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Vespa world days 2009


Alemilan
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io quale socio fondatore di un gruppo vespista(Sicilia Vespista) non inscritto al VCI e che organizza eventi al di fuori del calendario ufficiale, vorrei dire la mia al proposito.essendo, come la maggior parte di voi, anche inscritto a un VC, e avendo un casino di amici all'interno dei VC, quando organizzammo la Transiciliana, mandai l'invito ufficiale a tutti i Vclubs siciliani e calabresi, a parte il fatto che nessuno mi rispose, ho ricevuto anche rimbrotti da personaggi ricoprenti alte cariche, che mi accusavano di organizzare manifestazioni senza il bene placito del VCI tendenti a disgregare l'unità vespistica siciliana!!!...ma se a noi piacciono i raids e nessun VC siciliano ne ha mai organizzato uno che ci colpo??...noi ci siamo messi a organizzare perchè(ad oggi),il tipo di eventi organizzati in Sicilia non rispecchiava a pieno il nostro essere vespisti.

poi è chiaro che abbiamo avuto un successone come partecipazioni a livello personale, perchè abbiamo portato una ventata di aria fresca( un nome su tutti il mitico VC Caltanisseta, che si è presentato con presidente in testa e vessilli al vento!!).

però abbiamo dato fastidio( e ancora ne daremo), di certo nessuno ci ha mostrato benevolenza a livello VCI...quindi che aiutino...

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Perchè qualcuno ha riportato dei casi che fanno riflettere, tutto qui.

Anch'io mi sarei dispiaciuto nei panni di Dexolo, quando assisti a simili episodi... che saranno anche in buona fede, del resto non siamo un tribunale e quindi non possiamo sentenziare. Fermiamoci al dato oggettivo: ci sono state dei palesi errori nella compilazione del calendario. Questo rendere ragionevole e condivisibile il rammarico di qualche Vespa Club.

E per rispetto verso il loro lavoro, forse, sarebbe più opportuno non intentare difese a spada tratta. Non trovi?

 

Per una volta affrontiamo costruttivamente le critiche, senza considerarle dei semplici attacchi. Tutti abbiamo a cuore la difesa della nostra passione, e questo obbiettivo concorre anche un ponderato spirito critico sulla situazione, che oggettivamente presenta dei punti deboli.

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occhio che ad essere coperti e allineati si rischia la chiusura mentale,quello che ci deve spingere ad andare avanti è sola la passione della vespa tutto il resto non conta,quello che hai detto sul vagabondare in vespa in solitaria non lo condivido ,ci sono tanti esempi positivi dell'andare in giro da soli vedi il grande Bettinelli ecc..

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No, prima difendi il VCI poi gli dai contro...

 

 

neropongo, innanzitutto chi ti dice che a ris a Flavio sia stato uno del vci, e comunque forse è meglio chiuderla qua,io la penso diversamente da voi, pazienza,

l'unica cosa che mi turba è che invece di essere tutti uniti e rincorrere la nostra passione tutti assieme ci si stia dividendo, perchè sarebbe bellissimo vedere tutti colro che partecipano ad un vwd partecipare ai raduni vespa resources e viceversa, credo che farsi la guerra no porti anulla di buono

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Voglio riavvolgere un attimo il nastro.

 

Chi dirige il VCI ha un compito che può essere ingrato, perchè è sotto gli occhi di tutti e dal consiglio dipendono tante cose. Del resto questo essere sotto i riflettori dovrebbe avere la valenza buona di "sprone", perchè dovrebbe incentivare un continuo miglioramento nell'interesse di tutti. I recenti congressi del VCI, in particolare l'ultimo, hanno portato alla ribalta il malconento di alcune persone piuttosto influenti nei confronti dell'attuale consiglio nazionale.

Non è da una parte giusto stare qui a far processo, se non citando chi è intervenuto in materia con cognizione di causa. Ed è la cosa più saggia, senza intentare improponibili difese, e senza commentare a sproposito.

 

Mi infastidisce di più quando c'è chi parla male di un club solo perchè affiliato - come da prassi - all'organismo centrale. Penso che ogni club possa dare un'impronta personale ed incisiva alla propria attività. E' stato così nel VC che fondammo nel settembre 2007. Qualche scettico c'era, ma si è aggregato per 'assaggiare' e si è ricreduto. Perchè? Perchè tutte le polemiche stanno ad livello più alto, se si analizza le realtà locali, spesso esse sono dei semplici gruppi di amici con un'insegna di ufficialità. VCI o no, poco importa. Perchè alle alte sfere in effetti non si fa molto per la promozione di una passione autentica. Ma ci pensano le persone normali, siano in Vespa Club di amici, siano in un gruppo autonomo, siano in un forum sulla Vespa che organizza scorribande.

Da un parte credo che ci sia più discriminazione nel difendere il VCI "a tutti i costi", tirando nel caso in ballo anche siti come questo... Eppure tutti i contrasti non hanno ragione d'essere, se guardassimo alla passione comune. E se è quella che ci interessa, beh ... pensiamo ad organizzare giri, congiuntamente, ed accettiamo tutte le proposte.

Se quei VC Siciliani avessero accolto la proposta della Transiciliana, avrebbero davvero concorso all'unità dei Vespisti, invece sono stati ostili... ed hanno concretizzato quella spaccatura che, a parole, aborrivano.

 

Per una volta facciamo un passo indietro e pensiamo "alla sostanza", o meglio all'amicizia che la passione comune dovrebbe suscitare ed assecondare. Se non c'è quella, tutto perde senso e l'unica passione diventerebbe quella il lucro.

