nicolam
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Ok, grazie per la spiegazione; stasera con la bussola nuova dovrei riuscire a svitare lo sfiato. Ti sembra normale cmq. lo svuotamento di tutto quel liquido dal carter?- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Aggiornamento: in pausa pranzo ho fatto la prova suggerita da Mincio, dato che riuscirò a procurarmi la bussola da 14 solo stasera... Piccola premessa: ieri sera, per cercare di svitare lo sfiato olio, ho sdraiato la vespa sul cofano sinistro; ovviamente in questo modo il carter frizione si trovava sotto alla camera di manovella (scusate l'ovvietà ma dopo capirete...). Diciamo che la vespa è rimasta in questa posizione per una mezz'ora circa. Dopodichè, l'ho naturalmente ritirata su, e ha riposato quieta quieta sul cavalletto fino alla fatidica prova, alle ore 13:00 di oggi. Bene, ho fatto appena in tempo, a motore spento, a sfilare la vite di carico olio, che ha cominciato ad uscire una quantità enorme di liquido, diciamo circa un mezzo litro di roba, tant'è che mi è toccato cambiare al volo il recipiente di raccolta in quanto stava per tracimare... Ho pensato: cazzo, è tutta miscela... apro il serbatoio, e scopro che il pieno fatto l'altro iera sera era sensibilmente calato, pur non avendo mai usato la vespa da allora, diciamo di un mezzo litro?!? Ora, per non saper nè leggere nè scrivere, credo che se anche la vespa è rimasta per mezz'ora parallela al terreno, coricata sul fianco sinistro, la tenuta del paraolio lato frizione dovrebbe impedire in modo assoluto un travaso del genere dalla camera di manovella al carter frizione, o mi sbaglio? In ogni caso, ho atto l'ennesimo cambio d'olio e, lasciando aperto il foro di carico, ho prima provato a spedivellare un paio di volte, e non è uscito olio, poi, una volta scaldato un pò il motore, ho provato a tappare con il dito il foro, quindi a stapparlo, insomma il "solito" metodo, e non c'è stato alcun cambio di regime dei giri, vespa che gira sempre perfetta. Che famo, apriamo??- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Se non riesco neanche con la bussola da 14, causa posizione davvero infelice dello sfiato, proverò come mi consigli. Mi interessa solo che la prova dia una sentenza piuttosto sicura . Cmq., sareste così gentili da spiegarmi perchè nel caso della "prova di Sartana" se la vespa salisse di giri significherebbe che il paraolio è andato? Sarebbe la prova che aspira aria? E nel caso della prova che mi hai consigliato tu, perchè la prova di non tenuta del paraolio è la "pisciata" d'olio?- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Ciao Sartana, piccolo problema: per riuscire ad accedere un pò più agevolmente alla vite di sfiato mi è toccato sganciare l'ammortizzatore, per poi accorgermi che l'unico modo di svitarla è una bussola da 14... ed ovviamente in casa arrivo fino alla 13...#@$... per cui tutto rinviato a domani... ciao!- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
OK! Sperem ben!- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Certo, stasera svito una delle due viti che tengono la sella sul telaio. Che cos'hai in mente?- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Da ferma a motore freddo no. Ho visto che gocciola quando è appena messa in moto e quando la parcheggio a motore caldo. Ma il gocciolamento è minimo: un paio di gocce e poi smette. Tra un rabbocco e l'altro ho fatto circa 900 km; no, nessun marciapiede.- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Un dubbio, la prova con la vite di carico dell'olio, devo farla a motore caldo o freddo, o è indifferente? Tieni conto che ho appena fatto un cambio olio e da allora non l'ho usata, per cui il carter sarà bello pieno.- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Ovviamente quei soldi li vorrei in tasca Ti ringrazio davvero per le risposte, che mi stanno dando qualche speranza... Stasera proverò a svitare la vite di carico, test che non ho mai fatto. Per la pulizia del motore secondo te posso usare un diluente adatto a vernici duralith, quindi a smalti non al nitro? Aggiungo che, anche se in questo caso si tratta di vite di scarico, ad ogni cambio d'olio (tieni conto che per la paranoia di rimaner e con la frizione a secco sto cambiando olio tipo ogni 15 gg.), ne esce veramente poco, fai conto che dopo 3 svuotamenti ho riempito il fondo di bottiglia che sto usando per la raccolta per un altezza di poco più di due dita. Ovviamente ad ogni cambio metto un quantitativo di olio tra i 250 e 300 grammi, al massimo mi fermo quando arrivo a livello. Il fatto che uscisse così poco olio mi aveva insospettito, perchè, unito al leggero gocciolamento riscontrato al mattino dopo una notte in sosta e a qualche fumata bianca (magari dovuta semplicemente a residui nello scarico), sembrava che si "mangiasse l'olio".- 18 risposte
