-
Numero contenuti
35 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Member Map
Download
Shop
Tutti i contenuti di mircotheboss
-
Allora oggi ho provato la mia bobina AT sulla gt del mio amico. La bobina va benissimo!! A questo punto dato che la candela è nuova credo proprio che il problema sia tra le bobine ed i cablaggi dello statore. Provvederò a fare una revisione completa e dello statore e a mettere a punto l'inserimento del condensatore al poliestere, poi vi farò sapere.
-
Questo è effettivamente quello che succedeva a me... La vespa partiva poi dopo qualche chilometro si spegneva per non riaccendersi più. Mi è sembrato strano che alla sostituzione del condensatore non sia più riuscita nemmeno a partire da fredda. Dovrei riuscire a provare la mia bobina AT sulla gt di un mio amico, se riuscissi sicuramente sarebbe la prova più veritiera
-
Aldilà della bobina AT e della prova spiegata da Francesco vorrei farvi notare un particolare interessante che ho notato stasera. Avendo a disposizione una pinza amperometrica che può misurare anche la capacità, ho fatto alcune misure. Il condensatore che al poliestere che ho installato ha una capacità di 0,33 microfarad come da valore di fabbrica, il condensatore preesistente invece ha una capacità di 0,464 microfarad mentre un altro condensatore che ho a casa preso da uno statore special ha una capacità di 0,775 microfarad. Credete che anche questa differenza di capacità possa avere un ruolo nel mancato scoccare della scintilla alla candela?
-
Il metodo mi sembra abbastanza lineare, praticamente viene creata la stessa situazione che c'è nell'utilizzo normale della vespa ma con una tensione inferiore, quindi se ci dovesse essere la scintilla con quella tensione più bassa di certo ci sarebbe anche alla tensione generata dallo statore. Proverò e vi farò sapere, grazie ancora a tutti per le risposte
-
Grazie a tutti per il contributo. Credo che le puntine siano regolate bene ma comunque farò un controllo, invece ho qualche dubbio sulla bobina AT nonostante la scintilla ad occhio sia visibile. C'è un metodo per verificarne la funzionalità prima di provarne un'altra?
-
Ciao Francesco, l'anticipo non l'ho modificato. Sul piatto dello statore c'è una tacca che è allineata con la tacca di riferimento sul carter, l'anticipo è sempre stato regolato in questa posizione
-
Grazie ancora per le delucidazioni. Adesso mi metterò alla ricerca di un coperchio frizione, nel caso lo trovassi di qualche altro modello dovrò valutare la necessità di prendere anche gli altri componenti che hai elencato. Ti allego la foto della mia crociera, i dentini mi sembrano meno consumati rispetto a quella che hai allegato tu ma visto che ci sono mi sembra il caso di prenderne una nuova e che duri. Quello del parastrappi è un altro problema che non mi ero minimamente posto. Se ho capito bene dovrei togliere i 4 chiodi fissati sulla campana e sostituire piatti e molle giusto? Che marca/tipo di parastrappi mi consigli? Per lo scavo da effettuare sulla valvola di aspirazione, ho visto le istruzioni del collettore Polini, posso prendere come riferimento quelle o è meglio allargare di più?
-
Grazie mille per le indicazioni! Riguardo al raccordo dei travasi farò la verifica con la guarnizione per vedere se e quanto c'è ancora da togliere. Per il condotto valvola non avevo preso in considerazione la necessità di lavorarlo, facendo una ricerca su internet effettivamente ci sono foto di condotti davvero molto lavorati, hai qualche riferimento sulle misure da ottenere o comunque di fino a dove bisogna arrivare a togliere? Il coperchio frizione lo cambierò, i coperchi delle small più recenti come pk hp ecc sono compatibili con i carter special? Come rapporti 27/69 o 24/61 danno quasi la stessa riduzione, quindi procederò con la 24/61 che è la campana che ho. Il cambio è un altro aspetto sul quale ho qualche perplessità. Per adesso ce l'ho smontato, vorrei capire come verificare la bontà della crocera e semmai cambiare la molla o se è il caso di prendere direttamente una crocera rinforzata. Per quanto riguarda il filtro penso che sarà una delle ultime cose in ordine di tempo su cui andrò a mettere mano, in ogni caso visto che ne hai parlato pensi che sia comunque meglio mettere un filtro (che filtra) o lasciare senza filtro come hai accennato?
