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mauro_sarno76

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  1. Le pratiche di pulizia della marmitta alcune anche in ritrovamento online che prevedono di bruciare lo scarico con solventi e carburanti sono - estremamente pericolose - estremamente inquinanti - la possibilità di arrivare a risultati spesso addirittura peggiori di quello di partenza. Uno scarico se non più efficiente secondo la mia modesta opinione deve essere acquistato nuovo/usato e il vecchio se non più in efficienza smaltito in apposita area ecologica, riciclo materiali ferrosi. Mauro.
  2. Dei vuoti in partenza sulla Euro 3 c'è un forum pieno, probabilmente il nostro amico non si è voluto leggere tutte le "x" pagine del link che gli ho postato del thread del forum. E' un problema della catalizzazione. Si potrebbe banalmente risolvere ingrassando con la vite dietro al carburatore, ma il problema è che s'intasa alla grande il catalizzatore perché non raggiunge più la temperatura d'esercizio e dopo un paio di mesi è praticamente da buttare. Insomma c'è un motivo perché l'hanno messa così. Vai pure da chi te l'ha venduta e rompigli pure le scatole, ma sapendo pure che correre il rischio d'impuntarsi si potrebbe anche arrivare al punto di non risolvere. Ci sono una vagonata di vetture con il problema dell'intasamento, emissioni ecc, inutile che facciamo i giocondi fingendo che un veicolo come il PX attuato alle normative attuali è una forzatura. Lo dico da possessore . Io ho preferito non farla soffrire. Ammetto che potrebbe anche trattarsi di problema differente, ma dai sintomi paventati sembra proprio quello il caso. Ammetto pure con estrema maturità che ho provato veicoli PX Euro 3 i cui proprietari dicevano che non accusavano il problema, purtroppo io lo sentivo anche provando il loro veicolo, è anche una questione di guida. Se si parte a filo di frizione, lentamente il problema esiste. Ma c'è pure chi gira la manetta broom broom e parte e quindi il problema non lo scorge. Amichevolmente Mauro.
  3. Ma le "bizze" della PX 150 Euro 3 con il catalizzatore sono note è una cosa "normale per noi possessori della 150 Euro 3 ". Singhiozza in partenza al primo stacco, stenta a tirare le marce, soprattutto se portata a bassa velocità ormai la Vespa ha la candela da buttare perché completamente carbonizzata. E' successo anche a me quando la comprai. Basta mettere una candela nuova, ma i singhiozzi in partenza con il catalizzatore purtroppo non vanno via neanche a fine rodaggio, è stato così per me e anche per altri. Alcuni del singhiozzo neanche se ne accorgono ma comunque c'è. La pedana lato motore scotta ecc. Il cilindro della Euro 3 è differente dagli altri io li ho visti nuovi tutti e due il nuovo e il "vecchio", è diverso anche il colore del cilindro della Euro 3 per via di una lega differente per non farlo fondere con la temperatura del catalizzatore. Ad ogni modo non fonde e non grippa neanche da catalizzato solo che ti resta una specie di singhiozzo, alcuni come me lo notano alcuni no. In ogni caso se gli togli il catalizzatore e carburi per bene la PX Euro 3 vola, arriva sopra i 95 KM orari come se niente fosse da nuova ovviamente (dopo rodaggio). Secondo me può cambiare tranquillamente la candela (non è vietato farlo in garanzia e camminare in maniera normale non addormentando il veicolo che è troppo grasso) con una resistiva Piaggio Champion RL82C, con le Kokusan possono essere messe solo le resistivi altrimenti la centralina va in bambola. Questa è la configurazione standard ed in presenza del catalizzatore non si può cambiare, ma anche da scatalizzata è grossomodo la stessa. 140 BE5 96 --- Getto massimo 140 - 45 --- Getto Minimo 6823.11 --- Valvola Gas Io ho 31234 KM all'attivo. Un mio amico a 23000 KM circa ha cambiato cilindro e pistone con un 244172 codice piaggio ed ha dovuto carburare con 160 BE3 98 48 - 160 6823.1 perché con la configurazione iniziale era troppo grassa però le prestazioni sono inferiori al cilindro Euro 3 con configurazione originale. La lega del cilindro della Euro 3 è diversa dissipa molto meglio il calore.
