina se vuoi. Dove tu sei stato non sanno una mazza di colori, evita anche vespa Castillejos, Harryscooter e taxivespa, sono già stato da tutti tornando a casa con la coda fra le gambe. Forse in quella carta DuPont c'era anche il colore della mia, quel famoso rosso un po' aranciato tipo il nostro pia2/1, però non si capiva una mazza dal colore e non esistevano referenze ai modelli, e dopo un anno di sbattimenti mi sono rotto e alla fine ho risolto con un rosso aranciato fiat (quello della 127 e della seat dell'epoca) che è spiccicato all'originale secondo me. Forse DuPont è la carta buona, se becchi qualche personaggio in gamba che ha voglia di sbattersi chiaramente...oppure qualche vecchietto sacriface romantico o qualcuno che la ha restaurata, o conservati o foto. Questa è la via secondo me, non c'è alternativa, nessuno ti dirà una formula magica, devi solo farla azzurrina com'era. Giovedi sono a BCN! Ciao GuiNio.
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L'ammo posteriore è un LIP-ALLINQUANT e secondo me anche l'anteriore che non è l'originale, sconosciuti in Italia. Dovrebbero essere verdini, dovrebbe esserci scritto lip-allinquant e li riconosci dall'idraulica inversa (parapolvere sotto invece che sopra), infatti quello dietro ha un dado ribattuto sotto, infatti si smontano al contrario. Un casino da aprire e revisionare e ancora di piu' da trovare. Ti dico che quello davanti che montavi a mio avviso non è originale perchè è come quelli italiani, invece le spagnole montavano questi famosi lip-allinquant che lavorano al contrario (sigla ricambio E infatti). guardati un po' di foto di ammo anni 50/60 motovespa originali e ingrandiscile: Recambio Vespa hai notato la scritta "vespa" (figata) sul parapolvere in plastica che si trova alla base anzichè nella parte superiore? Ora, io tutte le foto di conservati di vespa 125 n hanno questo ammo, guardati un po' di forcelle original con ammo original ancora montati: osCommerce qui trovi il mio ammo anteriore restaurato che secondo me è uguale al tuo (stesso dannato codice anche se mi sembra strano), cambia la molla e la forcella: Potrei anche sbagliarmi (ti conviene guardarti qualche conservato per conferma) ma secondo me anche la tua vespa montava questo ammo davanti e se è così devi cercare di recuperarli se sono buoni di idraulica, non scarichi e non grippati perchè non li trovi uguali nuovi, quelli delle vespe italiane come quelli che hai comprato sono diversi. Quello dietro anche se ne dipingi uno normale come quello che hai comprato sembra uguale, però quello davanti, se la tua montava il lip allinquant inverso devi trovarne uno buono di idraulica usato e rastaurarlo esteticamente. Secondo me l'anteriore che hai trovato sulla tua non è l'originale ma è della n precedente, con il manubrio aperto e cavi esterni. Restaurarli vuol dire tentare l'intentabile, sono capsule non apribili. Si puo' fare ma è un lavoro antieconomico. Io il mio posteriore lo ho trovato "repuesto" nuevo de la epoca. I trattamenti galvanici erano approssimativi o inesistenti per le molle, infatti arrugginivano tutte, a volte le verniciavano e basta. Ti conviene fare un trattamento galvanico che riproduca il colore desiderato, qualunque esso sia. Per la cuffia non ti so aiutare, non ho mai restaurato cuffie in metallo, però c'è gente in Italia che la sa lunga a quanto ho letto in giro distrattamente... Saluto e in bocca al lupo per gli ammo, se è come ho ipotizzato non sarà uno scherzo.
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GuiNio devi recuperare il piu' possibile di quella vespa e ti dico perchè. Già i ricambi riprodotti fanno spesso cagare, in piu' tu avrai a che fare con ricambi che non riprodocuno e li puoi trovare solo usati, se non vuoi metterci qualcosa che si adatta come credo. Almeno il 20% di quella vespa credo sia composto da ricambi il cui codice inizia per E(e poi un numero), questo significa che quel ricambio non è PIAGGIO ma MOTOVESPA, fabbricato apposta in Spagna (Espana) per quella vespa o per le vespe spagnole e non è un ricambio usato per le vespe italiane anche se spesso ci somiglia o è compatibile. Per esempio la forcella, il serbatoio, gli ammortizzatori, la sella, credo anche il rubinetto(dell'orto), il volano, lo statore, la bobina ecc ecc del mio 200 non sono MAI comparsi in italia...persino alcune viti sono assurde. Questo è il bello è difficile di una vespa estera, che diventerai pazzo ma alla fine avrai un pezzo orginalissimo e la soddisfazione sarà doppia. A volte, su delle piccolezze, forse, dovrai scendere a compromessi, a meno che tu non abbia la pazienza di aspettare molto tempo. Ricordati, i pezzi che iniziano per E, non fidarti dei ricambisti spagnoli che ti danno le cose "che si possono mettere" ma non le sue. I pezzi "E" sono dannatamente assurdi, sono cazzi quelli.
