elFeliz

Itinerario e programma?

E questo è il consiglio generale. Scendendo nello specifico del tuo caso, riesci a mettere qualche foto?

Rivista "Motociclismo" n. 7 del 1975 a pagina 146.

Che bello, un'altra TS tornerà a risplendere! Nel 1975 questa Vespa veniva prodotta color rosso katmandù. Su richiesta del cliente, era disponibile anche il grigio metallizzato. Purtroppo è difficile risalire al colore originario di uno specifico modello, a meno che grattando la vernice non ne sia rimasta qualche traccia sotto. Al limite puoi telefonare alla Piaggio chiedendo se il dato è riportato nel certificato d'origine della tua Vespa: molto improbabile, ma non si sa mai.

Una Primavera gratis... beh, che dire! Auguri.

Beh, tieni presente che con un motore originale un buon olio semi-sintetico è più che sufficiente... (a tal proposito dai un'occhiata alla discussione linkata da Babila). In questo caso i prezzi si abbassano davvero di molto.

Verissimo! Infatti a me le gomme a fascia bianca non piacciono sui modelli anni '70-'80-'90-'00.

Pigia, pigia...

Le migliori sono le Continental K62. Ovviamente costano un pò di più delle Sawa.

Lo so che il biancospino è uno dei colori originali della TS (...ce l'ho anch'io! ), solo che in foto mi sembrava un'altra tonalità di bianco, più "brillante" rispetto al biancospino. Chiedo venia.

La tematica non interessa a nessuno?

Il telaio della TS è lo stesso di quello della Rally. Questo bianco non è un colore originale. Molto bella comunque!

Ma non è biancospino, giusto?

Ciao a tutti! Nel mercato auto/moto-ciclistico assume sempre più importanza la valutazione delle emissioni di anidride carbonica (CO2, appunto) dei diversi modelli in vendita. Si scopre così che, a titolo di esempio, la Fiat Panda Eco produce circa 119 grammi di CO2 per km e una Honda SH circa 128g/Km e così via... Mi chiedevo: è possibile stimare la quantità di emissioni di CO2 di una Vespa? Immagino che esisteranno significative differenze tra i diversi modelli di cilindrate e soprattutto decadi differenti (difficile paragonare, insomma una GS 150 del '59 ad una TS 125 del '75, o una L 50 del '67 ad un PX 200 del '99...), ma è possibile quantificare in qualche modo come e quanto inquinano le nostre amate vespe? Come sempre, grazie!

In quanto vespista-integralista, il mio consiglio è di rifarla del suo colore originale, il verde (che tra l'altro è bellissimo). Ma forse arrivo troppo tardi?

Ne ho montate di tante marche, senza nessun problema. Da tempo uso le NGK B7ES.

Felice alias elFeliz classe '80 da Nola, Napoli Vespa 50 L del 1967 Vespa 125 TS del 1975

Aspetto fiducioso!

Saranno 3 anni che bazzico qui e non ho ancora capito perchè è sempre stato così difficile produrre gadget di VR...

C'è un tizio di Salerno che da anni ormai mette in vendita una L in pessime condizioni a € 1000. Ovviamente nessuno gliela compra, ma lui non demorde...

Basta fare una ricerca sul forum o su quello di altri siti vespistici, o direttamente su Google, per renderti conto della pessima reputazione di cui "gode" questo rivenditore...

Ne varrà 200, ma il punto è che in giro non se ne trovano a questo prezzo. Il valore assoluto di una Vespa è una cosa e il valore di mercato è tutt'altro.

4 o 5 volte no, ma 3 si. Ciò precisato, il prezzo lo fa il mercato (che ora è impazzito) e quindi c'è ben poco da aggiungere se non che il borsino di VR (così come tutti quelli che si trovano in giro) è poco attendibile.

Ho sempre amato la serie VNB. Un giorno spero di averne una!

Il semi-sintetico Shell lo pago sui 5 euro al litro da Auchan.