Roco

Il pistone è nuovo! E' il cilindro che è usato, i graffi si sentono al passaggio delle dita solo sotto il travaso ad Y sopra si vedono due striature scure ma sono solo macchie, non presentano alcun graffio. Considerando che la lappata o lucidatura leva pochissimi centesimi di materiale forse riuscirei a migliorarlo. mhaaa Comunque noto che i bordi dei travasi nn sono lisci ma rugosi, forse per effetto della fusione, mi consigliate di lavorali giusto per renderli belli lisci o è indifferente? Grazie

Buona sera a tutti! Mi sorge un problema assecondato da un dubbio. Tempo fà ero alla ricerca di un cilindro pinasco alluminio 177 in quanto possessore di relativo pistone di tolleranza A, ma senza aimè il suo cilindro. Ricerca disperata che però ha avuto esito positivo e ne sono venuto in possesso. Per quello che mi è costato, mi è stato praticamente regalato. Il problema è che presenta delle rigature alla base, al tatto non saprei come definirle...sembrano dei graffi, la causa mi è ignota ma presumo sia scaldata. Chi me lo ha procurato mi ha detto che nn avrebbero influito sul suo funzionamento. Ho scoperto ora che nn è possibile rettificarlo come per i cilindri in ghisa, a meno che non lo ricromi (operazione a dir poco costosa). Provo a lucidarlo nella speranza di migliorarlo ma comprando un pistone di tolleranza B nuovo di pacca che ha il suo costo o provo a montare il pistone di tolleranza A già in mio possesso senza lucidarlo? Allego le foto del cilindro, ho fatto una panoramica di 360 della base.

Alla fine vedo di optare per l'idraulico liquido, è più alla mia portata. Il metodo della "arrostuta" della marmitta darà, si, ottimi risultati ma non ho ne il materiale ne la voglia di sverniciarla, carteggiarle e riverniciarla! Un ragazzo mi ha suggerito un metodo alquanto ingegnoso: consiste nell'infilare dentro la marmitta un filo di trasmissione frizione o freno abbastanza lungo da infilarsi per quasi tutta la lunghezza della marmitta, collegare l'estremità ad un trapano e farlo girare vorticosamente, esso si sfilaccerebbe grattando l'interno della marmitta pulendola, risultato garantito

Molti hanno consigliato di riempirla di soda caustica, senza aggiungere acqua perchè ha effetto detonante! ma ho visto che la soda caustica si mancia l'alluminio nel vero senso della parola, ora...i silenziatori delle espansioni sono in alluminio o acciaio! Ma esiste proprio idraulico liquido o è un diminiutivo di un generico prodotto? Grazie

Si ragazzi non vi preoccupate Anche se ho tendenze piromiche non mi spingerei a questo punto Sto solo cercando qualche consiglio utile, a qualcuno diamine sarà capitato di dover sturare la marmitta perchè intasata! E 'namoooooo

Ti garantisco che del metodo cottura me ne hanno parlato e ho visto pure un video! La cuociono alla brace fin quando non diventa color rosso e con un compressore o altro macchinario sparano all'interno della marmitta aria compressa per spurgarla, o la prendono a martellate! Il fattore ruggine-corrosione è una curiosità, in quanto la marmitta è di ferro se non sbaglio.

Ciao a tutti vespisti! Come si evince dal titolo necessito di consigli in merito alla pulizia "interna" della mia espansione, una simonini. Ho letto vari metodi..dal riempirla con la benzina e dargli fuoco, a riempirla con la soda caustica, a cuocerla alla griglia e soffiarla con aria compressa e altri metodi ingegnosi vari. Sapete darmi alcuni consigli? P.S. ma nell'utilizzo frequente dell'espansione, l'interno và via via logorandosi con ruggine o altri fattori che ne possono provocare la foratura?

Sei con il blocco originale, tranne per il getto 104?