  4. A me non piace. Molto meglio le automatiche Piaggio a questo punto. Io avevo la GTS 300 prima dell'incidente, non sapeva di Vespa, sapeva di scooter, ma era molto bella e la qualità elevata.
  5. L'argomento è stato largamente trattato in questo forum e si chiama scatalizzazione, si è discusso di tutto e di più, visioni pessimistiche, ottime e medie, c'è tutto, te la consiglio. http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/43739-scatalizzare-px-150-2011-e3 Ricorda che la maggior parte dei mali è solo e unicamente il catalizzatore.
  6. Sono lavori da far eseguire in centri specializzati di barenatura, lavori con laser TIG ecc. E' un lavoro con tolleranze davvero bassissime, non è facile. Trovare il semicarter 200 è quasi impossibile, probabilmente trovi più facilmente tutto il carter 200, ma secondo me da comprare solo se prima lo riesci a vedere altrimenti prendi un' altra sola. Altrimenti non ti resta che comprare un carter attuale nuovo, con costi ovviamente elevati e tutto un casino per ristampigliare il numero ecc. Ma i carter nuovi sono con il miscelatore, devi vedere se entrano nel telaio che hai in possesso
  7. Se tutto va come dovrebbe non ci dovrebbe essere bisogno di nessun tipo di pasta, ne rossa ne nera. La testata della vespa non ha bisogno della pasta, probabilmente è leggermente ovalizzata dall'uso o semplicemente è difettata e andrebbe spianata. Io da quando ho preteso che mi venisse cambiato l'olio del cambio e stretti i dadi con la dinamometria, non cola più (Feltrini originali Piaggio sotto le teste delle viti). - - - post uniti in automatico dal sistema - - - Da dietro il carter fa la pipì quando è veramente abbondante la miscela in esubero nel carburatore e scende giù dal tappino che ovviamente non chiude in maniera stagna. Bisognerebbe calarsi sotto, pulire per bene con sgrassatore e idropulitrice e poi capire da dove viene. Spillo conico a posto ? Carburazione a posto ? Guarnizione carburatore di carta sotto è ok, dadi stretti bene ? Insomma tutta una serie di controlli, altrimenti è complesso dare una mano. Se togli la cuffia del motore, giù dalla testa c'è miscela che scende ? Sul tubo dal collettore alla marmitta c'è olio miscela ? Vaschetta carburatore che non accoppia bene, alcune volte... Te lo dico perché con me hanno fatto lo stesso e ho individuato le pecche !
  8. I fumi non credo proprio se mi passi il pensiero. La Euro 3 nasce proprio per abbattere l'inquinamento... quindi a rigor di logica doveva fumare meno con il primo. Diciamo che nella tua mente c'è il pensiero di avere un clone arcobaleno e quindi... comunque l'importante è rimanere contenti del lavoro fatto
  9. Nel forum si è parlato in altro thread dell'impianto Kokusan, molti utenti hanno indagato e potuto toccare con mano dopo essersi documentati che l'accensione Kokusan non è spazzatura, ma un sistema molto valido, che gestisce la massa on board senza fili volanti, è dotata di cablaggio canvas come le automobili, la centralina è waterproof, ha un sistema integrato in caso di fault della scintilla (da quanto mi hanno spiegato ne genera due), gestisce il fuori giri (che su un motore di serie è molto importante) ha un costo molto più ragionevole e l'ingegnerizzazione è giapponese, perché Kokusan è una marca giapponese, anche se costruisce in Cina. L'innovazione spesso non viene presa in seria considerazione per dicerie, lo dico mettendomi io stesso in gioco, ammettendo che io per primo caddi in questo errore.
