paolos90cv

Questa ha di buono che ha il miscelatore, ma in effetti la ruota anteriore sembra quella della special, la sella non sono sicuro sia la sua, manca il gommino sulla leva e la pedana non si vede. Bisognerebbe valutare bene da vicino la qualità della "rinfrescata" per capire se il prezzo è corretto.

Hanno anche sostituito l'ammortizzatore anteriore: incidente?... Che dice il proprietario?

Un GL in regola, restaurato, potrebbe valere dai 3500 ai 4000. Bisogna capire quanto c'è da spenderci per riportarlo a splendere col suo colore originale, e scalare di conseguenza. Attendiamo le foto.

Dampire, c'è la sezione "Restauri largeframe", fatta apposta per tutti questi piccoli grandi dubbi. Usala.

Scusa ma non hai fatto delle foto? E poi è in regola o radiata?

E meno male che avevi detto di voler seguire il mio consiglio... altro giro, altra vespa... Se proprio vuoi arrivare "un minimo preparato... e fare un offerta ragionevole..." scegliti UN modello di vespa, e studiatelo per bene, come ti ho già consigliato.

Dampire... non puoi chiedere pareri su 1 annuncio al giorno, oltretutto di modelli sempre diversi. Fai un bel respiro, SCEGLI il TUO modello preferito, documentati, fai una prima selezione dei vari annunci, magari vanne a vedere qualcuno tra quelli in zona, POI dopo chiedi più specificatamente. L'ultima ad es. secondo me non è in regola, poi quella roba sulla pedana non mi piace affatto. Non guardare solo il prezzo degli annunci!

I ricambi si trovano. Sella, non puoi mettere la lunga perchè visto che dovrebbe essere una VNA, ha la leva dello starter sotto la sella. Il prezzo: non è regalata, anche perchè qui di lavori da fare e di ricambi da prendere ce ne sono parecchi. Ma se ti lima qualche 2-300 euro, si può fare, previa verifica della visura e del n di telaio corretto.

Ho riletto e forse non era chiaro come l'ho scritto: ieri ero in trasferta dal venditore, e mentre ero nel suo comune ho chiamato la sua ACI di zona. Gipi, dammi una legge di riferimento, che io se mi gira per puntiglio domani richiamo questi signori dell'anagrafe e gli spiego quattro cose sul LORO lavoro...

Hanno detto che loro non possono autenticare firme, che è il lavoro del notaio che volendo potrebbe anche citarli, e che i comuni come il mio che lo fanno, agiscono a proprio rischio e pericolo. Pensa te cosa mi è toccato sentire...

Ho chiamato l'ACI di zona ieri. Mi hanno detto che loro autenticano solo se si fa anche tutta la pratica da loro. Ma io la faccio da me, o con la mia agenzia di zona, mica con un ACI a 200 km da me e di un altra provincia.

Epilogo: nonostante le nostre insistenze, non hanno voluto inserire la tua dicitura Gipi, perchè hanno detto che loro non erano abilitati a vidimare compravendite di veicoli radiati. Anzi, quando hanno scoperto che il mezzo non era intestato al venditore... apriti cielo! Non volevano più fare nulla, anzi ci guardavano come due ladri. Alla fine ho ottenuto solo la compilazione paro paro del loro modulo, senza diciture aggiunte: se insistevo ancora non mi facevano nemmeno quella. Povera Italia... E ora? Che dirà il PRA secondo te?

Scusa ma a chi ti riferisci?... Scusa Poeta, ma come fai a dire da 4 foto miniatura che una vespa è molto bella e va presa. A volte nemmeno dal vivo si riesce a capire bene la qualità di un restauro (alcuni difetti vengono fuori dopo diversi mesi/anni).... Noi ci siamo basati sulle dichiarazioni riportateci del venditore. E anche le tue quotazioni, da dove vengono? 6-7mila per una VB1? E allora i GS quanto valgono? Si trovano annunci di VS5 a 7000, invenduti per mesi. Scrivi: " se la verniciatura e la carrozzeria sono buone e ben fatte (nocciola numeri e tutto OK) " Ma se cosi fosse, il venditore non avrebbe ammesso onestamente di averla "restaurata x venderla, e non ci ha voluto spendere soldi e tempo". PS Io di tutte le vespe viste e non prese, non ne rimpiango nessuna...

Poi... altro dubbio: cosa centra la legge 151 del 19/05/1975 (diritto di famiglia?) citata nel loro fac simile? Non è che mi staranno facendo fare una cosa che non c'azzecca niente?

Grazie Gino! Quindi occorre fare quella aggiunta e poi basta una firma sola quindi? Al PRA accetteranno anche quel documento monofirma dunque. Per Duca: non vorrei poi che quei signori, non trovandosi davanti il loro prestampato, mi facciano ulteriori questioni, pur essendo lo stesso...

Quoto anch'io: se questo è un vecchio lupo di mare, difficilmente regala. Quindi il rischio di firmare un assegno in bianco con questa vespa è alto. Ci sono alcuni difetti di carrozzeria che si vedono solo dopo diversi mesi dalla verniciatura, se il lavoro non è stato fatto bene. In più, se è radiata ma ha solo la targa, ti ha fatto vedere una visura? Coincide il n di telaio? Te lo firma l'atto di vendita?