Su per giù le velocità sono quelle, ma ad esempio andando ad 80/90 senza paravento non riesco a sentire bene il rumore del motore...che mi sembra un su di giri, ma cmq penso che cambiando il getto un pò di differenza la noterò sicuramente...sembra strozzato Vespa30 ottima scelta la simonini da me era ritenuta scarsa a detta dei "meccanici"...dopo che l'ho acquistata e montata sul px150 con gt polini e carburo 24 SI di mio cugino....la guardano tutti e io non posso fare a meno di provare un senso di soddisfazione!! Ha un rumore corposo che è un misto tra il metallico della polini e il barattolo della sito plus! Mi sà che dovrò fare a botte per riaverla

Grazie a tutti ragazzi! Manca solo la versione nera e siamo al completo! Kikivespa a disposizione, quando vuoi! Palermo è magica sotto certi aspetti e anche monotona per chi ci vive da 20!! Una bella uscita con tutte le vespe px versione 2011 sarebbe uno spettacolo! ahahah Il sol pensiero mi mette i brividi

Buon pomeriggio a tutti, mi chiamo Roberto e sono di Palermo, son diventato da poco un vespista con la mia px150 2011 rossa drago La prima vespa! Ha quattro mesi di vita e ha poco più di 1000km aspettando la A2. Spero di trovarmi bene con tutti voi e di partecipare in modo costruttivo alle vostre discussioni, perdonatemi le domande sciocche, sono fatte in buona fede per cercare di capire tutto e di più sul nuovo gioiellino. Una buona giornata. Ciaooo

Anche io possessore di px150 del 2011 avevo in mente la stessa cosa. Per lo più ho comprato la simonini, che metterò al posto della padella originale. L'ho scelta seguendo questi grafici: http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/8367-comparativa-marmitte-large.html Ha i medi e i bassi pressocchè identici alla padella catalitica ma agli alti tira di più. Il mio px, non so se anche il tuo, con appena 1000 km di rodaggio più di 85/90 in pianura non fà, e con un minimo di pendenza non arriva neanche ad 80km (scorrimento veloce). Montando un getto più grosso per avere una carburazione più grassa, dato che la espansione smagrisce, la vespa dovrebbe svegliarsi un pò (fiducioso)

La elaborazione che pensavo era, diciamo soft Un gruppo termico polini o pinasco con tutt'al più il carburatore; dato che monto un blocco in perfette condizioni, cercavo un albero motore per conservarmi i pezzi originali piaggio nel caso un domani decidessi di ritornare in configurazione originale...è nata da qui la curiosità riguardo le caratteristiche degli alberi. Il prezzo dell'albero Zadra era solo un esempio riguardo la teoria del "più costa e più è di qualità", l'ho trovato per caso cercando le caratteristiche della marmitta Zadra Mountain. Per la mia elaborazione mi stavo focalizzando ad un mazzucchelli AMT162, ovvero anticipato corsa 57 con cuscinetto da 25 ma poi mi sono incuriosito per l'AMT 160M corsa da 60 cuscinetto da 25. Con una configurazione semplice come la mia una corsa maggiore è sconsigliabile? e cosa comporta un aumento della corsa come prestazioni e precauzioni?

Per l'appunto ho cercato sia su questo forum chè in altri forum ma non ho trovato gran che. Solo che i mazzucchelli sono molto buoni e che, come hai espresso Ale, gli rms sono un pò scadenti. Ma al di là di questo pensavo di trovare dei chiarimenti più esaustivi, come per la guida ai gruppi termici per le largeframe! Qualcuno che si arma di santa pazienza e mi spiega come influisce l'anticipo dell'albero sul rendimento? esempio della mazzucchelli ci sono diversi anticipi 20,40 e 60 se non sbaglio, come influisce il diverso anticipo su un p&p o su un gt elaborato? P.s. l'albero più costoso che ho visto è quello della Zadra, la bellezza di 320 eurii

A nessuno interessa questo argomento, o sa spiegarmi-indicarmi qualcosa?

Ciao a tutti vespisti!! In procinto di avviare un'elaborazione sul mio px150 ho cercato e trovato molte informazioni, non che guide, sulla possibile scelta del gruppo termico e delle relative espansioni. Ora, un punto sul quale non riesco a trovare nulla o poco più di informazioni è l'albero motore! Trovate diverse marche quali Olympia, MecEur, Mazzucchelli, RMS racing, Pinasco ecc con tanto di anticipazioni e corsa, volevo chiedervi di elencarmi un pò le vostre esperienze, consigliatemi insomma per capire cosa guardare o meno sulla scelta di un albero motore. E di spiegarmi cosa cambia nel variare il tipo di anticipazione. Potrebbe essere presa come guida per chiunque, come me, avesse perplessità sulla scelta di un albero motore. Vi ringrazio anticipatamente!

