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I cilindri maggiorati settati correttamente sono affidabili e funzionano bene per parecchie decine di migliaia di km. Magari non arrivano a 90.000km senza aprire come il 200 di P. ma direi che va bene lo stesso.. Non prendere per buone le velocità su tachimetri diversi, a volte ci sono scarti notevoli. Nel gruppetto qui il px col tachimetro più ottimista segna 105km/h che però equivalgono a poco meno dei 90km/h del px col tachimetro più pessimista.. Comunque se faticava rispetto ad altre vespe sullo Stelvio direi che c'è margine di recupero prestazioni (e miglioramento). Se vuoi fare per step io partirei dal controllo corretto anticipo, carburatore (pulizia e controllo tarature) e poi scarico (così ti togli il dubbio che non sia intasato). A seguire controllo cilindro e testa. Ci sono parecchie discussioni a riguardo, in due parole nell'accoppiamento carter-cilindro-testa in motori diversi ci sono differenze notevoli che incidono parecchio sulle prestazioni. Recuperato RC e fasi il 200 torna a funzionare come dovrebbe. Anche sulle migliorie possibili ci sono tante ricette con risultati diversi in termini di guadagno di prestazioni. Sul mio mi sono limitato a recuperare (ed aumentare un po') il RC e montare un albero (poco) anticipato pensato per un kit maggiorato turistico. Rettifica, cuscinetti ad alta scorrevolezza, lucidatura e raccordo travasi, ecc. hanno fatto il resto. Ha guadagnato 10km/h in terza e soprattutto non mura più, se insisti continua a salire piano di giri (se metti la quarta accelera di più). Anche in quarta ha guadagnato parecchio, ora la tira proprio bene. Forse anche troppo, considerato quanto si alleggerisce l'avantreno alle "alte" velocità.. 😉 Per me è meglio la modalità viaggio, con andature più tranquille tenute senza sforzo con un filo di gas. Da soli, in due con bagagli, statali in salita (non lo Stelvio) per il 200 è uguale, borbotta tranquillo e mantiene la velocità di crociera. Il limite è nel mio fondoschiena, ammetto di non far parte del club "culi di ghisa" e dopo qualche centinaio di km ho bisogno di una pausa. Fosse solo per la vespa...
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Se non vuoi un incremento prestazioni da motore "elaborato" potresti anche valutare un ripristino ed ottimizzazione di quello originale. Con un po' di attenzioni un 200 non è per niente lento, anche senza modifiche invasive lavorando travasi, ecc... A me il 200 piace molto e I'ho "ottimizzato" con qualche piccola modifica aggiuntiva. Non volevo perdere la coppia da turbodiesel in basso del 200 originale, ma volevo evitare l'effetto "muro" agli alti guadagnando un po' di allungo per riuscire a tirare (bene) la quarta. Mi piace, ha un filo di coppia in più ai bassi e soprattutto non "mura" più agli alti con un allungo che prima non aveva. In terza e quarta c'è una bella differenza, ora la quarta riesce a tirarla (prima invece era un po' lunga). Viaggiando con altre vespe capita che faccia venire qualche dubbio e mi chiedano se è stata modificata oppure se è solo un gran bel 200 originale.. Ovviamente un kit maggiorato per 200 (Polini, Malossi, ecc.) è un'altra cosa. Come prestazioni, ma soprattutto come erogazione. Anche un 177 e dintorni su un ex 125/150 se ha tutti i lavori del caso è un'altra cosa. Un 177 montato P&P o con poche modifiche invece una gran figura non la fa.. Ciao
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freni Piatto freni anteriore serie arcobaleno su P200E dell'82
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Se tutto funziona a dovere, ogni volta che si tira la leva del freno la camma "centra" le ganasce. Le molle a tazza servono proprio a far si che con la forza applicata sulla leva del freno ci sia un grado di libertà sufficiente a permettere alla camma di muoversi "centrando" i ferodi. Rilasciata la leva del freno la camma deve rimanere nella posizione raggiunta. Si riesce anche a verificare il funzionamento spingendo a mano il dado su cui è fissata la camma. Si sposta di qualche millimetro e rimane nella posizione raggiunta. Poi tirando la leva del freno si sposta nuovamente centrando le ganasce.. Ciao -
freni Piatto freni anteriore serie arcobaleno su P200E dell'82
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Anch'io le ho montate senza frena filetti tanti anni fa (con molle a tazza nuove) e funziona ancora senza problemi. Non serrare troppo il dado altrimenti addio molle a tazza.. -
Ciao, molto bella e completa. Io inizierei con un bel lavaggio così da vedere bene lo stato della vernice e ragionare se farne un conservato oppure riverniciarla. P.S. io ho una 50l del '69 restaurata ormai più di 15 anni fa..