  10. Razos, prima di "buttare" il vecchio telaio, dovresti a mio modo di vedere le cose, operare in maniera scientifica. Ovvero recarti da un centro specializzato per il recupero, in Italia ce ne sono tanti. Non esitare a contattarmi in privato (non fosse altro che qualcuno potrebbe pensare che faccio pubblicità) se vuoi sapere quali, ma li trovi anche su Internet facendo una semplice ricerca. Il mio poteva essere salvato ma usciva fuori tolleranza per poco e quindi decisi di non continuare. Ma la GTS pur essendo tutta di ferra da quello che potetti raccogliere era che il telaio è formato da una serie di scatoli d'acciaio saldati dalla casa madre. Andava completamente sostituito uno scatolo, ovvero un lamierato a sua volte con dei risvolti. Le vespe quelle monoscocca tranne proprio casi rarissimi si raddrizzano sempre in maniera perfetta, rispettando le tolleranze della casa madre. Il tutto viene fatto con apparecchiature laser, e le nuove saldature sono con macchinari TIG. Quindi il tuo telaio ritorna davvero come in origine. Non saprei se hai la ribaltina, io l'avevo sulla GTS 300 (originale) e l'urto fece collassare una parte fondamentale. Se non ci fosse stata il taglio collassava in maniera più controllata. Ma purtroppo... comunque vale sempre la regola prima l'uomo e poi la macchina. Quindi, in qualche modo farai.
  11. Hai messo un volano più leggero. Quello originale pesa 2500g Su un motore originale il volano più leggero non è sempre una buona idea soprattutto nelle salite, perché ha minore inerzia. Anche io credevo che con la centralina ducati (che ho montato in precedenza, si vedesse qualche risultato), in realtà era solo suggestione L'impianto che monti ha di buono che non ha il taglio dopo i 7000 RPM, ma su un motore originale 7000 giri è utopia (a manetta sei sui 5900 RPM), ti è utile nel caso monti un gruppo termico maggiorato, ma con il motore originale non cambia nulla.
  12. L'annuncio recitava Carburatore PX 150 America con miscelatore. Probabilmente era sballato nel titolo. Ma i carburatori di ricambio per Vespa PX150E attuali Spaco come sono configurati ? Hanno il 100 o il 98 ?
  13. Qualche giorno scorso, non ricordo su kijiji o subito era in vendita un carburatore per mix di una Vespa PX 150 America con getti 160 BE3 98 e 48 - 160, il venditore li aveva messi bene in vista.
  14. Posto qui questo "dubbio amletico" dopo essere stato questa mattina in Piaggio per il cambio pastiglie freni e olio nel circuito dei freni. Mentre aspetto "gironzolo" un po' in officina e ci sono due Vespe PX 150 una del 1984 con l'albero motore rotto e l'altra alle prese con il cambio della crociera ed è del 1989. Tutte e due sono dotate di miscelatore. Chiedo al meccanico che getto del massimo abbiano montato sopra e lui mi risponde:<< 98, i PX 150 non catalitici uscivano così e visto che non sono mai stati modificati così son rimasti>> Pieno di dubbi mi avvio verso il carburatore e vedo che i getti sono smontati, non fidandomi, giro la colonna del massimo ed effettivamente si legge uno sbiaditissimo 98 L'altro carburatore è sul piano, e gli chiedo, posso vedere la colonna del massimo e lui mi dice:<< si ma sempre 98 è >> Svito la colonna ed effettivamente al massimo c'è un 98. Io anche su questo forum, sui manuali officina ho sempre letto che la PX 150 non catalitica era composta al massimo con 160 BE3 100:mah: Qualcuno di voi, magari soprattutto i veterani, sanno spiegare questa discrepanza. Se così fosse il manuale officina è errato ?
  15. Però ragazzi mi raccomando, solo se veramente interessati. Non cominciate a rompergli le balle con proposte assurde:risata: Per me può stare tranquillo non lo contatto, per come l'ha combinata serve la protezione civile più che altro.
  16. Le zone circostanti sono belle pulite. Probabilmente sfiata dalla testa. E' troppo per scendere dalla leva messa in moto diciamo con un lato paraolio rotto o paraolio lato volano Così abbondante è miscela che viene giù dalla testata. La prova del nove è se pure sullo scarico c'è olio fresco. Mi è successo anche a me fortunatamente in garanzia, con cambio della testata.
