mauro_sarno76
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Come ti hanno consigliato anche io sono concorde nel dirti che probabilmente qualcosa tra statore e CDI non funziona perfettamente. Non smanettare con la carburazione se hai trovato la quadratura. Una vespa 150 che arriva a 105 KM/h di tachimetro direi che non è perfetta... di più... Su eBay ci sono in vendita alcune accensioni originali Piaggio con centralina ducati e statore e volano originali Piaggio a circa 150 - 180 Euro se vuoi star sicuro, sono del tipo a 5 bobine quindi vecchio stampo Lascia perdere l'aftermarket, prendi solo originale.
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IKaro io sto quasi per abbandonare, perché ancora non ci capiamo. Io parlo di carburazione vite miscela, quindi parlo di quando la vespa deve scendere dal 1/4 di manetta a rilascio completo (carburazione vite miscela) Se in quell'azione tra 1/4 di manetta e rilascio completo il minimo piomba giù è magra perché non c'è niente da bruciare e l'unico che tiene in vita la depressione è la ghigliottina leggermente aperta. Ma non ci vuole nulla per vederlo e ti ho detto anche che lo puoi provare in un attimo. Chiudi la vite miscela, acceleri di 1/4 o poco più e vedrai che il minimo piomba giù. Se invece la apri "a valanga" la vite miscela, fai un po' come ti pare 3 o 3,5 giri e acceleri tra 1/4 di gas e rilasci vedrai ci mette un botto di tempo a venir giù o addirittura si spegne e dopo per riaccenderla devi aprire la manetta anche a più di 3/4 perché si è ingolfata. Però sinceramente se ancora c'è discussione su questo particolare io "mi chiamo fuori", parlerò sicuramente di altro ma su questo chiudo perché basta scendere in garage e verificarlo, senza chiamare Carlo Dell'Orto o Joseph Webber o altri.
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Icaro purtroppo forse non leggi attentamente quello che scrivo, ogni volta aggiungi post da internet sulla carburazione. Io sto solo dicendo che per carburare la vespa "il circuito del minimo (vite miscela)" si usa il metodo sopra citato (da quando esiste la vespa ) poi lo si affina per strada per i più precisini di pochissimo. Il fatto di andare giù di botto al minimo in quella specifica condizione che ti ho elencato è frutto di minimo troppo magro, ne più ne meno. Se non sbaglio mi ricordo di te in diversi thread, non ultimo quello della revisione. Tu carburi a tacche, giri ecc e questo non è un metodo valido, se avessi carburato la vite miscela come da me detto ti saresti accorto di cosa dico.
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Io invece sto conducendo adesso un test con i getti pre cat 160 BE3 100 con 48 - 160 e la ghigliottina 6823.1 ma con l'anticipo sullo statore a 20° La Vespa ha un suono più cupo fino ai medi, ma a full gas il rumore risulta in qualche modo meno borbottante. La candela sembra essere ok e lo era anche prima, con candela di riferimento Bosh WR5AC. E' singolare però come la variazione d'anticipo abbia finalmente fatto affiorare il suono come le old-px. Al massimo la vespa però continua ad avere un suono differente più metallico diciamo dai 70 KM/h in poi Sinceramente domani se bel tempo aumento di altri 2 gradi e provo. Vi tengo aggiornati... La mia teoria se vera riscontrerebbe un dato certamente importante, che le testate dalle old alle attuali sono differenti, altrimenti sarebbe impossibile questa variazione. Ma soprattutto prende piede anche un altro fattore la valvola sul carter che a questo punto ha bisogno di un tuning diverso il motore appunto con un anticipo differente. I primi PX avevano l'anticipo tutti a 23° gradi sia 125 che 150 ed avevano l'accensione a puntine platinate. Poi successivamente sempre a 18° con sequenza carter differenti rispetto ai precedenti. In rete ci sono molte notizie qua e la sui carter PX cambiati negli anni, sembrano effettivamente cambiare in alcune annate la valvole sul carter.
