Vai al contenuto

Vespa50primaserie

Utenti Registrati
  • Numero contenuti

    127
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Vespa50primaserie

  1. Ah scusate! Avevo letto male 😅 Beh, mi sembra una modifica ragionevole! Con questo settaggio, che velocità potrei ottenere?
  2. Già! C'ho pensato alle ruote da 10", oltretutto credo che donerebbe un bell'aspetto, così alta! Per quanto riguarda la tornitura, o modifiche di una certa invasività, eviterei... Sarebbe un peccato per l'originalità del mezzo, anche perché si tratta pur sempre di un vespino da "collezione" (anche se bado relativamente a queste cose), ed i pezzi di ricambio sono abbastanza difficili da trovare (ricordo già solo per la cuffia in ferro che delirio avevamo passato io e mio padre). Ehehehe! Mi piacerebbe Vespa979, ma oltre a non potermelo permettere, per mettere in garage il vespino devo giocare a tetris 😂Poi provo più attrazione per i vesponi anni 60/70 che per il PX (gran vespa, oltremodo...) Sono un po' all'impasse... Avessi avuto uno special, me ne sarei fregato e l'avrei modificata senza problemi, ma lei non me la sento. Potrei comprargli un motore a parte, e modificarlo, ma a questo punto (coi prezzi che hanno adesso i motori) non so; tanto vale barattarla con una 125 della sua età. Valuterò con attenzione... ad ogni modo, vi ringrazio dei consigli!
  3. Salve a tutti! Vi scrivo per chiedervi consigli e suggerimenti riguardo il mio vespino: una 50 N del 1965. Dopo anni di scorribande, corse sulla pericolosissima soglia dei 45/50 km/h fra stradine sterrate, colline ripidissime, traffico assassino e costanti camminate con lei al mio fianco (letteralmente), sono giunto alla conclusione che qualche chilometrino in più mi farebbe piacere averlo. Ma Il problema è il suo piccolo cuoricino, cosi piccino e così raro. Ha il motore originale, con impostazioni originali. (tranne per la marmitta, un siluro della sito) Anni fa mi venne detto che modificarla per renderla più performante avrebbe comportato la rettifica del cilindro (a causa della maggior grandezza), oppure la classica sostituzione del blocco motore (con uno special o un primavera), e di montare altri motori non mi andava, perché aldilà della mia fissa per l'originalità filologica, l'avrebbe cambiata! (Non so se mi spiego) Di recente, spinto dal desiderio di comprare un carter motore da montargli sotto (mantenendo le ruotine da 8", perciò un 90, o qualcosa di simile... Ma ovviamente le cifre sono allucinanti), ho pensato ci sarebbero potute essere alternative piuttosto ragionevoli, perciò domando aiuto al forum. Come dovrei muovermi? come posso incrementare la sua potenza, mantenendo la sua "personalità"? Ho sentito di un certo DR 75 (dovrebbe essere l'intero gruppo termico) che mantiene le stesse misure, così da potersi montare nel carter, senza apportare modifiche invasive. Venderla non mi va, è un ricordo. Ce l'ho da quando avevo 14 anni, ed ora ne ho 24... Sono giunto anche alla conclusione che potrei barattarla con un vespone della sua età, purché 125/150, ma vaneggio, e so di non volerlo. Vi ringrazio anticipatamente! Simone.
  4. Niente... Non ho trovato nulla, da nessuna parte... Com'è possibile che questa moto sia così "ignota"??
  5. Salve a tutti! Ho un'aprilia ET 50 dell'86 che avrebbe bisogno di una sistematina all'impianto elettrico. Unica nota negativa, è che non riesco a trovare lo schema per i vari collegamenti (anche se sono quasi certo sia uguale a quello dell'RX). Qualcuno del forum, ha per caso uno schema da inviarmi? Anche tramite MP, non è un problema! In caso contrario, mi accontenterò di quelli dell'RX che ho trovato in giro sul web! Grazie in anticipo!
  6. Grazie a tutti per le risposte! Provvederemo a sostituire i fili più spessi, con dei fili in rame di 1,5mm
  7. Salve a tutti! Mio padre sta sistemando lo statore della vespetta, ma per essere sicuro di non aver usato un filo troppo spesso, mi ha chiesto il diametro corretto dei fili in uscita dello statore. Su internet non ho trovato nulla, spero di trovare risposta qui sul forum!