-
Salve a tutti, ho finalmente deciso di preseguire il restauro di una 50 Special III° serie iniziato ben 5 anni fa e sospeso per esigenze di studio/lavoro. In questa prima fase vorrei concentrarmi sul motore (elaborato) e successivamente occuparmi della carrozzeria. Per quanto possibile vorrei eseguire i lavori sul motore direttamente io, ma allo stato attuale le mie uniche conoscenze in questo ambito sono dovute a quanto ho letto su questo forum, pertanto ho diversi dubbi su come procedere. Siccome quando ho acquistato la vespa mi è stato dato anche un altro blocco motore che aveva il gruppo termico grippato oltre ad alcuni pezzi di ricambio, adesso dovrei scegliere la configurazione migliore avendo a disposizione due alberi, due campane e due frizioni; preferirei utilizzare i componenti che ho già, ovviamente se adeguati alla configurazione generale del motore. Non pretendo di fare un'elaborazione troppo spinta, vorrei ottenere un motore abbastanza divertente ma soprattutto affidabile, non troppo votato verso gli alti (vorrei evitare che il motore si "sieda" al cambio di marcia), per questo dall'idea che mi sono fatto fin'ora una semiespansione (ho una proma) credo che vada bene. Riepilogando la configurazione sarebbe questa: GT: 130 Polini Albero: da decidere tra Mazzucchelli o Pinasco (in foto) Carburatore: BHBL 24 con filtro Polini e aspirazione lamellare Rapporti: primaria o 22/63 o 24/61, cambio originale Frizione: da decidere Accensione: a puntine - volano 50 special III° serie Marmitta: Proma La prima cosa sulla quale vorrei avere una delucidazione è l'idoneità dei carter che ho attualmente. Infatti come visibile nelle foto allegate c'è una rottura nella sede del bullone vicino al silent block ammortizzatore (in teoria con la rondella avrebbe dovuto fare tenuta comunque), c'è una rigatura nella sede dell'albero sul carter lato volano e c'è una ammaccatura sia all'interno che all'esterno del carter frizione. I travasi sono lavorati (non so se in maniera adeguata) e la valvola è raccordata con le dimensioni del collettore lamellare. Posso partire da questi carter è meglio trovarne altri in migliori condizioni? Per quanto riguarda la scelta di albero/campana quale può essere la soluzione? Ringrazio in anticipo tutti quelli che vorranno perdere un minuto per darmi qualche chiarimento
-
Purtroppo la vespa (è una gtr) non va in moto... Quindi non riesco a fare questa verifica. Non riesco a capire come sia possibile visto che la corrente ad occhio c'è e che la miscela arriva.
-
Salve a tutti anche io ho installato un condensatore al poliestere al posto del condensatore classico carta olio utilizzando lo stesso schema di collegamento (saldati i fili giallo e rosso che arrivano dalla bobina at e dalle puntine ad una capo del condensatore e messo l'altro capo a massa sotto una vite che tiene la bobina delle luci). A occhio la candela produce una buona scintilla, ma la vespa non parte. La benzina arriva, la scintilla c'è, ma la vespa non parte. Per caso ho dimenticato qualcosa?
-
elettrico montare condensatore esterno su px a puntine
argomento ha risposto a mircotheboss in Officina Largeframe
Salve a tutti, riprendo questo post perchè anche io vorrei risolvere i problemi riguardanti il condensatore interno installando un nuovo condensatore esterno (leggendo alcuni post pensavo di adoperare un condensatore da elettronica). Ho una vespa GTR, quindi ad un capo del condensatore sono collegati due fili (l'altro capo è a massa): mi confermate che una volta tolto il condensatore interno i due fili vanno in qualche modo giuntati e poi è sufficiente installare il condensatore esterno da un lato a massa e dell'altro al filo rosso che va alla bobina AT secondo uno dei due schemi indicati da feddevts? -
grazie dave! quello che vorrei capire nello specifico è la differenza di comportamento da questo con le spalle in teflon e quello che era montato prima (credo originale primavera), naturalmente con il lamellare
-
ragazzi come mai tutta questa avarizia di conmsigli stavolta??? forza che a breve riprendo i carter
-
aldilà del numero e del cambio quali sono le differenze tra v5a1m e v5a4m?