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Preziose informazioni. Dupont ha acquisito quell'azienda, leggi qui: DuPont Refinish, mucho más que pintura... La carta Dupont che ho postato potrebbe davvero avere un senso... Indagherò ulteriormente.
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tappati gli occhi e mettici una striscia di gomma solo quando la accendi per andare alla ITV, ti eviti un casino di problemi di compatibilità, risparmi e non rovini la vespa....tanto poi glie lo levi. Occhio che alla ITV mi hanno appiccicato un adesivo sullo scudo....trova un modo per farglielo mettere dove non faccia danno però conservalo.
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So bene come vanno le cose in Spagna, tempo fa a una mia richiesta di info sui piattelli parapolvere sottomanubrio della mia vespa mi hanno risposto "ritaglia un pezzo di lamiera e fatteli", però alla fine ho ottenuto una foto di un conservato e ho potuto appurare che li aveva e li o trovati a buon prezzo. Lungi da me dal segnalare quei post per prenderli d'esempio, l'utilità di quel post è solo quella di vedere un telaio di quell' azzurro del originale. La penso come te su tutta la linea, tranne quella di non chiedere info ai vespisti spagnoli, perchè tra 10 risposte che tu non condividi ne puoi trovare una che ti svela dei segreti. Sulla tecnica di restauro è chiaro che devi lavorare all'italiana, ma su come era quella vespa bhè...ripeto che qui molti eminenti professori manco sanno che esiste. Per questo devi vedere mille foto di telai, di conservati, sentirti rispondere che devi mettere l'antirombo sulla pedana o il motore del 200. Dopo saprai com'era, forse, piu' o meno. A meno che tu non lo sappia già. Perchè tu devi fare una buona paella con coltelli, piatti e strumenti italiani. Però alla fine deve risultare una paella, non un risotto ai frutti di mare, che è buono anche quello ma ha sottili differenze. Comunque so che farai un buon lavoro e hai la fortuna di vivere in Spagna....non è poco per reperire info. Chiudo con una domanda per te. Se scoprissi che nel 1960 quella vespa la facevano solo azzurra, la faresti lo stesso grigia? ps- se non mi sbaglio un modello di vespa italiana montava quel devioluci non in tinta ma cromato credo, non saprei quale.
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Complimenti per il lavoro dei listelli. Il bel devioluci originale femsa è uguale a quello della mia che però monta manubrio rally, è lo stesso devioluci di alcune nostre old, non ricordo quale. In Italia costa 70 bombe nuovo, lo setsso devioluci in Spagna costa 38 da scooterclasico...questo per dare il parametro.
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totocodice? date un occhiata qui: RESTAURACIONES :: RESTAURACIÓN 125 N 1960
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Mi scuso con GuiNio per avergli invaso il post parlando di motovespe, rispondo a signorhood e poi prometto di non andare piu' fuori tema. Le 160 di motovespa sono tutte elettroniche, con lo statore FEMSATRONIC 12 v, la bobina interna al telaio (nel pozzetto) e il volano FEMSA. Sistema elettrico IDENTICO a quello del mio p200e DS dell'81 (modello prodotto dall'79 all'86). Posto le foto del mio statore e volano (bello leggero per un 200) uguali a quelli della 160: Riepilogando, dopo aver spulciato il mio libro su MOTOVESPA (quello di Francisco Herreros, non quello di SISSI che è fuori produzione e introvabile): Nel 1968 in Spagna viene presentato il modello 160 con queste caratteristiche degne di nota: Accensione elettronica, telaio simile (secondo me è lo stesso) a quello della 180 ss, immissione diretta al cilindro, carburatore dell'orto/Irz, specchietto di serie rotondo allo scudo a sinistra. Colore azzurro elettrico. Nel 1973 si evolve in 160 GT (Gran turismo) introducendo le strisce adesive (per cui ora non so se le adottò prima la rally o la 160 spagnola) si aggiunge la scritta ELECTRONIC sul fianco sinistro, nuova sella, faro posteriore di nuovo disegno con tettuccio nero, color arancio siena con le strisce bianche. Nel 1974 diventa 160 GTi , la i sta per "intermitentes", cioè freccie ai terminale delle manopole, stile tedesco. il logotipo sullo scudo da metallico diviene in plastica. Erano disponibili anche altri due colori, il rosso e il color "oro" ma non saprei dire gli anni o le versione a cui corrispondono. Quella che intendi tu con le pance tipo gs e il manubrio tipo ss è la 150 s , qui in un colore simile alla n di GuiNio: Tornando ai colori e al dilemma di GuiNio, al quale ora mi rivolgo, dalla