mago2t
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Su mago2t
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lamezia terme
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Le mie Vespe
VBB1 SIDECAR - GL 150
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Occupazione
MECCANICO
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Ciao sono Diego Menniti, avrei bisogno del tuo aiuto. sto installando un motore px su una struzzo e ho seguito il tuo post dove hai fatto una operazione simile su una vs5. ho anch'io il problema del filtro ma non riesco a trovare in rete la scatola filtro in vtr che hai postato. Mi potresti aiutare? ci sono soluzioni alternative? o magari un link dove acquistarla.. qualunque soluzione mi proponi è ben accetta.
Grazie
Diego mago2t
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obiettivo abbastanza ambizioso ... 30cv reali nn sono uno scherzo per un 200 cc. tu sai che il mio mondo è la preparazione dei motori due tempi, ma sulle vespe sono completamente ignorante. posso aiutarti sui principi base e sulla messa a punto se utilizzi materiale che conosco bene. Il motore vespa ha delle limitazioni notevoli una fra tutte è il carter pompa che è molto piccolo, il rischio è che ti trovi un motore dall'erogazione molto appuntita senza parlare dell'affidabilità. Quello che sto cercando di dirti è che un motore può aumentare di potenza agendo su tre fattori: maggiore compressione, elevazione del numero di giri e infine maggiore portata dei gas freschi. L'ultima fa riferimento proprio al carter pompa che puoi migliorare mettendo un albero a spalle piene diminuendo gli spazi nocivi rinunciando così alla valvola rotante, ma rimane comunque un albero che in termini di capacità e di portata è paragonabile ad un buon 50ino tipo minarelli p6 corsa corta che arriva, se preparato bene, a 18 cv a più di 14.000 giri minuto... Il problema non è quanta benzina riesci a immettere nel cilindro, ma è la quantità di benzina che riesce a salire nei travasi. Comunque non voglio scoraggiarti ma solo farti partire col piede giusto...... se potrò aiutarti lo farò ben volentieri.. ciao e buon anno a tutti.
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rieccomi appena tornato dal mio spacciatore di lampade a 6 volts. L'intuizione era corretta, montata la lampada giusta è tornata a funzionare correttamente. la prova di togliere la lampada l'avevo fatta e in effetti succedeva la stessa cosa. poi avevo montato una led e anche in quel caso il problema era uguale. Grazie a tutti per l'aiuto. Vi anticipo che sto preparando un aggeggio che in fase sperimentale ha gia dato risultati positivi. In pratica è una sorta di interruttore elettronico che serve per trasformare qualunque impianto in alternata a 6 volts in impianto a batteria a 12 volts. Ho acquistato una gl (al momento è completamente smontata) che mi ha dato lo spunto per questa idea. chi la conosce sa che ha un impianto misto batteria (che alimenta stop e clacson) e alternata per le luci. Il "difetto" di questo impianto è che la batteria rimane collegata anche a motore spento e quindi clacson e stop continuano a funzionare . con la complicità di mio fratello (ingegnere elettronico) abbiamo studiato un circuito elettronico che servisse ad attivare la batteria solo con il motore in funzione, non disponendo di un quadro a chiave che fungesse a questo scopo. Sembrava una passeggiata ma tra correnti sporche e ritorni di tensione vari il progetto si è rilevato ostico da mettere a punto, ma alla fine ci siamo riusciti. Ho quindi allargato il concetto anche ai motori a 6 volts alternata (sulla gl ho montato una bajaj a 12 e le prove le ho fatte su quella inizialmente) e in effetti le tensioni da stabilizzare sono sufficienti a far funzionare il circuito... non sarà una cosa a breve termine in quanto i test saranno fatti sulla gl che è ancora tutta da restaurare, ma quando sarò pronto vi renderò partecipi della cosa se vi farà piacere ovviamente.
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aggiungo che ho fatto delle ulteriori prove poco fa e ho scoperto che accelerando la lampada di posizione anteriore riceve tensione anche se fievolissima, a quel punto ho controllato la lampadina dello stop e risulta 21w nell'impianto dice che deve essere 10 w e questo secondo perché compensa il carico delle lampadine di posizione che sono 5w anteriore e 5w posteriore, però non ho una lampada 6 v 10 w per fare immediatamente la prova e quindi adesso mi tocca uscire per trovarla ma sono fiducioso che torni a funzionare tutto...