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Paraolio lato frizione: ricerco appassionato zona Padova disposto a fare il lavoro
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Ciao Sartana, macchie d'olio a terra, perpendicolarmente alla zona centrale del motore, ovvero alla giunzione dei carter; in quella zona si forma una morchia davvero notevole e, pulendola, i carter non presentano alcuna perdita; olio che puzza leggermente di miscela; olio simile a brodaglia nera, molto liquido; ogni tanto, a motore caldo, fumo bianco; d'altro canto, il minimo è mantenuto perfettamente; buona erogazione a tutti i regimi; prestazioni più che soddisfacenti, tenendo anche conto che è tutto originale, nessuna elaborazione. Il motore è stato revisionato completamente circa tre anni fa, quando la piccolina è stata restaurata. Tutti i paraoli sono stati cambiati, ma evidentemente qualcosa è andato storto, o a livello di revisione o di successivo rodaggio, perchè a così poca distanza, dopo circa 3000 km percorsi, si è presentato questo problema.- 18 risposte
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Ciao a tutti, la mia Primavera VMA 1a serie ha tutti i sintomi di una perdita di olio dal paraolio lato frizione. Io non ho nè gli strumenti nè il sangue freddo per effettuare personalmente la manutenzione necessaria. Ho letto e riletto ogni guida trovata, ma sono sicuro che rischierei di fare qualche danno, ed in ogni caso, ripeto, non ho gli strumenti adatti. I meccanici della zona di padova - abano mi hanno fatto preventivi piuttosto elevati, intorno ai 300 euro senza contare l'intero set di paraolii e cuscinetti che una volta aperti i carter andrebbero cambiati. A questo punto lancio il mio appello per sapere se qualche appassionato, che abiti nella mia zona, sarebbe disposto a fare il lavoro per 150 euro, naturalmente si parla solo di manodopera. Per andare sul sicuro, una volta aperto il motore, oltre a fornirgli i pezzi di cui sopra, il classico kit di revisione insomma, si controllerebbe se c'è qualche altro intervento da effettuare prima di richiudere. Ciao!
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elettrico luce stop sempre accesa vespa primavera VMA
argomento ha risposto a nicolam in Officina Smallframe
Grazie per i consigli Vespiaggio. Effettivamente sono tutti controlli che ho effettuato, ma tutto era regolare. alla fine ho scoperto una piccola dispersione all'altezza della scatola BT, per cui ho isolato per bene i cavi, cambiato la scatola perché poco ermetica e piena di morchia e le relative guarnizioni di gomma. Ma ancora niente: a pedale fuori sede, con l'interruttore montato, tutto ok, luce stop spenta e impianti anteriore e posteriore funzionanti in ogni posizione; a pedale completamente in sede e serrato, luce di stop che illumina costantemente a giorno... per farla breve uno dei tre dadi a chiudere il pedale sulla scocca mandava a massa il circuito. ho sagomato uno spessore di gomma da infilare in quel punto tra telaio e pedale e magicamente ora funziona tutto perfettamente... 6 ore di intrattenimento gentilmente concessemi dal geniale sistema elettrico ideato in quel di pontedera...- 2 risposte
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elettrico luce stop sempre accesa vespa primavera VMA
un topic ha aggiunto nicolam in Officina Smallframe