  8. Si, il paraoli è già stato aperto. Come l'abbiamo richiuso, è rimasto. Lindo e pinto! Cambierei anche l'intero volano mettendogli una bobina esterna tipo 50 special (è predisposta come sai già), ma vorrei lasciarla il più originale possibile (diciamo che non vorrei dover modificare pezzi per adattargli lo statore, si tratta comunque di uno sportellino piccolo.... che uso come un 50 special ). Dici che con un volano R non avrei più rotture di scatole? - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Certo! Ma continua a dare quel problema.. - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Ci metterei la firma! cacchio! 50'anni, ed il motore potrebbe farne anche altri 100 di anni. Peccato per il volano, che non è riuscito a durare altrettanti anni! (però funzionava ancora bene fino a qualche anno fa)
  9. Salve a tutti Vi scrivo in cerca di consigli e suggerimenti riguardo il problema che vi sto per scrivere. Dopo un paio di mesi di fermo, in attesa del lungo viaggio (che spero vivamente possa farsi) abbiamo cercato di risolvere il problema dei vuoti e delle scoppiettate, che sul mio vespino, stavano diventando un cancro difficile da debellare, ancora adesso siamo sconcertati dal problema. - - - post uniti in automatico dal sistema - - - scusate. problemi col pc. potete cancellare la discussione
  10. Salve a tutti Vi scrivo in cerca di consigli e suggerimenti riguardo il problema che vi sto per scrivere. Dopo un paio di mesi di fermo, in attesa del lungo viaggio (che spero vivamente possa farsi), abbiamo cercato di risolvere il problema dei vuoti e delle scoppiettate, che sul mio vespino, stavano diventando un cancro difficile da debellare, ancora adesso siamo sconcertati dal problema. Dopo gli innumerevoli smontaggi volano/regolazione puntine, spedivellate e tenuta dei giri, abbiamo convenuto col ritenere opportuno cambiare per intero, volano e carburatore. Secondo voi, si tratta di un procedimento drastico? La vespa tende ad accendersi, non sembra rifiutarsi, ma non riesce a tenere i giri una volta avviata (li tiene con fatica, ma male, con vari vuoti e per pochi istanti), e per quanto riguarda il carburatore, questo è un problema che ci portiamo dietro da inizio "restauro", ma che non abbiamo cambiato perché tutto sommato, non dava problemi grossi (fino ad ora). In caso dovessi acquistare i pezzi, cosa mi consigliereste? Vedo un sacco di roba venduta a prezzi più o meno abbordabili, ed allo stesso tempo, tanta gente che si lamenta della scarsità qualitativa dei pezzi di ricambio odierni. Se è possibile, vorrei evitare di buttare i soldi per cose di cui non avrò certezze sulla loro durata.. Ad ogni modo, su ebay ho trovato queste inserzioni. Che faccio, mi fido? O forse è meglio se mi affidassi al signor Pascoli? Signori... Sono nelle vostre mani! http://www.ebay.it/itm/120943805218?_trksid=p2060353.m1438.l2649&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT http://www.ebay.it/itm/400850289058?_trksid=p2060353.m1438.l2649&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT http://www.ebay.it/itm/360814507730?_trksid=p2060353.m1438.l2649&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT
  11. Le mia giornata tipo con la N Comunque si, ad alti regimi perde davvero, ma quando la si guida, si sente davvero la "voglia di potenza" che sprigiona il motore, che è comunque brioso! (alle volte, quando mi parte lo schizzo, parto giù secco, con cambi ben decisi, e lei viaggia come se stesse scivolando sul ghiaccio <3 ) Io una passatina gliela darei pure (anche perché, da come continuate a ripetere, chiamarla "modifica" sembra persino inappropriato)... Ma mancano i soldi
  12. Caspita l'ITOM che mossa audace di Marketing! Ne ho uno anch'io, oltretutto! Magari una volta sistemato, lo collauderò facendomi Villastellone - Londra! Ti ringrazio comunque dell'incoraggiamento Scusate Mi ero ricollegato al discorso "quanto consuma il vespino" per avere un punto di riferimento preciso nel calcolarmi bene i litri di benzina che brucerò, senza però precisare Per quanto riguarda i getti maggiorati... Io sinceramente notavo un po' di brio nella Vespa. Ma forse si trattava di una mia semplice impressione.. Nel mio caso, anche il vento a favore può aumentare le prestazioni di quel mezzo Si, diciamo che non vorrei modificare pezzi piuttosto difficili da reperire, e il carter è uno di quelli.. Nacque così, e morirà così! La prossima volta che vorrò fare cose imbecilli come questa, lascerò stare la povera N, e passerò ad un VNB o un ET3 (credo comunque che resterò fedele al mio feticismo per le culone dalle ruote piccole ) Vorrei citare il commento di un'utente, non di questo sito, ma di un'altro, abbastanza conosciuto (vespaforever), che mi allontana sempre di più dall'idea di toccarla! Autore Risposta: vespa_90 Inserita il: 02/10/2006 19:48:11 Messaggio: si esatto la N prima serie (sportello piccolo) aveva i carter più piccoli nell'imbocco del cilindro, nel copriventola, nel volano....... Non vorrei spararla ma se non ricordo male fino al 75cc ci stava senza modificare niente. La soluzione migliore è prendere un altro motore 3 marce e lavorare su quello, anche se credo che la 50N come modello sia da lasciare originale, povera vespa, ha un telaio che solo a vederlo lo ammacchi con gli occhi.....ma poi che pietà avete ad elaborare un modello simile? Comprati una L, una R, una special, ma la N lasciala così..... Quoto gran parte di ciò che ha detto, per pura esperienza e negligenza... .. Vabbé, poi ci sono altri commenti che continuano sullo stesso verso di questo...