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Ciao gt come stai? si il sidecar era mio la discussione era intitolata i sogni son desideri . tornando a noi ho seguito alla lettera l'impianto elettrico e in realtà funziona tutto correttamente, anche lo stop sia a luci spente che accese. il problema è che quando premo il pedale del freno lo stop si accende e tute le luci di posizione (fanalino posteriore luce piccola anteriore e lampadina del tachimetro) si spengono, tutto il resto continua a funzionare correttamente.
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Ciao ragazzi come va? spero bene io sono stato un preso dal lavoro, ma in questi ultimi tempi ho deciso di iniziare a lavorare di nuovo sulle vespe cosa che non facevo più da almeno venti anni. Comunque vi stresso con la super in questione, ho cercato sul forum ma non ho trovato nulla che facesse al mio caso, magari non ho saputo cercare. In pratica vi chiedo aiuto perché la super apparentemente funziona tutto, seguito lo schema alla lettera, peraltro piuttosto facile, ma quando premo il freno posteriore si spengono inspiegabilmente le luci di posizione sia anteriore che posteriori. Deve essere così o c'è una anomalia? premetto che l'impianto l'ho controllato ed è tutto collegato secondo schema... grazie a chiunque vorrà rispondermi..
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Ciao ragazzi, rieccomi e scusate il lungo periodo di assenza. Il fatto è che mi sono dovuto "disintossicare" dai forum, oltre al vostro ne frequentavo altri anche come moderatore e l'impegno profuso era diventato troppo dispendioso in termini di tempo e di "fegato spappolato". Così ho deciso di staccare per un po la spina del pc e dedicarmi completamente al lavoro... Approfitto per ringraziare ancora una volta tutti quelli che mi hanno aiutato nella realizzazione del sidecar che, a proposito, ormai è regolarmente documentata e utilizzata. ho apportato solo una ulteriore modifica, rispetto al progetto iniziale, peraltro neanche il mese scorso, e riguarda la costruzione di un registro manuale aggiuntivo del freno del carrozzino posto su uno dei due bracci del telaietto. Questo aggeggio funge da compensatore manuale di frenata e posso agire anche in moto, perché ovviamente a seconda del peso nel side bisogna variare il registro per ottenere una frenata senza scompensi... Al momento ci ho fatto poco più di 1000 km e non ho avuto particolari problemi a parte una sera che siamo tornati con i flash dei telefonini accesi per via del rego che si era rotto e mi aveva fatto saltare tutte le luci:orrore:...
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Quoto in toto. I lamellari su carter dei motori da moto sono addirittura messi in senso longitudinale e gli alberi sono sempre a spalle piene. I flussi sparano direttamente sulle spalle, eppure tirano fuori un bel po di "ciucci" pronti a galoppare come dei veri HP.
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Se sei ancora con quel pistone io dei bassi non mi preoccuperei...