  17. Razos, hai preso una mia risposta pregressa, ma probabilmente ti è sfuggita una delle mie ultime dove ti ho indicato per filo e per segno a norma di legge cosa si deve fare per cambiare telaio nel caso di incidenti gravi. Non perché io sia il cultore del "verbo", ma semplicemente perché ci sono passato in prima persona e mi permetto di dare consigli su un fattore che conosco bene. Credi che sia assurdo, fai tu, vedi tu che dire... Ti dico che stai dando per scontato una vagonata di cose semplicemente perché probabilmente il problema lo hai già risolto mentalmente, discorso diverso invece è la realtà. Questo è l'iter di legge te lo riscrivo, ma trovi tutto qualche post sopra. ************************* *chi può dire che il telaio non è riparabile è solo un'officina autorizzata che eventualmente si appoggia ad un centro specializzato per il recupero dello stesso. *la procedura prevede un documento della casa madre con firma depositata che indichi l'apposito telaio (probabilmente uno nuovo di produzione attuale) *la rottamazione del precedente ************************** Per inciso, non è scontato che se si danneggia irrimediabilmente un telaio di una old si possa per forza pervenire a sostituzione, potrebbe anche diventare un soprammobile (le faro basso che si danneggiano irrimediabilmente al telaio e che non sono recuperabili non circolano ) La legge stabilisce che il telaio è un componente di vitale importanza per il veicolo e se non dovesse essere più recuperabile e non esserci il ricambio (che solo la casa madre può approvare) il veicolo non circola. Su di questo fattene una ragione, perché "Arcobaleno o non arcobaleno o piogge o neve" questo è...
  18. Senatore perdonami, ma ognuno di noi può comprare con fattura quello che vuole, anche 10 telai su ebay, subito, Piaggio, ecc. Per poter far ripunzonare, devi farti rilasciare da Piaggio (casa madre) un documento con tanto di firma (la firma del responsabile è depositata in motorizzazione), la quale afferma che il vecchio non è riparabile (officina autorizzata o chi ne abbia titolo) e quindi è possibile usare quello menzionato in fattura. Ovviamente dovrà essere rottamato il vecchio telaio a mezzo procedura d'ufficio per poter far punzonare il nuovo. Dico questo, perché sopra ho scritto che anche io ho subito un incidente tempo addietro, con una Vespa GTS 300 la quale sarebbe uscita fuori tolleranza anche dopo il banco dima e quindi ero lì per lì per acquistare un nuovo telaio e la procedura che ti ho elencato è l'unica perseguibile a norma di legge. Riassumo: *chi può dire che il telaio non è riparabile è solo un'officina autorizzata che eventualmente si appoggia ad un centro specializzato per il recupero dello stesso. *la procedura prevede un documento della casa madre con firma depositata che indichi l'apposito telaio (probabilmente uno nuovo di produzione attuale) *la rottamazione del precedente La vicenda a me si concluse con la rottamazione del veicolo e acquistai una fiammante Vespa PX 150 Per capirci se mi prende la scimmia di cambiare telaio (perché magari semplicemente mi son rotto le balle) non è detto che me lo ripunzonano. P.S. Occhio che in fattura ci deve essere scritto il termine "previsto come in origine", altrimenti la firma non la becchi manco se piangi cinese e lo vorrei vedere quello che ti vende il telaio apporti in fattura questo se non corrisponde a realtà Mauro.
  19. Io di telai VXT pre marchiati non ne conosco, ma non ho tanta esperienza in merito. Ad oggi però sono tutti "bianchi". Ad esempio come il famoso telaio della 200 fatto non più da Piaggio ma da Malossi. Sono tutti bianchi, bisogna acquistarli e farsi rilasciare la documentazione necessaria da Piaggio. Nella fattura va indicato il numero di particolare e la dicitura "come sin in origine". Piaggio rilascia apposita documentazione per ripunzonare in motorizzazione. In mancanza di certificazione della casa madre nessuno ripunzona... c'è da mettere la mano sul fuoco. Ovviamente se poi c'è qualcuno che ripunzona in maniera totalmente illegale... ok allora di che stiamo parlando... Ma senza apposita documentazione della casa madre non ripunzona nessuno in maniera legale;-) C'è la possibilità di fare tutto uno strazio per modificare, mazzi, cazzi e razzi e poi vedersi negare la ripunzonatura. Ed allora si che avrai un bel soprammobile che credo non si dimenticherà facilmente.