  13. Caspita! Mi sa che passi vicino casa mia! Quasi quasi t'accompagno per quei 20 km, fino a Torino!
  14. Scarterei comunque il 75, primo, per mancanza di soldi, e secondo, richiede modifiche troppo invasive, ed io eviterei... Anche perché, scommetto che chiunque in questo forum, mi direbbe di evitare a priori di modificare una prima serie MA! C'è un ma! Io, all'inizio, avevo il carburatore con getti più grossi, e ovviamente la vespa tirava un po' di più. Sinceramente, non mi dispiacerebbe riavere quel leggero brio che aveva prima che gli venissero sostituiti i getti con quelli originalmente montati, e dato che devo smontare comunque il carburatore per pulirlo, probabilmente gli rimonterò quelli! Ad ogni modo.... 50 km con un litro è un dato veritiero, o pompato come al solito?
  15. Senz'ombra di dubbio. L'unico problema che davvero mi preoccupa, è lo statore. Mi sta dando davvero rogne su rogne. Prima, col condensatore andato, borbottava e si spegneva, ma era anche palese considerando era quello suo originale. (funzionava ancora bene i primi periodi dopo il restauro) Una volta cambiato, il vespino partiva, e parte tutt'ora, senza problemi (un paio di spedivellate, perché mio padre ha registrato le puntine ad occhio). Ora l'unico problema sono le luci, che hanno funzionato per un brevissimo periodo,dopodiché si sono fulminate (devo ancora capire se il problema è la bobina delle luci o proprio l'impianto elettrico, che però è nuovo..) poi ora ho pescato acqua nella benzina, quindi mi tocca smontare il serbatoio, smontare il carburatore, pulirlo e poi rimontarlo... Insomma, una serie di sfortunate rogne fastidiose di cui potevo fare tranquillamente a meno, ma tanto probabilmente partirò ad Agosto, quindi non ho alcun tipo di urgenza, se non quella voglia di uscire fuori nelle belle giornate. Ora sto frequentando la scuola guida per prendere la patente, quindi mi tocca aspettare. Poco male! Più tempo per sistemarla e per prepararmi psicologicamente al viaggio PS: Ho sempre storto il naso per quanto riguarda il 75... Da che ricordo, il 75 necessita, per essere montato, di una modifica piuttosto invasiva del carter della vespa, che nel mio caso non è come quello dei relativi 50 special e simili. Per questo motivo qua, mi sono sempre accontentato delle prestazioni che mi dava, che solo con dei getti più grossi, acquisiva già una bella reattività. Probabile che magari mi focalizzi sul carburatore che sul motore.
  16. Bell'impresa, Graziano! Ma era totalmente originale il tuo PK? Piccolo aggiornamento! Ho tracciato l'itinerario da dove abito io, alla costa Ligure, dovrei arrivare in un paesino vicino Savona, Varazze. Da li, proseguirò seguendo la costa. In caso avessi problemi in quella tratta, posso contare sulla solidarietà vespistica di qualche utente?