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quello che hai detto sul vagabondare in vespa in solitaria non lo condivido ,ci sono tanti esempi positivi dell'andare in giro da soli vedi il grande Bettinelli ecc..

 

Rispondo a James62:io in bettinelli trovo davvero tanta passione e forza di volontà, ma non mi rispecchi per nulla in lui, perchè a me piace viaggiare assieme ad altra gente e non da solo, il bello della vespa è proprio questo, stare in compagnia e divertirsi

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l'unica cosa che mi turba è che invece di essere tutti uniti e rincorrere la nostra passione tutti assieme ci si stia dividendo,

 

 

Mi ricollego al mio discorso. L'unità non si persegue abbracciando tutti un'insegna, ma riconoscendoci tutti come appassionati della stessa cosa! Per cui non ha senso discriminare chi non condivide la politica del VCI... Perchè anche se la pensa diversamente su quelle cose, è sempre un potenziale amico e compagno di viaggio!

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Appunto, vedi che fare distinzione solo per l'egida che ci dovrebbe rappresentare non ha affatto senso? Sono i rapporti fra i singoli che che rendono 'gruppo' un insieme di persone. Se poi tutte amano riconoscersi sotto ad un simbolo, un club, un'associazione, un'istituzione... Tanto di guadagnato! E lì trova senso un Club, un forum, un gruppo.

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Sono i rapporti fra i singoli che che rendono 'gruppo' un insieme di persone

 

Marben hai perfettamente ragione

ma se quei singoli rimangono sempre con gli stessi singoli...io credo che dobbiamo allargare i nostri confini, e credo che finora solo il vwc sia riuscito ad organizzare raduni mondiali.

Il mio intento è sempre stato quello di conoscere sempre più gente che abbi la mia stessa passione, appunto per confrontarmi, e continuerò a farlo, perchè è la passione che mi spinge a farlo

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Basta non inquadrare la realtà Vespistica nel concetto di raduno: questo sito, per esempio, è popolato da persone che scrivono da tutto il mondo, e non sono solo persone di origine italiana.

 

Abbiamo contatti dall'Austria, dall'Inghilterra, dagli Stati Uniti, dalla Grecia, dall'Indonesia... Direi che nel suo piccolo - pur con migliaia di collegamenti al giorno - anche VR contribuisce all'esportazione della nostra passione nel mondo.

 

Se volessimo parlare di raduni, anche la manifestazione della Tre Mari, che pure non ha nulla a che vedere con il VWC, ha riunito Vespisti stranieri!

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Un'ultima cosa poi la smetto...

 

...chi ti dice che a ris a Flavio sia stato uno del vci...

 

Ho mandato una mail all'indirizzo info@vespaclub.it e mi hanno risposto dall'indirizzo Vespa Club d'Italia [info@vespaclub.it], con tanto di intestazione "Web & Press Manager".

 

Chi pensi che ci sia stato dietro ??? Dei lambrettisti che volevano sabotare il mondo Vespa ??? La CIA ??? bin Laden ??? Un amante del T-Max ???

 

 

PS - Ho come la senszione che fosse Adolfo Casaburi... :roll::roll::roll:

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Sono i rapporti fra i singoli che che rendono 'gruppo' un insieme di persone

 

Marben hai perfettamente ragione

ma se quei singoli rimangono sempre con gli stessi singoli...io credo che dobbiamo allargare i nostri confini, e credo che finora solo il vwc sia riuscito ad organizzare raduni mondiali.Il mio intento è sempre stato quello di conoscere sempre più gente che abbi la mia stessa passione, appunto per confrontarmi, e continuerò a farlo, perchè è la passione che mi spinge a farlo

:shock::shock: ...infatti treviso l'hanno organizato il vc Treviso in collaborazzione con altri vc veneti...ed è venuto una cosa spettacolare!!! perchè hanno organizzato tanti piccoli eventi per tutti i gusti vespistici. accellerazioni, raid, sfilate, musei della vespa, concerti...non per dire, ma niente a che vedere, per esempio, con cefalù...

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In effetti, dimenticavo di Treviso... che peraltro ha raccolto molti più vespisti del WVD di Cefalù.

E infatti non scorre buon sangue fra gli organizzatori dei due eventi, anche per problemi di assonanza dei nomi degli eventi...

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Io non sono stato nè a Cefalù nè a Treviso, solo a quello di VR.

Ma nel mio Vespa Club c'è chi è stato a Treviso e me ne ha parlato con toni entusiastici, opinione largamente condivisa sul web. E' ovvio che si tratti di una cosa soggettiva, essendo un giudizio, ma il Vespa Club Treviso raccoglie da anni molti consensi.

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A me di San Marino hanno parlato piuttosto male, diversamente da Torino per esempio; ma ripeto è questione soggettiva, anche se in generale il web offre un campione statisticamente molto ampio.

Molto probabilmente dipende dall'organizzazione locale. A Torino penso proprio che il locale VC abbia fatto egregiamente il proprio dovere, del resto è in generale un club che merita una buona fama.

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A Cefalù c'era una bancarella, non un mercatino, e solo i bei luoghi e i siciliani hanno salvato un pesimo WVD, a San Marino l'organizzazione era così così, il Vespa Village era un parcheggio lungo la strada, a Torino è stato bellissimo, ma lì il VC ha avuto l'aiuto del Comune ed ha potuto sfruttare l'onda delle olimpiadi invernali...

 

E' stato bello anche nel 2005, un Eurovespa raccolto sulle rive di un bel lago, con tanta passione degli organizzatori, per questo mi aspetto un bel WVD quest'anno, gli austriaci sono massicci...

 

...A Treviso non sono stato, ma me ne hanno raccontato bene, ed anche lì ha giocato la passione degli organizzatori.

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