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Infattamente!! ed a mio avviso trovo più comodo e simpatico il bicchierino esterno per il livello..piuttosto che altri giochini. Alternativa?..tappare il foro del bicchierino, tenere sempre il serbatoio pieno e rabboccare sempre ogni 800 km! se ti fidi! Nicola
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E' un 6V o di un TS o PX prima serie senza frecce, secondo me Se proprio vuoi cambiare puntine e condensatore, puoi farlo, ma tieni presente 2 cose: 1) le puntine non si guastano, quindi se le sue placchettine sono buone, non particolarmente bruciate o scorticate, lasciale li, eviterai di dover ammattire con la loro registrazione...(puoi anche interporre una cartavetrata da 800/1000 con un po di WD40 per dargli una pulitina alle placchette, senza smontarle...) 2) risaldare un condensatore nuovo, non è poi così semplice se non si ha un buon saldatore...la saldatura deve essere buona, non solo in apparenza e con la giusta dose di stagno, altrimenti può causare qualche problema, inoltre ricordati eventualmente di far passare i cavi dallo stesso punto, onde evitare che il volano in rotazione, a lungo andare, sfreghi e rovini il cavo. Se hai tempo da perdere, puoi anche provarlo così com'è, magari scopri che non ha bisogno di nulla ( in effetti dalle foto appare in buone condizioni)...e svegliare il can che dorme potrebbe solo farti ammattire un po. Il costo non comunque non sarà elevato.. Nicola
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Io faccio così: Con un flessibile o frullino o come lo chiamate voi, con una mola da taglio, faccio due segni, paralleli alla spalla dell'albero, sulla boccola, disposti uno opposto all'altro. Con questi 2 intagli, che devono essere perfettamente precisi, inserisco i due spigoli di un banale estrattore a 2 bracci...e a questo punto avvito estraendo la boccola...può capitare che durante la fase di avvitamento, i bracci si aprono...troverete il mododi tenerli fermi. Se con la moletta andate ad incidere leggermente l'albero, sotto la boccola, non proccupatevi troppo, sopra verrà montata la nuova....state invece attenti a non sbaffare con la mola in altri punti del cono dell'albero, potreste rovinare la pista del paraolio lato volavo Nicola
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Solo a vederli, non mi ispirano nessuna fiducia. se poi penso a chi li fa e dove, ancora meno. Poi aggiungo che non sono sicuramente intercambiabili con quelli vecchi, a meno che, probabilmente, non sia sostituito tutto il trio (a chissà quanti soldi) e poi ancora, non credo che si potrà neppure cambiare come una volta la/le singole bobine delle statore in caso di guasto. E poi un'altra: mi pare abbia anche i cavi troppo piccoli! Un grosso MAH! Nicola
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quei segni, a mio avviso, possono essere dati non solo dai ribattini, (che avrebbero lasciato segni più sull'esterno..invece sono anche all'interno della circonferenza) ma anche dalla rottura delle molle all'interno del parastrappi...una volta rotte le molle, non fanno più il loro dovere e ad ogni partenza la loro sollecitazione le fa spostare verso le pareti dei lamierini, che allargandosi struciano il carter. Nelle peggiori situazioni i lamierini si bucano, provacando poco a poco la fuoriuscita delle molle, e il bloccaggio degli ingranaggi e della ruota...potete tirare la frizione quanto volete, è come una grippata che non si rilascia con la frizione. Sicuramente dovrai revisionare l'intero parastrappi con l'apposito Kit Nicola
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lo so, non è facile..io lo scorso anno un 200 con Mix (da revisionare) l'ho pagato 500 eipo!!...per prenderlo ho venduto allo stesso prezzo un motore 200 Raly. Purtroppo devi investire: dovrai spendere, se hai furia di trovare ciò che cerchi...e successivamente, con calma, venderai i 2 motori che hai....perchè trovare il modo di barattarli per il 200 Mix e avv. è ancora più difficile, dovresti proprio trovare a chi servono...magari uno riesci a barattarlo e uno lo vendi...dipenda da quanto tempo sei disposto ad aspettare. a prezzi onesti e con pazienza riuscirai a vendere tutto.... Nicola
