Premessa:
Non avevo nessuna voglia di rifare il motore, prima di spirare andava bene, anzi benissimo, ed anche se un paio di idee mi frullavano per la testa, l’intenzione era quella di farmi la stagione.
Ma si sa, i conti si tirano alla fine, quando l’oste porta il conto, ed il conto mi è stato presentato dall’oste con la divisa della BGM, conto salato e con gli interessi di mora.
http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/64532-bgm-c60-pensieri-parole-rotture.html
Va beh, pazienza, l’importante è che alla fine non ci siano stati ne morti (i carter) ne feriti (io)
Come scrivevo poc’anzi, adesso che il motore è "sbregato" vorrei mettere in atto alcune idee che mi sono passate per la testa, anzi, una in particolare che mi ha messo in testa l'omino della CA.GI.VA.
Queste grossomodo sono le caratteristiche del motore Malossi da cui parto per la nuova preparazione:
Albero BGM C60 bilanciato a ore 12
GT 210 Malossi con spessore da 1mm al basamento e collettore di scarico in acciaio
Testa home made su base USA, Squish a 1,7 mm, RC 10/1 (ma non ricordo )
Carburatore Home made su base SI 24 E (alesato a circa 26) con passaggi allargati a 2,5mm
Colonna Minimo 65/160 (vite a circa 3 giri)
Colonna Massimo: 200 - Be3 - 148
Conetto Pinasco adattato e coperchio scatola filtro rialzato
Carter con condotti raccordati e sabbiati
Frizione: home made su base 8 molle, cestello ricavato dal pieno MMW, 5 dischi, molle a differente durezza e reggispinta con cuscinetto (home made)
Rapporti primari 24/65 elicoidali
Accensione Vespatronic con ventola parmakit e Tracer (quest’ultimo fatto modificare a Elven su mie specifiche)
Scarico Megadella V4+ soft DB
.... e mille altre cosette ma tutto assolutamente contenuto nel perimetro del progetto originale Piaggio.
Come già detto, non potevo lamentarmi delle prestazioni, il motorello girava bene e cercare di migliorarsi è un po' come cercare l'inesistente perfezione, ma si sa, il tunnel del tuning è una spirale senza una fine certa!
Gg