-
Numero contenuti
640 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Member Map
Download
Shop
Tutti i contenuti di Jack73
-
e magari!!! Purtroppo, quando gli ho parlato prima di mandargli tutto, lui non mi ha raccomandato altro: "non mi chiami per avere informazioni sullo stato della pratica! Se ci sono difformità la chiamo io, altrimenti vuol dire che va tutto bene e che la spedisco". Per questo motivo chiedo a voi e cerco di interpretare da quel poco che so, a che punto si trova la pratica.
-
ho fatto un controllino ed ho trovato questa dicitura sul registro storico: "In corso di valutazione presso l'esaminatore " seguita da un n. di pratica. Questo significa che l'inserimento è stato fatto da parte dell'esaminatore (quindi ancora non c'è niente a Roma)??? Oppure secondo voi è la dicitura standard che inseriscono a Roma quando le pratiche arrivano, ma non sono state ancora assegnate a data per la commissione?? Lo chiedo perchè avendo inviato tutto all'esaminatore il 21 gen e non avendo ricevuto nessuna chiamata dall'esaminatore, in teoria per lui sarebbe tutto ok (ma allora perchè la pratica sarebbe ancora presso di lui ufficialmente parlando??).
-
la ruota posteriore è anch'essa usurata asimmetricamente? In teoria se le ruote sono usurate ugualmente rispetto alla perpendicolare (mi riferisco non alla quantità di usura, ma al posizionamento della parte usurata) allora significherebbe che sono tagliate dallo stesso "piano" verticale. Io non posso fare questa verifica sulla mia perchè la mia posteriore ha fatto pochissimi km. Ho provato a lasciare il manubrio per vedere se la vespa "tira"... ed in effetti tira leggermente a dx (ma anche questo dovrebbe essere conseguenza della distribuzione del motore a dx).
-
Sono contento per te. La data del 20 Luglio è riferita alla spedizione della documentazione all'esaminatore, oppure alla dta in cui hai visto per la prima volta la dicitura "pratica in esame" sul sito di FMI?
-
Gia sognavo 2 di quei pulsanti per ogni lato del manubrio:lol: 1 telecomando 1 missili sgombra traffico 1 spruzza olio posteriore 1 cambia targa :risata: Se ci vuole la sagoma sul manubrio, vuol dire che sul px prearcobaleno non è previsto (o forse dipende dalla serie, il mio è uno degli ultimi telai prima dell'arcobaleno,quindi un seconsa serie, controllerò).
-
Grazie per l'intervento. (la mia è px150e) Guarda il parafango è nuovo e non ci sono stati problemi nel montarlo. Quinidi propenderei per la sospensione (perchè visto come strappa la frizione nelle partenze "sprint", ne deduco che il proprietario precedente ci impennava e poi in atterraggio piantava la forcella sull'asfalto). Fallo oggi, fallo domani... Ovviamente io non lo so per certo, perchè non l'ho visto guidare e l'unica cosa che ho sotto gli occhi è la gomma anteriore asimmetrica (di un bel po), contro quella di dietro che è normale. Certo la posteriore ha il battistrada al 95% il che potrebbe avvallare la tua tesi sullo spostamento della posteriore sull'anteriore e che dietro ne abbia messa una nuova... La forcella non la voglio smontare, ma fino all'avantreno mi potrei avventurare se ritenete utile.
-
Questo post me lo ero perso... scusa mi stai dicendo che il pulsantino dell'avviamento non è pezzo unico con il devioluci? È che quindi tutti i px anche anni '80 possono montarlo????? Ok ok ho cercato su sip e l'ho trovato (9euro e cocci), quindi cambio domanda: vedo che ha due sedi per le viti di fissaggio, le viti devono affondare sulla plastica del devioluci oppure sul metallo del manubrio???
-
oppure ancora mettere un microswitch esterno ed impermeabile con biadesivo sotto al devioluci (praticamente in stile avviamento elettrico dell'arcobaleno). questa non l'ho capita:mah: comunque bisognerebbe verificare l'ipotesi di gluglu, perchè se ha ragione è certamente la soluzione migliore di tutte. Altra possibile soluzione potrebbe essere di posizionare il telecomando sotto la sella, con filo di 10cm fino al microswitch, fissato al bordo interno della sella (vicino alla punta, ma non proprio sulla punta perchè c'è la cerniera)... metti il dito nella fessura e click... facilissimo e non modifichi nulla... reversibile...