  17. Vi ringrazio per i consigli! Io e questa vespetta ne abbiamo passate tante (Inutile e troppo oneroso menzionarvi tutte le cose che gli ho fatto passare ) e considerando che lei per me, è sempre stata "il mio biglietto per la libertà" nonostante la limitazione del motore, ho sempre cercato di adattarmi ai suoi limiti, portandola ovunque potessi e mi permettesse lei, anche perché poi ultimamente sono spuntate magagne su magagne.. Prima il problema del condensatore bruciato, poi il volano che toccava lo statore, in più ora, qualche filo dell'impianto che si dev'essere sfilacciato. Ora la vespa è smontata, ed in via di riparazione, ma una volta riparata, non mi tocca che riattivare l'assicurazione e prefissarmi una data, che sarà comunque una cosa approssimata del tipo "oggi non dovrebbe piovere, quindi si parte!". Pondero questo viaggietto da una vita, con tantissimi ripensamenti causati dal tempo, voglia, soldi, e soprattutto le strade moderne che sono "destabilizzantissime" (ma cercherò di prendermela con calma dove potrò, anche in città) per chi come me, ha a che fare con un mezzo il cui limite è evidente, ma essendo l'unico mezzo che ho, e avendo una sorta di legame affettivo piuttosto intrinseco e anche simbolico, voglio farlo solo ed esclusivamente con lei, nessun'altro! Per quanto riguarda l'aspetto tecnico e pratico, conto di spostarmi solo ed esclusivamente di giorno, partendo all'alba, pause durante la giornata, evitando il più possibile strade particolarmente trafficate (infatti devo ancora decidere che strada prendere per arrivare in Toscana), ridurre il carico al minimo indispensabile, una tanica da 5Lt e una tanichetta d'olio per miscela, probabilmente motorex (feci il rodaggio con questo http://www.motoblouz.it/olio-motore-motorex-cross-power-2t-1l-49636-v.html?sku_id=192472&gclid=CKjthZej68wCFUEaGwodpeEN4g , forse un po' troppo, ma voglio che il mezzo venga lubrificato a dovere) Per il resto, anche se sono già psicologicamente preparato, so che una volta in viaggio mi romperò senz'ombra di dubbio, ma dato che quest'anno è stato abbastanza intenso in fatto di studi, non sarà niente a confronto.. Poi voglio viaggiar lentissimo, tranquillo, voglio che sia un'avventura che mi dia la possibilità di poter apprezzare questo bel paese, assaporarlo, vivendo meno problemi possibili.... Insomma,credo di avervi fatto capire con quale spirito e filosofia voglio partire
  18. Salve a tutti! Sto progettando un "piccolo" viaggetto che dovrebbe portarmi in Toscana, da li mi diramerò per la regione, ma per quanto riguarda la strada da prendere, sono ancora in alto mare... Innanzitutto parto col dire che, come recita il mio nick, la vespa che (spero) m'accompagnerà in questo lungo viaggio, sarà la mia 50 N del 65'. Il mezzo è originale, non ha alcun tipo di modifica a livello meccanico, anche se probabilmente gli verrà montato un siluro che avevo comprato anni fa, sperando possa dargli qualche km/h in più. Ora, io abito in Piemonte, cintura sud di Torino, dunque dovrei scendere verso Genova, perlopiù prendendo provinciali e stradine di campagna non troppo lunghe e contorte, e da li, prendere la via Aurelia. L'unico problema che mi lascia un po' perplesso è l'appennino ligure... e le salite, ovviamente. Ho testato la capacità di affrontare salite ripide, con esiti abbastanza soddisfacenti... Ma ovviamente senza carico dietro (che sarà comunque limitatissimo per mia scelta). Un'altra cosa che mi turba, è il consumo di miscela. Credete che 150€ (fondo per la benzina) possano andar bene sia per l'andata che per il ritorno? O forse è meglio arrivare a 200? Vi ringrazio in anticipo per i consigli!
  19. Niente, ho risolto. Il problema era il volano che era bollato, probabilmente dopo l'incidente (la vespa si era appoggiata sulla pedivella). Dopo un paio di giri, incominciava a inchiodarsi e a girare a forza. Ora dovrei fare qualche giro per vedere se continua a dare problemi o meno. Il problema delle luci è stato risolto in parte. Ora si accendono, ma ad alternanza, nel senso che se spengo la luce e metto quella di posizione, non si accende il clacson, se invece spengo le luci, non si spegne la vespa, ecc ...