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Tra i vari alberi anticipati in commercio cambia "l'anticipo" oltre alle altre caratteristiche costruttive. Ce ne sono di più o meno "anticipati", di solito il produttore lo abbina al suo cilindro ottimizzandoli. Alcuni produttori hanno in vendita più di un modello. Si può ovviamente montare qualunque albero anticipato..
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Io ho l'ho avuto anni fa. Il cavo dal manubrio arriva ad una leva sulla pompa vicino al disco ma non riusciva ad esercitare una forza tale da farlo frenare da "freno a disco". Frenava meglio il tamburo dell'arcobaleno. Il kit Grimeca l'ho provato anche montando la pompa al manubrio e così frenava da disco (meglio del tamburo arcobaleno). Ciao
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vespa 50L 1968 positano : restauro CONSERVATIVO
argomento ha risposto a Bellafrance in Restauro Smallframe
Ottimo lavoro! -
freni Piatto freni anteriore serie arcobaleno su P200E dell'82
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Se non sbaglio i conti 50€ x5 fa 250€ non 120. Ciao -
freni Piatto freni anteriore serie arcobaleno su P200E dell'82
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Dieci volte è tanto, YSS a gas costa come 2-3 ammortizzatori standard da una cinquantina di euro, Bitubo saranno 4-5. Al prezzo di 10 ammortizzatori standard ci sta quasi un Ohlins fatto su misura.. 😉 -
freni Piatto freni anteriore serie arcobaleno su P200E dell'82
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Bel lavoro l'aggiunta della camma flottante 😉 Alla fine un ammortizzatore un po' più performante (Bitubo, ecc.) costa inizialmente di più ma poi ha una durata maggiore e nel tempo finisce per costare meno. Ne compri uno al posto di parecchi ammortizzatori standard. Oltre a migliorare parecchio la guida e pure la frenata (all'anteriore affonda meno). Ciao -
vespa 50L 1968 positano : restauro CONSERVATIVO
argomento ha risposto a Bellafrance in Restauro Smallframe
Ottimo lavoro! E il giallo positano sulla 50l è una meraviglia, io ne ho una del '69.. -
vespa 50L 1968 positano : restauro CONSERVATIVO
argomento ha risposto a Bellafrance in Restauro Smallframe
Bellissimo lavoro, complimenti! -
Vesp 50 L - stemma esagonale - bulloneria
argomento ha risposto a Bellafrance in Restauro Smallframe
Bulloni marchiati Fiat anch'io su 50l del 1969, non penso però siano originali.. Ciao -
Il 75 malossi non lo conosco. Ci sono vari modelli di 75, qualcuno pensato per avere più spinta in basso (coppia) a scapito della potenza ad alti regimi. Altri con poca coppia ma molto allungo pensati per fare tanti giri. Idem i 102. Sono da scegliere in base a quello che vuoi ottenere ed ai rapporti che monti. Conosco i DR, ci sono 3 75cc, un 3 travasi (che escluderei), un 6 trv con delle "unghiate" ed un 6 travasi "veri" che ha sostituito il primo F1 (ne aveva 10). Punterei su quest'ultimo. Io monto il cugino fuori produzione venduto col marchio Top Performances, più compresso del DR e con alesaggio maggiore (è un 78cc reali). Il Top ha molta coppia in basso e ottimo allungo, sembra più di un 75cc (ovviamente va meno di un 102..). Ottimi anche quelli di altri marchi, Polini, ecc. Anche qui ci sono versioni più o meno spinte. Ciao
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Ceppi Freno: Quali e perché (Esperienze di frenata)
argomento ha risposto a Bellafrance in Off Topics
A me i ferodi Malossi sono piaciuti molto. Montate ant. su px arcobaleno sono le migliori che ho provato come forza frenante e modulabilità. Mi incuriosiscono anche le Polini, ma non le ho provate. Mi piacevano le Piaggio (marchiate Nifo) ma non le ho più trovate, ho montato delle Piaggio (non Nifo) al posteriore ma non sono modulabili, passano dal rallentare al bloccaggio. Le cambio.. Altre provate negli anni sono le Newfein in versioni diverse. Le Malossi però mi sono piaciute di più.. Sulla 50l ho delle DR che hanno parecchia forza frenante e sono anche ben modulabili. L'anteriore è meno incisivo di quello del px ma considerando i tamburi piccoli fanno un ottimo lavoro.. Ciao -
Se non sbaglio la tua special a tre marce dovrebbe avere le ruote da 9 pollici ed una 18/67. Nel caso, esistono dei cerchi da 10 pollici montabili che ti permetterebbero di allungare i rapporti senza aprire il motore. L'ho fatto sulla mia ed oltre ad allungare i rapporti è migliorata parecchio in stabilità e frenata. Ciao
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Liguria - Albenga - Dopo un guasto al cuscinetto devo rottamare la P200E?