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Non credo, che il problema stia nel carter pompa. Penso semmai che stia nei 14 centesimi di tolleranza. Con queste tolleranze il motore sfiamma, cioé parte della compressione passa attraverso il mantello del pistone. In tutta franchezza fare una carburazione con un motore così spompato è una perdita di tempo. Un motore compresso brucia meglio e più merce. il getto di minima potrebbe essere giusto da 50 ma magari lo è perché non sei a posto di compressione. Se vari il getto di minima poi ti trovi a variare tutto il resto della carburazione. All'epoca, parlando con i tecnici della Dell'orto, nonostante davano indicazioni generiche sul fatto che le tre fasi erano separate. di fatto una era legata all'altra. La differenza tra un getto di minima da 50 o da 60 la senti anche agli alti regimi...... Il motore va messo a punto quaado è finito, altrimenti rischi di fare il lavoro due volte e questo è un lavoro lungo e non sempre facile. Ultima considerazione, scaldando con 14 centesimi, perdi tanta di quella compressione che ti accorgi poi che non ti tiene il minimo allora lo alzi e poi a freddo te lo trovi alle stelle e così via.... parere personale
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Provata a raddrizzare la leva e ...crac... Mi sono messo di pazienza e col tig l'ho riparata. La monto due pedalate e crac di nuovo... ma porc... mi rimetti al tig e la riparo di nuovo, stavolta però puntandola da un lato e scavandola dall'altro fino oltre la metà. Adesso è ok ma ho montato la vecchia leva in ferro addirizzata. Questa la uso solo per le foto. poi appena posso vedrò di comprarne una nuova. Mi sono accorto che non avevo risposto a Senatore, riguardo al guida. In effetti l'avevo provata ed era andata bene. Con il peso del carrozzino e tutti gli ammenicoli e con il passeggero ha mostrato i difetti che prima non erano usciti. In particolare la molla dell'ammortizzatore che era la vecchia molla della forcella originale, è troppo morbida e in quelle condizioni perdo buona parte della corsa utile senza contare il fatto che guido con la moto piegata troppo verso il carrozzino. Il freno, poi con il peso si comporta diversamente, ma sopratutto il tamburo ovalizzato mi manda a destra e a sinistra. Oggi ho montato un tamburo buono e la moto è tornata ad avere un comportamento abbastanza neutro. Ho messo dietro il sedile di guida una panetta di zinco di una decina di chili e già così riesco a guidarla da solo senza problemi. Mi è rimasto da sostituire la molla con una di quelle lunghe della GL e dovrei risolvere anche la morbidezza eccessiva della sospensione. Purtroppo senza documenti i miei giri sono piuttosto corti e su strade non rporpio eccezionali. L'idealesarebbe un bel rettifilo piano e senza buche per poter registrare di fino la convergenza e provare bene i freni. In frenata, quello del side deve mordere meno di quello della vespa altrimenti rischio il bloccaggio e quindi si scompensa l'assetto. Volevo inizialmente fare la stessa modifica che ho fatto sull'anteriore, ma ho intuito che è meglio lasciarlo così, Quando riuscirò a fare una prova seria su strada (bel tempo permettendo) allora potrò decidere il da farsi..
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Se alzi la Valvola gas automaticamente smagrisci la prima fase di apertura compreso il minimo. La 40 non è male, come valvola, io in questa fase non la toccherei. Sono invece d'accordo a modificare il getto di minima. Puoi scenderlo fino a 40 con quella valvola. In genere sui phb la carburazione puoi farla a regimi più bassi, ti basta tenerelo intorno ai 1200-1300 giri minimo. Il getto è giusto nel momento in cui il motore diventa regolare negli scoppi con la vite aria aperta da un giro a due giri. Qunado pensi che sei corretto devi provare a dare un filo di gas se il motore sale di giri solo fino ad un certo regime allora sei corretto. Se invece sale troppo allora sei magro. se tende a morire sei grasso. Il getto starter va bene da 70. Il 90 si utilizza solo in casi rarissimi, e con motori 4t in genere. Proseguendo il discorso valvola, ti dico che la 40 è un ottimo compromesso tra riempimento e velocità di flusso. Se riesci a carburarla con questa valvola il motore dovrebbe spuntare una coppia maggiore rispetto ad una valvola più alta. In genere le valvole alte si montano su motori che hanno una depressione eccessiva, risolvi più facilmente la carburazione al minimo a patto che monti getti più grassi (almeno un 60 con valvola 50) ma perdi coppia nelle medie aperture. Il consiglio spassionato che posso darti è quello di fare comunque una prova per volta, so che significa smontare mille volte, ma l'unico modo per fare una carburazione perfetta è questa..... pazienza....molta pazienza
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Per la leva hai ragione ma mica l'ho piegata io! purtroopo era già così, ne avevo due una in ferro e l'altra in alluminio entrambe piegate. Ho paura che cercando di addirizzarla si spezzi. Per il fanalino, purtroppo non ho fatto foto, ma posso dirti che non è stato difficile. Se hai una buona mano con la vtr e un fanalino originale a disposizione non ci metti molto. In pratica ho fatto lo stampo (che però si è distrutto quando l'ho staccato) rivestento di vtr il fanalino originale dopo averlo isolato con la cera. una volta indurito l'ho staccato e così avevo internamente la forma del fanalino originale. Passata la cera all'interno ho fatto lo stesso procedimento. Il problema è stato che quando l'ho staccato in alcuni punti era rimasto attaccato e ho dovuto romperlo....Il resto è semplice. col dremel ho fatto i triangolini (che per la fretta non sono venuti neanche benissimo e poi ho ritagliato del plexiglass da 3 mm e l'ho incollato con l'attack. Isolati i vetrini ho passato il fondo a bomboletta, carteggiato fino e poi spruzzato con la vernice cromo sempre a bomboletta. All'interno invece ho cannibalizzzato il supporto lampada di una freccia di una moto stradale e l'ho fissata direttamente sul parafango e poi ci ho messo sopra il coperchio anteponendo una guarnizione in gomma abbastanza spessa per compensare meglio la curva del parafango. Oggi dovrei fare le foto per la fiche..
