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px150matta

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  1. Ragazzi, novità?? nessuno sa aiutarmi? sono riuscito ad ingrandire meglio il componente
  2. Scusami, volumexit mi sono un pò confuso, il componente bruciato e U1, tu mi avevi detto di dirti che sigla riportava U2, ebbene posso dirti che si tratta di un integrato a porte logiche NXP 74HC02D, ti allego una foto Grazie
  3. Quello non è un problema... se si mettono dei paletti prima di cominciare ci perdiamo senza volerlo, si possono cambiare tranquillamente quei componenti, ne ho cambiato di più piccoli fidati Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
  4. Ciao, il componente ha un buco, come si evince dalla foto, è quindi indica a mio parere che è potuto succedere qualcosa a livello di scambio termico insufficiente e quindi è andato in fumo, preciso non ho fresato nulla sulla resina l'ho trovato in questo stato, quel connettore che dici tu serve per collegare le due schede, adesso ti allego la foto così per farti capire meglio di cosa sto parlando, principalmente questa scheda è piena di condensatori è deduco che sia così per questa motivazione,che ci sia qualche altra funzione su questa scheda quella è una cosa assodata, vi risiede anche sul retro un fotodiodo per il contachilometri, ho cercato nella maggior parte di siti di materiale elettronico ma in vano, inoltre la tensione di alimentazione degli altri componenti varia dai 5V a 12V Ciao, purtroppo la resina del package non è stata volutamente fresata o qualcosa di simile, l'ho trovata in questo stato e insisto nel dire che è un componente bruciato, chiaramente è possibile anche che si sia bruciato qualche altro componente di riflesso a quest'altro, ho provato a vedere le altre sigle di tutti gli altri integrati e sono riuscito a capire come scrivevo prima che la scheda ha diversi tipi di alimentazione, per quanto riguarda la sigla del U2 è proprio quella di qui stiamo parlando e che abbiamo soltanto qualche piccola traccia della dicitura della sigla.
  5. Ciao, purtroppo il logo non riesce a vedersi , la foto è già fatta al microscopio con una gamma di ingrandimento di 20X perchè ad occhio nudo non si riesce a vedere nulla, parliamo di misure piccolissime
  6. Grazie a te per l'interesse, voglio comunque capirci anche per aiutare qualche altro che si può trovare nel mio stesso problema o più grave, dato che questa strumentazione è piena di problematiche a non finire
  7. px150matta

    px150matta

  8. Ciao ragazzi, scrivo un post in quanto in vari forum e anche qui non sono riuscito a trovare il datasheet con la lista componenti del contachilometri della SIP che viene prodotto dalla KOSO. Il mio bisogno della lista componenti nasce dalla voglia di poter riparare il seguente prodotto, in quanto non accendeva più dopo una messa in moto senza la batteria, perchè lo strumento è montato su un px 150 con batteria, in seguito sono andato a cambiare la black box, ovvero la scatola che gestisce l'alimentazione allo strumento e adesso accende ma in maniera parziale, poichè il display sottostante il contagiri non visulizza nessun dato, il contagiri e il galleggiante della benzina funzionano perfettamente, la mia voglia di riparare è andata oltre, così ho deciso di aprire lo strumento, e ho trovato un integrato nella specifica U1 che si occupa presumo dell'alimentazione in quanto credo sia a tutti gli effetti un mosfet in condizioni veramente critiche, esternamente non vi è la possibilità di leggere la sigla in quanto vi è presente un buco proprio sulla dicitura del componente stesso, adesso chiederei se per caso qualcuno sia in possesso dello strumento e lo abbia mai aperto o si ritrova qualche foto o sa aiutarmi a reperire quell'integrato stesso perchè sa di cosa stiamo parlando , oppure sa dove possa reperire questa scheda KOSO-403-2A, non mi riportate risposte della serie contatta KOSO EUROPE oppure la SIP stessa , perchè ho già provato e se ne lavano tutti le mani, se per qualcuno non è chiaro magari allego delle foto così da potermi aiutare, grazie per l'attenzione vi auguro a tutti una buona serata
