carloalberto85

Ciao, La revisione purtroppo va fatta in Italia quindi ogni due anni, noleggio un furgone x il weekend e via.

Riapro questo argomento dopo milioni di anni perche' a quanto pare la legge qui in Germania come in Italia sembra essere cambiata. Adesso non conta piu' la residenza del proprietario del mezzo ma di chi utilizza il mezzo per quanto riguarda documenti e targhe. Praticamente tanto per ricapitolare i capitoli precedenti 5 anni fa ho portato la mia vespa ET3 con targa e documenti italiani in Germania dove vivo e sono riuscito a non dover cambiare nulla intestando la vespa a mia madre che ha residenza in Italia. A quanto pare ora sta cosa non e' piu' possibile....a quanto spero di aver capito male adesso se il proprietario della vespa vive in Italia ma la vespa viene utilizzata da un'altra persona che risiede in Germania (in questo caso io) dato che la vespa "passa la sua vita" in Germania, non solo per cilindrata superiore a 125cc e 11,5KW di potenza dovrebbe pagare la tassa di circolazione in Germania ma e' obbligatorio che venga registrata in Germania con conseguente distruzione del vecchio libretto e targa. Questo e' quello che ho capito io....c'e' qualcun altro che vive in un paese estero ed ha trovato il cavillo legale per non dover cambiare documenti e targhe originali della sua vespa in quel paese (EU)?

Ciao, qui in germania si puo' entrare in autostrada anche con un 125cc quindi in teoria dato che ho preso da poco la patente A, potrei usare la mia ET3 anche su tratti autostradali. La mia domanda e': "Quanto e' rischioso girare in autostrada agli 80-85Km/h con una smallframe?" So che le statali sono meglio perche' ci sono tornanti, paesaggi etc etc ma in autostrada faccio prima e ogni tanto non mi dispiacerebbe prenderla...sol che non vorrei rischiare troppo. In teoria stando sulla corsia di destra non dovrei correre rischi ma voi avete mai provato durante i vostri viaggi all'estero?

Io ricordo solo la seguente cosa.....una vespa di 30 anni non e' una kawasaki ninja....se continui a sgommare in frenata prima o poi qualcosa si scassa o si piega e non ne vale la pena. E' come pensare di fare un drift con la vecchia 500, mi son spiegato?

Incontro un po' di resistenza...nel senso devo spingere.

Ok, verifichero' la marca appena arrivo a casa. Ma una ET3 non dovrebbe segnare/fare i 90km/h? In piu' non si puo' dire che il mio motore abbia proprio 35 anni visto che e' stato "sistemato" da poco. Come si fa a capire se il motore ha una buona compressione? Nel senso a me sembra che risponda bene ma non so se questo sia sintomo di buona compressione. Il codice della testa da ET3 e' 2A o 2B? Io monto una 2B perche' ai tempi mi e' stato assicurato fosse quella giusta ma ho anche una 2A ed ora comincio ad avere qualche dubbio.

Ciao a tutti, ho un dubbio che da un po' mi gira per la testa... Io una 125 primavera ET3 del 1980...il motore e' stato rifatto da me ed un amico che se ne intende e non mi sembra ci fosse niente di storto. Unica cosa, abbiamo notato che il braccetto dell'albero motore lato volano aveva un graffietto dal lato del volano e che l'albero del cambio aveva un minimo di gioco che verosimilmente chiudendo il motore si e' attenuato un po'. Ah il cilindro e' un 125 ET3 originale, non rettificato, solo lucidato. La testa dovrebbe essere la sua e il pistone e' un piaggio di una pk 125 nuovo*il rettificatore ne aveva un lotto e ne ho approfittato) con relative fasce ad L. Detto cio'...la vespa va al massimo agli 80Km/h....Non riesco a spiegarmi il perche'. Il contachilometri e' di una et3 "prima serie" con bordino in metallo e sembra attendibile. (non ho fatto test GPS precisi perche' ho paura di rendermi conto che quegli 80km/h siano in realta' a malapena 70km/h ) L'unico dubbio che mi viene e' che il carrozzaio cui portai la vespa a rifare la carrozzeria poco dopo aver rifatto il motore, possa aver deciso di intascarsi il mio gruppo termico originale e metterci sotto un 100cc( a quanto va un 100cc da vespa?) o non so cosa. E' possibile? Comunque non ho voglia di aprire il motore e controllare.... Purtroppo non so come andasse prima di rifare il motore perche' l'ho rifatto proprio perche' ai 70km/h faceva rumori strani dovuti a problemi con parastrappi, cuscinetti e paraoli. La marmitta e' nuova sempre siluro. Il carburatore sembra in perfetto stato, non perde un colpo e tiene il minimo ed e' un 19/19. Qualche idea? Grazie Carlo

No, se non hai la patente moto in Germania non puoi guidare alcuna moto. Questo non implica che tu possa guidare uno scooter 50cc...se non hai il patentino AM, non puoi guidare nessuno scooter. Ora con la patente B tedesca, il patentino AM e' incluso pero' io sulla mia patente B italiana non ho indicato nulla sulla riga AM, ragion per cui all'estero non potrei guidare scooter 50cc. In Italia invece si'. Occhio a non dare per scontato alcune convenzioni nazionali all'Estero. In Germania per ste cose, sono moooolto fiscali.