argomento ha risposto a Bellafrance in Officina Largeframe
Ottimo, sono proprio contento. E vedrai che te la godrai più di prima ora che il motore è tornato in forma... -
Vero che la terza del 3 marce e la quarta del 4 come rapporto sono praticamente uguali ma col cambio a tre marce ne hai una in meno. La differenza si sente anche perchè il 4 marce nelle small ha i rapporti belli ravvicinati che aiuta a sfruttare bene i piccoli motorini.. Lasciando il 3 marce io ti consiglio di non allungare troppo per ridurre il "salto" tra seconda e terza. Volendo la quarta marcia si aggiunge, non è una modifica complicata ma bisogna recuperare i pezzi. Io l'ho fatto sulla mia 50l. Quando fa la revisione vedendo tre marce indicate sul manubrio quasi sempre passano dalla seconda alla quarta... 😁
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I numeri 24/72 ecc. sono i numeri di denti delle ruote dentate. "Accoppiati" in modo che il profilo dei denti combaci e che quindi trasmettano il moto. Non si possono quindi montare abbinamenti di fantasia tipo 24/69 perché non combaciano.. Il rapporto di trasmissione è inversamente proporzionale al numero di denti (72/24=3) e ti permette di capire quanto saranno "corte" o "lunghe" le marce. Stiamo semplificando perché ce ne sono altre di ruote dentate (i rapporti al cambio) che trasmettono il moto alla ruota ma non modificandole le possiamo trascurare. Va però considerato il diametro della ruota 10' o 9' nel calcolo del rapporto di trasmissione finale. Per questo motivo le vespe anni 50 con ruote da 9' montavano una 18/67 mentre le successive con ruote da 10' un altra più "corta", così da mantenere un rapporto finale di trasmissione alla ruota circa uguale. La 18/67 (=3,72) con ruote da 10' è troppo "dura" da spingere da un 50 originale. Diventa giusta con un 75cc "tranquillo" che ha più potenza e raggiunge alti regimi di rotazione Con alcuni modelli di 75cc fanno diventare corta anche la 18/67, tanto che hanno messo in produzione una ruota dentata da19 da abbinare per allungare il rapporto (19/67=3,53) senza riaprire il banco. Il tuo 102 DR con una 15/69 (=4,6) avrebbe rapporti veramente troppo corti. Per capirci a 7000 giri sono poco più dei 55km/h.. Con la 24/72 i 55km/h li farebbe a meno di 5000giri.. La tua vespa ha tre o quattro marce?
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Il nero non è un problema, controlla che non siano segni dove si ferma l'unghia. Dalle foto il pistone sembra bello rigato lato scarico ed anche il cilindro. Potrei sbagliarmi, nelle foto (in generale, non le tue) non si capisce mai bene.. Hai poi deciso cosa montare? Ciao
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Dalle foto non si capisce mai bene. Prova a passare con l'unghia per capire se sono solchi o leggeri segnetti. Sembrerebbe un DR..
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Se hai i rapporti "corti" per il motore (prende giri velocemente) potresti valutare di montare ruote da 10'. Si allungano i rapporti e guadagna anche in stabilità e frenata. Ovviamente se ti piacciono le ruote più grandi. A me piacciono anche esteticamente perché "riempiono" visivamente meglio i parafanghi tanto che le ho montate sulla 50l. Riguardo al getto se la carburazione va bene non mi preoccuperei, è grande ma se ci vuole va bene. Io come getto ho un 74 ma su un carburatore 18-16 (da ape) con padellino. ed un gruppo termico poco diffuso, 48 di alesaggio quindi 78cc. Si riconosce facilmente anche solo smontando la candela e guardando dal foro della cuffia perché è di colore rosa.. 😉
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Io ho notato che la polini original nella mia ha ingrassato un po' ai bassi. Al minimo e piccole aperture del gas da freddo borbotta. Ho registrato di conseguenza la vite aria del minimo Per il resto 2 punti in più al getto del massimo rispetto alla sito che montavo prima. Ciao
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Ottimo, anche a me la polini original piace molto. Ciao
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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