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La 6 è perfetta quando la vespa non è catalizzata.
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Ikaro il mio motore non scampanella ne a caldo ne a freddo. Nessuna tolleranza enorme. La PX smette di avere un rombo cupo ai medi e ai massimi per incontrarne uno più ferroso. Ma che comunque non è scampanellamento, lo so riconoscere perché ho amici con gruppi termici DR, quelli si ! che sono mal accoppiati, per non parlare delle testate ecc. Per quanto riguarda la carburazione, è inutile che mi riporti link di carburazioni, Hai "pizzicato" dove io consigliavo il metodo ad un utente del forum come carburare la vespa al minimo, che resta inequivocabilmente il modo migliore per farlo da quando esiste il PX. Lo ripeto altrimenti si alza l'ennesimo link inutile della carburazione. Regolazione made in Piaggio e che ricopio perché funziona. 1)Si chiude tutta la vite miscela e la si riapre di circa 1/2 giro o 1/4. 2)A motore caldo si mette la vespa sul cavalletto, si alza il minimo sui 1800-2000 RPM a naso o con un contagiri dei cinesi o semplicemente con la strizza di chi vorrebbe accelerare 1/4 di gas 3)Si comincia a ingrassare, svitando la vite miscela dietro al carburatore, quando la vespa comincia a divenire ruvida e borbottante, si chiude ovvero si smagrisce di 1/2 giro e si è completi. Poi si regola infine la vite del minimo, sui 1400 RPM (vale sempre il discorso dell'orecchio o del contagiri del cinese ) Durante queste prove e sottolineo queste prove Al punto 1 se acceleri a fondo con la vite miscela aperta di solo 1/2 giro e il minimo non alzato oltre i 1800/2000 RPM ma normale diciamo sui 1400 - 1300, vedrai che il minimo ti vien giù di botto, come un fulmine... non ci credi prova... Lascia perdere per strada o il resto, io parlo di questa situazione. Devo dire per dovere di "cronaca" che questa procedura ha luogo solo e solo se si è carburata per bene la Vespa al massimo, altrimenti comincia il film dell'orrore. Girano vagante di persone con massimo a 104 - 106 - 108 con il motore originale della vespa scatalizzata, con candele di grado 8 e 9, ma quello è carburazione fantasiosa al limite dell'impossibile. Questa procedura, non è mia, ma me l'hanno insegnata meccanici in Piaggio di lunga data. Migliore di questa c'è solo quella del manuale officina, ma ci vuole l'apparecchiatura per rilevare il CO. Volgo all'argomento che m'interessava, sollevato dal' utente Giramassi il quale aveva fotografato le due valvole, old e new. Bene dissi che volevo fare la prova dell'anticipo e questa mattina, mi son armato di blocca volano e estrattore e ho spostato di circa 2-3 gradi. Mi sono aiutato con uno di quei cosi rotondi in vendita on-line per l'anticipo, ad occhio comunque dopo la tacca IT. A naso dovrei essere sui 20°, dico a naso perché quella putta.. della stroboscopica comprata on line a poco più di 20 Euro non mi funziona più Ad ogni modo... BINGO il rumore del motore rimane bello cupo anche ai medi, agli alti continua a ruggire Non avendo la stroboscopica funzionante non mi voglio azzardare a anticipare di più anche perché credo arriverei a circa 21-22 gradi. Ma a questo punto mi viene da capire, che una delle differenze enormi è la testata. Che secondo me è differente tra nuove e old. Altrimenti questo setup in gradi non sarebbe giustificato.
