Vorrei ricordare che il G 50 fu presentato dopo il Laverda 50 scooter, che già aveva un motore a 4 tempi, e prima della Vespa 50. Era ispirato alla Lambretta dell'epoca per il frontale con il parafango fisso, e alla Vespa (tutte di maggiore cilindrata a quel tempo) per il motore a sbalzo a trasmissione diretta senza catena, motore tuttavia montato a sinistra anzichè a destra, anche per uniformarsi alle tendenze della scuola motociclistica di allora, che tendeva a prediligere la pedivella d'avviamento, appunto, a sinistra. Il G 50 subì l'uscita della Vespa 50 che costava un buon 10% in meno ma soprattutto che aveva costi di produzione decisamente più contenuti consentendo alla Piaggio guadagni impensabili per Gilera. Uno dei primi atti della Piaggio, dopo aver acquisito Gilera, fu di togliere dal mercato il G 50 e per poter disporre di un mezzo paragonabile si dovettero attendere decenni, quando fu introdotta la Vespa 50 ET4.