-
Grande:mrgreen:
-
e non ti nego che mi era venuta l'idea di trovare il modo di piazzarne uno per far accendere lo stop anche con il freno anteriore... Troppo camurriuso (scassapa..e per i non siciliani:lol:) ed ho desistito.
-
hai fotografie di questa soluzione? l'idea è buona per non forare, ma allora dovrebbe procurarsi un micro così microswitch impermeabile, interruttore impermeabile-alibaba.com da piazzare orizzontalmente. Essendo piatto avrebbe maggior superficie per fissarlo (tramite silicone?). Se invece è disposto a forare (magari il bordo inferiore del blocchetto frecce, in modo che l'acqua piovana non trafili dentro) allora potrebbe vedere se c'è spazio internamente per questo tipo che è molto piu piccolo Push switch / size 10.0mm*10.0mm/KLS7-PS-006 - Detailed info for Push switch / size 10.0mm*10.0mm/KLS7-PS-006,Push switch,Push switch / size 10.0mm*10.0mm/KLS7-PS-006,KLS7-PS-006 on Alibaba.com.
-
ad occhio e croce mi pare che il blocchetto luci non sia elettricamente adatto a pilotare le frecce senza modificare le piste... ma qualcuno più esperto potrà darti info precise. Piuttosto, dovendo fare in ogni caso una modifica, non fai prima a fare un buchino da 3mm e far sbucare il "pistillo" di un micro switch con gambo lungo? Mi pare più easy.
-
Vivo a Milano, ma a Palermo sono nato, ho studiato ed ho vissuto fino al 2004. È stata il teatro della mia vita:ok:.
-
Minchia, anche quando asciutti sono levigati e lucidi praticamente come il marmo!!! Anche se spesso e volentieri trovi qualche rapprezzo fatto a testa di c...o che sta in sovraquota di 2cm.
-
Io ho lo stesso problema, o forse è la mia guida. La mia ruota anteriore è maggiormente usurata a sx, ma non so se devo interpretarlo come un problema oppure no. In effetti ho una certa predilezione per le curve che girano a sx, ma se fosse la mia guida allora non dovrebbe consumarsi analogamente anche la ruota posteriore? Oppure la distribuzione dei pesi, unita alla ciclistica, in questo mezzo porta ad un'usura maggiore all'anteriore? Fosse così starei tranquillo. Ma se invece della mia guida, fosse la forcella ad essere leggermente piegata (oppure il mozzo)? Conoscete metodi per verificare (senza pretese di precisione naturalmente) senza dover necessariamente smontare tutto?
-
Niente, solo che forse pensano che hai il mezzo non circolante (a meno che abbia fatto 20 anni meno di 24 mesi fa). Forse (ipotizzo) la maggior parte delle persone hanno dei mezzi che stanno fermi da più di 2 anni e con revisione scaduta, quindi in linea di massima prima iscrivono il mezzo, poi lo assicurano e poi lo vanno a sottoporre per la revisione. Io ad esempio sono esattamente in questa situazione (perchè in Lombardia i veicoli al di sotto di euro 0 non possono circolare tranne se iscritto ASI, FMI, Registri Fiat/Lancia/Alfa. Ciò non toglie che altrove si possa fare l'assicurazione standard e poi andare in revisione, circolare liberamente e poi l'attestato di storicità arriva successivamente.
-
posso sapere che sfondo avevi? cosa ti hanno contestato esattamente?
-
Le indicazioni sono qui e non prevedono che ci si rivolga ad un commissario regionale. Moto D'Epoca l'elenco degli esaminatori è qui http://www.federmoto.it/LinkClick.aspx?fileticket=67SWM%2fMsz0g%3d&tabid=499 e la prima cosa che c'è scritto è "Gli esaminatori sono tecnici nazionali e non hanno vincoli di territorialita" RIPETO: se i livelli conosciuti sono 2 (esaminatori senza vincoli di territorialità + ufficio di Roma) e tu tiri fuori commissari regionali al mio paese 2+1=3 (ogni battuta sulle addizioni è troppo facile... te la risparmio). L'unica indicazione prevista dalla pagina del sito FMI che ti ho già indicato sopra e che riguardi possibili attività on line è il tesseramento FMI... Allora impara a quotare, non è difficile.... soprattutto quando dici fesserie.Neanche gli altri utenti hanno maledetto, nè inveito contro nessuno. Al contrario tu muovi un invito generale ad incaz....i. Come vedi il tuo tono è palesemente polemico. Non hai i titoli per giudicare altre persone ma certamente ti comporti come un troll.Probabilmente ne prendi tante ogni giorno, per cui ritieni di poterti venire a sfogare in forum. Non ti ho insultato e soprattutto considerata l'eleganza con cui ti porgi non intendo proseguire oltre nella discussione... se te la senti continua pure da solo.