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Pinasco è il re-brand. E' costruito comunque in India. Tempo fa quando si ruppe il mio Spaco Lic.Dell'Orto chiesi a Pinasco tramite mail se il "loro" 20/20 era differente dallo Spaco, mi dissero di no. Solo i modelli superiori avevano qualche "accorgimento" migliore su loro ordine, ad ogni modo però comunque il 20/20 Spaco costava molto in meno rispetto al loro re-brand.. che tristezza
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Abbiamo le vespe al contrario io e te Fai così, metti la vespa sul cavalletto quando è ben calda, chiudi tutta la vite miscela (serra tutto), accelera forte, vedrai che il minimo crolla a picco ! Non parlavo delle impostazioni di fabbrica, la conosco l'impostazione di fabbrica di default è ritardata. Ne abbiamo parlato ai primordi della scatalizzazione. Parlavo del settaggio post-scatalizzazione alla luce di quello che sta emergendo, grandezza apertura valvola sul carter del nostro amico GIRAMASSI. Ripeto parlavo del suono metallico che arriva sui medi indipendentemente da come sia carburata, ho potuto constatarlo non solo sulla mia di Euro 3 ma anche di qualche altro amico con la Euro 3 con diversa carburazione al massimo, addirittura 106 come getto del massimo. Il rumore rimane sempre metallico ai medi e agli alti. C'è una variazione apprezzabile, quello che invece non succede con le pre-cat. Che hanno un suono cupo dal minimo al massimo.
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Certo ritardando la chiusura della valvola un quantitativo d'aria riuscirebbe in qualche modo a passare. Alla fine l'aria è un fluido, se ne aggiunge irrimediabilmente di più ! Ecco il perché probabilmente dei freni aria da 140. A parità di configurazioni con le old PX che erano 160 BE3 100 e 48 - 160 con 6823.1 l'attuale PX Euro 3 dovrebbe essere anticipate mediante la regolazione dello statore con il carter, per contrastare il fenomeno e per usare la stessa batteria di getti ? Non credete Ho detto una stronzata ? Comunque con il cominciare dei medi la PX Euro 3 indipendentemente da come sia carburata, ha un suono più ferroso e meno borbottante come le old PX ma questo l'ho notato con tutte e come dicevo indipendentemente da come sono carburate. Quindi probabilmente il ritardare della chiusura della valvola induce a qualcosa di differente...
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Considero utile questa spiegazione, quindi ho sfatato il dubbio del perché la cosa aveva una carburazione sui generis. Quanto alla valvola, tu dici che va vista da sotto quindi per poterla valutare e misurare ?
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Uno dei "problemi" che ci poniamo al momento della scatalizzazione è se siamo magri ! Siamo soliti prendere la marmitta PX anni 80 perché è libera. Parliamo della configurazione 150, sappiamo che funzionava con 160 BE3 100 per i mix e 160 BE3 102 per non mix con 48-160 e 6823.1 per tutte e due. Mamma Piaggio all'epoca aveva fatto il miglior settaggio possibile con quella marmitta per la Vespa PX. Ha fatto lo stesso con le cat. Facendo il miglior set-up possibile per rientrare nelle normative con una marmitta diversa adatta allo scopo. Tranne qualche piccola modifica la PX a me sembra sostanzialmente la stessa. Chiamo in causa qualcuno più esperto di me, visto che un utente ha introdotto foto della valvola sul carter differente tra un telaio VNX e ZAPM (metto solo le sigle iniziali ) Che impatto può avere sulla carburazione ? Visto che l'anticipo continua ad essere sempre quello solito IT ? Chi ne sappia di valvola parli P.S. La Piaggio Cosa pur essendo 150, ad occhio così sembra che il carter motore sia diverso dalle PX ed era carburata con un "fantastico" (160 BE5 85) - (140 45) - con valvola gas 6823.11 (carburatore 20/20 H probabilmente diverso solo per l'aria automatica) Domando aveva la valvola sul carter differente ? Più grande, più piccola ?
