-
Numero contenuti
413 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Days Won
1
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Articoli e Tutorial
Member Map
Download
Shop
Tutti i contenuti di Clint
-
Alla fine ho preso questo, non costa tanto ha una pedana abbastanza larga, solleva fino a 87 cm e ha dei ganci per assicurare la vespa. Speriamo sia utile perchè anche cambiare i freni stando seduti a terra è troppo faticoso!
-
Buongiorno, vorrei prendere un sollevatore per poter effettuare lavori sulla vespa più agevolmente ma su internet ne trovo solo a prezzi molto alti superiori a 500€. Quelli che costano poco invece non mi sembrano adatti alla vespa e inoltre non superano i 30/40 cm di altezza Qualcuno ha una soluzione da suggerire? Spero di non aver sbagliato sezione
-
Ok ti ringrazio, allora l'unica cosa che mi resta da fare è cambiare il coperchio.
-
Ti ringrazio. Mi sono espresso male, esternamente lo so che non si collega a nulla, intendevo sapere internamente dove si collega. Ho revisionato 2 volte il carburatore sostituendo tutte le guarnizioni, successivamente ho cambiato altre due volte lo spillo e il galleggiante ma il problema persiste: dopo pochi giorni comincia ad uscire benzina da quello sfiato. L'unica cosa che non ho smontato è stato il comando dello starter. Non ho mai cambiato il rubinetto, solo il tubo della benzina ma più di un anno fa. Non so più che pesci pigliare.
-
Buongiorno a tutti, da un pò di tempo il carburatore della mia vespa perde benzina dallo quello sfiato (ammesso che sia uno sfiato) evidenziato nella foto visibile capovolgendo il carburatore. Nello schema non è riportato, tuttavia è sotto l'innesto del tubo benzina. Qualcuno sa dove si collega? Da dove proviene la benzina che esce da lì? Dall'innesto del tubo benzina? Dalla vaschetta? dal circuito dello starter? Grazie in anticipo per l'aiuto.
-
Riguardo l'olio che ti ha imbrattato la ruota dal lato motore, probabilmente anzi quasi sicuramente, è fuoriuscito dal funghetto di sfiato sul coperchio frizione. Quando l'olio del cambio è troppo, lo sputa da li e ti imbratta oltre la ruota anche tutto il carter spesso sembra uscire dalla scatola del carburatore perchè cola anche sotto la scatola e da li a terra. Io penso che avevi troppo olio nel motore e contemporaneamente il paraolio lato frizione andato quindi appena hai messo in moto l'olio è fuoriuscito sia dal fungo di sfiato che dalla marmitta
-
Scusate se rispondo dopo tanto tempo e grazie mille per i contributi molto chiari
-
Sembra interessante ma mi spiegheresti il grafico? La percentuale indica il rapporto aria/benzina? E in ascissa cosa abbiamo? l'apertura del gas?
-
Salve a tutti, sul forum vi era una spiegazione dettagliata sugli emulsionatori ma non si riesce a trovarla. Volevo sapere quale tra il BE3 e il BE5 fornisce una miscela più grassa a parità di getto massimo e di freno aria. Grazie a chi mi aiuterà
-
Secondo me il problema è l'olio: il sintetico Castrol per motori alte prestazioni non va bene per la vespa perchè paradossalmente non brucia bene alle temperature di funzionamento relativamente basse della vespa. Meglio un sintetico ma con specifiche più basse non superiori ad APIC TC. Inoltre evita le benzine additivate a più alto numero di ottano perchè gli additivi compromettono la miscibilità dell'olio con la benzina e non è il massimo. Altra ipotesi: hai fatto male il calcolo della percentuale di olio e invece del 2% l'hai fatta al 10%. Altra ipotesi: non è che invece della benzina ti ha messo il gasolio? Io svuoterei il serbatoio e rifarei la prova mettendo benzina verde normale Facci sapere.