Chiedo aiuto urgente perchè domani mi farei 4 ore di macchina per fare questa scrittura privata di compravendita. Il problema è che nel comune del venditore non mi fanno usare il fac simile che hai postato tu Gino (e che io gli ho faxato compilato con tutti i dati), ma la fanno solo su un loro prestampato, che allego (dicono che quello contiene obblighi che sono autenticabili solo da un notaio... povera Italia...). Ho chiesto al PRA e mi hanno risposto in modo sbrigativo che dovrebbe andare bene purchè ci siano entrambe le firme autenticate. Gino mi confermi? che se fosse, dato che il loro prestampato ne contempla solo una, insisterei perchè almeno mi facciano mettere in calce anche la mia (sperando che almeno per quello non mi facciano storie). PS vespa del 1957, radiata nel 1982, e dotata di tutto (targa, libretto, complementare e visura). DICHIARAZIONE VENDITA.pdf

Anche il conservato perfetto però non è male... Scherzi a parte, 500 euro è un buon prezzo, anche se è da riprendere: solo di ricambi li vale, poi è anche in regola. A 700 conviene meno ma ci può anche stare, a parte quella ruggine che bisogna vedere se ha rovinato il n di telaio, sennò son caxxi. Lì bisogna riprenderla bene, sennò diventa passante (se non lo è già). Quoto poi il fatto che quella serratura aftermarket sulla pancia ha rovinato la vespa...

Ti dico anch'io di lasciarla perdere questa. Chi si personalizza una vespa d'epoca spesso butta via i suoi soldi, perchè per rivenderla o la riporta originale, o la svende. Qui da noi per diversi motivi la vespa personalizzata non è apprezzata. Questa poi ha colore sbagliato, faro sbagliato, frecce bianche e non gialle, cresta parafango sbagliata, guarnizione bauletto sbagliata, ghiera faro che non dovrebbe esserci, manca il copriruota di scorta, e poi mi piacerebbe vedere il motore (avrebbe potuto anche perdere 10 secondi per staccarla dal muro e per fare le foto anche a sinistra...). Insomma, tutto bene finchè la vespa è tua e piace a te, ma se devi rivenderla, non puoi pretendere che la gente paghi i TUOI gusti personali... Per sabbiatura e verniciatura, devi chiedere diversi preventivi: un prezzo onesto che parta da una vespa sana che non richiede grossi lavori di lattoneria, si aggira dalle mie parti sui 6-700 euro, ovviamente smontaggio e rimontaggio esclusi.

Io a casa ne ho una credo stesso periodo (i freni e le manopole sono simili, sempre a bacchetta), ma è da donna ed è della Learco Guerra. Messa peggio però... Mai avuto idea del suo valore, quindi non saprei dirti se è cara o meno, ma di sicuro ha un suo fascino, e poi non stiamo parlando di una cifra folle. Ho speso ben di più solo per i cuscinetti, paraoli e silent block per il restauro della vespa!...

Anch'io direi 1983 come anno, anche dai comandi luci frecce (tra l'altro il devioluci è strano con tutti i simboli stampati, sarà un ricambio aftermarket). E' un 150 pre-arcobaleno, sembra messo bene: se il motore è ok e i doc sono in regola, 1600 ci stanno tutti come prezzo, anzi!

Se fosse conservata e non ha grossi interventi da fare, a parte la sella non originale, mi sembra un buon prezzo. Ricordati che il librettino originale dovrai cambiarlo con quello di tipo nuovo. Potrai chiedere di conservarlo annullato dalla MCTC a solo scopo collezionistico/affettivo.

Certo, ma tieni presente che la VNA all'epoca era la entry level dei modelli Piaggio, che ne hanno fatte abbastanza, e che quella in questione è senza documenti. Senza foto è difficile giudicare, ma se tu non trovi di meglio fai bene a comprarla. Tieni presente che per restaurarla servono 2mila euro abbondanti, più reimmatricolazione con targa nuova, ed alla fine è una vespa che vale massimo 4mila, ma con documenti in regola e restaurata alla perfezione.

Ma infatti lo strano è proprio questo: che su 150 persone, solo 2 avevano qualcosa da dire. Secondo me saper distinguere un n di telaio contraffatto è la PRIMA cosa da fare (e da imparare) per valutare una Vespa d'epoca, con tutte le radiate, demolite, ecc che ci sono, oltre al florido mercato dei documenti "a scopo collezionistico"... Si, questo l'avevo pensato anch'io... Però ho preferito chiedere comunque: su queste cose bisogna essere sicuri.

Lo dice il decreto legge che regolamenta le reimmatricolazioni dei veicoli di origine sconosciuta. C'è anche scritto qui nella sezione "pratiche" del forum. Qui non si danno segnalazioni o contatti: ci si limita ad indicare il prezzo corretto. Poi ognuno decide per sè. Se a te sta bene quel prezzo, siamo contenti per te.