  9. Gentilissimo Snicol,cercherò di essere più chiaro possibile.La mia esigenza per effettuare questa modifica è quella come ogniuno di noi desidera fare sul proprio mezzo (pesonalizzare) , cioè avere il mezzo con degli optional diversi rispetto all'originale ed in più (es. ti trovi in autostrada di sera con la vespa che t lascia in panne che fai? rimani al buio? senza una lice di posizione accesa? perchè come tu sai la luce di posizione si accende quando il motore è in moto. venendo al discorso della modifica motore, chiedevo se conveniva farla ottenendo dei miglioramenti in positivo sia in watt che in volts rispetto all'originale... tutto quì....grazie per l'attenzione
  10. Ciao a tutti,sono venuto in possesso di una vespa my 150 cc anno 2000, di cui ha la batteria, avviamento elettrico, claxon reversibile in ca cc, intermittente frecce in ca.come si sa alcuni componenti elettrici lavorano sia in corrente continua attraverso la batteria (avviamento, claxon ) sia in corrente alternata (luci in generale). Il motivo per il quale chiedo un vostro aiuto, è quello di far lavorare tutto l’ impianto attraverso la batteria. La batteria e una 12 volt 9 ah, il regolatore originale è un ducati 343420 con 5 pin di cui G G +B C Massa . Modifica statore . Staccando il filo iniziale della 1 bobina che è unito a massa col nero dello statore , lo unisco previa saldatura con uno spezzone di filo colore giallo che attraverso la cassetta derivazione motore va sul regolatore. Per quello che ho capito la piaggio ha cercato di effettuare la variante cc ca per far funzionare tutte le utenze poiché a quanto pare la potenza dell alternatore volano non è sufficiente. In base ad alcune ricerche sui forum cè ronipx che ha delucidato come fare la modifica, senza pero dire all’ uscita delle bobine quanti volt e quanti watt erogano, da premettere che dallo statore originale si hanno 80 watt. Quindi in sintesi conviene fare questa modifica allo statore o no ? Ritornando al regolatore originale, facendo delle prove (avendo l’impianto fuori dal telaio ) cioè isolandolo dalla massa e naturalmente dal telaio, inserendo i fili originali come schema , da premettere che non ho potuto fare la prova diretta dal volano (con la modifica,poiché ho il motore aperto ) mi sono procurato un alimentatore 220 volt uscita 12 volt alternata 6 amp, quindi ho inserito uno dei terminali del trasformatore al 1 pin G e l'altro terminale al pin massa .collegando il tester in serie al cavetto + e alla batteria ho riscontrato gli amp di carica alla batteria ,inoltre ho constatato che il regolatore manteneva una temperatura media .Per concludere nell’impianto non ho dovuto fare alcuna variante soltanto portare un filo uscente dalle bobine statore al regolatore.. Ah… Dimenticavo . Intermittenza frecce. La mia funziona in alternata . Sapete con quale altro tipo di intermittenza in cc potrei far funzionare le frecce oppure modificare l’impianto devio frecce o qualcos’altro ? Gradirei che qualcuno mi postasse lo schema dell’impianto elettrico perche ne sono sprovvisto. Per quanto esposto, vorrei che qualcuno mi dia la conferma. Regolatore Ducati 343420 (da isolare nel fissarlo al telaio) Nel ringraziarvi anticipatamente attendo una vostra risposta
  11. Ciao a tutti,sono venuto in possesso di una vespa my 150 cc anno 2000, di cui ha la batteria, avviamento elettrico, claxon reversibile in ca cc, intermittente frecce in ca.come si sa alcuni componenti elettrici lavorano sia in corrente continua attraverso la batteria (avviamento, claxon ) sia in corrente alternata (luci in generale). Il motivo per il quale chiedo un vostro aiuto, è quello di far lavorare tutto l’ impianto attraverso la batteria. La batteria e una 12 volt 9 ah, il regolatore originale è un ducati 343420 con 5 pin di cui G G +B C Massa . Modifica statore . Staccando il filo iniziale della 1 bobina che è unito a massa col nero dello statore , lo unisco previa saldatura con uno spezzone di filo colore giallo che attraverso la cassetta derivazione motore va sul regolatore. Per quello che ho capito la piaggio ha cercato di effettuare la variante cc ca per far funzionare tutte le utenze poiché a quanto pare la potenza dell alternatore volano non è sufficiente. In base ad alcune ricerche sui forum cè ronipx che ha delucidato come fare la modifica, senza pero dire all’ uscita delle bobine quanti volt e quanti watt erogano, da premettere che dallo statore originale si hanno 80 watt. Quindi