mia esperienza di restauro di una motovespa durata un anno a cercare il codice posso affermare con certezza questo: Il codice della tua n non esiste. O meglio non è stato codificato, non c'è stata una maxmayer o chi per lei che abbia codificato tutti i codici usati da motovespa, ecc ecc.. Esistono però delle indicazioni, il tuo colore vecchio, gente che la ha restaurata facendosi fare il colore allo spettrofotometro ecc ecc ecc... Per questo io mi sento di affermare che il margine di errore cromatico al quale tu vai incontro dopo aver fatto una ricerca, visto conservati e restauri è uguale o inferiore al margine di errore che possa avere una maxmayer che ha codificato alla sua maniera un colore. Come dire che scegliessi Lechler invece che maxmayer...avrebbe un altra codifica o formula però forse il colore sarebbe piu' fedele. Ma piu' fedele a cosa? A una mototovespa azul 125 n degli anni 50 che qui per esempio nessuno sa che esiste e che in Spagna non esiste un esaminatore o un registro storico o un dato ufficiale che possa dirti che il colore non è il suo... Vabbè forse delirio, non sono un tecnico e forse ho detto delle cazzate, ma il succo del discorso è che tu hai i mezzi per avvicinarti di molto al colore, non meno che se avessi un codice. Se poi ti piace l'idea di farla grigia ben venga, però per me quell' azzurro stupendo è caratteristico di quella motovespa, il grigio di molte old piaggio, anche per questo vale la pena di tentare. A prescindere da quello che tu decida io ti cerco i codici di quell'azzurro di come la hanno fatta gli altri intanto e indago ulteriormente, poi quello che deciderai sarà giusto lo stesso. Concordo comunque con signorhood sul fatto che anche in Spagna si lavori per la ricostruzione dei codici, e se ne stanno rendendo conto ma non mi dilungo molto, sulla storia di motovespa a partire dalla farobasso si potrebbe scrivere molto ma non è qui la sede. Sulla finitura dei listelli pedana della n non ti so aiutare GuiNio, per quanto mi riguarda per il restauro di quelli della mia motovespa mi sono limitato a raddrizzarli, carteggiarli con carta di diverse grane e poi lucidarli a specchio....tanto poi tornano opachi in poco tempo. Io ti consiglio quando sei arenato su particolari non-cruciali dei quali non riesci a venire a capo riguardo al loro stato di origine di fare delle scelte e procedere altrimenti rischi di fare come me che per mesi ho domandato di che colore fosse il coperchio della scatola carburatore, i trattamenti galvanci o fotografavo le motovespe rigate in parcheggio per confrontare i colori di fondo e mi dicevano che ero "loco". Intanto lascio un link a una fantomatica carta colore DuPont che mi sono stampato.... inutile dire che ho telefonato alla Dupont e non sanno una fava, sono andato a cercare i codici con il software Dupont trovando le formule di solo alcuni e non ci sono referenze ai modelli...... carta de colores MOTO-VESPA E allora se nessuno sa nulla, perchè in cima alla pagina c'è scritto "carta colori moto vespa sa"? ...un altro enigma di motovespa, CLARO.
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signorhood le fasce adesive sulla carrozzeria della 160 0 160 gt o 160 gti sono distintivo di accensione elettronica proprio appunto come la rally. Però avendo la 160 spagnola l'accensione elettronica (e le fasce) qualche anno prima della rally (ricordo che FEMSA era spagnola) è piu' corretto a mio modo di vedere dire che "la Rally ha le fasce come la 160", proprio per dare a Cesare quel che è di Cesare. I ricambi usati in Spagna si trovano ancora a buon prezzo, ne ho presi molti. E' vero che reperire info è difficile però c'è qualcuno (pochi) che sanno le cose. GuiNio io ti dico che se hai pazienza è POSSIBILE rifarti la N originale, anche nel colore...solo che diventa un lavoro da INVESTIGATORE e devi essere disposto a farlo. Se vuoi provo a cercarti il codice colore di questo famoso azzurro a mio dire stupendo, penso di riuscire a trovarlo. i codici non hanno nulla a che vedere con maxmayer, in Spagna verniciavano con codici seat mi pare. Intendo dire che probabilmente non esiste un codice "ufficiale" ma gente che ha rifatto la vespa con una tinta uguale di un altra marca e ha ottenuto un buon risultato (per quanto sia possibile con un bicomponente). E poi io a questa cazzata dei codici ufficiali non ci ho mai creduto fino in fondo, in quanto si, sono un indicazione e a volte sono simili, ma molte volte ho visto vespe verniciate con referenze maxmayer con dei colori che non erano nemmeno lontani parenti dell'originale...