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Problemi vespa 125 t.s. non riesce a prendere giri
argomento ha risposto a snaicol in Officina Largeframe
Ciao, scusate ma non sapendo come saldate i vostri condensatori, io la butto li: la saldatura deve essere perfetta e non ci deve essere carenza di stagno. Un saldatura del condensatore fatta bene solo in apparenza può provocare questi problemi. Inoltre le puntine si cambiano solo quando sono rovinate e non per svago, infatti non essendo un componente elettronico, è impossibile che si guastino...al limite si rompono o si bruciano le testine, ma allora in quel caso si vede visivamente....se sono ok è bene lasciarle dove sono, eviterete di fare registrazioni su registrazioni prima del punto perfetto... (beato Pick-up) Nicola -
Se ho capito bene hai un motore 200 senza mix e avv. elettrico e un 125 con mix e avv. elettrico. Bene, tra questi 2 motori non può uscire quello che vuoi. Il mix ed il motorino di avv, sono particolari che si "alloggiano" nei carter motore e che sono quindi "modificati" per questi 2 accessori. Non possono essere tolti e montati su 2 carter (in questo caso quelli del 200) per far si di avere gli accessori che voui sul 200! Ti conviene vendere, o barattare uno dei 2 motori per cercare quello che serva a te! Nicola
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No, non è prorpio così....come ricordato anche successivamente da superasso. con il metodo indicato si vede solo se c'è o non c'è continuità, ma questo non ci dice niente sullo stato del pick-Up stesso Infatti per svolgere bene il suo lavoro, deve stare all'interno di una misura ben tollerata 110 Ohm + o - 5 Ohm. ( PX ) questa misura può essere fatta anche a statore e volano montato. infatti basta prendere un test, selezionare la scala a 200 Ohm e mettere i puntali tra il cavo rosso e il cavo bianco che sono alla centralina. Se si ha il valore giusto allora è OK, se non si ha valore giusto, non è OK, se si ha un valore di resistenza infinita, significa che il filo rosso, o quello bianco, sono interrotti tra il loro punto di saldatura sullo statore, al faston che arriva alla centralina. per verificare se il filo interrotto è quello bianco, basta mettre un puntale del tester sul carter motore, lasciando l'altro sul cavo rosso...in questo caso si può avere il valore giusto...se non cambia nulla allora il cavo interrotto può essere quello rosso, e per verificare bene si deve smontare il volano e misurare direttamente sul Pick-up. Con lo stesso metodo può essere anche misurata la bobina BT che sta sullo statore. In questo caso il valore che dovrete ottenere è 500 + o - 20 Ohm.... (o 520+o-20 Ohm, non mi ricordo bene). In ogni caso è bene sempre fare + misure, mai fermarsi alla prima misura!
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Se quel motore non gira più, altro che un po di ruggine...li è probabile che il pistone ed il cilindro si siano accoppiati per sempre! (un mio amico memmeno con le martellate ed il cannello riusci a liberarli, dovette tagliare la biella!,ma questo è un caso su 1000. Se vai da un qualsiasi meccanico auto ti fai dire se sanno dove puoi trovare una centro rettifiche, dove loro si appoggiano per fare molti lavori per le macchine, tipo testate auto, monoblocchi ecc...una volta trovata ti vai ad informare. per la sigla poco o per nulla leggibile, non credo che ti arrestino , è il numero di telaio che non deve mai destare il più piccolo sospetto! Ciao
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BoBx, lascia perdere le foto che hai messo, perchè sei fuori strada, infatti hai fotografato una morsettiera che non esiste (probabilmente è una giunta che hai fatto per altri problemi...e quello che chiami raddrizzatore, è invece il relè del motorino di avviamento.) E' del tutto normale che che con la batteria morta i fari vanno, quelli sono alimentati dal motore. Il problema invece 99 su 100 sta altrove, ovvero smonta la batteria, togli il portabatteria e sotto troverai il regolatore di tensione. bene, sul regolatore troverai una morsettiera con delle indicazioni di connessione. una tra queste è indicata con B+. Con un tester o con una semplice lampadina, fai la prova. metti un cavo al connettore del B+ poi lo colleghi alla lampadina, e la lampadina la colleghi a massa. Se rimane spenta allora va sostituito, se si accende allora il problema può essere diverso, ma intanto fa questa prova! ( se usi il tester devi avere 12V in CC) Nicola