-
da questo capisco che non ti sei mai rivolto alla postale... quando lo farai (non te lo auguro) capirai...
-
oltretutto quel catenaccio si apre con un morso.
-
Lo deduco dalle seguenti: 1. esiste un ufficio centrale a Roma (lo sanno tutti e lo dici anche tu); 2. esistono gli esaminatori (che sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, senza vincolo di territorialità ed a cui si trasmette la pratica con foto etc etc). fino ad oggi non sapevo che esistessero come dici tu: 3. commissari regionali (a volte parli di commissari, altre volte di comitati:mah:). quindi se i primi due organi non sono in discussione e tu ce ne illustri gentilmente un terzo, ne DEDUCO che si debba inserire in qualche modo all'interno della procedura... anche perchè tu affermi che: le istruzioni dicono di inviare le pratiche agli esaminatori veramente...On line?? ma se pretendono che le fotografie siano pure stampate con il metodo della stampa fotografica:roll: la mia domanda in proposito era diversa:roll: non mi pare che nessuno abbia maledetto alcun altro, nè specificamente nè indistintamente, tanto meno l'ho fatto io, visto che mi quoti tutto il post.L'importante è certamente sapere come funziona il sistema ed infatti è ciò che si sta cercando di capire, ma se ti porgi con un tono evidentemente polemico mi pare che sia tu il primo ad allontanarti da questo scopo.
-
la scelta di mettere un freno a disco dovrebbe dipendere dai percorsi (non intendo lo stile di guida) che ognuno fa e dalle caratteristiche del tipo di freno. Se abito in collina ed ogni giorno vado a lavorare in città, dovendomi fare una strada ricca di tornanti in discesa e che dura 6 - 7 km allora il freno a disco posteriore (e anche anteriore) è molto più indicato perchè: 1. non è un sistema chiuso e quindi raffredda molto prima. 2. è molto più efficiente. 3. è più modulabile. Per tutti questi motivi messi insieme è più resistente alla fatica ed in generale, sopratutto per il freno anteriore, frena di più perchè la circonferenza d'attrito è più ampia di quella interna ad un tamburo. In generale è certamente risaputo che per fermarsi bisogna usare entrambi i freni (l'anteriore fa il grosso del lavoro ed il posteriore ti stabilizza la coda), ma se devi rallentare quando ti trovi in curva (per un motivo qualsiasi che spazia dall'emergenza, all'inserimento al limite in ingresso) allora l'anteriore non lo devi proprio neanche pensare, altrimenti scivola e ti ritrovi a fare salotto con i granelli d'asfalto. Quindi se faccio 30 tornanti al giorno in discesa, un freno a disco posteriore è altamente consigliato. A quel punto però forse non userei la vespa per i trasferimenti quotidiani, riservandole viaggi di piacere. Che le fdo non rompano le scatole, o che le assicurazioni non controllino rientra semplicemente in un scommessa che quotidianamente fa chi si mette alla guida di un veicolo che ha caratteristiche difformi dal libretto. Nessuno dice, fate così o fate colì... la legge è chiara e ognuno decidesse di conseguenza.
-
E invece per quel che so hai azzeccato... Non ricordo dove ho letto che a volte poteva anche capitare che una vespa avesse lo scudo più sporgente da un lato che dall'altro. Quindi le differenze che hai riscontrato tra modelli uguali sono abbastanza "fisiologiche" e "normali" per una lavorazione a mano che venga applicata routinariamente su ampia scala.
-
quindi tu dici che l'esaminatore a cui ognuno di noi spedisce la racc. non rispedisce tutto direttamente a Roma, ma invece ad un intermediario (il commissario del com. reg.) che fa una ulteriore valutazione?
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
Chi Siamo
Vesparesources.com è dal 2005 il Forum italiano di riferimento per i possessori e gli amanti della Vespa, il capolavoro a due ruote che dal 1946 è sinonimo di genio e qualità italiana nel mondo. Il Forum con oltre 75.000 discussioni e 1.100.000 messaggi è il più completo archivio al mondo su tutto quello che riguarda la Vespa.