-
cari ragazzi, mentre i miei carter sono in lavorazione mi sono imbattuto in in un altro blocco dal quale volevo prendere qualche pezzo... ed è saltato fuori un albero pinasco con le spalle in teflon. come vedete questo albero abbinato al collettore lamellare di cui abbiamo parlato fino ad ora? adesso come adesso potrei scegliere tra questo e quello che era montato prima... vi metto le foto così potrete aiutarmi nella scelta!! grazie in anticipo alberi - Windows Live
-
facciamo un attimo chiarezza: sul mio motore dovrei rimettere apposto la valvola e non so se dovrei ripristinare anche i travasi. sull'altro (che ancora non ho preso) dovrei sostituire il cambio (monta un tre marce) e non so se toccare anche i travasi o altro perchè nn l'ho visto. il mio motore è quello di questo post http://www.vesparesources.com/tuning-smallframe/38905-giudizio-valvola-aspirazione.html non pensate che a questo punto sia + semplice e più economico trovare due carter 50special?
-
si ma la coppia di carter dovrei comprarla comunque perchè vorrei avere sia il motore elaborato che quello originale. potrei mettere l'elaborazione sul tre marce ma dovrei cambiare il cambio non so quanto mi converrebbe! quindi il collettore lamellare al posto di quello normale non verrebbe considerato una modifica?
-
purtroppo i carter con la sigla giusta hanno la valvola di aspirazione lavorata (ne stavo parlando sempre su questo forum ma in una discussione su tuning smallframe), quindi nn potrei riportarli alla configurazione originali. vorrà dire che cercherò una coppia di carter con il mio stesso numero di motore! grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla discussione!
-
il numero di telaio della mia 50 special è V5B3T il suo motore che però ha oltre che il gruppo termico non originale i carter lavorati e la valvola asportata è V5A4M il motore che ho trovato e che volevo destinare al gt 50 è un V5a1M
-
grazie alex per avermi già risolto un dubbio sul carburatore. montando il gt 50 sui travasi raccordati ricado sempre nell'illegalità?altra cosa che ho dimenticato nel post precedente: avere un blocco a 3 marce su una 50 special che prevede 4 marce può essere un problema sotto questo punto di vista?
-
cari ragazzi vorrei porvi questo quesito. vorrei realizzare un motore con gruppo termico originale per non avere problemi con revisioni, assicurazioni ecc. per adesso avrei trovato un blocco mancante di carburatore che monta un gt 130 polini e che, forse, avrà pure i carter raccordati. in più secondo voi rimettendoci albero e gruppo termico 50, marmitta originale ma carburatore phbl 22 (che ho a casa ma non uso) potrei trovare la giusta carburazione e avere un motore "legale" al 100%? oppure travasi raccordati e carburatore maggiorato mi creerebbero comunque comunque problemi, di natura legale e/o meccanica?
-
si mincio infatti ho deciso proprio così. stasera porterò i carter ad un mio amico che lavora l'alluminio e mi farà il lavoro poi vi posterò le foto
-
la discussione è sempre questa ma il post è il numero 19!allora il pistone proverò a pulirlo e cambierò direttamente le fasce perchè nn voglio dovermi trovare subito a riaprilo. la valvola a questo punto preferisco toglierla perchè mi sembra messa male e il collettore lamellare ce l'ho perchè era già montato!
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
Chi Siamo
Vesparesources.com è dal 2005 il Forum italiano di riferimento per i possessori e gli amanti della Vespa, il capolavoro a due ruote che dal 1946 è sinonimo di genio e qualità italiana nel mondo. Il Forum con oltre 75.000 discussioni e 1.100.000 messaggi è il più completo archivio al mondo su tutto quello che riguarda la Vespa.