enrico83

Grazie . È una modifica relativamente facile da eseguire

Provo a ricaricarle

Come vi accennavo il parafango tipo Garelli non mi convinceva del tutto e così ho provato ad adattare quello di un 50 special che avevo fra gli scaffali . Io lo ho fatto removibile tramite una piastra rivettata così da non dover smontare il piantone nel caso il risultato fosse inguardabile. Tutto sommato non mi sembra poi così male. Voi che ne dite?

E' uno sporco lavoro, ma qualcuno doveva pur provarlo . Ho scaffali colmi di cianfrusaglie a testimonianza di ciò . Col passare degli anni ho imparato a chiedere a chi ne sa più di me. Ma nonostante tutto, spesso e volentieri, pure io devo sbatterci la testa di persona.

Immaginavo. Infatti prima di perder tempo a montare per poi smontare ho preferito chiedere. Grazie

Ciao a tutti. Finalmente sono riuscito a provare il coperchio drt. Effettivamente la carburazione si è ingrassata a tal punto da ridurre il getto del massimo di 10 punti. Non sono certo che sia tutto merito del coperchio drt in quanto simultaneamente ho sostituito anche il rubinetto benzina ( con un bgm ) , marmitta ed ho abbassato la testa. Oggi un mio amico mi ha prestato uno spessore di 2 mm da mettere fra coperchio e carburatore. Secondo voi ha senso quest'accoppiamento

Approfitto della vostra competenza per un piccolo o.t. Come si colloca la bgm Big box touring su un 221 nel panorama delle padelle?

Se dovessi optare per il sigillante consiglio di applicarlo oltre che sul perimetro della piastra anche in corrispondenza dei ribattini che fissano i listelli pedana così da impedire che l'acqua possa penetrare anche da sopra.

Optional di indubbia utilita'. Sui miei mezzi e su quelli di amici ho istallato qualcosa di simile autoprodotto. Io l'ho addirittura incollata con sigillante per lamierati per impedire infiltrazioni di acqua fra piastra e pedana. Inoltre così facendo si elimina il rischio di fastidiose vibrazioni. A distanza di anni la pedana ringrazia! Zero deformazioni e maggior solidità.

Perfetto. Grazie

Ciao a tutti. Oggi mi ritrovo a voler istallare il rubinetto miscela BGM sulla mi px. L'assenza del tubo di sfiato comporta qualche problema? Se così fosse c'è una soluzione? Allego foto per meglio spiegare le diversità fra i 2. Quello più in alto è ovviamente l'originale del px my

Oramai ho già preso il drt e proverò a farlo funzionare. Ahimè quando mi ritrovo dal mio ricambista circondato da accessori tuning vespa, perdo la testa e mi faccio prendere da una sindrome di acquisto compulsivo ?

Grazie paletti. Avevo letto la tua discussione inerente alla ghigliottina sip 04 dove parlavi anche del coperchio galleggiante drt. Col carburatore pinasco ho percorso circa 10000 km. Anche se ho letto pareri discordanti sul 26 wrx la mia esperienza personale non può che essere positiva, ma come ben sai....Si cerca sempre di migliorare! Il foro da te indicato con la freccia gialla era gia presente con un diametro di 2,5 mm. Nelle istruzioni di montaggio del coperchio DRT c'è scritto di alesarlo fino ad un massimo di 2mm. Spero funzioni comunque, quindi non mi resta che provare e magari successivamente sostituire anche la ghigliottina(visibilmente usurata) come hai fatto tu.

Grazie. Probabilmente me lo regalerò per natale e a quel punto ( visto che io e l'elettronica viviamo su pianeti differenti) ,farò affidamento sulla tua disponibilità.

Bello anche il contachilometri sip. È di facile istallazione sul px my??

Sei riuscito per ora a provare la vespa con l'ammortizzatore pk?

Ciao a tutti.Sabato chiaccherado con un ricambista mi ha consigliato di montare il coperchio galleggiante drt sul mio carburatore 26 pinasco wrx, per meglio dissetare il gt 221 polini. Arrivato a casa smonto l'originale pinasco e lo confronto al drt. Nelle foto si vede che il pinasco( quello con la spina per il galleggiante ) differisce dal drt per la presenza di 3 fori anziché uno. È marchiato al suo interno con un numero 8 anziché 7 ,ed entrambi sono di derivazione spaco. Ora chiedo se siete a conoscenza di altre differenze fra i due coperchi e se effettivamente vale la pena sostituire il pinasco in favore del drt.

L'albero special lip è specifico per l'ammissione lamellare.Non ho fatto riporti di saldatura e mi sono limitato a creare il massimo passaggio di carburante possibile con quel che mamma Piaggio mi forniva. Per quanto riguarda le prestazioni il medesimo motore configurato a valvola rotante mi ha dato più soddisfazione . Ci sarà sicuramente chi è riuscito ad ottenere maggiori benefici (io sono un neofita in campo motoristico)ma questa soluzione non mi ha convinto . C'ho provato perché volevo mantenere il miscelatore a tutti i costi ,ma la posizione infelice di quelle lamelle mi ha lasciato qualche perplessità fin da subito . Il lavoro fatto da Damiano (Franco Rinaldi ) è ben altra cosa. Onestamente se non hai il miscelatore non mi ostineri col carburatore SI.

Questi sono i carter che avevo predisposto a quel pacco. Ad essi avevo abbinato anche un albero special lip

Dal mio punto di vista quel tipo di pacco lamellare è da intendersi come rimedio ad una valvola rovinata in aggiunta alla necessità di mantenere il carburatore tipo SI. Se si cercano prestazioni senza vincoli meglio sarebbe puntare sul classico lamellare a cuspide abbinato ad altri carburatori.

Io avevo montato il pacco piatto dxc allargando e allungando la valvola il più possibile ma senza riporto di materiale. I risultati ottenuti non mi soddisfarono a tal punto da eliminare tale sistema. Molto meglio di me ha fatto l'utente Franco Rinaldi nella discussione :Malossi sport 68.5 *59 lamellare carburatore SI26. Lui ha applicato bicomponente specifico ove necessario così da poter permettere il passaggio del carburante in modo ottimale. Considero quella discussione come la Bibbia dei lamellari piatti. Se gli dai un'occhiata ti toglierà ogni dubbio!

la mia opinione è che tutti voi abbiate ragione su tutto. Ovvero le cause sono molteplici, a partire dai social, passando a prezzi di mezzi ed elaborazioni spesso esorbitanti, e (questo lo vedo come pregio)ad un ottimo archivio di discussioni ove si trova risposte a moltissimi quesiti. Ogni fattore da voi citato ha un suo peso. A questi aggiungo anche il fatto che (almeno per quanto mi riguarda) durante la bella stagione le mie vespe son meno soggette a lavoretti di manutenzione /elaborazione già svolti nel piovoso periodo invernale in previsione appunto di un'estate sempre in sella.

Notare la scritta sul bauletto...??

Io consiglierei un restauro che permetta l'iscrizione FMI. Questo, non tanto per agevolazioni in ambito assicurativo( Ci sono infatti compagnie che praticano sconti anche senza iscrizione fmi),quanto più, perché, in caso di incidente la vespa sarebbe valutata non come un vecchio scooter senza valore ,ma come un mezzo di intresse storico. Ovviamente si spera e ti auguro che ciò non accada mai ma ahimè anche questo è un fattore di cui tener conto...