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Ciao, con la boccola, non so quanto tu possa risolvere il problema..ovvero sicuramente rinforzi un po la parte, ma la crepa si nota che va ben oltre a dove te potresti arrivare con la boccola....inoltre da quella fessura avrai sempre una perdita di olio. Cambiare solo il semicarte è sconsigliato, c'è la possibilità di non avere perfettamente coplanari i 2 piani dove accoppia il cilindro e dove ruota l'albero. a mio avviso vedo 2 possibilità 1) portare il semicarter in una officina di rettifica, e fare saldare il pezzo rotto. Per chi sa lavorare bene non dovrebbe essere difficile, e non è una zona critica come quella della valvola, per intenderci (naturalmente il motore deve essre smontato!) 2) trova su internet 2 carter usati, MA BUONI!! Nicola
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Ciao, il tubo può essere anche più lungo di 10/15 cm rispetto all'originale, purchè, nel momento che posizioni il serbatoio, tu ti assucuri che il tubo stesso, non faccia curve verso l'alto da arrivare sino al di sopra del fondo del serbatoio. Piuttosto fagli assumere una posizione spiralata verso il basso. in questo modo hai il vantaggio di poter smontare il rebatoio ogni volta che vuoi senza scollegarlo dal carburatore (ti basterà togliere il serbatoio dal posto girarlo di 90 gradi e lasciarlo comodamente appoggiato sul telaio, mentre puoi lavorare nello scatolato del telaio) inoltre con questa spiralatura, non avrai problemi con il deflusso gravitazionale della benzina. Nicola
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Ciao... intanto tornerei ad una lampada abbagliante anabb di 12V 25/25 W e non 35. successivamente potresti controllare se effettivamente tutte le lampade sono del wattaggio giusto come dici... infatti già quella del faro è sbagliata...e solitamente in molti sostituiscono quella dello stop con una da 21 invece dei 10W previsti. Il problema potrebbe anche nacere da altri fattori 1)impianto elettrico vecchio e quindi ossidato (il cavo grigio che porta alimentazione al faro grosso proveniente dall'interruttore e a sua volta dal regolatore, ha una sezione troppo precisa per la corrente che lo attraversa...col passare del tempo puù ossidarsi e creare una certa resistenza....potresti provare velocemente se c'e una differenza o no utilizzando un cavo volante in parallelo) 2) Il magnete del volano è buono?..e i cavi dello statore in che condizioni sono?....anche i quei cavi notoriamente si ossidano, una visitatina andrebbe fatta... 3) la massa al telaio del regolatore è buona?, fa un buon contatto? 4) se qualcuno può prestarti un regolatore, lo cambi e vedi subito se noti o meno una diffrenza (sono 5 minuti di lavoro) ciao ciao
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Modifichiamo l'impianto elettrico da AC A DC tutto sotto batteria
argomento ha risposto a snaicol in Vespa Faidate
Si, non fa nessuna differenza -
Modifichiamo l'impianto elettrico da AC A DC tutto sotto batteria
argomento ha risposto a snaicol in Vespa Faidate
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Modifichiamo l'impianto elettrico da AC A DC tutto sotto batteria
argomento ha risposto a snaicol in Vespa Faidate
..prensentazioni fatte ora ora... per lo schema...dovrei cercarlo...sono sicuro di averlo...vedrò se salta fuori:mah:...non ti aspettare una cosa bella come quella che disegnate voi!!, ricordo che lo feci a matita su un pezzo di carta, ma dovrebbe essere chiaro! Nicola -
Ciao a tutti... ...mi han detto di presentarmi in piazzetta e allora eccomi qui. Sono Nicola, vespa-motociclista, ovviamente più vespa che moto! ( P200E 82 e PX200E 85, ma non arcobaleno) vediamo se avrò o riuscirò a dare aiuto su eventuali problemi ai nostri amati ciott...emm...sulle nostre amate vespe:ciao: Nicola.