- 8 risposte
-
- carburatore si
- restauro
-
(and 7 more)
Taggato come:
-
Grazie mille! Ho scritto ma non mi hanno risposto, comunque mi sei stato di molto aiuto, effettivamente c'è una foto dove si vede la marmitta con una flangia sola ma questa foto si trova in entrambe le referenze, leggerò bene la descrizione Grazie mille!Ho scritto ma non mi hanno risposto, comunque mi sei stato di molto aiuto, effettivamente c'è una foto dove si vede la marmitta con una flangia sola ma questa foto si trova in entrambe le referenze, leggerò bene la descrizione
-
Buonasera a tutti, Volendoo acquistare una sip road 3.0 con il doppio terminale cromato per il mio px 125 ex-euro2, volevo sapere se qualcuno l'aveva provata e in particolare se monta bene e se cambia veramente qualcosa in termini di coppia su un motore originale. Inoltre sul sito trovo due referenze una con codice 24156330 e un'altra con codice 24173230 che differiscono anche nel prezzo di pochi euro, chi l'ha acquistata mi saprebbe dire quale prendere? Le foto sono le stesse, la descrizione è la stessa e i modelli compatibili sono gli stessi, non riesco a capire quale sia la differenza. Grazie a chi mi possa aiutare
-
Per me sono i cuscinetti di sterzo rotti o lenti. Fossi in te controllerei quelli per primi.
-
Come candela hai detto bene, quella consigliata è la RL82C che corrisponde alla BR7HS (la R sta per candela resistiva cioè schermata, non so perchè la piaggio consigli una candela schermata che cosa pure il doppio di una normale, comunque la B7HS va bene è la stessa ma non schermata.) Riguardo alla fumosità, se il cat funziona appena entra in temperatura fa sparire la fumosità perchè completa la combustione grazie all'ossigeno fresco prelevato dal SAS per questo motivo scalda fino ad oltre 300 gradi. Come olio io uso quello consigliato da piaggio Eni I-ride (ex Agip) sintetico 100% con specifiche JASO FC, ISO L-EGD che tra l'alto costa meno rispetto a Castrol ed altri. Per la scelta dell'olio attieniti alle specifiche richieste da piaggio e non avrai problemi. 300 km non sono tantissimi quindi non mi farei tanti problemi: portati un filo del freno e uno della frizione, qualche candela, ruota di scorta gonfia, giravite e chiavi 8, 10, 11 e 13, un tubetto di grasso al litio, una lampadina per tipo di ricambio e sei a posto. Olio da miscela in 300 km ne consumerai 200 ml quindi inutile portarsi dietro un flacone intero, basta che ne metti 700 ml nel serbatoio e sei tranquillo. Il serbatoio ne contiene un litro e mezzo ma io personalmente non lo riempio mai per evitare che la spia si possa rompere, ma un litro lo puoi mettere tranquillamente. Piuttosto metti l'olio nuovo nel cambio e ingrassa tutte le trasmissioni con lo stesso olio del cambio (con una siringa con ago sottile e tanta pazienza lo fai entrare tra filo e guaina).
-
Una cosa sono i depositi carboniosi che possono diventare incandescenti e creare punti caldi e un'altra è una candela a filetto corto in luogo di una a filetto lungo. I punti caldi posso provocare preaccensione, la candela a passo corto no. Per il resto non raccolgo provocazioni.
-
La candela corta non può avere effetti talmente devastanti sul fronte di fiamma da provocare detonazione, non diciamo enormità! Piuttosto se monti una 6 al posto di una 9 non ti stupire poi se ti si buca il pistone! Mi pare evidente la causa, non c'è bisogno di andare a fare assurde quanto fuoriluogo teorie quantistiche sul fronte di fiamma.
-
Appunto, la candela corta non buca di certo il pistone
-
Non è che avevi una candela che oltre a essere troppo calda aveva anche l'elettrodo prominente? Magari anche un pelo di anticipo di troppo ed ecco il patatrack!
-
Mettere olio nel serbatoio benzina anche se si ha il miscelatore
argomento ha risposto a Clint in Officina Largeframe
Se svuota il serbatoio dell'olio grippa il miscelatore. Forse il miscelatore è l'unica cosa sulla vespa che non si guasta davvero mai, non capisco tutta questa diffidenza. tra l'altro il mix garantisce la lubrificazione anche quando viaggi in discesa a gas chiuso e col motore trascinato, tanto per dirne una. Aggungere olio al serbatoio serve solo ad imbrattare prima il carburatore e incrostare il gruppo termico e a sovraccaricare il manovellismo (infatti l'eccesso di lubrificazione si oppone al moto del pistone ed è controproducente). -
Se hai cambiato l'olio del cambio e ne hai messo troppo, alla prima tirata te lo sputa tutto fuori dallo sfiato e ti imbratta abbondantemente carter e ruota. Oppure se lo sfiato si allenta comincia a uscire olio da li anche se il livello è giusto e ti imbratta lo stesso ruota e carter. Ti consiglio di controllare le cose semplici prima di smantellare il motore!
