Ciao Luca, e Vespista46
hai ragione, la matematica è davvero molto importante, e il problema dell'applicazione pratica delle nozioni studiate a scuola - insegnando in un istituto tecnico (anche se non una materia scientifica) - me lo ritrovo davanti praticamente quasi tutti i giorni.
Solo che si può scegliere una vita totalmente priva di matematica e vivere ugualmente al meglio.
Devo fare una piccola emenda: qualche minima nozione di matematica la uso ma si tratta giusto di addizioni e sottrazioni - nemmeno tanto elaborate a dire il vero - e molto rare (tanto rare che ora, pur pensandoci su, non me ne vengono in mente).
Mi piace cucinare, a memoria non ne ricordo, ma qualche proporzione devo averla pur usata - ve lo concedo - per il resto però non ho bisogno della matematica, almeno per quanto riguarda la mia vita: non devo calcolare tassi di ammortamento, rate di mutui, o risolvere equazione seppur semplici, dare il bianco in casa o altro; non controllo nemmeno la spesa, se alla cassa vedo battere il giusto prezzo mi fido della macchina e non controllo il totale. Nemmeno il quesito con la susy, se c'è ancora, merita il mio tempo.
A pensarci bene qualche minimo uso saltuario dettato da curiosità lo trovo: calcolare il consumo della vespa, fare il totale delle spese fatte in una vacanza, o dividere il conto del ristorante, o ancora calcolare il monte ore mensile. Ma anche qui non sono calcoli quotidiani e si tratta solamente (telefonino alla mano) di saper impostare una somma o divisione, direi nozioni di cultura generale piuttosto che di matematica, e anche nel caso non certo di matematica appresa alle superiori, e nemmeno alle medie.