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Modifichiamo l'impianto elettrico da AC A DC tutto sotto batteria
argomento ha risposto a snaicol in Vespa Faidate
Ciao a tutti.. io già da molti anni ho una modifica simile alla vostra. Mi pare di aver capito, salvo modifiche in corso, che il vostro obbiettivo era quello di avere n impianto che andasse sempre con la batteria. Ma perchè? Anni fa quando veramente viaggiavo parecchio notavo in molte occasioni il difetto dell'impianto elettrico delle vespe. Cioè quello di non avere alcuna luce accesa a motore spento (salvo la PX america ovviamente). Mi chiedevo come mai addirittura le ultime PX vendute, e quelle che stanno vendendo adesso, non siano state adeguate con impianti simili alle loro sorelle automatiche. La presenza di una, anche piccola, luce accesa a motore spento può essere molto indispensabile (es rimanere senza benzina in mezzo ad una autostrada, una foratura, una rottura qualsiasi...) Quindi da li ho voluto trovare il modo di fare una modifica. Naturalmente la modifica deve essere pensata per il tipo di utilizzo, che sia idonea all'impianto originale nel modo meno invasivo possibile, e che sia raggruppata, come una scatoletta unica e complessiva da poter permettere velocemente un ritorno all'orginalità...Quindi, lasciando da parte la strada di realizzare statori in grado di dare una buona carica alla batteria, che verrebbe altrimenti risucchiata dai 25/35 W delle lampade fari più gli assorbimenti di frecce e stop, mi sono prefissato l'obbiettivo e poi ho studiato le soluzioni. Quelle che ho visto qui sono molto buone, ma non gravano troppo sulla batteria? può darsi anche di no, ma io anni fa ho trovato questa soluzione. ho semplicemente inserito un piccolo caricabatterie (oppure si può anche utilizzare un regolatore con uscita B+) e un relè scambiatore (con piccolo condensatore) a monte di tutto l'impianto. il risultato è questo: motore spento chiave su OFF: tutto spento motore spento chiave su ON: funzionano tutti i fanali, frecce, 4 frecce, stop e galleggiante (no claxon) motore acceso chiave su ON: (il relè commuta l'impianto facendolo alimentare come in origine) tutto funzionante originariamente Effetto. al momento che il motoore si spenge per una causa non voluta e quindi la chiave rimane su on, automaticamente il relè ricommuta su l'alimentazione a batteria. In questo modo la batteria ci serve solo nei casi di emergenza in cui il motore si ferma facendooci rimanere così senza luci. Altre modifiche potrebbero far alimentare frecce e stop sempre con la batteria (che sono sicuramente utilizzati meno dei fari) in modo da non far abbassare l'intensità del far quando si hanno troppe richieste di corrente in contemporanea. questa modifica sta comodamente in un piccolo scatolino alloggiato sopra l'intermittenza originale delle frecce (che deve essere in grado di andare sia in CA che in CC per farla funzionare anche con batteria, altrimenti andrà solo con motore acceso..che comunque va bene), i cavetti che ne escono permettono un facile interscambio con gli originali e la batteria non è mai sotto sforzo. in pratica all'interruttore del relè ci sono collegati: al Comune il cavo grigio (quello che sale al blecchetto luci e si devia allo stop e all'intermittenza frecce) al contatto NC il contatto + della batteria al contatto NA un cavetto che si collega al reg di ten (dove sta il grigio) Poi, ai 2 capi della bobina che serve a far eccitare il relè, un capo a massa e all'altro un ponticello con il cavetto grigio proveniente dal reg ten.(ovviamente ci vuole un piccolo condensatore e diodo) in questo caso il relè a riposo alimenta a batteria, una volta che si mette in moto il motore, il cavo grigio che viene dal reg, fa eccitare il relè e quindi commutà la fonte di alimentazione. Sono 5 anni che l'ho montato prima su una e poi anche l'altra 200PE, senza alcun problema, solo vantaggi. Comunque si nota che son tante le strade per arrivare al solito risultato, ma probabilmente ci vuole tempo per capire quali sono i passi migliori da fare prima di rivoluzionare una vespa intera. Dico questo perche 10 anni fa ero in grado di fare degli arrosti paurosi per accendere anche una sola lampadina, poi ho capito che pensare prima di agire aiuta...e una modifica fatta bene è meglio di 10 anche se fatte bene ugualmente. Mi piacerebbe solo poter sapere se c'è una valida alternativa al mio caricabatterie, fatto con un normale ponte che comunque mi assicurano 13.8 V circa. A presto Nicola.
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