-
Il rodaggio sulla vespa è sempre consigliabile ma non è così stringente come si possa pensare. Infatti la vespa possiede il cilindro di ghisa che è un materiale molto più duro e resistente dell'acciaio e soprattutto ha doti autolubrificanti (come le leghe di rame tipo bronzo ecc) vale a dire che il cilindro è molto resistente alle rigature e anche in assenza o scarsezza di lubrificazione si oppone naturalmente alla fusione con il metallo del pistone; per contro pesa un botto e smaltisce male il calore. Come tutti i motori "antichi" con doti di indistruttibilità (vedi fiat 500 ad esempio) i motori con cilindri di ghisa e testa e basamento di alluminio sono da sempre stati i più affidabili ma sono stati via via abbandonati in favore del cilindro in alluminio con camicia riportata in acciaio per la necessità di smaltire la maggior quantità di calore prodotto dai moderni motori di grossa cilindrata, e per contenere il peso. Il cilindro in acciaio però è più delicato e necessità obbligatoriamente di una fase accurata di rodaggio altrimenti si rischia di avere usure localizzate e cattivo accoppiamento tra cilindro e pistone che ne compromettono l'efficienza per tutta la vita del motore. Detto ciò per fare un buon rodaggio al gruppo termico della vespa basta evitare di sovraccaricare il motore fintanto che non sia arrivato a temperatura: conviene partire subito a basse aperture del gas perchè far scaldare il motore da fermo è dannoso poichè la marcia al minimo sollecita molto i cuscinetti di banco e di biella e la temperatura sale molto lentamente dando spazio a composti corrosivi dello zolfo che si formano per condensa dei gas di scarico nell'umidità e che si accumulano nel cilindro facendo solo male al motore. Evitare di viaggiare con la vespa a pieno carico (quindi magari non portare passeggeri o almeno non farlo se si devono percorrere pendenze elevate) E' importante come già detto piuttosto che accanirsi a viaggiare a bassi giri, evitare di viaggiare col motore sottosforzo: meglio giri alti e basso carico che il viceversa. Evitare di fare miscela al 3 o 4% o di aggiungere olio alla benzina in presenza di miscelatore automatico perchè l'eccesso non aumenta la lubrificazione ma piuttosto oppone resistenza all'avanzamento del pistone sovraccaricando il manovellismo e i cuscinetti. Evitare di viaggiare sempre alla stessa velocità o allo stesso numero di giri per evitare possibili fenomeni di risonanza che potrebbero danneggiare gli organi meccanici. Variare il numero di giri minimizza la possibilità di risonanze dannose. Quindi per riassumere basta andarci leggero con l'acceleratore, non richiedere le massime prestazioni, far scaldare il motore prima del normale uso e basta.
-
Come da titolo, dovrei sostituire entrambi gli ammortizzatori nella mia vespa ma vorrei un aiutino. Premetto che ho cercato sul forum ma non ho trovato quello che cercavo. Vorrei sapere intanto se per sostituire il posteriore devo smontare il serbatoio necessariamente e nel caso basta svitare le viti e tirarlo su o devo smontare altro? Poi dovendo acquistare entrambi gli ammortizzatori, mi consigliate gli originali o esiste qualche altra marca di qualità analoga o superiore che costi meno?
-
Il padellino pesa 3 kg, la marmitta catalitica euro2 invece pesa quasi 6 kg Per curiosità puoi pesarlo e vedere quanto è "cresciuto"
-
Controlla allora la regolazione della vite dietro al carbu, quella della miscela al minimo. Se troppo svitata compromette la carburazione e i consumi a tutti i regimi poichè il circuito del minimo non viene mai del tutto escluso soprattutto su un carburatore "rudimentale" ad aria antagonista come quello del px. Dai anche una pulita al filtro dell'aria. Cambiare la marmitta non sarebbe una cattiva idea: potrebbe essere molto incrostata all'interno. La configurazione di getti va bene anche se non hai più la marmitta catalitica poichè era già quella di serie sull'arcobaleno.
Board Life Status
Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
Chi Siamo
Vesparesources.com è dal 2005 il Forum italiano di riferimento per i possessori e gli amanti della Vespa, il capolavoro a due ruote che dal 1946 è sinonimo di genio e qualità italiana nel mondo. Il Forum con oltre 75.000 discussioni e 1.100.000 messaggi è il più completo archivio al mondo su tutto quello che riguarda la Vespa.