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signorhood le fasce adesive sulla carrozzeria della 160 0 160 gt o 160 gti sono distintivo di accensione elettronica proprio appunto come la rally. Però avendo la 160 spagnola l'accensione elettronica (e le fasce) qualche anno prima della rally (ricordo che FEMSA era spagnola) è piu' corretto a mio modo di vedere dire che "la Rally ha le fasce come la 160", proprio per dare a Cesare quel che è di Cesare. I ricambi usati in Spagna si trovano ancora a buon prezzo, ne ho presi molti. E' vero che reperire info è difficile però c'è qualcuno (pochi) che sanno le cose. GuiNio io ti dico che se hai pazienza è POSSIBILE rifarti la N originale, anche nel colore...solo che diventa un lavoro da INVESTIGATORE e devi essere disposto a farlo. Se vuoi provo a cercarti il codice colore di questo famoso azzurro a mio dire stupendo, penso di riuscire a trovarlo.
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Ok ragà, lo ho messo io... La tastiera spagnola ho rinunciato a usarla, tanto si capisce lo stesso. Se avessi saputo prima che siete i maghi-falsari di adesivi vesperi vi avrei commissionato quello "usare mezcla 2%" per il serbatoio e "motovespa" (al posto di piaggio) sulla plastica dietro la sella che ho appiccicato oggi sulla p200e DS e mi sono costati un occhio della testa..... GuiNio se vuoi bazzicare sui forum spagnoli il panorama è questo per quello che ho visto: VespaBCN - quello di Barcellona, tunning e minchiate, restauri zero. Ibroscooter - quello di Madrid, tunning (anche estremo) un po' tamarro VespaclubSevilla - tunning e restauri, a volte anche abbastanza originali pieldetoro- auto e moto d'epoca. poi c'è vespinados, vespania, vespaclubasturias, quello basco, .... Vespaclujaen - per me il migliore, un vespaclub che ha 50 anni, il suo presidente è un gentiluomo sapiente, mi ha inviato riviste dell'epoca scansionate, senza di lui non avrei mai potuto restaurare una motovespa all'originale. Certo, si deve considerare che non sono maniaci come noi, un po' come noi a metà degli anni 90, dove ancora i prezzi non erano folli e la gente restaurava come voleva o come poteva...anche se le cose stanno cambiando anche là. Io amo le vespe di motovespa, se un giorno avrò il coraggio di restaurarne un altra sarà una 160, il primo scooter al mondo con accensione elettronica nel 1968 (FEMSA 12 V), questo: Saludos!
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Grazie senorhood, l'iniziativa ha riscosso successo e i vespisti spagnoli ringraziano, tuttavia se e quando hai tempo dovresti apportare una piccola correzione, come mi hanno fatto notare.... http://www.vespaclubjaen.es/portal/files/posted_images/user_146_user_472.jpg
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Bel lavoro, se gli autori mi autorizzano e mi fate avere il file lo pubblico sul forum del vespaclubjaen in modo che possa essere utile ai vespisti spagnoli visto che non è commercializzato....
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Grande lavoro GuiNio, per la la pegatina RODAJE la trovi qui, in questa discussione nel forum del vespaclubasturias, credo tu possa scaricarla e stampartela, magari prima verifica che sia uguale alla tua... Vespa Club de Asturias • Ver Tema - pegatina vespa en rodaje Bel lavoro i listelli pedana restaurati, magari non saranno immacolati ma qualche piccola incisione ci sta. Per il portapacchi secondo me puoi intanto recupera quello e poi con la calma se non sei soddisfatto trovartene uno usato messo meglio originale in Spagna che lo paghi sicuramente meno di qua (sempre sia uguale ai nostri). Continua così che vai forte. ps- ad agosto sono a Barcellona, se vuoi ci si beve una birra e mi mostri questa meraviglia. Saludos.
