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Buongiorno a tutti, possiedo una vespa 125 GTR che mi fu regalata ai 16 (quindi oramai 37 anni fa) da mio padre e totalmente originale (non sono mai state fatte elaborazioni, almeno da me). Da allora la vespa ha sempre funzionato bene finchè è stata in uso. Circa un quindicina d'anni fa, dopo un decennio abbondante di stop, ho rifatto il motore, cambiando tutti i cuscinetti e paraolii. Usata pe 5/6 anni, poi per motivi vari è stata fermata. Ho deciso quindi di riprenderla in mano ed usarla, facendo i seguenti lavori prima di rimetterla in strada: 1 - Tankerite (fatta da specialista) e sostituzione rubinetto (dal serbatoio ho tolto veramente etti di fondo e ruggine) 2 - smotaggio cilindro (perchè sembrava bloccatto, in realtà alla fine è risultato essere solo "incollato" dalla miscela vecchia), pulizia pistone (sedi fasce elastiche che erano un po' incrostate), rimontaggio 3 - lavaggio carburatore ad ultrasuoni (voi che podotto usate con la lavatrice ad ultrasuoni? io so che basta usare un prodotto alcalino, quindi qualcosa tipo chanteclaire, ma sono sicuro che non sia il migliore). 4 - Regolazione vite della caburazione a 2 giri. 5 - sostituzione spillo e guarnizioni varie del carburatore 6 - apertura e chiusura frizione perchè c'erano i dischi incollati, ora a posto Ora, veniamo alle note dolenti. La vespa, appena pronta è partita alla seconda pedalata (non me lo aspettavo), e subito è andata perfettamente. Ho fatto qualche test di percorrenza, l'ho fatta vedere e provare anche ad un vicino che ha 4 Vespa, ed è tutto andato senza problemi, quindi l'ho fermata. Il giorno dopo la riprendo in mano, l'avvio (prima pedalata) e subito qualcosa nel suo suono non mi convince. Provo ad accelerare e questa sembra ingolfarsi. Letteralmente soffoca, e non sale di giri, anzi più accelero più scende di giri fino a spegnersi. Per tenerla accesa in accelerazione, devo per forza tirare "l'aria" (che poi sappiamo non essere aria, ma un arricchitore di benzina). Sconsolato, smonto carburatore e provo averificare se per caso qualche circuito si è "intasato, ma nulla, sembra funzionare tutto. Rimonto. Provo ad accendere ma niente, stesso problema, con aria tirata va (si fa per dire...), senza muore. Tolgo candela, faccio fare un po' di pedalate a vuoto per vedere se c'è benzina in eccesso nel carter, rimonto, e va!!! Problema risolto!! Faccio un girettino, torno indietro. Spengo riaccendo e nulla, come prima. Domanda agli esperti: 1 - potrebbe essere un problema di "accensione" per caso? Soprattutto dovuto al condensatore? 2 - potrebbe essere un problema di "aspirazione" di aria dai paraolio del carter? 3 - avete qualche altro suggerimento? Spero mi possiate dare qualche dritta, perchè sono davvero sconsolato...

Salve, sono possesore di una vespa 50 hp 3 marce completamente originale dal punto di vista meccanico tranne ovviamente fili di freno frizione e cambio . dope questa premessa spero che qualcuno possa aiutarmi in quanto due giorni fa uscendo con la vespa sembrava che era ingolfata torrnato a casa l ho lasciata in garage e non l ho usata fino al giorno dopo una volta messa in moto la vespa fatica a salire di giri e ha dei vuoti come se non le arrivasse benzina o come se stessi accellerando avendo spento il contatto poi riprende da sola giri e di nuovo un vuoto e cosi via guai ad aprire aria o ad accellerare che si spegne subito ....allora ho smontato tutto pulito il crburatore cambiato tubo benzina ma niente .... avevo in casa un secondo carburatore smontato e ho messo il secondo ma il problema persiste non so che fare ....(premetto che sto cammminando senza fusibile in quanto ho avuto un broblema con i fili che vanno dal dove si trova il carburatore al nasello ...:roll:help me please p.s. non so se mi trovo nella sezione giusta mi sono appena inscritto in quanto nn so piu che fare

Ciao a tutti, Ho una vespa 200 PE, assolutamente originale motore rifatto 1.5 anni fa'. Nessun problema fin'ora se non un fastidioso suono al minimo. All'improvviso mi sono ritrovato con un fastidioso problema in accelerazione (vuoti lunghissimi) con la vespa che comincia a scoppiettare, tende a fermarsi e riesce a tenere solo il minimo. La vespa non e' usabile. Ho cominciato ad indagare. http://www.vesparesources.com/officina-largeframe/60243-vuoti-in-accelerazione-praticamente-vespa-inusabile.html Ho cambiato la centralina/bobina e ricontrollato per bene il carburatore, direi di escluderi. Pero' il problema rimane. Quindi ho smontato il volano e il gruppo bobine. Sotto il volano ho trovato una prima sorpresa. Tutto in giro ci trovo una brutta polvera nera e puzzolente di plastica e scheggie ferromagnetiche attacate al volano.. ahi. Pulito un po' Statore accensione le bobine opposte allo statore Il volano (+o- pulito) Il volano sebra leggermente piu' usurato all'interno che all'esterno. In modo costante su tutto il volano. Quindi mi (vi) pongo delle domande esistenziali sul perche' sia successo, come lo sistemo, e magari capire che sia un danno secondario di un altro problema mooolto piu' grosso(un mandingo problema). Pensavo domani di sistemare il rivetto per bloccare le bobine, come giustamente suggerito da vesparolo. Verificare che il problema si risolva, in quel caso cambio il gruppo bobine e dovrei essere ok. Ma il volano? Il volano non mi sembra troppo usurato. Ha visto tempi migliori ma i magneti sembrano tutti ok. Quindi non lo cambierei (sebbene in futuro la cosa sia da valutare). Ma com'e' successo? Problema al cuscinetto da banco o alla rulliera del volano? Considerate che la boccola lato volano e' sostituita ma non ha la luce di 1mm prevista, pero' sono troppo ignorante per sapere se mi puo' dare problemi. O magari il gruppo bobine non e' stato montato diritto tra il carte e la flangia. C'e' qualche accorgimento utile? Oppure, Mi si sono ingrassate le bobine e non passano piu' nel volano (o viceversa) Ora cerco il bandolo della matassa ma alla fine la mia paura e' che: non e' che mi esplode il volano sotto al culo, tipo effetto mandingo? Che non sarebbe piacevole. Grazie a tutti per i consigli suggerimenti e perplessita'