Per quanto riguarda le mie ricerche , i 6 mesi o 12 mesi di permanenza in Germania non sono relativi assolutamente al periodo di residenza in germania del proprietario del mezzo ma del mezzo stesso. Ergo, non essendoci modo di provare con certezza che la mia vespa e' stata in germania tutto il tempo, non c'e' modo di obbligarmi a fare nulla. Possono anche inserire la data del primo fermo a terminale ma se il giorno dopo vado in Francia?! Come la mettiamo?

Chiedo venia per l'espressione inadeguata....sono nel pieno della realizzazione di quanto detto poc'anzi e finalmente sono vicino alla "soluzione" quindi mi sono lasciato un po' scappare la mano.

Ciao VintageRider, allora la cosa e' piu' o meno cosi': Qui in Germania non e' come da noi dove ci sono PRA o motorizzazione e via...qua per ogni cagatina c'e' un ufficio diverso che ne spara una ogni tanto. Praticamente qui a Heidelberg, il KFZ ZulassungStelle(ufficio che si occupa di reimmatricolarti il veicolo e rilasciarti la targa) mi ha detto che non c'e' verso di procedere mantenendo documenti o targa originali per scopo collezionistico previo annullamento o roba simile. Ovviamente ho chiamato qualche giorno dopo chiedendo come si puo' reimmatricolare senza documenti e mi hanno detto che ci vuole il Vollgut Achten(che e' una specie di revisione ) del TUV in cui appunto il TUV certifica la veridicita' dei dati relativi al veicolo che dovrebbero esser scritti nel libretto. Ovviamente il TUV di Heidelberg senza libretto non produce nessun documento. A Stoccarda invece no problem vai al TUV, paghi(come ad Heidelberg) e loro fanno tutto. Poi vai al KFZ Zulassungstelle e procedi con le pratiche. Un mio collega qui ha un amico meccanico che deve fare la stessa cosa e mi ha detto che per facilitare le cose al TUV e' meglio farsi rilasciare dalla Piaggio un documento con i dati del veicolo(certificato d'origine e scheda tecnica). Con un centinaio di Euro ti rilasciano tutto senza problemi. Il problema qual'e': Poi hai due documenti e due targhe per lo stesso veicolo e se ti beccano per qualche caso sfigato, ti aprono in Germania e poi anche in Italia. Ho trovato anche un trafiletto del manuale degli italiani all'estero rilasciato dal ministero degli interni in cui si dice che un Italiano iscritto all'AIRE e residente all'estero ma con domicilio eletto in Italia non e' obbligato a reimmatricolare i propri veicoli come vorrebbe la legge dello stato in cui risiede. Peccato che nonostante sto manuale sia un atto pubblico, nessuno se ne prende la responsabilita' Inoltre le assicurazioni italiane se hai residenza all'estero non ti assicurano perche' non sanno che massimale farti e se ne fregano del domicilio. Soluzione definitiva: Ho intestato la vespa a mia madre residente in italia, lei la assicura a nome suo in Italia (cosi' l'assicurazione non ​edit!!!) ed elegge me come unico pilota autorizzato e coperto dall'assicurazione italiana. Cosi' non sono obbligato a reimmatricolare nulla perche' la vespa a tutti gli effetti non e' mia e posso guidarla dove voglio perche' ho la patente A (con la B all'estero non possiamo guidare neanche lo scooter se la linea AM e' vuota) e sono coperto dall'assicurazione. Unico pacco e' la revisione da fare in Italia e che potrebbero chiedermi di provare che la proprietaria del mezzo sia davvero mia madre. Carlo Spero di essere stato esaustivo.... P.S. Io sono passato per la dogana svizzera con un furgone con la vespa dentro e nessuno mi ha chiesto nulla. Fore ho avuto fortuna.... Sto forum ha le notifiche via mail....

Grazie VespaA, la pratica corretta la so anche io. Mi sono informato sulla cosa prima di scrivere ed ho chiamato i vari uffici in Italia e Germania e le cose stanno come dici tu. Pero' il mio obiettivo e' un altro quindi credo che faro' l'italiano e non reimmatricolero' la vespa in Germania e al massimo paghero' le dovuto multe. In realta' qualche via per fare quello che voglio c'e' ma detta in poche parole...la fregatura e' dietro l'angolo.

Non lo dico a nessuno ma come hai fatto con Assicurazione e Revisione?

Che sono il proprietario non c'e' dubbio. Che faccio controlli incrociati....e' possible ma spero di no. A quanto ho capito preferiscono evitare i contatti fra i vari uffici internazionali e non credo esista un database comunitario. Vedremo, mal che vada se vedo che la cosa sembra pericolosa, lascio la vespa con solo docs italiani e al massimo se mi fermano per la seconda volta con la vespa ancora italiana, paghero' la multa.