  20. Salve a tutti! Era da un po' di tempo che non aprivo una discussione sul forum a causa della mia inattività, ma ora mi vedo costretto a chiedere aiuto a voi, esperti del forum e del mondo vespistico. Ultimamente la mia Vespa, ha incominciato a fare dei luoghi comuni, che nel corso degli anni si sono legati indissolubilmente alla sua affidabilità (se trattate di merda, e la mia è stata trattata abbastanza di merda), un modo di essere. Ha avuto problemi di carburazione a causa del carburatore e del filtro sporchi, il tubo del serbatoio tappato dalla vernice scioltasi nel corso del tempo. Problemi, questi, già risolti, ma non avevo ancora fatto i conti con la parte elettrica del mio Vespino. è da un po' di tempo che viaggio solo ed esclusivamente di giorno, perché di sera non posso usufruire delle luci, dato che non si accendono più, e non perché la lampadina oramai datata si è bruciata, ma proprio perché sembra non fare contatto. Sicuramente un problema elettronico, ma l'impianto è nuovo.. (premessa, ho dimenticato di dirvi che con la Vespa ci ho fatto un'incidente, ma ciò che ho sminchiato è il parafango e la forcella che era già storta. Comprati seminuovi anche quelli). Nel dubbio ho comprato un po' di mesi fa, un commutatore siem, nuovo e originale, non l'ho ancora fatto montare perché mio padre non c'ha mai testa di stargli dietro. Ora però, dopo i ripetuti e petulanti pipponi che attacco a mio padre da 4 mesi a 'sta parte, ha incominciato a smontare lo statore, per vedere se il problema risiedeva nel condensatore (Boh, quello suo originale fungeva bene prima dell'incidente..). Cambiato anche quello con una riproduzione moderna, montato volano, sistemato il tutto (immagino abbia regolato anche le puntine a 'sto punto.. non so), e oggi sale su a casa con una carogna bestiale. Non mi maledice apertamente, ma sa che in cuor suo il problema principale sono io, però boh, nessuno mi ha insegnato come andare in vespa, e le marce le inserisco senza tanti problemi, anche se come afferma mio padre, sembra siano sminchie pure quelle. Ritornando al discorso principale, la mia vespa, durante i 5/10 minuti di giretto (quando comincia a scaldarsi), incomincia a borbottare, singhiozzare,per poi morire completamente, e manco a spinta si riesce a farla partire. Le componenti sottoposte ad una revisione ve le ho già elencate. Ora è toccato allo statore, ma il problema delle luci che non s'accendono? Può essere legato alla bobina della luce? In caso potesse servire, quando vado tranquillo, mi capita di sentire una sorta di ticchettio discontinuo. All'inizio pensavo fossero delle piccole pietroline che rimbalzavano sulla scocca, poi ho riferito a mio padre questo rumore continuo, ma mi ha detto di star tranquillo e che non c'entrava nulla, ma io ho continuato a sentire questo rumore, che col passare del tempo mi dava l'impressione d'essere un problema elettrico, come se qualcosa non facesse bene contatto da qualche parte, un ticchettio elettrico insomma.. Spero possiate aiutarmi, anche perché avevo progettato di andare in Toscana con la Vespa, e non vorrei doverci rinunciare! Vi ringrazio in anticipo! - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Aggiungo che ora sta trovando difficoltà con la compressione del pistone. Non riesce a capire perché ora il pistone sia troppo duro. Il problema a cui si potrebbe pensare è la miscela troppo magra, ma fino a qualche giorno fa non avevo problemi del genere (ho smesso di usare la vespa una settimana e mezza fa). Dunque, altro problema.
  21. Non lo so... Ho un 50 N con motore originale, tralasciando il fatto che 20 chilometri con una velocità di crociera di 30/38 km/h potrei anche farli, di recente ho avuto un incidente e preferirei evitare le statali..
  22. Se mi dite dove e quando,potrei provare a venire, ma dato che provengo dalla Cintura sud e disto 20 km da Torino potrei anche passare.
  23. Non sapevo che Piaggio producesse pezzi di ricambio per modelli fuori produzione da tempo, per quello non avevo preso in considerazione quest'opzione.
  24. Salve! Vi scrivo per chiedere un chiarimento riguardo la riproduzione Fa.co del parafango per Vespe Smallframe. Dato che ho da poco avuto un incidente senza grossissimi danni per quanto riguarda la Vespa (il parafango è irrecuperabile poiché accartocciatosi su se stesso,aprendosi anche nella parte di giunzione delle due lamiere) vorrei capire se in rapporto di prezzo il parafango del Sig Cau sia qualitativamente buono quanto i vecchi parafanghi prodotti dalla Piaggio ai tempi che furono, dato che mi risparmierebbe la ricerca su internet per un buon ricambio d'epoca ad un prezzo più vicino alle mie possibilità economiche ripiegando così su una riproduzione nuova. Vostri pareri? Differenze sostanziali di spessore? Attendo i vostri aiuti! Vi Ringrazio!

Board Life Status


Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
×
×
  • Crea Nuovo...