stefano_

Un saluto a voi tutti cari VReristi ...una parentesi per riassumere un pò cose partiamo con il motore oramai quasi al completo, nel piatto statore ho sostituito solamente la bobina A.T. e il condensatore; i cavi elettrici ancora accettabili nel loro stato, ho deciso di non rimuoverli. queste le foto caricate dei lavori aggiornati, ...che ve ne pare?

Salve a tutti ...bè allora qui le cose vanno avanti... questo pomeriggio ho ritirato i pezzi sabbiati e ripuliti, giusto il tempo di organizzarmi e poi spedire tutto per la fostatazione. Mentre non era certo il caso di arrendersi di fronte ad una marmitta arrugginita e cosi... credo di aver ottenuto un risultato accettabile poi per giunta quando è la ruggine che comanda, senza fare alchimie, il colore del metallo rinato mi ha spinto a stenderci sopra solo un velo trasparente opaco per alte temperature.

il diametro non posso vedertelo, poiché non sono a casa ma corrisponde esattamente al diametro del foro esistente sulla borchia nera. Erano ottonati e li ho poi nichelati. Ciao. Hai MP.

Un saluto a tutti. ragazzi chiedo un vostro parere, devo provvedere alla fosfatazione delle note parti: cuffia, scatola filtro e ammo. posteriore, a parer vostro la giusta fosfatazione era a bagno di zinco o manganese? Per capirci un trattamento di colore tendente al nero o grigio topo?

Ohi Alby .....bè...magari te nà guardatina falla pure e fammi sapere. nel frattempo work in progress: ...Saluti ragazzi

:ciao:Alby tutto bene?..e si è!...si che la vedrai Nell'attesa di nuovi aggiornamenti da parte dell'artista viterbese () sorvolo su alcuni particolari che ho portato a termine. ...ragazzi...possiam mica comprare un telaio da restaurare solo per portarci via il clacson. Ho cercato ovunque, ma nulla da fare, ancora manca il suo originale. La riproduzione oggi in commercio, seppur molto fedele, si porta dietro quella borchietta della BACHEL GENOVA. partendo dal suo che non era affatto di serie non mi sono rassegnato a tener su la riproduzione. Ho cercato di riprodurlo fedelmente in questo modo: con le misure del ribattino centrale originale: diametro esterno 10 mm e foro interno 4.4 mm l'unica cosa che poteva avvicinarsi era un rivetto, l'ho lavorato con una limetta e questo mi ha permesso di ottenere un risultato accettabile. trovati gli occhielli in ottone ho provveduto a nichelarli e per finire ho ridotto il diametro della campana interna di alluminio per poi richiiudere il tutto.

... e andiamoooooo! bè allora eccoci nel proseguo di questo restauro. Dando anche un'occhiatina di la, sempre per i modelli VNA, emergono alucne parti aggiunte al telaio di colore verde. Sembrerebbe un fondo catalogato che ha interessato l'ultima parte della produzione della VS51T (1959/60/61), con codice Max Mayer 6006M, anomalo il fatto che qui ci troviamo invece ad avere a che fare un telaio prodotto nella metà circa del 1958. ............ MIsteri di mamma Piaggio mappa_colorazioni vespa.pdf

Ciao alex90ss, bé si devo ammatterlo é questo l'intento. Fiorentino un grazie te lo devo , quel meccanico che mi hai fatto conoscere é uno spettacolo. A breve credo che sia il caso di metter su qualche foto. Simoooooooo......hai tolto tutto dal forno?

Simo... Sei un grande!!! N'è valsa la pena, io lo sapevo, c'è aria di poesia in tutto questo. Prenditi tutto il merito di essere un'icona del restauro. ... cavolo sono senza parole....

Possibile che non ci sia un VRellista veterano che ascolta ??

DeXoLo ti ringrazio per la considerazione. ......ma c'è un mortorio che non m'aspettavo!!!

Signori salve a tutti... mentre vi seguo con particolare interesse, è in corso anche per me il restauro di una VNA. Non pensiate che sia una questione di fissazione, l'intento è quello di ottenere un restauro il più fedele possibile alla realtà di un tempo e nel frattempo cercare di capire come andavano le cose in quel periodo. Scrutando su internet e confermato il vero da una persona che considero la massima espressione del restauro in italia ...(omissis) ...ho notato che la VNA montava questo ammortizzatore anteriore (FOTO 1 - 2), ammortizzatore prodotto fino al 1958 e utilizzato anche da altri modelli di quegli anni come ad esempio la VN2, VL2, VS2, VB1, VS3. Prodotto fino al 1958 poichè già nel 1959 in VESPA TECNICA VOL 2. il modello VBA1 cil.150 utilizza una versione diversa vedi foto 3, Altro dato, forse spiazza ma rende l'idea, in VESPA TECNICA VOL.2 considero rappresentato il modello VNA2T e non il modello VNA1T, non a caso il modello VNA2T è stato prodotto anche nel 1959 (foto 4) Pensate che tutta questa considezione poteva essere evitata?....

OHoo....qualcuno che risponda.... continuo a confidare in voi

Salve a tutti. Torno alla ribalta dopo un periodo di silenzio. risolto l'enigma con il clacson sospetto, quello che vi mostro è il cavalletto che attualmente c'è sotto la mia VNA1T. L'ho confrontato da vicino con il modetto oggi prodotto; E' possibile che all'epoca ci fosse in produzione un modello come questo, cioè senza le staffe ad "U" saldate ma al loro posto due semplici piastrine? Dal confronto che ho fatto sono posizionate alla stessa distanza e non ci sono altri buchi sulla pedana. Vi ringrazio per l'interesse.

Gaga grazie anche a te.

Grazie simonenico...era quello che avevo notato nella maggiorparte dei restauri. Per ridare il sorriso alla mia VNA avrò bisogno di molto tempo...e quando sarà mi convincerò a sostituirlo. ma un pizzico di dubbio mi rimane. Starò qui per altri per altri quesiti...e ce ne saranno sicuramente. Grazie ancora.

Salve a tutti, mi avvicino per la prima volta a questo forum e al restauro di una stupenda vespa utilizzata in passato da mio nonno. Il modello in questione è una VNA1T del '58. Ho notato restauri ultimati dello stesso modello che hanno il clacson con il fondo nero, altri che che invece montano il modello cromato. Vi chiedo se potete togliermi il dubbio di quale sia quello corretto, nella foto è rappresentato il modello che attualmente è montato sulla mia VNA. Grazie.