Ciao a tutti, premetto che sono assolutamente neofita in campo elettrico, per cui avrei bisogno di spiegazioni dettagliate anche su nozioni che dareste per scontate. cmq, espongo il mio problema: la luce dello stop della mia primavera rimane sempre accesa, come se l'interruttore NA del pedale fosse bloccato o scollegato. ho ovviamente smontato il pedale e constatato che meccanicamente l'interruttore funziona, e che è collegato correttamente ai fili azzurro e nero, non con dei faston ma con saldature. tutte le luci, così come il deviatore, funzionano nelle tre posizioni, ma lo stop, anche ad impianto spento, resta acceso. inoltre non subisce la minima influenza dalla pressione dell'interruttore di stop, che ho lasciato volante intanto che cerco una soluzione al problema, ovvero non si spegne (quindi non ho un interruttore NC) ne si illumina maggiormente. unica cosa strana del resto dell'impianto e che qualche volta, quando mando a massa il motore, il clacson gracchia. un grazie a chiunque mi vorrà indicare qualche possibile soluzione o prova per arrivare ad una soluzione.- 2 risposte
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Certo, il mio era solo uno spunto per un suggerimento: piuttosto del tornare al padellino, può buttarsi su una siluro
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Ciao Gino, in realtà c'è una circolare del ministero dei trasporti, datata novembre 1997, che ha per oggetto proprio la sostituzione del silenziatore di scarico, che spiega come tale modifica non rientri nell' articolo 78, ovvero non sia da ritenersi una alterazione delle caratteristiche fisiche o meccaniche del mezzo, per cui, purché il silenziatore montato sia di tipo omologato e rispetti il limite di decibel per giri motore, non c'è bisogno di alcuna trascrizione nè di collaudo. L'omologazione per il tipo di mezzo è data dalla casa madre. Tieni conto che io ho proprio chiesto una estensione di omologazione. Ciao, Nicola
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Posto il link ad una discussione relativa proprio alla marmitta in questione: http://www.vesparesources.com/pratiche/57609-omologazione-silenziatore-siluro-dgm-30925-s-su-vespa-primavera-vma2t.html
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Salve a tutti, scrivo questo post sperando che sia di aiuto a tutta la community vespista. Sono orgoglioso possessore di una Vespa Primavera prima serie completamente originale, immatricolata nel 1972. Come è normale, nel libretto del mezzo è riportato il codice di omologazione del silenziatore di scarico IGM 4109 S, essendo questo l'unico scarico finora omologato da mamma Piaggio per tutte le tre serie di Primavera VMA2T. Come saprete è impresa non tanto ardua, quanto molto dispendiosa procurarsi un tale silenziatore, in quanto non più in produzione, anche se presente in vari fondi di magazzino, per non meno di 150 euro, comunque. Era mio desiderio poter montare sul mio mezzo la marmitta a siluro, omologata per le Primavera VMB1T ET3, in quanto sicuramente più performante dell'altra, il classico padellino, anche sui motori originali come il mio. Tanto meglio poi se si decidesse di montare il gruppo termico 121 cc. in alluminio della Pinasco, che pur mantenendo il mezzo inalterato da un punto di vista legale, regala sicuramente prestazioni migliori a qualsiasi Primavera. Ho quindi chiesto al settore Vintage della Piaggio se fosse possibile ottenere una dichiarazione favorevole in tal senso, se fosse quindi autorizzabile il montaggio di una DGM 30925 S laddove era prevista esclusivamente una IGM 4109 S e, con mia grande sorpresa, anche visti i precedenti negativi di cui si parla in vari forum, ho ufficialmente ottenuto il nulla osta, purchè gli faccia la cortesia di inviargli una dichiarazione di montaggio a regola d'arte da parte dell'officina che - a questo punto - dovrà eseguire il lavoro. Naturalmente anche le marmitte a siluro con punzonatura DGM non costano esattamente poco, ma è molto più facile trovarle o averle magari già nel proprio garage. Oltretutto sembrava, almeno a me, una assurdità che non fosse possibile anche "ufficialmente" montare lo scarico della gemella più giovane - - su quella più matura - per una questione di rispetto -, in quanto sappiamo tutti che sono perfettamente compatibili. Ripeto, spero che il precedente appena creato possa essere d'aiuto a tutta la comunità di appassionati. Ciao a tutti!
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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