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Credo provare così tanto per provare c'è da impazzire. Considerando il fatto che le old alcune non avevano il miscelatore, avevano volani pesantissimi oltre 3kg quelle senza Elestart, magari valvole rotanti sul carter differenti (vedi ad esempio la Piaggio Cosa)
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Scusa senza ora instaurare un fiume inutile. Metti la vespa sul cavalletto, a motore caldo accelera forte... se scende di colpo al minimo è magra perché benzina quando si apre il circuito del minimo e funziona il getto del minimo non ne ha e quindi il minimo cade giù di colpo. Al succedere si questo si può tirare lo starter e vedere che il fenomeno sparisce. Quindi è chiaramente magra. Se invece la vespa per ritornare a minimo ci mette una vita e fa pom...pom...pom...poom, vuol dire che incontra molta benzina all'apertura del circuito del minimo. Sono prove che solitamente si fanno sul cavalletto a motore ben caldo. Questo era quello che volevo dire. Siccome solitamente l'ABC della carburazione della vite miscela si fa sul cavalletto a motore caldo, è quello che sente l'orecchio prima di tutto. Poi solitamente si affina per strada. Meglio fare le regolazioni in giornate ne troppo fredde ne troppo calde, per trovare un equilibrio. Visto che la carburazione cambia sia per la temperatura, che per l'altitudine. A temperature fredde la carburazione si smagrisce A temperature calde la carburazione s'ingrassa
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Le PX 125 da manuale officina pre catalitiche giravano con 140 BE5 96 140 45 Ghigliottina 6823.8 o 6823.9 (probabilmente per i diversi mercati) Per eventuali approfondimenti su questa piattaforma si trovano i manuali officina delle pre-cat nella sezione Downloads.
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carburatore Nuova marmitta Polini Vespa PX 125
argomento ha risposto a mauro_sarno76 in Officina Largeframe
Ma la marmitta in questione è questa ? http://www.polini.it/catalogo/it/risultato.php?op=po&id=160532 Non ha nemmeno una sorta di "pseudo espansione" come la Sip Road o le altre artigianali. Mi chiedo in cosa potrebbe favorire, la descrizione dice: <<la marmitta Polini è rivista nella conformazione del collettore e delle paratie interne>> Secondo me con quattro punti in più consumi solo benzina. Solitamente con la SipRoad aggiungi due punti su un motore originale, probabilmente con questa anche niente. Comunque si fan le prove. Sembra più una trovata commerciale che uno scarico che dia qualcosa sinceramente. A vederlo così a naso. Niente contro Polini...lungi da me. -
Non puoi assumere dalla carburazione che i carter motore siano differenti. La valvola sul carter potrebbe essere cambiata e sottolineo potrebbe, perché bisognerebbe capire se in gradi è cambiato qualcosa perché da quel che si vede sembra più lunga. Se però si restringe e l'ampiezza non cambia, la variazione è +/- 0. Per capirlo bisognerebbe misurarla da sotto e non da sopra. Considera che la carburazione attuale delle PX 150 Euro 3 ovvero 140 BE5 96 con 140 45 con 6823.11 di fabbrica ha anche una marmitta catalitica pensata per rientrare nei limiti euro 3. Sinceramente io ho provato la configurazione PX 150 pre cat e non ho trovato grosse differenze, la vespa funziona bene ed ha più grinta rispetto a quella di fabbrica attuale. Secondo me il nostro amico che paventa dei vuoti non ha colpa nella carburazione, ma probabilmente dovrebbe capire se aspira aria da qualche parte. Uno su tutti la testata, se aspira aria lascia un sacco di miscela sullo scarico. Il paraolio lato volano e lato frizione. Questi sono i posti per aspirare aria.
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Il PureJet è il cacio sui maccheroni per quanto è semplice. Il PX accoglierebbe l'alimentazione su citata a braccia aperte
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Un cambio al manubrio, un freno posteriore a pedale e una ruota di scorta sulla GTS 300 e poi mi dici se non è una vespa
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Dicevo piccolo per dire ricco, grasso Mi spieghi cosa intendi per modificato ? Il carter è ZAPM come i pregressi. Ma tu parli della valvola rotante sul carter ? Non riesco a capire internamente cosa possa essere cambiato ? io purtroppo non vorrei dirlo ma qui da buttare nella spazzatura ci sarebbe il SI Spaco... io prima che si rompesse, non riuscivo a provare una carburazione senza problemi. Che dire i casi strani dei vespisti.