  20. Ognuno di noi ha dato i suoi consigli a Razos, in base a quello che conosce e alle esperienze di vita pregresse. Razos mi sembra di capire che vuole perseguire l'idea di "a tutti i costi il vecchio telaio ripunzonato" anche a costo di trovarsi di fronte a due scogli enormi: 1) Eseguire un lavoro complesso a regola d'arte pur di portarsi via il telaio pre-arcobaleno. 2) Farsi punzonare un telaio pre-arcobaleno come se fosse arcobaleno (Io la vedo dura al limite del praticabile della burocrazia). Al cuor non si comanda questo è vero, ma alla sicurezza si comanda secondo un mio personalissimo pensiero. Far eseguire il lavoro a regola d'arte non è cosa facile, ma soprattutto chi garantisce per la sua incolumità per quella modifica ? Comprare un telaio dalla casa madre ed adattarlo con tanto di carta scritta è un'assunzione di responsabilità che solo la casa madre deve prendersi a mio avviso. Da me personalmente buona fortuna, ma detto con il cuore per davvero. Mauro.
  21. Il problema del topic capisco che è, se montano o non montano alcuni pezzi, ma il mio era un consiglio, perché ti garantisco che avrai una vagonata di problemi per la ripunzonatura. Io sulla mia pelle ho avuto un incidente su una Vespa automatica GTS 300 che era di mio possesso ed è andata distrutta, in cui ci ho rimesso, tibia-perone-malleolo e 3 dita del piede fratturate. La vespa non era recuperabile nemmeno da un banco dima laser, sarebbe uscita fuori tolleranza di molto e quindi decisi di buttare via tutto. Ti garantisco che il ferro è sempre il ferro, 1980 o 2015 i millimetri della PX per il telaio sono quelli c'è poco da fare. Che poi hai una teoria tua nella testa e la vuoi inseguire... ok libero di farlo...ci mancherebbe.
  22. Io concordo pienamente, su quello che dici. Difficilmente qualcuno si prenderà la responsabilità di punzonare un telaio che in origine non è quello del libretto di circolazione. E' una favola che raccontano quelli che devono vendersi le vespe d'epoca dicendo che i telai di un tempo sono migliori Conveniva comprare un telaio da un concessionario Piaggio e farsi arrivare anche l'adeguata certificazione rilasciata da Piaggio per effettuare la ripunzonatura ecc. Se non lo hai ancora comprato lascia perdere tutto. I telai sono fatti dalle grosse presse Vimercati.
  23. Questo è il link http://www.assowerke.it/Pistoni_Pistons/Home.html ad un mio conoscente che doveva rifare il motore hanno risposto che per Vespa PX niente. Hanno i rivenditori che comunque si possono contattare, se non sbaglio ne contattò diversi, mi sembra che l'unico che aveva qualcosa era il rivenditore di Napoli ma aveva una quarta maggiorazione e quindi era un peccato togliere tanta parte dal cilindro visto che la sua Vespa non era grippata ma "stanca" di KM se non ricordo male 60mila. Ma andava davvero lenta... Comunque c'è un mucchio di gente con Vespe PX Euro 1 (anche quelle non avevano il pistone Asso) hanno sul groppone 70mila - 80mila KM e sono ancora per strada. I pistoni attualmente montati da Piaggio sono GOL e METEOR
  24. Rettificare tanto per rettificare, diciamo come pratica a "caxxo di cane" non è una cosa buona. Non che sia il tuo caso, ma c'è di vespisti che pur di montare Asso-Pistoni rettifica il cilindro magari con l'ultima maggiorazione disponibile. Roba da matti ne ho sentita parecchia, cilindri a 10-15 mila KM rettificati per montare ASSO che ormai è un pezzo che non produce più pistoni per la Vespa PX. Come se montare GOL o METEOR che sono gli abituali fornitori di Piaggio sia indice di mancata qualità. Giusto così per saperlo, sono due aziende Italianissime del nord Italia, ASSO era se non sbaglio il fornitore Piaggio indigeno di Pisa.

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Board startup date: September 04, 2017 19:43:09
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