Dalle nostre parti si dice cornuto e mazziatto. Si parte dal desiderio di esprimere la propria esperienza riguardo un acquisto e, sbagliando il modo di porla, ti fanno pelo e contropelo. La discussione poteva essere un chiaro avviso per chi, ex possessore di vespa, decidesse di acquistare un nuovo mezzo e si trovasse in dubbio tra Star e Vespa. Mi dispiace la discussione sia deviata così tanto.

La LML è comunque da premiare, se non altro per il semplice fatto che partendo dallo stampo della vespa sta mandando avanti il proprio progetto cercando continue migliorie. Ha inglobato dentro le livree della 150 un motore 4T rifatto di sana pianta! anche se posato moltissimo rispetto al classico 2T, è comunque un ottima base. Quando i due tempi non potranno circolare per restrizioni sempre più severe per quanto riguarda le normative antiquinamento, la LML sarà la più avvantaggiata Per quanto riguarda la px 2011, dato per assodato che possa essere la 4*, 5* o 10* riincarnazione del progetto iniziale, penso che come comparto estetico non possano migliorare più di tanto, mentre come comparto meccanico di strada ne possano fare. Anche se la vespa ha 30 di storia, se non costasse cosi tanto, penso farebbe il botto di vendite.

Nessuno ti stà censurando "Questo è un forum, e su un forum si discute", tu non stai discutendo mastai polemizzando solamente! Consigli o critiche sarebbero ben accetti Tutti i tuoi commenti sono denigratori.

Non afferro il motivo delle tue polemiche. Dico, siamo in una discussione Off Topic su una scelta di passare da Star a vespa...tutto questo tuo enfatizzare sulla sua vita e sue motivazioni è completamente fuori luogo.

Fattibilissimo, già visto! Ma perchè comprarsi una Star e poi cercare di farla apparire Vespa? Star o vespa, camuffare la Star per Vespa non giova alle salute

Rispetto ciò che ha espresso tubanourbano. Sono stato affetto anch'io da questo tarlo, sarà mica contagioso Dovevo comprare il mio primo motore, tutti quanti i miei cugini avevano una vespa(e sono numerosi)...persino i miei amici ne avevano una, per non parlare del mio paesello che ne è pieno! Quando dovetti scegliere il motore puntai subito sulla nuova vespa, mentre i miei data la sostanziale differenza di prezzo cercarono di dissuadermi, consigliandomi l'acquisto della Star, dato che era la copia esatta. Sapendo che la Piaggio vendette le fabbriche indiane mandando fuori produzione la vespa e che la LML la ricreò identica importandola in italia, mi è sembrata una gran presa per il culo! Cioè cavolo, le Star non sono delle moto a sè, sono vespe! E' comprare un imitazione. Perciò sono pienamente soddisfatto dell'acquisto che ho fatto, anche se in partenza si ingolfa, la catalizzazione chiude molto il motore per non parlare che riscalda, e il cambio è duretto. Della mia vespa Rosso Drago ne sono felicissimo!

Vedi massimax sbagli, per te che abiti a Rovigo, ho controllato adesso, le spese ti ammontano a 5,03 euro mentre per me che sono di Palermo ammontano a 13,43! Dipende dalla destinazione della spedizione! Cmq ho già controllato su subito mi sembra che il cilindro in questiane sia in ghisa non in alluminio.

Io ti consiglierei di montare una Simonini. Con la px150 di mio cugino con gt polini 177 abbiamo provato sia la malossi,polini e simonini..e devo dire che con la simonini ha una marcia in più oltre ad un sound meno metallico e più corposo!

Tornando al discorso del cilindro mancante.. le soluzioni a quanto ho capito sarebbero le seguenti: - trovare un cilindro 150 usato e rettificarlo portandolo a 63 - cercare un anima misericordiosa che abbia un gruppo termico Pinasco in otiime condizioni senza cilindro - usare il cilindro come portachiavi e comprarsi il gruppo termico nuovo