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A me il carburatore originale Spaco Lic Dell'Orto si è crepato spontaneamente vicino al venturi. I meccanici Piaggio, mi dicono che nella loro vita hanno visto di tutto sui carburatori della Vespa ma spaccati vicino al venturi è veramente sui generis. Pretoriana memoria dice di Dell'Orto SI 24 che s'imbarcavano e la ghigliottina non scivolava più bene, ma non che si crepavano. Tu lo sai ovviamente che Spaco è roba indiana si ? Accensione Kokusan parli di quella ? E' una delle accensioni migliori da quando hanno fatto la Vespa. Waterproof, cablaggio completamente nuovo che non ha più paura dell'umido, massa interna e niente fili volanti, prova a vedere com'è stabile la luce del faro a minimo con quell'impianto poi mi dici ! Tu lo sai vero che genera una doppia scintilla quell'impianto e che ha l'anticipo variabile ? Lo metti su IT e ti garantisce lui il corretto funzionamento senza l'ausilio di centraline magiche che spesso si vendono su Ebay o in altri luoghi. Ti chiede solo una cosa quell'impianto... una candela che sia resistiva tutto qui. La leggenda metropolitana con relativa centralina venduta a parte costosissima su un noto sito di parti per vespa. E' proprio una sorta di balla grande quanto una casa. C'è un mio conoscente che ha un polini intero su una Euro3 con relativa marmitta touring rinasco. Nessun problema di blocchi. P.S. Le PX Euro 3 sia la 125 che la 150 escono con la medesima carburazione. Difficile da credere ma è così 140 BE5 96 140 45 6823.11 - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Mi chiedo perché un getto così piccolo 38-120 al minimo visto che di fabbrica c'è il 45 - 140 ? Quello che ho potuto capire io è che le carburazioni 160 BE3 100 con 160/48 con 6823.1 140 BE5 96 con 140/45 con 6823.11 150 BE5 98 con 160/50 con 6823.16 sono tutte buone. Cambia la curva di carburazione in ognuna delle 3 ma con nessuna delle 3 grippi o fondi il motore! Non a caso, siccome sono carburazioni della casa madre, sono solitamente le migliori possibili in considerazione del fatto del rispetto delle normative antinquinamento. Se fate bene caso tra una e l'altra allo scendere del freno aria di 10 punti decade il puntale del massimo di 2 punti. Io ad esempio giro con la seconda ovvero quella con cui esce della casa la mia PX 150 Euro 3. Le prestazioni sono sufficienti, ma i consumi veramente ridicoli, a full gas per interi KM di autostrada nessun problema, candela sempre di un bel color marrone. Ma ho provato con tutte e 3, e devo dire la verità che forse la prima è quella che fa "respirare di più il veicolo" ma consuma visibilmente in più. Insomma è questione di gusto nulla più, i problemi dell'amico sembrano altri.
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Si sono in accordo con te. Un bel cambio manuale, con una bella ruota di scorta sulla 300 e via...
