supermarchino

Grazie.

Non avevo chiesto un parere sul punto che mi pare comunque chiaro anche risolto nei termini seguenti. Se la seconda salta regolarmente, gli ingranaggi non sono particolarmente scheggiati, e la crocetta 'vecchia' (forse questa volevi indicare) non è granché consumata, è evidente che c'è di mezzo un ricambio NON CONFORME perché i braccetti della crocetta non collimano con la sede della seconda. Tutto ciò, ribadisco, anche a non voler credere ai numeri di telaio (che però hanno risolto, guardacaso, brillantemente e con rapidità, la situazione). Ricomprare, anche solo con uno scenario empirico del genere, la crocetta identica senza fare un minimo di verifica su anno e nr. di telaio, o senza farsi venire il dubbio, è quantomeno superficiale (e valga per meccanico e ricambista: in pratica mi è toccato fare metà del loro lavoro!). Che poi il ricambista Piaggio non prenda indietro a stretto giro il ricambio sbagliato poiché spacchettato fa ridere. Quando poi le cose non tornano con TUTTI i ricambi che sappiamo corretti, allora proviamo a immaginare che l'albero sia il suo (ma mi risulta che l'albero non cambi, e che cambino bensì solo crocetta e (spessori degli) ingranaggi. Sinceramente il minimo di professionalità e diligenza deve comprendere anche ciò che ho detto (cui arrivo anche io pur facendo tutt'altro lavoro).

In breve, la premessa: la carrozzeria è in condizioni accettabili, né mi occorre un mezzo filologico al 100%, né l'uso pur occasionale sulle strade fiorentine lo meriterebbe. Ho quindi a suo tempo optato per una 'rivisitazione' approfondita del solo motore, anche perché la seconda saltava (spiego sotto perché). *** Sono peraltro in una situazione allucinante. Il meccanico incaricato di tutto ciò (con preventivo scritto per la manodopera, lavoro a corpo) va, in sintesi, cambiato. È infatti non solo drammaticamente indietro con i tempi (senza scusa alcuna), ma ha anche commesso la seguente, grave, cavolata. Il meccanico mi ha suggerito di cambiare crocetta e ingranaggi, in effetti un po' consunti ma non, col senno di poi, tanto da far saltare la marcia. Mi procuro gli ingranaggi autonomamente (originali, nuovi, credo fondi di magazzino, o forse roba destinata all'India?). La Vespa montava, come poi scopriremo, il modello di crocetta errato (quello dal '67 al '76: motivo per cui appunto - sempre col senno di poi - la seconda saltava) e il meccanico che fa? Ne compra una UGUALE, SENZA VERIFICARE LA CORRISPONDENZA AL NUMERO DI TELAIO. Dopo svariati infruttuosi tentativi di test del cambio al banco, col meccanico che sosteneva che io avrei preso gli ingranaggi errati (sic), prendo la situazione in mano, faccio ricerche sul numero di telaio, scopro che il meccanico ha preso la crocetta sbagliata, risalgo al fatto che anche quella già presente nella Vespa era errata, mi procuro la crocetta giusta, si testa il cambio al banco e tutto dovrebbe poter essere rimontato. Salvo che il meccanico pretende di sostenere che IO dovrei pagare la crocetta errata che lui, inetto, ha acquistato. Afferma altresì che il ricambista Piaggio non gliela prende indietro perché tolta dal cellophane. ALTRIMENTI MI MOLLA (siamo alle porte di luglio...), sua testuale minaccia, LA VESPA SMONTATA CON I DUE SEMICARTER APERTI... A parte le conseguenze giudiziarie che probabilmente gli farò passare per un simile comportamento, DEBBO URGENTEMENTE TROVARE MECCANICO SU FIRENZE COMPETENTE E ONESTO E CORRETTO CHE MI PROSEGUA IL LAVORO (in breve direi rimontaggio, guarnizioni nuove, pulizia della testa, dei condotti, del carburatore, regolazione accensione, e cose del genere). Deciderò se fare nomi e cognomi a tempo debito. Grazie sin d'ora dell'attenzione e dell'aiuto.