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Ciao Giunio, ho risolto con il motore della mia motovespa, dopodomani torno da Barcellona e la finisco. Per quanto riguarda la tua stupenda 125n anche tu come me hai fatto l'errore di pensare sia un ibrido (colpa dei luoghi comuni) , invece la tua è proprio una vespa a sè stante con sue caratteristiche proprie e forse pezzi unici. Ti posto alcuni link del forum del vespaclubjaen, gente che mi ha aiutato molto, di restauro e conservati del tuo stesso modello di vespa, se ti possono essere d'aiuto: RESTAURACIONES :: RESTAURACIÓN 125 N 1960 NUESTRAS VESPAS, LAMBRETTAS Y LML :: Os Presento A Mi Vespa 125 N Con Sidecar NUESTRAS VESPAS, LAMBRETTAS Y LML :: Vespa 125 S? O N? NUESTRAS VESPAS, LAMBRETTAS Y LML :: Mi Vespa 125 NUESTRAS VESPAS, LAMBRETTAS Y LML :: La Vespa 125 N del 58 de BRUNO Qui trovi il manuale ricambi con i codici che forse hai giá, ricorda che il 90 % dei codici sono di pezzi PIAGGIO(stessi nostri codici), quelli con la sigla che inizia per E (Espana) sono pezzi prodotti solo da MOTOVESPA che montavano solo le loro vespe, i piu' tosti da trovare. Essendo questo un manuale ricambi valido per molti modelli devi fare riferimento alla legenda con il tuo giusto profilo telaio per i pezzi: Solo-vespa despiece vespa vespino modelos miticos y clasicos Questo è piu' o meno il risultato finale, è di un allegro signore che scrive su un forum in Spagna che ha da poco festeggiato i 50 anni accanto alla sua vespa (ne ha una settantina lui). Per quello che riguarda il tuo desiderio forse tu intendi le prime versioni della 125 S ( 56 ) come questa, è davvero bella: Se hai bisogno di altro quando torno a casa ho il libro sulla storia di Motovespa Spagnola, posso consultarlo e darti qualche info in piu'. Intanto ti mando un messaggio privato con qualche gancio in Spagna per le info. Saluto e in bocca al lupo!
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Ciao GiuUNiO, ho visto il tuo tema per caso, e per la prima volta appositamente scrivo in questo forum seppur a volte lo ho seguito. Nonostante non possa aiutarti molto conosco perfettamente le difficoltá che hai incontrato, molto maggiori di quelle che si incontrano nel restauro di una vespa italiana conosciuta, infatti io ho portato da Barcellona una vespa 200 DS del 1981 e la ho restaurata in Italia. Quello che mi dispiace davvero è che hai scritto 5 messaggi autorispondendoti e nessuno ti ha risposto...e io so cosa vuol dire. Nonostante aiutare la gente non sia un "lavoro" questo atteggiamento non è all'altezza secondo me di questo forum, visto anche il tuo entusiasmo e l'educazione che hai avuto nel proporti. Io ti posso dire, che alcuni qui in Italia, "professori della vespa" forse in fondo in fondo pensano senza volerlo ipocritamente palesare che una motovespa sia un po' inferiore a una vespa Piaggio, sarebbe l'unica spiegazione logica alla mancanza di risposte se non quella piu' veritiera che è bello autocelebrarsi in risposte sapienti a proposito di quello che ormai è comprovato piuttosto che rischiare l'azzardo verso l'ignoto, su di una vespa sconosciuta, seppur una vespa! Peró non tutti in Italia ignoriamo che giá nel 1968 la spagnola FEMSA montava sulla 160 GT la PRIMA ACCENSIONE ELETTRONICA (e a 12 VOLT) mai comparsa su uno scooter mentre noi giocavamo ancora con le puntine. Certo, qualche anno dopo ci hanno dato la FEMSA 6 volt per consolazione. Questo solo per dire che ammiro il tuo salto nel buio, restauro fatto col cuore di una difficilissima vespa aliena e stupenda piu' di un freddo restauro autocelebrativo fmi targa oro italiano. "Questo vuol dire amare una vespa!" disse un saggio in una situazione simile, risvegliando le coscienze e facendo ricordare a tutti i vespisti cosa voleva dire essere vespisti. Per quello che posso fare conoscendo ormai tutti i ricambisti spagnoli, forum e expertos vesperos e avendo fatto l'esperienza che tu stai facendo seppur con una vespa non cos¡ antica resto a tua disposizione per qualsiasi consiglio e indicarti chi ti puó aiutare in cose di "motovespa", perchè è si vero che in spagna sono ancora a livelli di restauro piu' bassi dei nostri, peró c'`anche gente con i controcoglioni che fin dalla loro faro basso (1953) ti puo' dire tutto. Questa vespa sará una maravilla, ne sono certo, e spero di vederla presto e non sia mai, incontrarti forse per le strade di Barcellona o italiane, entrambi in vespa. Saludos y suerte.
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