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Netiquette, uso e consumo per l'acquisto di una vintage
argomento ha risposto a mauro_sarno76 in Off Topics
Il prezzo lo fa il mercato questo è vero e nessuno ha detto il contrario. Ci sono però dei mondi appartenenti al mercato che si visitano on line (subito, kijiji ecc) nei quali i venditori veramente tirano fuori "il meglio di loro" a parer mio. Quello non è il mercato, il mercato quello vero lo fa la strada e i giornali specializzati. Quelli citati prima sono i mercatini on-line ed è tutto un altro mondo, che spesso non corrisponde a realtà. L'ho potuto toccare con mano visto che sono in trattativa per una vespa "Vintage". Faccio un piccolo esempio abbastanza esplicativo: Se voglio assicurare per furto la mia Vespa 125 del 1955 e vado in assicurazione. Ci è bisogno di un preventivo ah hoc ovviamente. Solitamente per dargli un valore, l'assicuratore prende a riferimento giornali specializzati (non potendo attingere da Eurotax) solitamente è il ruote classiche in Italia oppure "la réunion" per la Francia e così via. La mia Vespa sarà assicurata con un massimale del valore corrispondete, ovviamente dopo un'attenta valutazione di persona coadiuvato da un ispettore ASI o FMI Questo per dire che ognuno è libero ovviamente di vendere anche a 300.000 Euro una vespa ma quello non è il mercato, quello è l'orticello del pollo Credo proprio che la "castroneria più bella dei vari mercatini on line" è quello che si è letta diverse volte in vari annunci. Vendo vespa di ex-dipendente di Pontedera che l'ha vista nascere, perché l'ha assemblata lui. Quasi fosse un dipendente di una maison di moda del 1930 Il bello era che erano diversi annunci di Vespe dal punto di vista temporale diverso, PX, Sprint, GS ecc Manco l'accortezza di cambiare un po' il lite-moti - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Neanche io capisco il senso del tuo post sinceramente. Si parla di quotazioni a valore di stima. Esse sono fatte tenendo presente dei valori e delle stime, attribuendogli dei pesi e non quotazioni a "cazzo di cane" come spesso avviene Guardali pure se puoi i vari GS, SS o faro basso se puoi e se ne hai la disponibilità. Ti conviene farlo fuori dai mercatini online. Puoi anche pagare 500.000 Euro per un restauro ma non è il mercato -
Ragazzi io avevo la Vespa GTS 300 ovvio chiamarla vespa ora mi riesce un po' difficile, ma vi garantisco che non ho avuto un filo di problema, presa nel 2008 appena uscita e andata via nel 2012 causa incidente dove mi ha "difeso" in maniera impeccabile aveva circa 70mila chilometri. Cambiavo ogni anno l'olio motore e cambiai la cinghia e i rulli a 50mila. Tagliandi ridicoli di 30-40 Euro. Ragazzi i numeri purtroppo parlano chiaro le PX non si vendono come le automatiche c'è poco da fare. Ovvio che questo non dovrebbe giustificare l'uscita di scena della PX ma basta comprare "Due Ruote" e vedere i numeri di vendita. Quando son salito sul PX sul ricordo della Vespa GTS 300 all'inizio mi cagavo sotto, mi sentivo come su di una "carrettina" poi con il tempo ho imparato ad amarla ed ora l'adoro, ma facevo Roma - Avellino con la mia GTS casello casello - Roma Sud/Avellino Ovest 1 ora e 3/4 impensabile sulla PX
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Per me è la valvola gas o ghigliottina come la si voglia chiamare del carburatore. La 6823.11 spaco originale ha questi problemi. Anche la mia lo faceva. Bisogna cambiarla con una originale Dell'Orto senza sacche. http://members.modernvespa.net/giramassi/uploads/2015_10_12_191640_64430.jpg La prima che vedi con le sacche d'aria è la spaco la secondo è dell'orto senza spacchi. Io l'ho presa da un vecchio ricambio Piaggio cosa che la montava e il resto era tutto a posto. Non ti dico che stritoli inutili di carburazione, era solo la valvola gas. Se proprio ti riesce difficile trovare la 6823.11 originale Dell'Orto comprati una 6823.1 originale Dell'Orto oppure una 6823.6 vanno tutte bene sulla PX Euro 3.
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Volani originali Piaggio per la PX da 1,6 KG non esistono, se li avete visto è roba aftermarket. Quello che pesa meno è quello delle elestart montato attualmente anche sulle nuove PX ed è precisamente 2,40 KG Quelli Piaggio da 3 KG non hanno la ghiera dentata per l'accensione elettrica.
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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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