in sintesi conviene fare questa modifica allo statore o no ? Ritornando al regolatore originale, facendo delle prove (avendo l’impianto fuori dal telaio ) cioè isolandolo dalla massa e naturalmente dal telaio, inserendo i fili originali come schema , da premettere che non ho potuto fare la prova diretta dal volano (con la modifica,poiché ho il motore aperto ) mi sono procurato un alimentatore 220 volt uscita 12 volt alternata 6 amp, quindi ho inserito uno dei terminali del trasformatore al 1 pin G e l'altro terminale al pin massa .collegando il tester in serie al cavetto + e alla batteria ho riscontrato gli amp di carica alla batteria ,inoltre ho constatato che il regolatore manteneva una temperatura media .Per concludere nell’impianto non ho dovuto fare alcuna variante soltanto portare un filo uscente dalle bobine statore al regolatore.. Ah… Dimenticavo . Intermittenza frecce. La mia funziona in alternata . Sapete con quale altro tipo di intermittenza in cc potrei far funzionare le frecce oppure modificare l’impianto devio frecce o qualcos’altro ? Gradirei che qualcuno mi postasse lo schema dell’impianto elettrico perche ne sono sprovvisto. Per quanto esposto, vorrei che qualcuno mi dia la conferma. Regolatore Ducati 343420 (da isolare nel fissarlo al telaio) Nel ringraziarvi anticipatamente attendo una vostra risposta
  12. Ciao a tutti,sono venuto in possesso di una vespa my 150 cc anno 2000, di cui ha la batteria, avviamento elettrico, claxon reversibile in ca cc, intermittente frecce in ca.come si sa alcuni componenti elettrici lavorano sia in corrente continua attraverso la batteria (avviamento, claxon ) sia in corrente alternata (luci in generale). Il motivo per il quale chiedo un vostro aiuto, è quello di far lavorare tutto l’ impianto attraverso la batteria. La batteria e una 12 volt 9 ah, il regolatore originale è un ducati 343420 con 5 pin di cui G G +B C Massa . Modifica statore . Staccando il filo iniziale della 1 bobina che è unito a massa col nero dello statore , lo unisco previa saldatura con uno spezzone di filo colore giallo che attraverso la cassetta derivazione motore va sul regolatore. Per quello che ho capito la piaggio ha cercato di effettuare la variante cc ca per far funzionare tutte le utenze poiché a quanto pare la potenza dell alternatore volano non è sufficiente. In base ad alcune ricerche sui forum cè ronipx che ha delucidato come fare la modifica, senza pero dire all’ uscita delle bobine quanti volt e quanti watt erogano, da premettere che dallo statore originale si hanno 80 watt. Quindi in sintesi conviene fare questa modifica allo statore o no ? Ritornando al regolatore originale, facendo delle prove (avendo l’impianto fuori dal telaio ) cioè isolandolo dalla massa e naturalmente dal telaio, inserendo i fili originali come schema , da premettere che non ho potuto fare la prova diretta dal volano (con la modifica,poiché ho il motore aperto ) mi sono procurato un alimentatore 220 volt uscita 12 volt alternata 6 amp, quindi ho inserito uno dei terminali del trasformatore al 1 pin G e l'altro terminale al pin massa .collegando il tester in serie al cavetto + e alla batteria ho riscontrato gli amp di carica alla batteria ,inoltre ho constatato che il regolatore manteneva una temperatura media .Per concludere nell’impianto non ho dovuto fare alcuna variante soltanto portare un filo uscente dalle bobine statore al regolatore.. Ah… Dimenticavo . Intermittenza frecce. La mia funziona in alternata . Sapete con quale altro tipo di intermittenza in cc potrei far funzionare le frecce oppure modificare l’impianto devio frecce o qualcos’altro ? Gradirei che qualcuno mi postasse lo schema dell’impianto elettrico perche ne sono sprovvisto. Per quanto esposto, vorrei che qualcuno mi dia la conferma. Regolatore Ducati 343420 (da isolare nel fissarlo al telaio) Nel ringraziarvi anticipatamente attendo una vostra risposta
  13. ciao tekko,in riferimento a questo tipo di schema,volevo sapere se può andare bene per una vespa my 2000. inoltre se ci sono delle varianti sia nel pulsante claxon ,sia nel regolatore,avendo quello originale.. gradirei che me le postasse. nel ringraziarti attendo una tua risposta....grazie

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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