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Basta chiacchiere, ecco il mio trabiccolo finito Fatto primo collaudo, giretto di 3 km circa... una tragedia va dove dice lei, per non parlare della sensazione bruttissima di quando la vespa scende in un avvallamento e pensi che il side ti si mette a cappello.... e d'istinto giri a destra senza contare che non c'è più strada Per farla breve ci ho messo una buona decina di minuti per assefuefarmi a questo tipo di guida, e comunque praticamente sono andato a passo d'uomo! Scherzi a parte, guidare un side è un'arte, devi mettere da parte tutto quello che sai su una moto, perché le sensazioni di guida sono totalmente diverse. Il primo collaudo l'ho fatto con la mia dolce metà la prima cosa positiva è stata che il side è molto comodo anche se piccolino. La strada per raggiungere casa mia è una stradina comunale interna nei boschi ed è piena di buche e fango, eppure le sospensioni del side hanno lavorato benissimo, persino nelle buche secche non ha avvertito botte. Tra l'altro l'ho montato su silent block perché le molle messe in precedenza lo alzavano eccessivamente facendo abbassare troppo il muso davanti. Devo rifarle molto più basse. Comunque la ruota entra bene nel parafango e anche a fine corsa non tocca da nessuna parte. Il motore spinge bene il peso, senza incertezze e spunta anche in salita senza nessun problema. Veniamo ai lati negativi. la molla della sospenione del side è troppo morbida, anche da scarico non sta su del tutto, questo perché la forca in origine era di una gl ed io ho montato la molla vecchia della vbb con uno spessore, ma non va bene. Ci vuole quella della GL da 19 cm, che oltre ad essere della lunghezza giusta ha anche il filo più grosso. Se ricordate ne ho accorciata una per metterla sotto la Vespa e il comportamento sull'anteriore è cambiato decisamente. Il mozzo del side era vecchio è troppo ovalizzato, l'avevo rettificato ma non sono riuscito a portarlo ad un valore accettabile di cerchio e questo mi porta scompensi sui freni, e tirandolo di più la ruota risulta libera fino ad un certo punto e poi si frena, camminando in queste condizioni la moto tende a perdere precisione di guida, facendo andare il mezzo a destra e a sinistra. Ho messo un altro stop sul side invece del catarifrangetnte e ho creato in vtr il fanalino similvespa con un portalampada da Vespa. Se accendo le luci sembra un albero di natale ma di sicuro mi vedono anche di sera. Il volano del vespone stabilizzato con il suo rego ha una bella potenza e regge bene l'impianto. Il sedile l'ho fissato in basso con una grossa cerniera per poterlo catapultare in avanti. mentre il cuscino l'ho semplicemente bloccato con una reggetta avvitata direttamente sul fondo. Che dire di più... son contento di aver realizzato un piccolo sogno, in fondo senza spendere una fortuna. Spero che il post sia stato di Vostro gradimento e come al solito aspetto critiche consigli ecc.ecc. ciaooooooooooooooooooooo
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